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Inviato

A qualche metro dall'entrata della locanda cerco con lo sguardo Calidor , senza troppa convinzione , quando sento dall'interno della locanda un frastuono infernale : urla e rumore di piatti e legno infranto .

Mi precipito all'interno con l'arma in mano , pronto al combattimento .


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Principali partecipanti

Inviato

guardando incredulo il nano far sparire la mia birra tra schegge e spruzzi "mastro, che cosa vi prende? E ora cosa mangeremo?" osservando sconsolato le salsicce sparse in giro... notando il mezzorco dico all'oste "Ma guarda! Questa brava persona non si è nemmeno svegliata con tutto questo trambusto... che cos'ha?"

Inviato

@Calidor

Spoiler:  
"Sarò lieto di sedere con voi..."

Si allontana poi per qualche minuto, torna poco più tardi con un vassoio contenente due forme di pane caldo, una bottiglia di idromele finemente lavorata con due bicchieri, una cesta ricolma di frutta ed un piatto con alcune patate dolci.

"Beh mi auguro con tutto il cuore che quel triste episodio non si ripeta; nonostante i tristi avvenimenti successi di recente, la natura non sembra risentirne per ora...

Beh non me la sento di compiere affermazione al momento, ma forse le voci che stanno iniziando a circolare sono più veritiere di quanto si possa pensare. Insomma, gli attacchi alle carovane e ai mercantili; un tentativo di isolare la città...e anche le sparizioni...gli stessi segnali di 40 anni fa...prima che accadesse il peggio.

Molto è stato insabbiato di quel periodo, la gente di qui non ricorda con piacere quei mesi, l'esistenza stessa della città vacillava; pare che gli oscuri presagi di allora fossero causati da un'orrenda creatura non morta, in grado di soggiogare le creature alla sua volontà e anche gli uomini...capace di ridare vita alle persone uccise, ed obblgarle a combattere per lui.

Solo grazie all'invio di aiuti da Valderon, e al coraggio del conestabile di allora, venne radunata una piccola armata, data la caccia a quell'essere infame ed infine messa la parola fine alla sua minaccia.

Tuttavia c'è chi dice che tutto stia ricominciando...che l'immonda creatura sia tornata dall'aldilà per riscuotere la sua vendetta. Io andrei piano con le affermazioni, ma certo è che questi fatti recenti sono a dir poco allarmanti.

Ma ditemi Calidor, voi ed i vostri compagni siete forse stati inviati in aiuto della città visti i recenti fatti?"

@Sethis

Spoiler:  
Othis ti risponde con una fragrante risata

"Ah ah!!Non preoccuparti ragazzo!La cucina di Othis è sempre ben fornita, vado subito a preparavi qualcos'altro!!"

L'oste guarda il mezz'orco

"Oh quello...lui è Zork, è un valido guerriero, ma per Moradin stategli distante quando è ubriaco; adesso è innocuo...Ah ah!E' uno dei miei clienti più fidati, senza di lui dovrei chiudere bottega!Ah ah!"

@Elmuthalleth

Spoiler:  
La scena che ti si presenta è quantomeno grottesca: alla tua destra un massiccio mezz'orco sta dormendo sopra un tavolo con la faccia dentro al piatto, alla tua sinistra vedi Baz seduto sopra un tavolo che strimpella un motivetto prendendo di tanto in tanto appunti, mentre gli altri sono in piedi attorno a quel che resta di un tavolo fracassato, con resti di pane e salsiccie sparsi per tutto il pavimento, mastro Othis ha con se un pesante martello da guerra.
Inviato

"un guerriero non dovrebbe ridursi così!", sbattendo il pugno sul tavolo... che non c'era più perchè Othis lo aveva distrutto! Quindi mi dò un doloroso pugno sulla gamba

Inviato

aspetto che l'oste si allontani e poi parlo a bassa voce

"Ma ti diverti a farci rischiare la pelle anche per una sciocchezza? Tra e lo gnomo scattate come una donzella davanti ad un topolino. mi volete ascoltare per bene quando parlo oppure no?"

sono piuttosto seccato da come si è evoluta la cosa

Inviato

Amici ,penso che una boccata d'aria e un giro per la città ci siano più che salutari in questo momento . Mastro Othis probabilmente ha preso un abbaglio . Vi prego , usciamo e raggiungiamo Calidor ai cancelli interni .

