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Inviata

Salve, volevo creare una spada che si potenziasse con l'uccisione di creature (ad esempio parte con 1 danno, poi con l'uccisione di una creatura arriva ad 1d2 ecc...), ma non riesco a bilanciare il fatto che uno potrebbe benissimo uccidere solo popolani e coboldi e avere un'arma che fa 10d10, forse è già sgrava di per se come idea ma non sono molto esperto nella creazione di armi. Grazie dell'aiuto :bye:


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Inviato

si potrebbe fare per ridurre la sgravità che i danni aumentati da un uccisione durino un tot di round in modo da poterla usare solo in combattimento, oppure si può aggiungere che la spada per diventare più forte deve assorbire energia di una creatura potente e quindi con i popolani non succede niente

Inviato

L'idea mi ricorda molto la spada di Elric di Melinbone.

Tratto da wikipedia:

"Arma eterna del Campione Eterno è Stormbringer, la spada nera capace di risucchiare le anime di coloro che uccide. Essa tuttavia è una spada senziente legata al Caos, che anela uccidere, e lo trascinerà, quasi suo malgrado, a trafiggere proprio la donna che ama, ed a tradire il suo Paese ed il suo popolo."

quindi se volessi regolare un oggetto simile considererei vari punti.

->Potenziamento della spada in base ai DV della creatura uccisa. (La potenza dell'anima, per così dire! Basta anche qualcosa di indicativo, non è necessaria una relazione lineare, potrebbe essere anche qualcosa di "logaritmico" come andamento.

->La capacità di contenimento del potere dell'arma da parte del detentore della spada.

(La spada potrebbe ribellarsi e richiedere sangue anche nelle situazioni meno addatte. Naturalmente più potenza ha accumolato la spada più difficile sarà domarla!)

->La spada dopo la manifestazione del suo potere (possessione del detentore), potrebbe spomparsi ai livelli normali e di base dell'arma. Con questo trucco si eviterebbe una crescita smodata dell'arma e sarebbe comunque legata alla capacità del detentore.

->Ogni volta che il detentore ritorna in se, dopo essere stato impossessato dalla spada, ci potrebbe essere un ulteriore TS sulla volontà, per verificare se quello che ha fatto lo considera ripugnante, oppure inizia a considerarla come una cosa normale. Più questi fatti verranno considerati normali, più probabili saranno le possibilità per un cambio di allineamento.

Queste sono solo alcune idee. Chiaramente un oggetto del genere, non è proprio facile da gestire... ...anzi! Sicuramente sarebbe peculiare, e anche fonte di problemi ^^. Però se i giocatori sono bravi, potrebbe dare sviluppo a interessanti situazioni.

Compreso l'abbandono stesso dell'arma per il salvataggio della propria anima ^^.

...pensandoci, ci si potrebbe fare anche una mezza avventura sopra ^^

Inviato

Potresti anche imporre un tot di morti (magari cospicuo) per incrementare i poteri della spada

In questo modo per avere un incremento di prestazioni dovresti mettere in conto di uccidere parecchi esseri viventi.

Dal punto di vista dei nemici sarebbe il DM a decidere quanti avversari proporre di volta in volta nelle quest e dal punto di vista degli innocenti... tieni conto che se un PG venisse accusato di strage diverrebbe un pericolo per il proprio party in quanto verrebbe ricercato per essere giustiziato, per una taglia sulla sua testa ecc.

Un' altra idea: la spada potrebbe incrementare i propri poteri con l'uccisione di un tot di creature ma solo di un certo tipo - non morti, costrutti, elfi ecc.

Un'altra ancora: la spada potrebbe essere senziente, e non accondiscendere a stragi o similari, magari infliggendo dei malus al possessore o perdendo per sempre qualsivoglia capacità magica.

