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Che fare in questa situazione?


Norkim

Messaggio consigliato

beh mettiamola così se il giocatore in questione è un omone di 2 metri e 20 che pesa 120 kg allora inventati che avete smesso tutti di giocare ihihih

apparte gli scherzi il problema nel tuo caso è un problema non di gioco nè di regole, ma di persona quindi dovete tutti insieme affrontare la questione mettendo il chiaro quali sono i problemi, perchè questi si risolvono solo se si affrontano direttamente. E per risolvere il problema intendo entrambe le possibilità, sia l'esclusione del giocatore sia la riappacificazione.

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3 soluzione per il tuo problerma con relativi esempi e conseguenze:

1) il giocatore è antipotico a tutti: mi è capitato diverse volte certe volte è stato escluso dal masteer-> risultato disastroso la persona non ricolge più la parola al master e ne a noi che eravamo i giocatori, una cosa da evitare in tutti i modi

2) è un rimedio che ho visto attuare in una mia campagna che mi ha reso molto triste-> uccisione gratuita di tutti i personaggi del giocatore per ogni motivazione che poteva essere vagamente valida es. il tuo dio mi sta antipatico, la tua arma è ridicola, mi è sempre stata antipatica la tua razza, ti puzza l'alito, ti chiami Tom, ecc. il giocatore può incarnirsi contro gli altri giocatori e creare dei pg anti personaggi già preesistenti nel gruppo per tentare di ammazzarli questo porta al collasso della campagna

3) secondo me l'unica soluzione-> far giocare a questo giocatore un png da storia dopo che è stato istruito a dovere su cosa deve e non deve fare, ovviamente con il tuo aiuto per gidarlo passo a passo nelle sue scelte, dopo poche sessioni di gioco o si stufa e non viene più oppure impagna e dovrebbe arrivare ad un livello decente

Ricordati e qui concludo che una persona non va giudicata solo da come gioca a D&D ma da com'è, magari viene a giocare solo per stare con voi che siete i suoi amici, ed è ingisto precldergli la vostra amicizia escludendolo:bye::bye:

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io non vorrei precludere niente a nessuno... il problema è che non era voluto da tutti fin dal principio!

lo voleva solo un altro giocatore perchè si era mostrato interessato a giocare con noi. gli altri fin dall'inizio lo volevano escludere ma io ho lasciato perdere e abbiamo continuato a giocare con lui.

nessuno si può giudicare per come gioca a D&D ma il problema è che anche fuori dal gioco è diciamo: problematico.

abbiamo provato ad insegnargli, dice anche di essersi comprato il manuale del giocatore. bravo! ma se non lo leggi?:banghead::banghead:

spiegami: spendi soldi, vuoi stare con noi(e gli altri nel gruppo non lo vogliono) ma non ti ricordi mezza regola?

io non faccio da balia! invito i miei amici e giochiamo a D&D, si ruola(per me è una componente fondamentale) e ci si diverte davanti ad una birra e la pizza.

non chiedo molto, solo sapere le regole base, ed essere in grado di fare un minimo di teatro. in modo tale che alla prima occasione con il tuo mezzorco barbaro non mi esci con: vorremmo conversare con sua eccellenza il duca!

(sag10 e int 9):banghead::banghead:ditemi voi

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Che c'azzecca il teatro?:lol:

<OT>Beh... secondo me c'entra eccome, in fin dei conti ruolare è molto simile a recitare...figurati che nella campagna che sto masterizzando, prima di iniziarela sessione, ho fornito ai giocatori una linea guida molto schematica e semplificata su come si interpreta un personaggio secondo il metodo del GITIS (l'Accademia d'Arte Teatrale di Mosca)<FINE OT>

Beh..come ben specificato da molti altri il problema non è in-game ma a livello di struttura del gruppo.

