magia E' possibile ritardare la scelta dei talenti?

[Dedalo]

Ad esempio, un ladro che prende Arma Accurata un livello dopo, sacrificando il talento al primo livello, al quarto potrà prendere ad esempio Arma Specializzata. E' abbastanza ovvio che il ladro sia pensato in modo da avere Arma Specializzata non prima del settimo livello,

?

I ladri non possono prendere arma specializzata.

[Hiade Airik]

?

I ladri non possono prendere arma specializzata.

Ok, esempio sbagliato.

Almeno il concetto è chiaro/corretto? (Se no, chiedo ai mod di eliminare il post)

[Fiore di Loto]

Metti stocco al posto di lancia... e dov'è lo squilibrio? Lo squilibrio sta nel fatto che un guerriero di secondo livello con arma focalizzata è pensato con un bonus per colpire di almeno 2 punti superiore a chiunque altro, livello durante al quale i fondi del guerriero ancora non gli permettono di sfruttare a pieno le proprie competenze (in armature ad esempio) e quindi prendere il largo nella mischia.

Stiamo discutendo di aria fritta.

Perchè se il Ladro umano invece prende tiro ravvicinato e tiro rapido non solo nei nove metri ha solo un punto in meno nel TxC invece del +2 ad appannaggio del Guerriero ma può addirittura sparare 2 frecce (con due probabili furtivi)

Inoltre chi l'ha detto che il Guerriero prenda arma focalizzata?

Ci sono troppe variabili per discutere.

D&D è un "equilibrio" precario, e se il ladro colpisce "quanto un guerriero" o quasi, c'è qualcosa che non va

Il discorso è che se ad un Master non sembra sbilanciante concedere un ritardo di un livello per prendere un determinato talento lo concede punto e basta.

Così come da DM mi riserbo di vietare alcune CdP e talenti che a mio parere sono troppo sbilancianti.

[DM_always_DM]

Stiamo discutendo di aria fritta.

Perchè se il Ladro umano invece prende tiro ravvicinato e tiro rapido non solo nei nove metri ha solo un punto in meno nel TxC invece del +2 ad appannaggio del Guerriero ma può addirittura sparare 2 frecce (con due probabili furtivi)

Inoltre chi l'ha detto che il Guerriero prenda arma focalizzata?

Ci sono troppe variabili per discutere.

Il discorso è che se ad un Master non sembra sbilanciante concedere un ritardo di un livello per prendere un determinato talento lo concede punto e basta.

Così come da DM mi riserbo di vietare alcune CdP e talenti che a mio parere sono troppo sbilancianti.

Massimo rispetto alla libertà di ogni DM! Io ho semplicemente detto che non lo farei e ho spiegato perchè. Mica ho detto che non può farlo!

[Subumloc]

Stiamo discutendo di aria fritta.

Perchè se il Ladro umano invece prende tiro ravvicinato e tiro rapido non solo nei nove metri ha solo un punto in meno nel TxC invece del +2 ad appannaggio del Guerriero ma può addirittura sparare 2 frecce (con due probabili furtivi)

Inoltre chi l'ha detto che il Guerriero prenda arma focalizzata?

l discorso è che se ad un Master non sembra sbilanciante concedere un ritardo di un livello per prendere un determinato talento lo concede punto e basta.

Così come da DM mi riserbo di vietare alcune CdP e talenti che a mio parere sono troppo sbilancianti.

Il discorso è che, secondo le regole, non si può fare. Come abbiamo detto mille volte, l'arbitrio del DM e le house rules non sono per questa sezione. (peraltro neanch'io lo lascerei mai fare).

[Reydan H. Walsh]

Trovo che i talenti siano tra le cose più sfiziose introdotte nella 3ed, e non se ne hanno mai abbastanza. io come DM ne concedo alcuni gratis ai miei PG (ad esempio lo stregone ha gratis eludere materiali) e consento ai miei giocatori di acquisire talenti extra attraverso processi di apprendimento (con una regola simile a quella dello switch degli incantesimi dello stregone, quindi talenti con prerrequisiti di livello pari ad un terzo del loro livello attuale). Tuttavia anche io mi schiero dalla parte di chi dice che il talento va preso al livello a cui si può prendere e non "posticipato". E' concettualmente troppo vantaggioso per i giocatori. Soprattutto quei talenti che afferiscono direttamente al combattimento.

[Harlan_Draka]

Anche io trovo che posticipare i talenti sia una cosa troppo vantaggiosa

Trovo che i talenti siano tra le cose più sfiziose introdotte nella 3ed, e non se ne hanno mai abbastanza. io come DM ne concedo alcuni gratis ai miei PG (ad esempio lo stregone ha gratis eludere materiali) e consento ai miei giocatori di acquisire talenti extra attraverso processi di apprendimento (con una regola simile a quella dello switch degli incantesimi dello stregone, quindi talenti con prerrequisiti di livello pari ad un terzo del loro livello attuale).

interessante.... potresti spiegare meglio?

[Reydan H. Walsh]

mi era piaciuta molto l'idea dei forgotten dei talenti regionali, così ho inserito un pò di talenti regionali anche nella mia ambientazione, in particolare abilità focalizzate o proficenze in armi particolari e caratteristiche della cultura.

Poi alcune classi hanno talenti particolari, tipo lo stregone che appunto ha eludere materiali.

