[MethyrFall] - L'isola del tesoro

[piri]

"A quanto ne so io la tua conoscenza di medicina consiste nello sbudellare e farcire pesci!

Se proprio ti dice bene, qualche cappone...

Mi son già fatto fregare una volta da te, adesso cerco di non cascarci di nuovo!"

Dice Hack con una punta di veleno.

Dopo una breve pausa che avrebbe dovuto sottolineare la sua determinazione, il mezzelfo continua: "Hai ragione a dire che gli affari vanno meglio di quelli che facevamo prima, ma questo non vuol dire che il tuo ruolo non possa essere preso da Graham.

Abbiamo visto come prepari quell'intruglio, non mi è parso difficile.

A parte questo, se ti dimostrassi più collaborativo potrei non aver nulla in contrario al tenerti con noi."

Un'altra breve pausa nelle parole di Hack si accompagna ad un'occhiata che vuol essere esplicativa, poi il mezzelfo conclude: "Tu come intendi risolverlo il problema del capitano? Ingrassiamo lo sgherro o ce ne andiamo e chiuso?"

[padishar]

"andarcene sarebbe troppo rischioso. Quella gente è pericolosa. molto pericolosa. Prepariamoci una via di fuga...ma la useremo solo in caso di estremo bisogno."

senza pensarci il doc prende nuovamente in mano la bottiglia e beve nuovamente. Preso un lungo sorso,rimette nuovamente la bottiglia sul tavolo.

"e comunque hai detto bene..ti sei già fatto fregare da me una volta!questo ti insegna che questo farcitore di pesci ha ancora parecchi assi nella manica! Stiamo a vedere cosa vuole lo sgherro..ingrassiamolo..facciamolo bere..e se l'occasione ce lo consente..solo in quel caso..derubiamolo in un vicolo! Alla fine di tutto avremo sempre guadagnato qualcosa"

[Samirah]

Un coro di risate e grida sale dalla sala comune sottostante. Pare che il pian terreno stia traboccando di persone, tale è il baccano che ne proviene. Pare quasi di sentire tremare la struttura!

Rispetto a questa, la sera precedente pareva quasi quella di una tranquilla locanda di campagna.

[piri]

"Va bene. Se vi fa tanto piacere spendere a vanvera il denaro che ci siamo guadagnati, fate pure. Ma ricordatevi che io sono contrario alla cosa!" dice Hack.

"Adesso però sarà il caso di andare a cercarlo la sotto, il pescecane con la faccia da narvalo. Con questo viavai di gente ho l'impressione che non sarà una cosa semplice...e nel caso le cose si mettessero male, temo non lo sia nemmeno scappare..."

[Hiade Airik]

Il biondino si riscuote, togliendo gli occhi dalla porta. Sembra non aver prestato la minima attenzione a quello che avevano da dirti i suoi due compari.

"Si, Hack... si, mi sa che hai ragione! Ma che diavolo succede 'stasera per riempire così la locanda? Ci sarà il doppio della gente che c'è di solito!"

Per la prima volta il ragazzo non pare tranquillo. D'improvviso fa spallucce e pare scrollarsi i pensieri di dosso: "Dai fratello, muoviamoci!".

Apre la porta, si scansa ed imitando ironicamente un maggiordomo fa segno ad Hack di accomodarsi in corridoio, strizzandogli l'occhio con un sorriso gaglioffo: "Prima voi messere."

[piri]

"Fia mai!" risponde Hack ricambiando l'occhiolino.

"Il primo a passare dev'essere di certo il nostro Luminare" e nel dire questo imita il compare per lasciare spazio al Dottor Vardi.

[padishar]

"ehm... qualcuno dovrà pure scendere per primo.." maledicendo mentalmente i due, il dottore esce dalla stanza e scende le scale. Giunto in vista della sala comune si ferma..

"ma quanta gente c'è?!?!" il già rubicondo volto del dottore sembra farsi ancora più rosso. "tutto questo non mi piace" scende lentamente gli ultimi gradini guardando a destra e a manca, cercando quel dannato assistente del pirata..

[Samirah]

In effetti il salone è traboccante di persone, gremita fin quasi a scoppiare. Il baccano è tale che l'oste è costretto a spostarsi continuamente per raccogliere gli ordini e pare che abbia assoldato qualche ragazzino per farsi dare una mano.

A una prima occhiata sembra che al centro dell'attenzione vi sia una ragazza, forse poco più che ventenne, decisamente facente parte di una ciurma di pirati. Il suo abbigliamento e il largo cappello che indossa non lasciano dubbi. La ragazza è decisamente bella, molto bella, e la maggior parte degli uomini presenti sembrano pendere dalle sue labbra, non risparmiandosi commenti e inviti di ogni genere. Le altre donne ai tavoli non fanno che incitarla a far vedere a quei marmocchi di cosa è capace. Lei se la ride, soddisfatta per la posizione di rilievo e per il girotondo che le si è creato attorno.

