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Inviata

Ciao,

stavo leggendo sul libro delle fosche tenebre come compiere un rituale per un sacrificio e i premi che una divinità può dare... ma mi pare un pò limitato e basato sulle conoscenze religioni che uno ha....

Io ho un mio compagno che vuole diventare necropolitano come me e vuole che gli faccio il sacrificio... il master dovrebbe darmi i premi che ci sono sul manuale per la durata di 24h e stop mentre il mio rituale dura 24h? o mi merito altro tipo PE o soldi dalla divinità?


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Principali partecipanti

Inviato

il mio gruppo sta giocanfo nel Faerun. Come master ho deciso di inserire i sacrifici e rituali in preghiere e richieste che i pg fanno alle loro divinità, sia buone che malvagie. Questo perchè in Forgotten le creature celestiali e gli dei sono a stretto contatto con tutti i fedeli. Quindi se un giocatore decide di pregare, chessò, Mystra e sacrificare una bacchetta da 12000 mo avrà il favore della propria divinità. Tutto ciò si riperquote nelle ruolistiche di gioco, perchè i pg vengono + inerpretati anche a livello "spirituale" e morale. Inoltre questi giocatori saranno premiati attraverso l'intervento + o meno diretto delle divinità nel gioco... Per ora sono intervenuto poco in questo senso: ho confermato un critico, per esempio. SIcuramente se i miei pg vorranno ancora seguire questa strada attireranno maggiormente su loro l'attenzione delle loro divinità, fino a giungere ad aiuti + significativi, tipo quelli della tabella dee fosche tenebre. Invece che far tirare sulle religioni io uso la tabella leggendo sulla sx non la cd del tiro ma il numero di volte in cui un pg ha effettuato un sacrificio, dando + o meno punti a seconda dell'oggetto (o della creatura, dipende) che viene eliminata. Il mago con la bacchetta, descritto poco fa, ha ricevuto, a mia discrezione 4 punti.

è un sistema un pò approssimativo, ma rende il sacrificio libero a tutti, incentrandolo molto più nelle dinamiche di gioco.

Un mio compagno, una volta, ha sotterrato prima di una battaglia una grossa ascia davanti alla porta di una città che stava per difendere da un attacco. Era un chierico di Tempus ed è stato premiato per il suo sacrificio.

Allora che ne dici Yuric? Spero di aver risposto alla tua domanda. Se qualcuno ha consigli da darmi sono qui... :bye:

Inviato

si ma il concetto... la tabella è limitata se vedi.. ovvero.. cioè sono favori limitati alla durata di 24h o qualche ora.. sinceramente se io sacrifico, esempio, un oggeto da 12000 mo che ho fatto fatica a reperire o ad accumulare, a sto punto, vendo l'oggetto e ci guadagno un oggetto che magari me lo fa sempre o cmq duraturo tipo 1 volta al giorno.

Ok che la divinità non è un mercante e ruolisticamente è molto interpretativo ma a sto punto prendo un esercito di animali, li sgozzo, li sacrifico e ci guadagno 2 volte....

Inviato

si ma il concetto... la tabella è limitata se vedi.. ovvero.. cioè sono favori limitati alla durata di 24h o qualche ora.. sinceramente se io sacrifico, esempio, un oggeto da 12000 mo che ho fatto fatica a reperire o ad accumulare, a sto punto, vendo l'oggetto e ci guadagno un oggetto che magari me lo fa sempre o cmq duraturo tipo 1 volta al giorno.

Ok che la divinità non è un mercante e ruolisticamente è molto interpretativo ma a sto punto prendo un esercito di animali, li sgozzo, li sacrifico e ci guadagno 2 volte....

