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[Dawn Kingdoms](1) Lo sguardo della Foresta


Labrat

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Inviato

Spoiler:  
Buio e silenzio.

Nella stanza nulla sembra muoversi mentre il liche, apparentemente da un'eternità, è seduto su di una sedia fissando il vuoto.

Di fronte a lui Korua, su di un trespolo ricoperto di ragnatele; non fosse per qualche piccolo movimento degli occhi potrebbe tranquillamente essere preso per un animale imbalsamato.

*kr.....krrrr......krrrrr"

"SBAM!"

Un topo giace spiaccicato sul pavimento.

"Vedi di pulire immediatamente."

Il corvo spicca un balzo dal trespolo e rapidamente sparisce ogni traccia.

Ancora buio e silenzio.

Al bussare della porta, dopo qualche momento ancora di silenzio mi preparo con tutta calma ad accogliere i visitatori, rendendo il mio aspetto "presentabile".


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Inviato

Jarlaxle:

''Salve , venerabile Seriograph , la cui conoscenza degli astri gode di cotanta fama in tutto il regno , io sono Jarlaxle e sono venuto a farle visita siccome penso che la vostra saggezza possa illuminarmi su alcune faccende molto strane che stanno accandendo in paese''.

''Come ben sa' la cittadina si sta preparando ai festeggiamenti di primavera , ma pare che ci sia qualcuno che non ama molto questa ricorrenza e stia facendo di tutto per rovinarla''.

''Cosa dicono le stelle a riguardo?''

Inviato

"SNOOOOOOOOOOOOOOOOOORT!". Il vecchio inizia a russare rumorosamente!

Jarlaxle rimane senza parole: il vecchio sta dormendo della grossa, e sembra non aver sentito nemmeno una parola! Con stizza, l'elfo non riesce a contenere un gesto di rabbia: tira un pugno allo stipite della porta, che risuona lungo le scale di pietra e nell'ampia stanza.

Seiograph si sveglia e, stropicciandosi gli occhi, cerca di osservare sulla soglia della porta chi sia il suo visitatore.

"Chi siete? Mi avete portato la colazione, forse?"

Inviato

Luna Raynn

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L' <<affermazione>> di Seth lascia Luna alquanto perplessa, in ogni caso, per tutta risposta la maga accarezza dolcemente il lupo sulla testa.

* Per il momento sembra averci offerto aiuto quindi vediamo cos'ha da dire poi giudichiamo. Ma terrò conto del tuo acuto olfatto... *

Attende quindi insieme agli altri che la porta venga aperta.

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Inviato

"Benvenuti nel mio piccolo negozio. Vi prego di non badare agli odori stavo giusto preparando.....KHHHGHHHHKHHHHHHH!!!!!!"

All'improvviso un gemito, un ringhio, un sibilo, un rantolo o qualsiasi cosa fosse mi esce vigliacco dalla gola alla vista... alla vista di una DONNA!

"NON VOGLIO BESTIE NEL MIO NEGOZIO! Se volete entrare dovrete lasciare fuori il lupo e la strega!

Così dicendo sbatto la porta in faccia ai visitatori, evidentemente sorpreso di trovarmi davanti a una visita così inaspettata

Inviato

"quindi? non mi pareva molto bendisposto... mi dispiace ma sembra che dovrai restare qui" dico bruscamente, un po' irritato per l'atteggiamento del mago. Resomi conto delle mie parole, mi affretto a dire "ovviamente se lo volete... non era mia intenzione costringervi a qualcosa "

Inviato

<Certo non disdegno la compagnia di madama Luna ma se vogliamo sapere cosa ha scoperto il mago temo che saremo costretti ad assecondarlo. Bizzarro, è la prima volta che assisto ad una reazione simile>

Inviato

Luna sgrana gli occhi, poi alza ironicamente un sopracciglio una volta che la porta si è chiusa rumorosamente davanti a lei.

