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Che fare in questa situazione?


Norkim

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buon giorno a tutti!

allora, come al solito ho un problema... nel mio gruppo(io sono il DM e loro sono tutti CN) c'è un giocatore che è "odiato" e mal sopportato da tutti gli altri.

durante l'ultima sessione è avvenuta una cosa particolare:

il giocatore non sopportato gioca un mezzorco barbaro e durante un combattimento è sceso a -9; ovviamente è svenuto ed è riuscito a stabilizzarsi.

a questo punto il chierico, che da bg odia tutta la razza orchesca, ha preso la sua corda, ha legato il giocatore e lo ha buttato in pasto ai topi!:lol:

ovviamente l'unico amico del mezzorco si è opposto la con una piattonata del suo spadone il chierico lo ha fatto svenire.

ora, che fare? rimetterlo in gioco? il giocatore non era di certo benvoluto, sia per la sua scarsa conoscenza delle regole e per la sua compagnia... la sua presenza era stata sempre un rallentamento(5 minuti per decidere un'azione da 6 secondi:banghead:) e una pena per i membri che ormai sanno ruolare anche abbastanza bene e lui che è completamente negato...

quindi che fare? mi rimetto a voi!

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Ciao.

A mio parere se lo trovi destabilizzante per il gruppo forse è meglio non farlo continuare. In questo caso, se ho ben capito, il problema è del giocatore e non del pg, quindi se fossi in te, avrei due paroline con il giocatore in questione. In tutta sincerità dovresti spiegargli la situazione e dirgli che avanti in questo modo non potete andare.

D'altra parte se è un neofita con poca esperienza, ci possono anche stare dei rallentamenti a causa sua.

Ultimo consiglio: se hai tempo/voglia potresti fare delle sessioni solo per lui, magari per aiutarlo ad entrare un po' nel gioco.

Buona giornata.

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Bè, questa è una scelta che non può essere rimandata a terzi, perchè coinvolge più la sfera personale che quella della situazione ruolistica.

Alla fine mi par di capire come, non sia tanto il PG del giocatore a non essere voluto dal gruppo... ...ma il giocatore stesso.

Dal punto di vista ruolistico, non tenendo conto del lato personale, ti direi che tale situazione se la devono appianare tra i giocatori... ...o trovano un modo per convivere o è inevitabile un punto di rottura all'interno del gruppo che può avvenire in modi molteplici (morte, allontanamento...) magari non molto più avanti.

In questo caso però, è il PG o i PG che se ne vanno, non i giocatori! ;P

Dal punto di vista umano invece, non mi sento di consigliarti null'altro se non parlarne con il giocatore o con gli altri tuoi giocatori, per decidere il da farsi senza però mettere i PG in mezzo alla discussione ^^... ...perchè i PG non c'entrano.

Se sentite che questo giocatore ostacola il vostro stile di gioco... ...è meglio che lo allontaniate perchè finireste voi stessi per esser frustati dalla situazione.

Se invece pensate che una chiacchierata con questo giocatore possa portare miglioramenti per tutti... ...allora fate sta chiacchierata!!! :D

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il vero problema è che non è un neofita...

abbiamo iniziato tutti assieme e ora stiamo cercando di portare il gioco ad un livello "più alto" ovvero con tanto ruolo e pochi combattimenti, gli altri hanno imparato presto senza alcun problema un po' di ruolo tutti lo fanno chi più chi meno.

questo giocatore no... e glielo abbiamo già spiegato diverse volte ma è duro a capire:banghead:...

il suo personaggio ormai è morto i topi lo hanno semi divorato e i goblin lo hanno trovato. questo sabato vedrò cosa fare quindi; per ora c'è già uno bravo che mi ha chiesto di entrare al suo posto quindi ne parlarò con gli altri giocatori!

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mah, per me un party è un gruppo di amici, prima che un gruppo di giocatori di d&d.

Se sto tipo vi sta sulle scatole, perchè lo avete fatto giocare con voi?

Non puoi punire qualcuno perchè "è lento a giocare". Io gioco da due anni con kursk e loro, eppure pur essendo lento non è che mi hanno cacciato via a calci, anzi, mi hanno insegnato e continuano ad insegnarmi tante cose, sia regolisticamente che ruolisticamente.

Se proprio dovete allontanre sto tipo, ditegli "guarda che il tuo comportamento è negativo, noi non apprezziamo", piuttosto che dire una boiata tipo "ci rallenti il gioco".