Come già detto, si deve pensare al livello interpretativo: se inizi a sacrificare orde di moffette ad Hextor, praticamente subito ti ritroverai fulminato. Al contrario, dei sacrifici adeguati faranno "guadagnare punti" al personaggio, nei confronti della proprià divinità. Oltretutto, non è detto che l'oggetto che si vuole acquistare sia reperibile ;-)

Comunque, quella dei sacrifici è una questione spinosa, soprattutto se i personaggi abusano di questa opzione. In linea di massima, è il master che deve decidere cosa e quanto si può sacrificare, così come i benefici ottenuti.

Inviato

Larin ha centrato l'obiettivo parlando di interpretazione.

A seconda della "bellezza" e "ricchezza" del sacrificio, a mia discrezione ovviamente, concedo + o meno punti in tabella. Certo è limitato il tempo ma un pg non richiede, di solito, un aiuto a lungo termine quanto una benedizione prima di uno scontro importante.

Quindi se i miei giocatori pregano prima di una battaglia, riveveranno l'aiuto per questo specifico giorno di battaglia.

Certo le preghiere vanno rinnovate. I sacrifici sostanziosi fanno avanzare di molto sulla tabella aprendoti la possibilità di nuovi aiuti, nulla +. Sono dell'idea che con tanti fedeli una divinità debba accorgersi del pg, quindi questi dovrebbe prima "farsi vedere" dal suo dio, che quando si interesserà maggiormente a lui sarà + propenso a grossi favori. ;-)

Certo ci sono tanti problemi. Per esempio il super utilizzo di questi favori. Io non ho detto niente della tabella ai pg, che pregano nonostante tutto. Avevo pensato anche ad un sistema di punteggi che, come si accumulano, vengono spesi dai giocatori quando una divinità li aiuta, ma dovrei provare e non mi convince troppo... che ne dite? :confused:

Inviato

Larin ha centrato l'obiettivo parlando di interpretazione.

A seconda della "bellezza" e "ricchezza" del sacrificio, a mia discrezione ovviamente, concedo + o meno punti in tabella. Certo è limitato il tempo ma un pg non richiede, di solito, un aiuto a lungo termine quanto una benedizione prima di uno scontro importante.

Quindi se i miei giocatori pregano prima di una battaglia, riveveranno l'aiuto per questo specifico giorno di battaglia.

Certo le preghiere vanno rinnovate. I sacrifici sostanziosi fanno avanzare di molto sulla tabella aprendoti la possibilità di nuovi aiuti, nulla +. Sono dell'idea che con tanti fedeli una divinità debba accorgersi del pg, quindi questi dovrebbe prima "farsi vedere" dal suo dio, che quando si interesserà maggiormente a lui sarà + propenso a grossi favori. ;-)

Certo ci sono tanti problemi. Per esempio il super utilizzo di questi favori. Io non ho detto niente della tabella ai pg, che pregano nonostante tutto. Avevo pensato anche ad un sistema di punteggi che, come si accumulano, vengono spesi dai giocatori quando una divinità li aiuta, ma dovrei provare e non mi convince troppo... che ne dite? :confused:

Non mi è mai capitato fin'ora di usare il sistema dei sacrifici, ma se lo mettessi in pratica informerei della sua esistenza i giocatori, ma terrei per me l'eventuale tabella e l'entità dei vantaggi ottenuti... non vorrei che la cosa diventi matematica per loro. Quindi, se ho capito bene cosa vuoi dire, un sistema a punti spendibili non lo utilizzerei. ma ovviamente parlo della mia opinione personale, credo che a seconda dei gusti si possano giocare i sacrifici in tanti modi differenti ugualmente buoni (fintanto che non si squilibra il gioco, ovviamente).

:bye:

Inviato

Non mi è mai capitato fin'ora di usare il sistema dei sacrifici, ma se lo mettessi in pratica informerei della sua esistenza i giocatori, ma terrei per me l'eventuale tabella e l'entità dei vantaggi ottenuti... non vorrei che la cosa diventi matematica per loro. Quindi, se ho capito bene cosa vuoi dire, un sistema a punti spendibili non lo utilizzerei. ma ovviamente parlo della mia opinione personale, credo che a seconda dei gusti si possano giocare i sacrifici in tanti modi differenti ugualmente buoni (fintanto che non si squilibra il gioco, ovviamente).