"Tipino bizzarro..." dice quasi rivolgendosì più al lupo che agli altri due, "Mi chiedo se la sua sia effettivamente repulsione o non abbia piuttosto qualcosa da nascondere...- poi aggiunge tornando a rivolgersi ad Ammanas e Kaith: Comuque sia, se voi vi fidate, per me non è un problema attendere fuori, anzi, forse lo preferisco, purchè ci arrivino in fretta informazioni utili."

Fa una piccola pausa come ad attendere conferma dagli altri due poi prosegue con un mezzo sorriso divertito: "D'altronde Sir Misoginia non mi ha invitata, come invece ha fatto con voi, quindi è corretto che attenda fuori che la vostra visita finisca." Poi facendosi di nuovo seria aggiunge: "Ma se fossi in voi farei molta attenzione una volta dentro. Nessuno ci assicura che non si tratti di un doppiogioco..."

Inviato

Stuzzicato dalle parole di Luna, le mie guance segnate da 3 righe nere per lato si contraggono pe formare un sorriso felino.... *Mi piacciono le persone accorte...*

<Non conosco questo mago se non per averlo visto di sfuggita di tanto in tanto. Non so ancora se fidarmi dei suoi modi, ma non sento pericolo immediato. Credo proprio che mi arrischierò ad entrare, voglio arrivare in fondo a questa storia, anche se voglio restare lì dentro il meno possibile...>

Inviato

Jarlaxle:

''Saggio Seriograph , non sono il suo servo , stia molto attento a come si rivolge a me , rispetto la sua saggezza ma si rende ben conto che un confronto fisico con me la porterebbe senza dubbio ad una inevitabile fine!''

''A parte questo , che spero sia chiaro , mi dispiace avere disturbato il suo sonno ma stanno accadendo eventi molto strani in citta' , e forse sarebbe meglio se anche lei desse il suo contributo a risolvere questo garbuglio''

detto questo anche se non invitato a farlo , jarlaxle si siede in maniera stravaccata sulla prima sedia che vede (la vedo no una sedia libera , preferibilmente di fronte al vecchio) e aggiunge

''Incedi che spiccano spontaneamente nelle case proprio alla vigilia della festa di primavera? non le sembra un po' strana come cosa?''

Inviato

"Mah... di sicuro è un gran maleducato. Sono daccordo, comunque: occhi aperti" rivolgendomi a Rethil "ok, mago da strapazzo, ora possiamo entrare? La signora e il lupo staranno fuori..."

Inviato

Luna Raynn

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Luna rivolge a Kaith un semplice Comprendo perfettamente ciò che intendete..."

Poi si limita ad indietreggiare cortesemente di un passo quando nota che Ammanas si sta di nuovo rivolgendo al mago al fine di poter finalmente entrare.

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Inviato

vedendo con la coda dell'occhio che Luna si sta spostando le dico "mi dispiace di averti fatto venire per niente, speriamo almeno che abbia informazioni utili"

Inviato

L'ingresso della piccola bottega alchemica risulta un po' difficoltoso data la scarsa luminosità offerta da qualche candela piuttosto consumata sparsa qua e là nella stanza ma non appena gli occhi si abituano alla penombra lo spettacolo di sporcizia e trascuratezza fa quasi rimpiangere la cecità precedente.

Al centro della stanza una sedia, apparentemente senza senso dato che i tavoli ricolmi di strani ingredienti e alambicchi su fornelli spenti sono situati sui lati della stanza, ben lontani da quella strana e inquietante sedia.

In un angolo, silenzioso e immobile è appollaiato un corvo, Korua, il famiglio dell'alchimista.

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"Siete pregati di chiudere la porta, "qualcuno" potrebbe ascoltarci e capirete presto la ragione della mia riservatezza"

Mi sposto da un tavolo all'altro, cercando di ricordarmi dove avevo appoggiato quella strana ghianda quando me la ritrovo in tasca mi rendo conto che sono passati alcuni minuti e che i due visitatori appaiono visibilmente tesi e innervositi dalla situazione.