Visto che i miei giocatori passavano molto tempo a discutere sulle varie CdP per avere più talenti oppure su quali fossero le migliori combinazioni, ho iniziato a realizzare avventure in cui la ricompensa fosse, tra l'altro, l'acquisizione di un talento bonus. Tanto per bilanciarli in genere basta potenziare un pò i mostri o ridurre un pelo gli aiuti magici ai PG.

In ultimo la regola che forse ti interessava, ogni qualvolta che i miei PG arrivano ad un livello in cui possono prendere un talento (quindi ogni 4 livelli), ne do uno bonus del livello inferiore, su un'area in cui siano già competenti, a simulare la maggior confidenza che stanno acquisendo con l'argomento nella sua complessità (es. se arrivi a poter acquistare un talento in cui il prereq è incantatore del 9°, te ne regalo uno il cui prereq° è incantatore del 3°).

Devo dire che i personaggi escono meno potenziati di quel che sembra, e poi basta ribilanciare un pò. Inoltre, togliendogli l'ansia dell' "ho pochi talenti:cry:, oddio non ho scelto bene!!!:banghead:" mi trovo delle gratificazioni come la barda che fa tre TS vs Volontà consecutivi e si prende il talento Volontà di ferro per festeggiare, oppure il chierico del gruppo che ha abilità focalizzata intrattenere (canto gospel)....

[Harlan_Draka]

In ultimo la regola che forse ti interessava, ogni qualvolta che i miei PG arrivano ad un livello in cui possono prendere un talento (quindi ogni 4 livelli), ne do uno bonus del livello inferiore, su un'area in cui siano già competenti, a simulare la maggior confidenza che stanno acquisendo con l'argomento nella sua complessità (es. se arrivi a poter acquistare un talento in cui il prereq è incantatore del 9°, te ne regalo uno il cui prereq° è incantatore del 3°).

Devo dire che i personaggi escono meno potenziati di quel che sembra, e poi basta ribilanciare un pò. Inoltre, togliendogli l'ansia dell' "ho pochi talenti:cry:, oddio non ho scelto bene!!!:banghead:" mi trovo delle gratificazioni come la barda che fa tre TS vs Volontà consecutivi e si prende il talento Volontà di ferro per festeggiare, oppure il chierico del gruppo che ha abilità focalizzata intrattenere (canto gospel)....

ma è una regola bellissima

mi sembra una cosa davvero intelligente e sagace, reputazione per te :sisi.

[Hiade Airik]

La regola non è male ma dipende moltissimo dall'equilibrio del gruppo di gioco.

Questo va sempre considerato. Una simile distribuzione di talenti in mano ad un gruppo di scellerati che giocano a che ce l'ha più grosso, diventa un vero e proprio incentivo al powerplay!

Che poi per carità... se il master è in grado di gestirlo ben venga, ma certamente non è una regola adatta ad uscire dalle mura domestiche, perchè ridisegna e ribilancia tutto il peso delle sfide.

Sconsiglio a chiunque non conosca molto bene i propri giocatori o anche ai master alle prime armi, l'uso di regole simili!

[ghine91]

Quoto pienamente Dedalo e DM.

Posto che

1) ognuno fa come vuole, perchè è un gioco e se tutti son d'accordo, che si divertano come gli pare!

2) io sono per il GdR interpretativo sopra ogni cosa

Anche io sono della tua opinione, e infatti anche io mi sono trovato in delle situazioni in cui il mio DM ha fatto come voleva!!! Comunque non dobbiamo dimenticarci che questo gioco è basato su delle regole che sarebbe meglio infrangere il meno possibile!!!

[Hiade Airik]

Anche io sono della tua opinione, e infatti anche io mi sono trovato in delle situazioni in cui il mio DM ha fatto come voleva!!! Comunque non dobbiamo dimenticarci che questo gioco è basato su delle regole che sarebbe meglio infrangere il meno possibile!!!

Sono talmente d'accordo che ti quoto in pieno, faccina compresa, e ribadisco che qualora occorra tanta fatica per "tweakare" un gioco attentamente pesato com'è DnD, allora forse è il segno che stai sbagliando sistema.

E di alternative ce ne sono e senza andare troppo lontano dal solito modo di giocare. In questo modo salvi capra e cavoli: i giocatori esperti possono personalizzare il proprio gioco, senza per questo uscire dalle regole.

[Reydan H. Walsh]

ma è una regola bellissima

mi sembra una cosa davvero intelligente e sagace, reputazione per te :sisi.

Grazie:-D, e grazie anche a Hiade Airik che mi reputò un pò di tempo fa per il mo PG:-D

La regola non è male ma dipende moltissimo dall'equilibrio del gruppo di gioco.

Questo va sempre considerato. Una simile distribuzione di talenti in mano ad un gruppo di scellerati che giocano a che ce l'ha più grosso, diventa un vero e proprio incentivo al powerplay!

Che poi per carità... se il master è in grado di gestirlo ben venga, ma certamente non è una regola adatta ad uscire dalle mura domestiche, perchè ridisegna e ribilancia tutto il peso delle sfide.

Sconsiglio a chiunque non conosca molto bene i propri giocatori o anche ai master alle prime armi, l'uso di regole simili!

Vero. Io mi sono limitato a modificare una regola con giocatori che conosco da anni e dopo aver visto girare un buon numero di PG, inoltre supervisiono strettamente la scelta dei talenti, con l'accordo che se esce qualche magagna il talento va cambiato subito. Lo spirito è quello di aumentare il numero di sfumature del PG, non di accumulare invcantesimi che facciano più danno in combattimento o simili.