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Pianeta ostile alla vita


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Ciao a tutti, sto preparando il capitolo finale di una lunga campagna, che culminerà con una spedizione del manipolo di eroi protagonisti su una luna del pianeta di cui sono originari ... li attende lo scontro finale con la civiltà ostile che sta mutando i connotati del loro mondo con un piano di epica malignità. Ora, senza voler scomodare con eccessiva precisione le scienze, vorrei dare a questa esperienza alcuni connotati fisicamente credibili. Vi chiedo consigli su quali elementi logici e regolistici possano ben implementare questo realismo ... parto da alcune coordinate:

- sul satellite in questione è presente un profondo oceano

- la temperatura è molto bassa

- l'atmosfera è molto rarefatta ..... (mmm, parliamone)

- nubi vorticanti gravano nel cielo su gran parte del satellite ... sono generate da un fenomeno arcano controllato dalla civiltà ostile di cui parlavo sopra, che predilige il buio ed il freddo

per ora non aggiungo altro .:climb2: .. e voi?

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Principali partecipanti

Principali partecipanti

"Oceano profondo" è assolutamente incompatibile con "Atmosfera rarefatta"... vedi Marte... I liquidi bollirebbero per la bassa pressione e alcuni solidi sublimerebbero (è così che muore un astronauta che finisce in decompressione totale: si essicca e si mummifica all'istante o quasi mentre i suoi fluidi corporei evaporano nel vuoto)...

La cosa più importante credo siano le dimensioni di questo satellite...

Per trattenere un'atmosfera dovrebbe essere o parecchio grosso o parecchio denso, in ogni caso provocherebbe l'oscillazione orbitale del pianeta principale, come si trattasse di due pianeti gemelli e non di un pianeta e di un satellite...

La velocità di rotazione di questo satellite dipenderebbe dalla sua massa rispetto al pianeta madre: troppo piccolo e sarebbe bloccato nelle maree come la Luna (sempre la stessa faccia verso il pianeta), troppo grande e i due pianeti finirebbero per bloccarsi marealmente a vicenda (rivolgendosi ciascuno sempre una faccia e ruotando alla stessa velocità)...

La velocità di rotazione è anche importante per stabilire la velocità dei venti... La Terra ai primordi era più veloce di ora, ruotava in sole sei ore, ed era spazzata da venti costanti a 150 Km/h di media... Una rotazione troppo rapida genera simili venti...

Se il satellite è troppo piccolo, ti rimane solo la possibilità di una civiltà sotterranea, con magari un oceano sotterraneo, un ciclo dell'acqua sotterraneo, un ecosistema sotterraneo, eccetera...

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Grazie, ottimo e abbondante.

Sospettavo l'incompatibilità fra oceano e atmosfera rarefatta. Tuttavia l'idea dell'ecosistema sotterraneo non si sposa con varie idee e con indizi già lasciati in gioco. Uno su tutti: l'aspetto del satellite dal pianeta su cui si svolge la vicenda attuale, quindi punto di vista dei personaggi, è di un blu profondo, con macchie che transitano (più o meno) lentamente (sono banchi di nubi generate dal fenomeno arcano appena accennato sopra). Un mare, o titanico ghiacciaio, o ecosistema freddo deve per forza caratterizzare il luogo.

La domanda è, quali condizioni devono variare in questo caso?

Riguardo le dimensioni della luna, da quanto segnali mi sembra indicato che sia di dimensioni ridotte, anche solo perchè se così non fosse le ripercussioni sarebbero già state ben evidenti sul pianeta principale della vicenda.

Mi piaceva l'idea di un pianeta senza atmosfera o con atmosfera non respirabile, ma essendo incompatibile con il fattore acqua resta da esplorare la questione densità

... o no?

Altra cosa: la rotazione ... un satellite troppo piccolo "bloccato" sul suo asse non è soggetto alla rotazione, quindi il fenomeno dei venti sarebbe tutt'altro che impetuoso, ho capito bene? L'idea di un vento spazzante mi piace molto ... implementabile? :confused:

grazie d'anticipo

Prova a dare un'occhiata alla descrizione di Europa, un satellite di Giove, qui http://it.wikipedia.org/wiki/Europa_%28astronomia%29

Può essere una buona base di partenza... poi ricordati che puoi uscire tranquillamente dai canoni scientifici in una campagna, c'è pur sempre la magia ;-)

:bye:

ottima dritta, ci leggo già alcune cose rassicuranti ;-)

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Non è che un satellite piccolo non ruoti, ma ci mette lo stesso tempo a ruotare su se stesso di quello che ci mette a ruotare attorno al pianeta madre, come la Luna con la Terra...