Spero di esserti stato utile. :-D

Inviato

In effetti l'idea di una spada intelligente mi alletta, come suggerito la farei che eviti volontariamente le sfide troppo inferiori; potrebbe essere un altro limite il fatto che il pg deve uccidere l'avversario, ovvero se in combattimento gli toglie danni ma non lo uccide personalmente non avrà nessun beneficio. Quindi voi la fareste una lama intelligente CM con la capacità di assorbire le anime :evilhot: (come si assegnano i punteggi di Int, Sag e Car alle armi?:mmm2:) che prenda il possesso della volontà del portatore:evilhot:. Un'altra cosa da discutere può essere se i benefici sono permanenti (come un effettivo potenziamento dell'arma), temporanei come suggerito da Ninjafelice per un numero prefissato di round (come la capacità del divoratore di anime anche se quella di capacità dura 24 ore), oppure fino allo scaricarsi (come una sorta di magazzino di energia che una volta svuotato va riempito). Ancora un altro problema, quali sarebbero i benefici reali? io come ho scritto nel primo post, pensavo ad un incremento dei danni, ma potrebbe esseci qualche suggerimento migliore. Inoltre mi piace curare anche l'aspetto degli oggetti, l'unico problema è che non so disegnare, quindi vorrei chiedervi il favore di farmi uno schizzo:pray:, io me l'immagino come una spada leggermente ricurva che ad un'osservazione veloce sembra una normale spada, ma che ad un'attenta analisi mostri sulla sua lama le anime intrappolate (antropomorfe chiaramente) che vagano nel vuoto:evilhot:

Inviato

sulla saga dei drow della caduta della regina ragno c'è un'ascia che intrappola le anime di chi viene ucciso e viene descritta normale, ma quando uccide qualcuno le anime racchiuse nell'arma vengono in superfice e cominciano a vorticare

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Solo un'ipotesi: potresti provare a dare un potenziamento in base alla creatura più forte uccisa con la spada? (potenziamento a seconda del GS)

Inviato

Potresti semplicemente mettere numeri molto alti, tipo 300 DV di creature uccise per aumentre i danni, così risulta difficile aumentare la potenza di una spada ammazzando popolani, mentre un'uccisore di draghi riuscirebbe a potenziarla ad una buona velocità

  • 1 mese dopo...
Inviato

Io la vedo in questo modo:

mettiamo che la spada iniziale sia una spada bastarda, 1d10. Per aumentare i danni di una taglia (1d12 o 2d6), la spada deve uccidere 10 creature da 10DV. In questo modo passa di livello. Per il prossimo, dovrà uccidere 12 creature da 12DV, e così via.

Se interessa, puoi aggiungere altre peculiarità alla spada.

Chiamiamo Punti Anima, PA, le volte in cui la spada uccide una creatura con abbastanza DV per farla aumentare di livello.

Ogni PA può essere usato per: curarsi di tanti pf quanto è il danno dell'arma (10pf se infligge 1d10, 12pf se infligge 1d12 o 2d6) OPPURE infligge danni extra (10 danni se infligge 1d10, 12 danni se infligge 1d12 o 2d6).

Inoltre, la spada ovviamente parte come spada +1. Ogni volta che acquisisce tanti PA per aumentare di taglia, si può evitare questo e far crescere l'arma per farla diventare +2, +3, ecc.

Inviato

allora come spunto direi di gaurdare la maza del terrore: se non viene bganta con del sangue almeno una volta al giorno, perde i propri poteri.Questo nonostante sia malvagio come ritaule mi sembra in linea con le richieste dell'arma... più uccide e più diventa forte mi sembra una questione da mentalità malvagia.

Inoltre per evitare che il pg acquisisca un'arma sempre più forte senza pagare nessuno scotto, io introdurrei dei rituali per poter sbloccare i vari poteri, come descritto nel manuale weapons of legacy.

Inviato

Avevo creato un'arma simile quando ero ancora un iniziato di D&D. Era un artefatto maggiore. In pratica guadagnava cariche ogni volta che uccideva qualcuno, e, spendendo cariche, dava bonus alla For, ai danni, ai ts e concedeva graziose capacità magiche (dito di morte, distruggere viventi, robettine del genere :rolleyes:)

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