Rivolto a Mastro Othis :

Mastro Othis , questo episodio intacca poco la buona impressione che abbiamo avuto di voi e della sua ottima cucina . Confermiamo le stanze per stasera , anche se saremo solo in quattro . Ma per Lathander , stia attento con quel martello . Ha l'aria piuttosto pericolosa .

Detto questo , cerco di accompagnare gentilmente gli altri , Baz compreso verso l'uscita .

Inviato

@Tutti

La voce di mastro Othis è un po'seccata ma allo stesso tempo imbarazzata.

"Certo, nessun problema, al vostro ritorno troverete le camere pronte!Buona giornata!"

Poi si gira bofonchiando tra se.

"Pfff...Non ho preso nessun abbaglio, volevo vedere se fosse stato davvero un demone, a quest'ora mi ringrazierebbe...E non ho nessun bisogno di fare attenzione, so adoperarlo a dovere questo martello...pericoloso...bah..."

Inviato

Mangio con appetito i gustosi e dolci frutti della terra, mentre parlo con Tilmariet.

"Beh, più che inviati, siamo in viaggio per conto nostro, con l'idea di rendere i Reami un posto migliore in cui vivere. Abbiamo sentito voci che parlavano di strani e oscuri avvenimenti in questa regione e abbiamo deciso di venire a dare una mano...

Ora i miei compagni avranno probabilmente finito di pranzare, ed eravamo d'accordo di trovarci ai cancelli interni per tentare di parlare con il Conestabile o chi per lui.

I non morti sono una disgrazia... mio nonno ha dovuto combattere contro alcuni zombie, che erano amici e parenti in vita... queste anime dannate non appartengono al ciclo naturale delle cose.

Sarò felice di tornare a farvi visita in serata, e vi ringrazio per l'ospitalità e la bella chiacchierata."

Faccio per alzarmi, prendendo due monete d'oro dal borsellino e porgendole a Tilmariet.

Inviato

@Calidor

Spoiler:  
"Un nobile proposito il vostro, è ammirevole, tutti noi dovremmo sempre sforzarci per rendere questo mondo un posto migliore in cui vivere in armonia. Dite il vero Calidor, una volta esaurito il nostro tempo qui, è giusto che le nostre spoglie tornino a far parte della natura, questi esseri vanno contro tutto quello in cui credo.

Il piacere è stato mio, vi auguro buona fortuna, possa Chauntea accompagnarvi nel vostro nobile intento."

Tilmariet ti accompagna fino alla porta, poi china il capo in segno di ringraziamento e di saluto.

Inviato

Saluto in risposta, e rinfrancato nel corpo e nello spirito, mi avvio al luogo dell'incontro, osservandomi attorno per memorizzare ulteriormente il percorso e percepire l'atmosfera.

Se arrivo prima degli altri li aspetto una mezz'oretta, anche se penso di essere io quello che si farà attendere.