Ma ecco che tutto il trambusto si quieta in un istante, quando dalla porta entra un ragazzo dallo sguardo strafottente.

[Celya]

Il giovanotto è abbigliato alla maniera dei pirati. Indossa una giubba da commodoro lisa e macchiata d'acqua salmastra, zeppa di impunture colorate, nastri, merli e fazzoletti variopinti.

L'espressione irrequieta e misteriosa del corsaro è resa ancor più singolare dal leggero strabismo che sembra affliggere i suoi occhi limpidi e acquosi. I capelli, sporchi e pieni di nodi, sarebbero di un biondo slavato se non fossero così trascurati, come pure la rada barba che gli adombra il mento e l'ovale con un alone.

Rivolge sorrisi smaglianti ai presenti, accompagnati da calorose strette di mano ed energiche pacche sulla schiena.

Chiunque appartenga alla Brigata del Cane Nero, o frequenti abitualmente la Gioia del Mozzo, non può che riconoscere nell'uomo Jendell, capomastro della Corporazione dei Corsari e degli Avventurieri.

Dietro di lui, parte della ciurma, già ebbra di rum, inneggia alla pirateria pronta a lanciarsi negli sfrenati festeggiamenti.

Urla e grasse risate si propagano attraverso tutto il salone, seguite addirittura dallo scoppio fumoso della pistola di un vecchio nostromo sdentato che urla:

"Dooooov'èèèèè??? Acchiappate quella maledetta scimmia!"

[Hiade Airik]

Per il master:

Spoiler:  

Mi fai un tiro per sapere se conosco qualcosa su Jendell e sulla mignottona col cappello in mezzo alla stanza?

Il biondino era sceso chiudendo la scalcinata fila e tirandosi dietro la porta della stanza. Ora osservando la scena tra le feritoie lasciate dalle sagome dei suoi compari il suo viso assume ancora l'espressione apprensiva di poco prima. Afferrando di colpo le spalle dei compari sibila:

"Ragazzi, cambio di programma! State all'occhio, teniamoci fuori dalla palle e prima di muovere passi verso il centro della sala cercando il nostro uomo aspettiamo di vedere cosa succede. Facce di bronzo, in particolare tu, barile di rhum! E se dovete muovervi, fatelo verso la porta."

Detto questo nasconde il viso tra le mani, come una ragazzina che piange per un bacio rubato. I capelli ricadono in avanti come una cascata di fieno. Questione di un istante e quando la testa si risolleva di scatto, la tensione di poco prima ha lasciato il posto ad un'aria da donnaiolo cercaguai, strafottente e sicuro di se. Uno di quelli che un pirata prenderebbe subito a sberle se non fosse così adorabilmente mascalzone.

"Ok! Si parte!", esclama dando una spintarella senza complimenti alle schiene dei due.

[Samirah]

@ tutti

Spoiler:  

Riguardo a Jendell il Variopinto, nel distretto dei pirati, avete sentito di tutto e di più, ma per la maggior parte pensi si tratti di fandonie. In locanda avete "rubato" una conversazione tra vecchi pirati in cui uno avrebbe detto che il Capomastro della Brigata del Cane Nero è il figlio di un famoso capitano e di una sirena. Altre voci simili passano di bocca in bocca ogni volta che il nome di Jendell viene pronunciato da qualcuno. Quello che sembra certo è che è dotato di uno spirito d'iniziativa invidiabile. E' scaltro e pieno d'entusiasmo e regge le redini della corporazione nonostante la giovane età e le innumerevoli difficoltà di essere a capo di una comunità eterogenea e poco incline a seguire le regole.

Riguardo alla ragazza, invece, non sapete nulla, il suo nome non è ancora arrivato alle vostre orecchie.

La ragazza si fa incontro a Jendell con un sorriso ammaliante.

"Tesoro, era ora che arrivassi! Non potevo mica festeggiare il mio compleanno senza di te! Ragazzi", grida verso tutti, "Jendell offre un giro di birra a tutti!"

Un applauso si leva nella sala, mentre il trambusto riprende, se possibile, più frastornante di prima.

[Hiade Airik]

In meno di un secondo il biondino valuta le sfaccettature della situazione. In realtà ne valuta una, accarezza la seconda e lascia la terza a ramengo, accontentandosi di seguire l'istinto come sempre. Alle parole dell'avvenente piratessa, appena l'applauso si leva, inizia a saltellare facendo un grande baccano e battendo forte le mani.