Che poi "ne abbiamo trovato uno bravo che potrebbe giocare con noi" mi fa talmente schifo come frase che non ne hai nemmeno idea.

Chissà, magari parla col suo procuratore e scopri quanto vuole a sessione, e ogni mostro abbattuto o ruolata geniale c'è pure il premio. Alla fine lo candidiamo pure per il "giocatore d'oro".

Non ce l'ho con te, ma col concetto in sè.

Non è la bravura il metodo di giudizio per fare parte di un party.

IMHO.

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ovviamente non lo farei mai è impensabile allontanare uno perchè è lento!

il problema è l'accanimento degli altri giocatori... fin dall'inizio non lo si voleva ma è stato fatto entrare da un altro giocatore che ce l'ha in classe-.-

ritornando sul discorso anche per D&D= amici il sabato e mai lo caccerei perchè è lento!^^

ho detto che ce ne è un altro bravo nel senso: l'altro giocatore è anche abbastanza esperto e si è fatto un mazzo così per impararsi le regole e quindi vorrebbe provare...non farei mai una distinzione di quel genere, anzi se uno può imparare stando in gruppo ancora meglio!

ma se ci sono solo interventi da parte degli altri e il giocatore non cambia direi che non c'è un rapporto equilibrato no?

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ma gli avete fatto notare quali sono i suoi atteggiamenti che vi danno fastidio?

gli avete detto perchè i sta sugli zebedei (i figli di Timotèo, se non erro)?

Credo sia troppo facile dire a qualcuno "vattene, non ti sopporto" senza aver prima avergli detto nulla o cercare di farlo cambiare in qualche modo.

Troppo comodo altrimenti ;)

I problemi si affrontano, non è che si aggirano o si allontanano.

IMHO.

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intanto non se ne è ancora andato:-p è una situazione che stiamo cercando di risolvere da tempo ormai. ci abbiamo provato ma per ora non hanno sortito effetto!

di certo aggirare la situazione sarebbe da bimbi dell'asilo e direi che è già scartata come ipotesi:-D

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scarsa partecipazione, frequenti momenti di svago(suoi e disturbi agli altri giocatori) e poca disponibilità ad interessarsi al suo personaggio e a quel poco di regole che servono per giocare:banghead:

andiamo avanti da un anno e lui si dimentica che deve tirare 1d20 per provare il tiro per colpire...

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scarsa partecipazione, frequenti momenti di svago(suoi e disturbi agli altri giocatori) e poca disponibilità ad interessarsi al suo personaggio e a quel poco di regole che servono per giocare:banghead:

andiamo avanti da un anno e lui si dimentica che deve tirare 1d20 per provare il tiro per colpire...

Direi eliminazione diretta.

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scarsa partecipazione, frequenti momenti di svago(suoi e disturbi agli altri giocatori) e poca disponibilità ad interessarsi al suo personaggio e a quel poco di regole che servono per giocare:banghead:

andiamo avanti da un anno e lui si dimentica che deve tirare 1d20 per provare il tiro per colpire...

parlagli faccia a faccia e gli spieghi la situazione se lui non si è ancora reso conto...

poi da quello che dirà o farà in seguito vedrai se "eliminarlo" dalla compagnia/campagna oppure no...:-)

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Non ho capito una cosa: ma sta sulle scatole anche a te 'sto tipo?

Ad ogni modo propongo una soluzione indolore, democratica e maggioritaria.

Mettete ai voti (tu e gli altri giocatori) la permanenza del fanca**ista nel gruppo e decidete all'unanimità cosa fare di lui. La sua carriera da semi-giocatore di ruolo continuerà o no? Lo devete decidere assieme.

Una volta fatto ciò, se la decisione sarà di "silurarlo", come già detto sui post precedenti gli si spiega, pacatamente e senza rancore, perchè non può continuare a giocare con voi.

Mi pare talmente semplice che non capisco il bisogno di rivolgersi ad un forum...