Inviato

"Mhhhh.... secondo me devo aumentare ancora il ritmo, certo che la parte difficile è il pezzo dove voglio descrivere la parola compiuta dai pezzi di salciccia...."

scosso da Elmuthalleth torno alla realta, e mi accingo a seguire gli altri però sentendo il povero othis mi avvicino a lui per dirgli

"Lascia stare El, devi sapere che fa sempre il serioso chissa poi perchè ma credo di averlo capito. Era invidioso perchè non ha visto lo spettacolo per intero, se lo avesse fatto avrebbe capito la maestosità del suo gesto e ne sarebbe rimasto colpito come lo sono stato io, si si. Appena avrò terminato di comporre la mia ballata sulla potenza del suo splendido mantello ve la suonerò. Non temete!"

detto questo seguo gli altri fuori tutto contento, raggiungendo Elmuthalleth attiro la sua attenzione, e con gli occhi dolci gli chiedo

"Hei perchè dobbiamo andare alle porte interne? e soppratutto dobbiamo andarci subito? daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii non è chepossofareungirettoprimaepoicivediamolitutti?"

Inviato

Da quello che ho potuto sentire ci sono forze malvagge all'opera in questa cittadina , e possono avere bisogno delle nostre competenze . Inoltre prima chiediamo udienza al conestabile prima Bairn potrà riuscire a trovare qualcuno o qualcosa da picchiare e Baz riuscirà a comporre ua nuova epica draconica sulle nostre imprese . Mi sembrano due ottimi motivi , no ?

Lungo la strada vi erudiremo su quello che abbiamo sentito , e Calidor ci aspetta alle porte interne .

Inviato

"Woah, sembra che siamo proprio capitati nel posto giusto, dai allora sbrigiamoci ad andare da questo conestabile. Se gli illustrerò le nostre capacità non potra che appoggiarci e affidarci qualche importante missione. si si. Dai su andiamo, che stiamo aspettando?"

e mi avvio verso una direzione, che penso sia dove stiano le porte interne, dopotutto l'importante è non annoiarsi

Inviato

*Dove sei Calidor? E soprattutto perchè non ti sei portato lo gnomo con te?!*

"Va bene andiamo a cercare Calidor e poi una volta insieme parleremoe decideremo il da farsi. Restare in questa città ci mette in pericolo quindi se proprio vogliamo rimanere almeno facciamo qualcosa"

Inviato

Mi gratto la barba, pensieroso "Sono completamente d'accordo con te, Stephen... Non vedo l'ora di combattere, basta che non siano cose che non possono assaggiare la mia spada... Signor prete, non sei stato chiaro nello spiegare la situazione, ma mi fido"

Inviato

@Tutti

Calidor è il primo ad arrivare nel piccolo spiazzo situato davanti alle mura che circondano la cittadella; non impieghi molto a coprire la distanza in quanto grazie alla strada già percorsa per andare al tempio di Chauntea avevi abbreviato notevolmente il tragitto.

Il resto del gruppo una volta presa la decisione si incammina, prendendo la strada che risale il fianco del colle e lasciandosi la piazza con la locanda alle spalle.

Il cammino prosegue tranquillo, costeggiate abitazioni, negozi e magazzini; notate che più salite, meno persone incontrate per la strada, mentre il caos della piazza del mercato è solo un lontano ricordo.

Dopo circa 15 minuti vedete che ormai la meta è vicina, alla vostra sinistra si erge maestoso il Tempio di Lathander: davanti a voi, a meno di 300 metri, le mura della cittadella; vedete in lontananza in uno spiazzo, vicino all'entrata, una figura in attesa.

Proseguendo fin sotto la cinta riconoscete Calidor; davanti a voi le porte della cittadella sono chiuse, numerose guardie sono presenti sugli spalti e sulle torri. (@Calidor: hai notato che dopo un po' che le guardie ti hanno visto arrivare e rimanere nei paraggi senza far nulla, hanno concentrato l'attenzione su di te, indicandoti talvolta, senza perderti mai di vista.)

Una volta riuniti continuate a sentire lo sguardo vigile delle guardie alle vostre spalle.

Le porte della cittadella sono chiuse davanti a voi, alte almeno sei metri e larghe quattro, il solido legno è attraversato da venature e rinforzi in metallo; all'interno della più grande, nell'anta di destra un'altra porta più piccola, chiusa, a misura di uomo con una feritoia all'altezza degli occhi.

Ospite
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