"Eccola qui" mostrando loro il seme di fuoco, "questo piccolo gioiellino è molto probabilmente la causa dell'incendio, ho trovato questa bacca vicino alle botti, dove erano presenti quelle numerose impronte."

Inviato

L'astronomo si riscuote un pò dal suo sonno mentre Jarlaxle si avvicina a lui, prende una sedia e si accomoda.

"Non sei un servo, eh, giovanotto? Scusami, allora... "

Si ritira su la sua coperta sulle spalle, con lo sguardo perso nel vuoto... poi, alza gli occhi verso l'elfo

"Incendi? Qui? A Last Hold? Accidenti, giovanotto! No, non sono cose che capitano! Anzi, non capìtano quasi mai! Cosa sta succedendo?"

... l'elfo, spiegando che è venuto lì apposta da lui per cercare da lui una qualche spiegazione, si sente rispondere:

"Giovanotto, io sono vecchio ormai! Non posso sapere tutto! Ma tu stai tranquillo, farò in modo di avvisare il Reggente di questa cosa, e questa notte proverò a scrutare gli astri..... per avere una risposta alle nostre domande. Come hai detto che ti chiami? Giakkaze? Bene, Giakkaze, manderò qualcuno a casa tua per avvisarti domani mattina, se le stelle avranno parlato! Ora vai... che io devo riposare. Fino al tramonto, non posso scrutare le stelle, sai...?"

Seiograph si ritira sulle spalle la copertina, rincantucciandosi su se stesso per cercare una posizione "comoda" (sempre rimanendo seduto sullo scranno)...

Fuori dalla Rocca, davanti alla piccola casettina del mago Rethil, Luna ed il suo lupo stanno attendendo che i compagni portino notizie. La cittadina è tranquilla, ognuno ha ripreso le sue normali attività e, se non fosse stato per i due episodi accaduti poche ore prima, sarebbe una giornata come tante.

Seth annusa indaffarato per aria. Si avvicina a Luna, e con un movimento gentile si intrufola sotto al suo braccio: (""L'odore che sentivo alla fucina, non è più tornato. Ma... lo senti tu? Dolci appena sfornati..."). E, fissando con occhi acquosi la sua padrona, aspetta una sua risposta...

Nota:

Il villaggio è piuttosto piccolo... quindi, anche se vi separate (come Jarlaxle ora), è un attimo ritorvarsi. Anche perchè, dall'ingresso della Rocca, si può vedere praticamente tutto il paese! Quindi, ogni volta che volete "riaccodarvi" al gruppo, fin che siete in paese, potete farlo!

Inviato

Luna Raynn

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Luna si concentra e annusa l'aria. Poi grattando affettuosamente quel grosso cucciolo dietro le orecchie gli risponde: Mmmm, in effetti hai ragione... si sente e fa venir fame... da dove viene esattamente secondo te?"

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Inviato

Jarlaxle:

''Ti ringrazio della collaborazione , saggio Seriograph , attendero' notizie dai piani superiori , intanto penso che tornero' ad indagare sull'accaduto''

detto questo , con un' ossequioso inchino , l'elfo oscuro si dilegua dalla porta proprio come era giunto e , uscito dal palazzo , si dirige verso la bottega del mago dove probabilmente attende il resto del gruppo

Inviato

<Con permesso> dico rivolto a Luna prima di varcare la soglia.

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Non mi sento particolarmente a mio agio nella casetta del mago, specie quando questi chiude la porta ma cerco di non darlo a vedere. Ascolto le arole del mago

<Una bacca? Una comune bacca sarebbe in grado di scatenare un incendio?>

*questo è strano, chissà se mi è sfuggito qualcosa nella mia ultima perlustrazione alla fucina*

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