Questo dipende dalle maree, che possono rallentare il moto di rotazione del corpo più piccolo, fino a sincronizzarlo con la rivoluzione...

L'idea della crosta ghiacciata non è male, come su Europa, ma è incompatibile con la prossimità al sole... Se il pianeta madre ha condizioni termiche compatibili con la vita, così sarebbe anche per un eventuale satellite abitabile, salvo che non sia preso per qualche ragione in un'era glaciale...

Le ragioni per un'era glaciale sono davvero poche, però... Di solito la colpa è della composizione atmosferica, ad esempio se un supervulcano erutta disperdendo composti dello zolfo e cenere su tutto il globo, provocando un effetto serra al contrario...

Un piccolo satellite, però, sarebbe geologicamente morto (come la Luna) se non sottoposto a forze potenti (come Io la luna vulcanica di Giove, strapazzata dalla gravità e dal campo magnetico del gigante)...

Ovviamente, però, una crosta gelata non potrebbe esistere su un mondo con poca atmosfera tanto vicino al sole, dato che sublimerebbe e si disperderebbe nel vuoto...

C'è pure la questione del campo magnetico che è uno scudo essenziale per non far perdere l'atmosfera a causa del vento solare (anche in questo caso, basta vedere com'è ridotto Marte)...

Insomma... meglio che trovi qualche altra spiegazione per il colore azzurro del piccolo satellite... Magari si tratta di un "mare" di cristalli colorati o delle distese di una roccia particolare (che non si formi in acqua però)...

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Rotazione: forse il concetto mi è ... un pò ... :mmm2: ... sei chiaro eh, son io ad esser di coccio. Dunque vediamo, il ciclo giorno e notte può essere analogo a quello del pianeta madre?

Crosta ghiacciata: si, è incompatibile dal punto di vista della scienza, ma qui può subentrare l'arcano, ovvero il fatto che la razza ostile utilizza artefatti in grado di creare condizioni di glaciazione (qualcosa di simile ai "cuori dell'inverno" descritti su "Frostburn"). E' la stessa cosa che sta cercando di fare sul "pianeta madre". A questo può unirsi la condizione che hai descritto, ovvero quella di un supervulcano (o più grandi vulcani?), sebbene l'effetto serra al contrario io fatichi a coglierlo, avrei pensato più ad un riscaldamento degli strati più bassi dell'atmosfera .... nubi e gas credo possano impedire alla radiazione solare di penetrare questa coltre, ma questo è sufficiente a far abbassare vertiginosamente la temperatura? :confused:

Forze potenti: magari.

Ma quali, restando in un quadro di verosimiglianza con la realtà? E inoltre, quali effetti regolistici potrebbero avverare sul gioco?

Il colore azzurro: ottimo il mare di cristalli. Può esistere sotto questo mare, ad una profondità anche considerevole, un oceano? E in un mare di cristalli potrebbero sopravvivere esseri come kraken ed aboleth, giusto per dirne due?

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Rotazione = il moto di un corpo celeste che ruota su se stesso su un asse...

Rivoluzione = il moto per cui un corpo orbita attorno ad un corpo più massiccio...

Il ciclo giorno/notte di un piccolo satellite bloccato dalle maree dura esattamente come il suo "anno"...

La Luna ci mette 4 settimane circa a orbitare attorno alla Terra (rivoluzione), ma ci mette esattamente lo stesso tempo a ruotare su se stessa (rotazione)...

In pratica, sia l'anno lunare che il giorno lunare durano circa un mese: 14 giorni di luce e 14 di buio...

Il senso di rotazione e il senso di rivoluzione sono uguali, è per questo che la Luna rivolge sempre la stessa faccia verso la Terra mentre le gira attorno...

Un effetto serra al contrario è causato da sostanze che invece di trattenere il calore infrarosso nell'atmosfera (come fa la CO2) respingono la radiazione solare nello spazio (come fanno certi composti dello zolfo presenti nelle eruzioni, tipo l'acido solforico)...

Una supereruzione sulla Terra potrebbe eruttare abbastanza cenere e composti dello zolfo da freddare la terra per anni, abbastanza da causare la formazione di coltri di ghiaccio... Quando le nubi di cenere e di zolfo si depositano, dopo qualche anno, è il ghiaccio a proseguire l'opera di raffreddamento, respingendo la radiazione solare nello spazio (un fenomeno chiamato albedo) e causando la formazione di altro ghiaccio, che respinge ancora di più le radiazioni, eccetera... Comincia un'era glaciale...

