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Principali partecipanti

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Inviato

Penso intendessero che nel film c'è una sorta di sproporzione tra le capacità dei grandi guerrieri e quella di un maniscalco ignorante che alla fine viene rappresentato come un eroe epico...

Inviato

Secondo me il problema più grande di quel film, a parte i dialoghi scadenti, sta nel fatto che non viene quasi descritta per nulla la parabola di sviluppo del protagonista.

Da maniscalco schiappa, diventa eroe tirando di spada per tre minuti con suo padre e per altri 2 con il "Germanico esperto di legge" ( secondo me il personaggio migliore del film). ;-)

Detto ciò... Ridateci il Gladiatore!!!!!!

:-D:-D:-D

  • 6 mesi dopo...
Inviato

Sono l'unico che, nonostante si trovi d'accordo con alcune delle critiche che avete fatto, ha apprezzato l'ultima cosa del film?

Cioè: l'ultima frase scritta su campo nero... secondo me è apprezzabile che abbiano reso per una volta NOI come i cattivi, in un tempo in cui il nostro scheletro nell'armadio più grande è il razzismo verso chi non conosciamo.

Vedendo Saladino com'è stato rappresentato, non vi è venuto da pensare: Ma come? I musulmani non sono tutti cattivoni e noi i buoni?

Secondo me, a parte la donna inutile, la storia che fa qualche singhiozzo, il protagonista sottotono, eccetera, ho apprezzato l'intento...

Inviato

appena di sto film ho visto la pubblicità ho pensato: il cinema non mi avrà mai per una roba del genere. così è stato, ma magari se lo passano su sky un occhio ce lo butto e poi vi faccio sapere

Inviato

L'assedio poi è pure piuttosto spettacolare, ma per chi come me ha visto Il ritorno del Re da un non so chè, un senso di dejavu che non rende giustizia al non meno pesante utilizzo di effetti speciali.

Più che altro è una patetica scopiazzatura della battaglia del Fosso di Helm, si nota troppo bene: le torri mobili d'assedio, per esempio, oppure le mura di Gerusalemme che saltano in aria, così, perchè l'hanno deciso Allah e il Padreterno...

Riguardo alla figura della Sibilla (o quello che è, non mi ricordo bene il nome...), lasciatemelo dire, è TOTALMENTE INUTILE, cioè, senza capo nè coda, campata in aria, sta' lì solo perchè è stata pagata. A parte il fatto che la sua recitazione non sfiora neanche la soglia della decenza, si nota benissimo in questo film come ormai gli sceneggiatori ci mettono dentro le storie d'amore come se fosse sempre giustificate. Molte sceneggiature sembrano uscite tutta dalla stesse catena di montaggio. Ora, è logico che se tu fai un film su una storia d'amore, sia che sia un mito, sia che sia un'opera letteraria (tipo Giulietta e Romeo), sia che sia in riferimento ad un preciso periodo storico (della serie lei ricca-lui povero nella vecchia Europa durante il romanticismo) eccetera eccetera, la storia d'amore va messa, perchè è la trama del film (niente di più elementare). Però ormai in tantissimi film c'è la storia travagliata dei due poveri palla di turno, che spesso e volentieri non c'entra per niente.

Comunque, mi associo al grido "Ridateci il Gladiatore!"

Inviato

bhà... non penso che sia proprio una scopiazzatura, penso più che altro che sia veramente difficile per i registi reggere il confronto con un assedio come quello del fosso di Helm

Ma dai! Si nota benissimo! Mi chiedo se non sarà venuto in mente anche a Orlandino che quella scena " l'aveva già vissuta".

Io l'ho visto solo al cinema e basta, però mi ricordo troppo bene certi particolari, che a loro volta mi facevano ricordare "Le Due Torri"

Inviato

Ma dai! Si nota benissimo! Mi chiedo se non sarà venuto in mente anche a Orlandino che quella scena " l'aveva già vissuta".

Io l'ho visto solo al cinema e basta, però mi ricordo troppo bene certi particolari, che a loro volta mi facevano ricordare "Le Due Torri"

Mi piacerebbe sapere in base a quali particolari, secondo te, si "vede benissimo".

Non è che adesso ogni volta che in un film c'è una spada, per forza è la scopiazzatura di LOTR...

Comunque ci sono un sacco di riferimenti storici che in tantissimi punti confermano la versione cinematografica (compresi gli oltre 40 mangani che hanno bombardato la città con pietre e fuoco greco). Ne cito alcuni (e si legge anche del ruolo di Sibilla):

http://www.templaricavalieri.it/battaglia_di_hattin.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Hattin

http://www.maat.it/livello2/hattin.htm

http://www.cronologia.it/mondo17o.htm

Il film ha riempito in parte il "buco" storico dopo la battaglia di Hattin... quindi è li che si è preso alcune licenze.

Capisco che un film possa fare schifo, ma prima di sparare a zero...

Inviato

Non è che adesso ogni volta che in un film c'è una spada, per forza è la scopiazzatura di LOTR...

E' la moda di questi anni (purtroppo), e quindi fa da pietra di paragone per tutti quelli che "nascono" come cinefili negli anni più recenti.

