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[NinjaFelice] - Intrappolati nella tortura


NinjaFelice

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"Nello stesso posto dove siamo capitati tutti noi."

Rispose il chierico, con voce monotòna.

*Humm...*

Si avvicinò quindi alla staccionata, avvicinando il braccio sinistro al punto da dove era sbucato quest'ultima persona.

*Probabilmente sarà inutile, ma...*

Quindi lo fece passare nello spazio d'aria da dove era uscito, vedendo se riusciva ad attraversarlo.

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*Che cosa c***o succede? perchè non riesco ad attingere ai poteri della natura come al solito? e cos'e questa sensazione di nausea? a cosa è dovuta? devo riprendermi.... non posso mostrarmi debole di fronte ad altri.*

Mi guardo intorno ignorando gli altri, cercando di atteggiare il viso all'espressione più feroce possibile per non far trasparire la confusione che provo, poi per cercare di nascondere la mia debolezza rivolgo la faccia verso vegetazione e mi muovo verso di essa.

*Questa ferita continua a farmi male, dannazzione.... devo ignorare il dolore come ho sempre fatto finora, ne ho ricevute di ben peggiori durante le mie caccie. Almeno finche non trovo qualcosa con cui fasciarla. Non voglio rischiare di fallire un incatensimo più efficace di fronte a queste persone.

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@Khalid

la tua mano attraversa l'aria, la vedi tranquillamente. se c'è una barriera che si può valicare è a senso unico verso di voi immagini

@Aramil

ti avvicini al balcone ed essendo dotata di vetri la finestra restando dentro riesci a vedere fuori. E' giorno credi siano circa le 10 del mattino, di fronte a te vedi una grossa distesa di alberi secchi, aguzzando lo sguardo in mezzo agli alberi vedi un sentiero tortuoso. Portando lo sguardo più avanti invece vedi il mare, mare sconfinato. Provi ad aprire la porta del balcone ma ti sembra incastrata, fai giusto un pò di forza ma non si muove, sembra che qualcosa la blocchi. Mentre rifletti sul da farsi ti rendi conto che non senti nessun rumore, non sei sordo perchè i rumori che fai tu li senti ma a parte quelli non senti niente in tutta la casa.

@Vuohinen

Dopo aver quasi ringhiato ai tuoi compagni cammini verso il sentiero, camminare sulla ghiaia non è certo piacevole per chi sta a piedi nudi come te, poi ti fanno male anche le caviglie e quindi il percorso non è certo piacevole. Più ti avvicini agli alberi e più ti sembrano strani. Arrivi vicino e li osservi, ti sembrano di legno e ti sembrano alberi ma non ti sembrano naturali, non capisci cos'abbiano eppure ti sembrano strani. Questo posto non ti piace, non ti piace neanche un pò

@Vanadir

ti guardi intorno e non vedi dove potrebbero stare serrature dato che sei all'aria aperta. riguardo alle trappole dove cercarle? Sei nudo all'aria aperta, probabilmente hai appena attraversato un qualche tipo di porta magica che ti ha portato accanto a tre umani nudi anche loro, uno dei quali ti ha anche quasi ringhiato, la ricerca di trappole ti sembra un problema non urgente

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Mi avvicinai alla finestra per capire dove mi trovavo: notai subito dalla luce che doveva essere mattina e dal panorama dedussi che mi trovavo vicino al mare. Ma non avevo memoria di un luogo simile....

Ripresi a perlustrare il piano superiore, non riuscendo ad aprire la porta del balcone. Presto mi resi conto di non sentire alcun rumore che non fosse quello provocato da me stesso. Con un po' di preoccupazione, mi affrettai a cercare un segno di vita in quella casa che sembrava disabitata.

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"Il portale che ci ha condotti qui è a senso unico, pare. Dovremo trovare un altra maniera per andarcene."

Quindi, concentrandosi, pronunciò alcune, brevi parole, passandosi la mano di fronte agli occhi.