In casi estremi, sulla Terra si è arrivati a quello che è stato definito "mondo palla di neve": l'intero pianeta coperto di ghiaccio per secoli (qui una descrizione del fenomeno)...

Sotto una parete di cristalli potrebbe esistere di tutto, un po'come potrebbe esistere sottoterra o sotto una coltre di ghiaccio...

Anche un mare abitato da aboleth e simili...

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Quindi:

- alternanza luce/buio ad intervalli di giorni (fra i 10 e i 20, plausibile?)

- nubi causate dalle eruzioni vulcaniche e conseguente abbassamento della temperatura (in concomitanza col fenomeno arcano cui accennavo sopra) .... temperatura piuttosto costante? Una media di -80 gradi centigradi o giù di li è verosimile?

- l'aria è poco respirabile (effetto regolistico? Scomodiamo il "trattenere il respiro" ed il "soffocamento"?)

- la questione venti: plausibile un forte moto?

devo ancora veder bene il link, poi me lo studio

grazie per l'aiutone

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L'alternanza luce buio mi pare vada bene... Dipende dalla durata del "mese", ovvero dell'orbita del satellite... Metà di luce, metà di buio...

La temperatura costante dipende dalla densità atmosferica e dalla velocità di trasferimento del calore dall'emisfero assolato a quello buio... Sulla Luna la mancanza di atmosfera fa sì che il lato al sole sia rovente mentre quello buio sia alla stessa temperatura dello spazio o poco sopra (vicino allo zero assoluto)...

Così sul tuo satellite il lato assolato dovrebbe ardere mentre quello in ombra dovrebbe essere gelido, a meno chè l'atmosfera e gli eventuali oceani non trasportino velocemente il calore da un emisfero all'altro...

Questo potrebbe generare venti e correnti marine terribili e costanti, anche se la lenta rotazione del satellite non lo permetterebbe...

La composizione atmosferica può influire sulla temperatura media, ma se il satellite è nella "fascia abitabile" del suo sole, la temperatura media non può essere molto sotto i -10°C...

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Beh, crosta ghiacciata e atmosfera rarefatta non sono per forza incompatibili. Prendi la cima dell'Everest: aria rarefatta e ghiaccio. L'atmosfera rarefatta (nel senso che si può respirare ma con fatica, come in alta quota) è sufficientemente densa da permettere ancora la presenza di acqua allo stato solido. Per rendere la cosa puoi trattare i pg come se fossero perennemente "affaticati", con la possibilità di diventare sfiniti se compiono azioni troppo faticose, o perdono più di un % di PF.

Rendere l'atmosfera ulteriormente rarefatta (come su Marte, ad esempio) o assente (come sulla Luna) renderebbe inevitabile la morte dei pg se non hanno fonti d'aria o trattengono il fiato etc. etc.

Quindi secondo me dovresti puntare su atmosfera tipo alta quota, dimensioni o comunque massa del satellite abbastanza consistenti (un nucleo particolarmente pesante) per giustificare il permanere di tale atmosfera. La presenza di eruzioni vulcaniche (che immette in continuazione gas in atmosfera) permetterebbe di diminuire le dimensioni del satellite.

La superficie potrebbe tranquillamente essere un oceano dalla superficie ghiacciata.

Il link può darti validi suggerimenti.

:bye:

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ecco mi sembrava :banghead: comunque il discorso era questo... in condizioni diverse da quelle della terra ci sono nuove strade possibili... ad esempio, un satellite di saturno è metà bianco(per il ghiaccio) e metà nero(per detriti vari)... e questo perchè ha sempre una faccia rivolta verso il sole... e questo sarebbe un bello spunto per un avventura su altri pianeti

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Ciao a tutti, sto preparando il capitolo finale di

- sul satellite in questione è presente un profondo oceano

- la temperatura è molto bassa

- l'atmosfera è molto rarefatta ..... (mmm, parliamone)

- nubi vorticanti gravano nel cielo su gran parte del satellite ... sono generate da un fenomeno arcano controllato dalla civiltà ostile di cui parlavo sopra, che predilige il buio ed il freddo

per ora non aggiungo altro .:climb2: .. e voi?

Sul manuale del DM ci sono molte regole interessanti sui fattori ambientali.

Un pianeta cosi' mi farebbe venire in mente luoghi come la Finlandia, un ambiente quindi molto freddo (LEGGASI SUL MDM COME REGOLE NEVE E VENTO)

coste frastagliate dalla potenza del mare (questo non so quanto possa influire sul clima a livello di regole, forse presenza di grossi banchi di nebbia sulle zone costiere) e puoi adottare le regole sulla permanenza ad alte altitudini per la rarefazione dell'ossigeno (SEMPRE MDM).

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