Non saprei cosa consigliarti ma ti dico cosa farei io: alla prossima seduta, nel silenzio assoluto, dici hai tuoi giocatori che, visto il nuovo livello acquisito di capacità pretendi da loro, da TUTTI loro, un maggiore impegno, pena che si scelgano un altro master. Poi ti rivolgi al giocatore che crea più problemi, gli fai un discorsino comprensivo e responsabilizzante, inviti TUTTI i giocatori a dargli una mano e consigli vari acnhe durante il gioco se necessario, finchè non si fa le ossa...

Se non se le fa...gle le rompi!!! (;-)) sto scherzando ovviamente...

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OT>Beh... secondo me c'entra eccome, in fin dei conti ruolare è molto simile a recitare...figurati che nella campagna che sto masterizzando, prima di iniziarela sessione, ho fornito ai giocatori una linea guida molto schematica e semplificata su come si interpreta un personaggio secondo il metodo del GITIS (l'Accademia d'Arte Teatrale di Mosca)<FINE OT

Eh ? dove la posso trovare ? :confused:

A parte questo , io stavolta proverei a parlargli chiaramente però buttandola dalla parte positiva e a tentare di stimolarlo per tenerlo nel gruppo .

Ricordate che ci si mette un anno per trovare un giocatore e cinque minuti per perderlo , e se un altro lascia , magari per problemi personali potreste trovarvi a piedi .

Esperienza insegna

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se il tipo in questione e' una persona ragionevole, allora parlategli francamente e ditegli parola piu' parola meno, con sensibilita' e intelligenza, quello che hai scritto su questo forum. vedrai che capira'.

ma, se il tipo in questione non e' ragionevole, allora inventatevi una scusa del tipo "ho un amico/cugino che e' tantissimo tempo che mi chiede di giocare, tempo addietro sarebbe toccato a lui ma tu gli hai soffiato il posto. e' ora di pareggiare i conti." e' testato, credimi. ;)

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[...]

quindi che fare? mi rimetto a voi!

Mai risolvere i problemi di comportamento "in game"; se due personaggi non si possono vedere, è un conto. Ma se il problema è col giocatore, meglio risolverlo fuori dal gioco, mettendo in chiaro le cose.

Se un giocatore, col suo comportamento, rovina l'esperienza di gioco, va preso da parte e messo al corrente di ciò, senza se e ma. E' anche una forma di rispetto verso gli altri del gruppo, che alla lunga avranno di che lamentarsi...

In extremis, allontanare il giocatore è l'unica soluzione.

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Mai risolvere i problemi di comportamento "in game"; se due personaggi non si possono vedere, è un conto. Ma se il problema è col giocatore, meglio risolverlo fuori dal gioco, mettendo in chiaro le cose.

Se un giocatore, col suo comportamento, rovina l'esperienza di gioco, va preso da parte e messo al corrente di ciò, senza se e ma. E' anche una forma di rispetto verso gli altri del gruppo, che alla lunga avranno di che lamentarsi...

In extremis, allontanare il giocatore è l'unica soluzione.

Concordo pienamente con Nicto...come dice il proverbio: "chi non ha testa abbia gambe"...visto che non avete pensato subito alle conseguenze dell'inserire nel gruppo un elemento destabilizzante ora dovrete semplicemente rimboccarvi le maniche per rimediare...

Se vedete che proprio non è tagliato e oltretutto non mette impegno in ciò che fa alla fine dovrete prendere una decisione per quanto drastica possa essere, pena il lento disfacimento del gruppo...inoltre non so voi...ma io difficilmente gioco (a qualsiasi livello) con qualcuno che non reputo simpatico o che, per un motivo o per un altro, non mi sta bene...va a finire che non mi diverto.

Ah...non so se si è capito ma una soluzione in-game non è neanche contemplata dal sottoscritto che, come master ritenendosi responsabile del buon proseguio della campagna, farebbe ben volentieri la parte del "boia"..è un mio dovere in fondo e, IMHO, anche il tuo...