"O Dea, permettimi di vedere ciò che di arcano è presente in questo luogo"

Spoiler:  
Detect magic

Quindi iniziò a guardarsi attorno, cercando una traccia di qualche stranezza.

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@Khalid

Pronunci la preghiera e per un attimo ti senti mancare, non fa effetto. Lo sgomento però dura poco, la preghiera fa effetto con qualche secondo di ritardo e i tuoi occhi sono pronti. Per prima cosa guardi verso il cancello ma non vedi aure magiche, poi ti giri verso i tuoi compagni e sei sconvolto, il tipo che si sta allontanando risplende di una potentissima aura di necromanzia e di illusione, la luce è fortissima e questo ti preoccupa molto

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Il chierico si girò verso gli altri uomini presenti, per vedere se l'aura fosse presente anche attorno a loro.

Quindi si rivolse lo sguardo all'uomo che si stava allontanando.

Sussurrando sottovoce, disse agli uomini assieme a lui: "Quell'essere ha delle potentissime aure di illusione e negromanzia attorno a lui. Starei attento.

Aspettò quindi la reazione dell'uomo.

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Mi giro verso il chierico di shar mentre mi avvio verso il sentiero ghiaioso

''Restare qui in queste misere condizioni ci aiutera' solamente a prenderci un malanno tanto vale girare l'angolo e vedere di cosa si tratta senza avvicinarsi

mimo con la mano destra la curva e poi mi incammino

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Vuohinen

per quanto le guardi quelle piante ti sembrano proprio piante dall'aspetto, è il tuo legame con la natura che dentro di te suona come un allarme, è debole lo senti ma riesci ancora a percepirlo. Non sai se il fatto che il tuo legame con le forze primordiali stia scemando per colpa di quelle piante, ma qualcosa ti sta succedendo e non ti piace

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*Sacro Malar.... cosa sta succendo, il potere concessomi da malar non puo abbandormi ma dove stracazzo siamo finiti per tutte le ******e dività sodomite degli elfi*

Guardandomi intorno con uno sguardo da bestia intrappolata, cerco di capire se la vegetazione è simile a quella dell'isola dove sono stato catturato.

*Potrei sempre cercare di trasformarmi in un grosso volatile e svignarmela se siamo vicini a qualche altra isola..... ma finchè non so quanto siamo distanti da altri luoghi non posso rischiare. Non voglio finire affogato perchè mi mancano le forze in mezzo all'oceano. Già non mi sento bene, maledizione*

Infine dalla frustazione prendo un piccolo ramo e cerco di spezzarlo.

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vuohinen

Guardi i gli alberi e ti ci vuole un secondo a capire che sono diversi, quelli dell'isola erano sequoie giganti e altri alberi della stessa natura, questi sono olmi, cipressi e querce seccate. Ti avvicini e stacchi con la mano un rametto secco. E spalanchi gli occhi per la sorpresa!

Dal rametto lentamente comincia a colare sangue molto denso mentre dal moncone dove lo hai spezzato schizza un fiotto di sangue che in parte finisce a terra e in parte ti finisce addosso

Calum

Nello stesso istante in cui il tizio con l'aura di necromanzia e illusione stacca un rametto da una pianta senti un urlo di dolore straziante, la voce è femminile e sembra soffrire tantissimo. L'eco dell'urlo si spegne dopo pochi sencondi ma ti ha terrorizzato

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*Sangue....questa si che è una sorpresa!*

Leggermente schifato dal sangue sposto il rametto in modo che eviti di farmi colare addosso altro di quel sangue, anche se continuo a tenerlo in mano.

*Cavolo, un'illusione notevole per trarre in inganno un druido come me, e devo dire che se non avessi visto cosi più spaventose durante i sacri riti mi sarei inquetato, beh proviamo a vederci chiaro*

Con gesti lenti e ripassati mi concento a fondo per potere evocare il potere che mi serve, sperando di riuscirci dati gli scarsi risultati ottenuti finora.

@DM

Spoiler:  
provo a castare individuazione del magico
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