:bye:

io ho usato i sacrifici in una sola campagna ma , in effetti il sistema di tabelle è un po limitativo per l'entità dei sacrifici e ho dovuto a volte adattarli alle esigenze ma con un po di criterio è fattibile senza sbilanciarsi

Inviato

io ho usato i sacrifici in una sola campagna ma , in effetti il sistema di tabelle è un po limitativo per l'entità dei sacrifici e ho dovuto a volte adattarli alle esigenze ma con un po di criterio è fattibile senza sbilanciarsi

Si si, intendevo dire che ci possono essere diversi sistemi di sacrifici che non sbilanciano il gioco e sono più o meno equivalenti, e per cui il criterio di scelta diventa più che altro la filosofia di gioco e il gusto personale, a mio parere ;-)

Inviato

visto che devo sacrificare un mio "compagno" che mi ha chiesto il favore di trasformarlo in necropolitano ed è un inca che occorre 24h di tortura.... secondo voi dovrei sacrificarlo normalmente e magari chiedere al master qualcosina di premio oppure sacrificarlo e ucciderlo al mio dio (proprio da malvagio) e chiedere sempre al master un premio :-D se si che premio

Inviato

visto che devo sacrificare un mio "compagno" che mi ha chiesto il favore di trasformarlo in necropolitano ed è un inca che occorre 24h di tortura.... secondo voi dovrei sacrificarlo normalmente e magari chiedere al master qualcosina di premio oppure sacrificarlo e ucciderlo al mio dio (proprio da malvagio) e chiedere sempre al master un premio :-D se si che premio

Secondo me al master non devi chiedere proprio niente. Ovvero: se la tortura+creazione di un non morto è cosa gradita al tuo dio, fai notare la cosa al master e fagli anche notare il fatto che la divinità potrebbe gradire la cosa ricompensandoti con il suo favore (bonus di qualche tipo per un qualche tempo... ma non è detto: il favore della divinità può manifestarsi in modi differenti). Ma lo stabilire se applicarlo e nel caso che cosa concedere è pertinenza sua (del master), non tua. Tutto secondo me, ovviamente.

Inviato

potrei avanzare qualche pretesa dal master sotto forma di suggerimento data l'importanza della persona che darei? (è un compagno)

Indicativamente, per un malvagio conta poco che una creatura sia un compagno o meno, quello che conta è l'utilità: se è molto utile, vuoi per capacità, vuoi per potenza, ed è una tipologia di creatura apprezzata dalla divinità, allora il sacrificio avrà più valore. Altrimenti, no.

Ma non mi è chiara una cosa: tu vuoi ingannare il tuo compagno, ed invece di trasformarlo sacrificarlo?

Inviato

esattamente...

nn so se compiere il rituale e trasformarlo in necropolitano o ucciderlo e sacrificarlo in maniera definitiva... in ogni caso sarebbe un sacrificio

Inviato

esattamente...

nn so se compiere il rituale e trasformarlo in necropolitano o ucciderlo e sacrificarlo in maniera definitiva... in ogni caso sarebbe un sacrificio

Non nel caso della trasformazione in necropolitano: un sacrificio, nel senso ritualistico del termine, è il dono di un'anima (o più) ad un'entità malvagia, in cambio di un favore. Tale anima cade sotto il controllo dell'entità in questione, che poi ci farà quello che preferisce (magari la userà per ottenere potere, o la cederà a qualcuno come ricompensa per un lavoro svolto).

Quello necessario per dare origine ad un necropolitano è un rituale, in cui si utilizzano disparate energie per far acquisire tratti da non morto ad un essere vivente: non si ha dono verso chicchessia, ma si ha solo una trasfromazione.

Logicamente, il tutto IMHO.

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