[piri]

Hack reagisce alla spinta con un sorriso divertito ed inizia il suo tentativo di confondersi nella folla. Restando a tiro del biondino, senza smettere di sorridere, chiede: "Dì un po', fratello, sai qualcosa che io non so? Cos'era quella faccia preoccupata?"

Un po' per finta, un po' per le effettive spinte della folla, si stringe all'amico seguendo il flusso di gente.

Nonostante l'idea di corteggiare la bella protagonista competa con la voglia di alleggerire qualcuno già ubriaco, la faccia preoccupata dell'amico tiene il giovane mezzelfo marino sul "chi vive".

[Celya]

Sentendosi chiamare dalla ragazza, Jendell reclina il capo quel tanto che basta per distinguere il suo viso in mezzo alla torma confusa di volti.

Dopo averle fatto dono del suo migliore (e più inquietante) sorriso, il pirata apre le braccia calorosamente facendo tintinnare gli orecchini e i ninnoli appesi alla bandoliera.

"Potevo mai dimenticarmi del tuo genetliaco dolcissima...ehm" il ragazzo bofonchia un nome a bassa voce, coprendo le parole con un colpo di tosse e lasciando che si perdano nel marasma delle grida.

Il suo sguardo, a quanto sembra, è pesante come un'ancora arrugginita e si perde (sprofondando) nelle abbondanti curve al di sotto del corsetto della donna.

"Che magnifiche e gigantesche perle..." mormora lascivo, salvo poi recuperare in extremis

"...i tuoi occhi ovviamente..."

Quando sente le parole "offrire" e "giro di birra", l'uomo si sfrega le mani felice, apparendo perfino stupito quando gli ricordano che in fondo sarà lui a dover pagare il brindisi in sala.

"Ahhhhh, vecchia volpe di mare" dice alla festeggiata, come avesse capito soltanto ora le sue originarie intenzioni.

"Ora ricordo perché ti ho nominata mastro della corporazione!!!"

Otis tre denti, il nostromo, gli fa notare sommessamente che la piratessa non fa nemmeno parte della Brigata del Cane Nero.

A quel punto, risentito, il corsaro prorompe in una dura serie di ammonimenti oltre che in uno sproloquio di insulti) contro l'anziano, colpevole a suo dire di "aver minato col proprio dissenso verbale le fondamenta stesse del potere corporativo".

Non c'è ombra di dubbio, questo Jendell dev'essere un folle.

[padishar]

folle o no, per il dottore questo è il più pio degli uomini comparsi sulla terra. Esclama a gran voce ai due compari "magari ci fossero più uomini come lui! un giro gratis! sant'uomo!" detto questo instabilmente si sposta nella ressa per raggiungere il bancone

[piri]

Cercando di non gridare troppo forte, ma facendo in modo che Graham riesca a sentire: "Botte alla deriva! Ci stiamo perdendo il barilotto di rhum! Per quanto mi riguarda, se la cava da solo...io vado a prendere una boccata d'aria..."

Detto ciò, sgusciando nella calca, il giovane mezzelfo marino cerca di dirigersi verso la porta confondendosi tra gli astanti.

[Hiade Airik]

Il biondino rimane per qualche istante indeciso sul da farsi. Torna sul gradino da cui era sceso e dalla posizione sopraelevata lancia una lunga occhiata attorno per cercare di trovare nella folla la branchia con la faccia da squalo.

Per il Master:

Spoiler:  

Tento sia una prova di osservare, sia una prova di raggirare per fingere di guardare divertito la scena in giro per la sala, invece che cercare qualcuno di preciso.

Fammi sapere se lo identifico, in ogni caso mi attacco al **** di Hack.

Dopo una rapida scansione della sala, addocchia la schiena di Hack in mezzo alla calca e facendo spallucce decide di seguirlo verso l'uscio.

[Samirah]

Nessuno sembra badare particolarmente ai nuovi arrivati. Mentre Graham si muove rapido in direzione di Hack, il suo sguardo intercetta quello dell'elfo marino, confuso tra la folla scalpitante.

[Dark_Megres]

Serpico è stretto nella calca della festa, con un'espressione di vago disappunto dipinta in volto. Quando il biondino gli capita sotto gli occhi pare molto sollevato, e con un eloquente cenno del capo invita lo sbarbatello a seguirlo in un posto meno affollato, sillabando lentamente la parola "FUORI".

per il master:

Spoiler:  

per caso conosco la festeggiata?

[Samirah]

@ Serpico

Spoiler:  

La ragazza fa parte dell'equipaggio dell'Erinni, una ciurma di piratesse agguerrite e senza regola che stanno causando non pochi problemi al seppur labile vivere civile corporativo.

Nel locale noti altre donne che ne fanno parte, ma non vedi Jagha Valieda, l'umana welzar a capo del temibile equipaggio.

PS: se hai bisogno di altre info, chiedi e ti sarà dato.