ambientazione L'ambientazione ideale.

[andrea15172]

Riguardo alla Mappa, devo dire che la tua nello specifico è a quanto pare un'elaborazione della carta geografica della Terra (correggimi se sbaglio, ma mi pare di notare distintamente la penisola iberica e l'Italietta... ), e onestamente preferirei un Mondo creato di sana pianta. Ok, è difficile, ma preferirei una vera novità.

Nel caso la tua carta fosse effettivamente opera originale, si vede che il danno è fatto: abbiamo (ho) talmente radicata nella mente l'idea della Terra che tutto mi sembrerà una variazione sul tema. Spero di no!

Purtroppo la mappa è fatta di sana pianta da me o meglio dal computer che ha elaborato una mappa frattale partendo da miei dati di base .

Sinceramente , non so dove tu veda l'Italia o la Spagna , ma ti ringrazio per la risposta e per aver dedicato qualche minuto del tuo tempo al topic

[andrea15172]

Ok , ora abbiamo un'idea di come fare la mappa.

Preferite , per la vostra ambientazione ideale un pianeta tipo "terrestre" classico ( tipo Forgotten o Mystara ) un pianeta "terrestre" con un twist inusuale ( tipo 12 lune come Eberron , oppure fatto da miriadi di isolette o un unico grande continente , oppure con un asse inclinato in maniera che vi siano stagioni estreme , più freddo , più caldo ecc .ecc. ) oppure qualcosa di completamente nuovo ( tipo hollow world , oppure piatto , oppure a forma di icosaedro - un d20 -

Grazie ancora per le risposte

[Jack Ryan]

Io credo che un pianeta "terrestre" non precluda caratteristiche che a prima vista sembrerebbero legate a contesti e forme inusuali (che so, le cateratte della fine del mondo, piatto, possono esistere lo stesso quando si ha a che fare con un concetto fantasy come i piani).

Che so, hai presente i terzo seguito della Maledizione della Prima Luna? Lì la fine del mondo esiste, ma il mondo è comunque rotondo. Insomma, io credo che delle particolarità debbano esserci in un mondo fantasy, ma inanzi tutto devono essere ferreamente (non in senso scientifico ovviamente, ma logico) collegate alla storia del mondo in sè, e non messe lì a caso. Questo perchè devono dare particolarità al mondo, renderlo una cosa originale e unica.

Quindi la presenza di particolarità simili non obbligano a dover fare forme del pianeta strane, per cui pur cercando di ideare qualche caratteristica esotica e intrigante (nello stile di bordo del mondo che dicevo prima) rimarrei sul modello "terrestre". Questo perchè un'ambientazione fantasy "bella" deve secondo me unire al contempo elementi completamente fantastici ad elementi "abituali". E' questa coesistenza di nuovo/ignoto e vecchio/abituale che credo faccia calare i giocatori nel mondo che gli si propone, così da "accendere" il loro spunto fantastico.