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scarsa partecipazione, frequenti momenti di svago(suoi e disturbi agli altri giocatori) e poca disponibilità ad interessarsi al suo personaggio e a quel poco di regole che servono per giocare:banghead:

andiamo avanti da un anno e lui si dimentica che deve tirare 1d20 per provare il tiro per colpire...

comunque è molto strano, atteggiamenti del genere li ho sempre visti soprattutto in giocatrici donne, e comunque per brevi periodi, nel senso che si vedeva non ci capivano un h o non si appassionavano e staccavano.

ma 'sto tipo se gioca da una anno, non ama ruolare ma solo combattere e poi non sa nemmeno a che serve il d20 è strano forte.

ecrcate di capire perchè si ostina a giocare! o in realtà ha il concetto che D&D è una figata, ma poi in realtà non fa per il suo carattere e non se ne accorge;

oppure vi vuole tanto bene che fa di tutto per stare con voi:eek: anche non divertendosi in quello che fate

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comunque è molto strano, atteggiamenti del genere li ho sempre visti soprattutto in giocatrici donne, e comunque per brevi periodi, nel senso che si vedeva non ci capivano un h o non si appassionavano e staccavano.

Verissimo! Io c'ho messo un sacco per imparare poi però mi sono appassionata (grazie anche al mio gruppo).

Cmq tornando al problema, credo che l’errore sia stato imporre al gruppo un giocatore ma ormai non si può tornare indietro. Quindi l’unica soluzione è dirgli chiaramente ciò che pensate, senza girarci intorno e soprattutto lasciare da parte ciò che è successo in gdr.

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come ho detto, a mio parere glielo devi dire faccia a faccia senza girarci troppo intorno, e dirgli chiaramente che a D&D si deve saper usare un d20, poichè a volte i tiri dei dadi sono alla base di tutto...capisco che ai primi tempi (come me, io ho cominciato a giocare a inizio novembre più o meno, ma quel giono ad ora ho imparato abbastanza bene se non dire bene) nel quale ci si può confondere con i dadi ecc...ma dopo un anno mi sembra esagerato, o costui viene a giocare tanto per farlo solo per parlare con gli altri senza prestare attenzione al gioco oppure gli serve più tempo per imparare, a mio avviso è la prima...quindi diglielo faccia a faccia senza girarci troppo sopra e poi si vedrà che fare... :think:

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ah, quanto ti capisco... ne abbiamo anche noi uno così...:rolleyes: secondo me la cosa migliore è innanzitutto parlargli, chiarendo la situazione. Puoi magari dirgli di sforzarsi a osservare gli altri per capire come si fa... lo so che è difficile... si perdono 15 minuti solo per rispiegare che sta succedendo in game... ma o lui cerca di migliorare o, a un certo punto, gli si fa un bel discorsetto...

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Se non avete interesse nel tenervi stretto il giocatore e gioca in un modo che si è allontanato da quello del resto del gruppo, non vedo cosa ci sia di male a dirglielo.

Se poi se la prende a livello personale sono affari suoi, visto che non ci si impegna.

E' come se venisse con voi a giocare a calcio senza correre perchè lo stanca, e magari prendendo ogni tanto la palla con le mani (senza essere il portiere :lol: ).

Spiegateglielo a chiare lettere e ditegli che ora che avete compreso discretamente le regole di base siete pronti a dare maggior rilievo alle sfumature dell'interpretazione.

Se è rimasto indietro che si metta in pari, se non gli interessa questo stile di gioco che si dia alla macchia.

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Salve a tutti:bye:

Per esperienza personale vi posso dire che se lo cacciate (è detto in modo brutale ma è così) se la prenderà.

Sentirsi escluso è molto frustrante, e fa male.:bash:

D'altra parte se voi volete giocare come vi pare, e lui vi da fastidio, cure non ce ne sono.

Bisogna amputare.:ban:

A me è successa una cosa del genere,

nel mio ex gruppo c'era una giocatrice che io trovo simpatica, ma che secondo me gioca da schifo.

Le caratteristiche incriminate sono quelle descritte da te, lentezza, confusione sui punteggi, tattiche imbelli etc etc

Più di una volta gliel'ho fatto notare, alle prime velatamente poi sempre più chiaramente ma la situazione non è migliorata anzi si sono venute a creare delle tensioni anche tra gli altri giocatori, e l'ultima volta sono stato abbastanza pesante...(colpa mia lo ammetto) ma la cosa mi indispettiva.

Così me ne sono andato io

Ho tentato di spiegargli che non c'è niente di personale, ma che giocare con lei non mi diverte ma non è servito a niente e adesso mi rivolge a malapena la parola ...:butcher:

Quindi se non lo sopportate proprio più (per dirla in parole povere), sappiate che se lo allontanerete, molto probabilmente lo ferirete, e che se questa cosa non vi spaventa più di tanto, allora allontanatelo.

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