Comunque ci sono un sacco di riferimenti storici [...] gli oltre 40 mangani [...]

Riferimenti che non possono non farci mandare un pensiero alla buonanima di Moana... :-D

Comunque, per quelli che rivolevano Il Gladiatore, vorrei far presente che un film su l'età Imperiale in cui si vede la Cappella Sistina non è questo grande esempio di ricostruzione storica... :-p

P.S. E' fantastico quando Rija partecipa ad una discussione, perchè si incazza di brutto con tutti e spara a zero...

Vorrei incontrarla di persona, per decidere se è una persona da amare per la vita o da prendere a sberle per un quarto d'ora!

;-)

P.P.S. Scherzo, ovviamente, si fa per stemperare un pochino... ;-)

Inviato

Il gladiatore? Bellisimo... senonché:

* Prima dell'assalto contro i germanici Massimo dice "Scatenate l'inferno". Peccato che il concetto di "inferno" non esistesse ancora nella semplice religione della Roma pre-cristiana.

* Nel film il gladiatore viene chiamato spesso "Ispanico", in quanto proveniente dalla Spagna, ma in realta dovrebbe essere chiamato Iberico in quanto all'epoca la Spagna non esisteva ancora.

* Quando Marco Aurelio è nella tenda con Massimo, si vedono dei volumi di libri. Allora i libri non esistevano, si usavano le pergamene!

* Per pubblicizzare gli spettacoli gladiatori nella provincia arabica dove R. Crowe è imprigionato vengono diffusi dei volantini con una scritta "Gladiatores violentia" seguita da dei disegnini di soldati che si combattono, ma l'uso di disegnare su papiro o pergamena (in tante copie, poi... ) è anacronistico. Infatti il papiro e la pergamena (ovviamente la carta non esisteva) erano merce piuttosto pregiata, e di certo non sprecati per pubblicizzare un gioco di gladiatori specialmente in una povera provincia nordafricana

* Il termine "Colosseo" non va bene: nasce solo nel medioevo per indicare un edificio nei pressi al colosso dedicato a Nerone. Il termine giusto (per la versione italiana) sarebbe stato "Anfiteatro Flavio" o, piu' semplicemente,"Anfiteatro Massimo"

* A quel tempo le meravigliose spade luccicanti che vengono sfoggiate erano nere o comunque scure visto che l'acciaio non era proprio in uso corrente..

* In ben due scene di battaglie compare la balestra, oggetto che fece la sua comparsa nel medio evo!

* I gladiatori nel circo massimo combattevano contro i leoni, non contro le tigri!

* In una scena si vede che qualcuno libera un piccolo serpente. Ebbene, si tratta di un serpente-corallo, velenoso, che vive solo in America Centrale! Che cosa ci faceva a Roma nel 180 d.C. I romani avevano forse scoperto l'america?

* In una scena (mi sembra all'interno del Colosseo) un gruppo di arcieri tiene sotto mira, con gli archi tesi, Oliver Reed. Come potrà confermare chiunque pratichi il tiro con l'arco, è impossibile mantenere in trazione un arco per più di 10/15 secondi. E gli archi di allora erano molto duri da tendere...

* Nell'ultima scena, quella dell'alba, dietro al Colosseo si nota il lago della Domus Aurea, e questo e' impossibile in quanto il bacino fu prosciugato e riempito di calcestruzzo proprio per ricavare il basamento su cui fu edificato il Colosseo.

* La traduzione "Generale" (il grado con cui viene nominato Massimo) è sbagliata. E Commodo non è certo morto nel Colosseo, ma in una congiura.

* La frase che Massimo ad un certo punto dice di aver rivolto al figlioletto morto, nell'al di là, in cui gli ricorda di tenere giù i talloni quando cavalca, è inverosimile, perché all'epoca non esistevano le staffe, che giustificano la regola dei "talloni giù". Anche la battaglia iniziale vede risolutivo l'uso della cavalleria, peccato che, essendo privi di staffe, i cavalieri non potevano essere impiegati per un combattimento in una foresta.

* Che venissero utilizzati proiettili incendiari è sicuro, ma di certo essi non erano costruiti in metallo, non esplodevano al contatto col suolo come una batteria di missili moderna..

* La battaglia tra i romani e i germanici si svolge tra la neve. Ma, notoriamente, i romani interrompevano tutte le guerre durante i mesi invernali.

* Quando Massimo giunge nel viale della sua casa in Spagna, ci sono alcune piante in vaso, con i fiori color viola, gli stessi che lui poi depone sulle tombe dei suoi cari. Beh, quella pianta era la bougainvillea, originaria dell'America Latina e importata in Europa dopo la colonizzazione da parte degli Spagnoli e Portoghesi.

* Durante una scena, l'imperatore Commodo conversa nel suo palazzo con altri personaggi e, attraverso una loggia, si vede un bel cupolone! Peccato non esistesse ancora.

(tratto da MagnaRomagna.it)

Nessuno è immune da errori... ma non per questo il Gladiatore non mi è piaciuto... anche se questo è il topic delle Crociate...

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