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ed è quello che ho fatto!

questo sabato ne abbiamo parlato e gli abbiamo parlato dicendogli che così non si poteva andare avanti.

lui non ha preso molto bene la notizia però in fondo è anche colpa sua se non si è mai impegnato...

saluti a tutti:bye:

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ed è quello che ho fatto!

questo sabato ne abbiamo parlato e gli abbiamo parlato dicendogli che così non si poteva andare avanti.

lui non ha preso molto bene la notizia però in fondo è anche colpa sua se non si è mai impegnato...

saluti a tutti:bye:

Probabilmente è la scelta migliore. Potrete dargli una possibilità quando deciderà di cambiare totalmente atteggiamento...se lo deciderà.

:bye:

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ed è quello che ho fatto!

questo sabato ne abbiamo parlato e gli abbiamo parlato dicendogli che così non si poteva andare avanti.

lui non ha preso molto bene la notizia però in fondo è anche colpa sua se non si è mai impegnato...

saluti a tutti:bye:

anche se non ha preso bene la notizia non importa, se voi non riuscivate più ad andare avanti nelle sessioni pechè lui si fermava a pensare per 24 ore che dado tirare o nel momento delle spiegazioni da parte del DM lui parla per i suoi fatti con qualcun'altro, distraendosi ed in più distraendo gli altri, dopo un po' è molto fastidioso. Se adesso vuole darsi una "regolata" meglio per voi e per lui se decide di non farlo...non so che dirti...

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Non so perché ma c'è una cosa che non quaglia in questa storia e te la voglio proprio chiedere: se non lo sopportavate fin dall'inizio come mai siete andati avanti un anno intero a giocare tenendolo in party?

Andavano avanti da UN ANNO???? :confused: Questa miera sfuggita del tutto!!! :redface:

Dovete avere una pazienza infinita...oppure, forse, all'inizio pensavate di non essere abbastanza PRO per potervi permettere di allontanare uno di voi...:guancia:

Ad ogni modo IMHO hai preso la strada più giusta non solo per il gruppo ma anche per lui...giocare in un gruppo nel quale non sei ben voluto o col quale comunque non riesci/riuscite a divertirti/vi appieno è solo tempo inutilmente sprecato...

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In effetti era una situazione difficile... ma la scelta era inevitabile.

era un amico di un giocatore

a noi poco tempo fa è successo il contrario... cioè un giocatore ha litigato con un altro. (sono diventati, lentamente, una cosa come arcinemici)... e il gioco stava diventando impossibile. Venivano, all'inizio, entrambi, ma i loro pg si ammazzavano alla prima occasione creando al gruppo un sacco di casini!

Poi...inevitabilmente.... "se gioca lui non gioco io...", in effeti uno di loro ha una bella casa dove ci lascia giocare e una fornitura immensa di manuali, ed è un bravissimo pg... ma erano entrambi ben voluti e buoni giocatori... abbiamo quindi deciso che dovevano risolverla da soli. Ora è rimasto il giocatore sopracitato...:-)

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Penso che sia stata l'unica cosa da fare.

Cacciare qualcuno non è mai una bella cosa, per nessuno

ma non è neanche giusto che le vostre ambizioni vengano frustrate da un giocatore non troppo attento.

Adesso però avete il dovere morale di Giocare come Dio comanda:paladin:

Speriamo che al vostro amico passi ....

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Ci crederesti? Alla 4° sessione mi trovo ad affrontare un problema simile al tuo... O_o

Predico bene e razzolo male...:-(

Avevamo messo il gruppo su in fretta e furia e quindi i giocatori non avevano avuto modo di fare il BG...

Morale della favola...visto che avevo detto loro di farlo con calma ed avendo fatto i vaghi per ben 3 sessioni, alla fine mi sono sfa**to ed ho IMPOSTO che me lo consegnassero per la sessione di domenica.:incavolat

Ebbene un giocatore si è impuntato e si rifiuta di farlo...indovina un po cosa gli ho detto???:evilhot:

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