[Vampire Dark Ages] Decadence of Rome 999 D.C.

[Erenis]

Con ritmici gesti convulsi, Cornelio porta la mano su quello che una volta era il sopracciglio sinistro assistendo passivamente ai dialoghi che lo circondano e che rimbombano fastidiosamente nel suo cranio.

<<Favoooore? Chhhi vuoooole un favorre da meeee? Cosssa vuooole da mmme?>>

Il suo sguardo sembra rimanere fisso, come perso in pensieri da cui sembra difficile staccarsi...

<<Il buco, il buco.>>

[NinjaFelice]

*Slurp slurp, sembra così buona, in tutti i sensi...*

"Una vampirella così affascinante e che per di più è rientrata nelle grazie del principe non può non attirare la mia attenzione" dico leccandomi le labbra in modo voluttuoso

"Sono da poco giunto alla capitale e mi sento già fremere dalla promessa di quanto può offrire a chi come me sa apprezzare ogni tipo di piacere"

detto questo mi avvicino di più a lei, standole quasi addosso con il mio corpo

"Oppure ho davanti una di quelle noiose che sa pensare solo al lavoro e non al divertimento"e dicendo questo allungo lentamente una mano verso suo fianco.

in tutto il tempo ho praticamente ignorato gli altri, francese compreso, mentre loro parlavano io guardavo solo la donna

[DM84]

"sicuramente il tuo fascino a me non attira per nulla caro.. secondo ho un nome di nobile e non son per nulla la vampirella di turno e terzo ora sporco orientale sparisci dalla mia vista o te ne pentirai amaramente!"

detto queste parole e sapendo di già quello che poteva accadere Leonida scese dal suo trono ed interoppe la conversazione... "ora calmi tutti, rappresentiam il culmine imperiale vampiro in Roma e nel mondo ora conosciuto".. "non spargiamo sangue inutilmente e non offendiam inultimente" e tu che hai gia commesso un doveroso peccato fai sii che sia l'ultimo per il bene tuo e della tua stirpe.

detto queste parole ritornò sui suoi passi, si risiedette sul suo trono. Constance prese, si mise nel suo mantello e vestito nero, lama al fianco e...dette a gran voce "Guai a voi chi osa oltreggiare la mia presenza davanti alla sua maestà sovrana Leonida o pagherà le conseguenze fino anche alla morte ultima se necessario".

Questo mise un silenzio irreale al tutto.. con la relativa calma s'incammina verso una porta a lato della stanza, e ora se volete scusarmi.. Raphael mi ha chiesto udienza.. s'inginocchia a Leonida e lascia la sala.

[NinjaFelice]

Aspetto che la donna si allontani, poi mentre c'è ancora il silenzio dico rivolto verso la porta da cui è uscita

"Grr che aritigli che ha la gattina, ma più graffiano a fondo più si gode"

poi mi guardo intorno e fisso i nuovi abbracciati e lo sguardo inevitabilmente si ferma su Rasothis.

quindi con passo cadenzato, in pratica ballando mi avvicino alla donna

"E tu mia signora"

faccio un inchino

"Sei un pò meno antipatica e più disposta a divertitirti?"

sorrido sornione

[Labrat]

L'uomo avvolto nella semplice tunica stava in disparte, in silenzio, ad osservare gli altri.

X il Narratore:

Spoiler:  

Durante la scena degli altri vorrei poter aver usato Auspex a 1 (Incremento dei sensi) per sentire ciò che dicono le altre persone... non solo i PG! Poi volevo dare anche uno sguardo in giro con Auspex a 3 (Lettura dell'anima... sempre che mi approvi la scheda, visto che per poter avere quel livello devo spendervi dei punti liberi), per capire un pò di che "pasta" son fatti gli altri neonati. Evito volontariamente di "vedere" l'aura di Leonida e di altri Anziani.

Arrivati a questo punto della discussione, si avvicina ai due Neonati che stanno discutendo (allontanandosi da Sakioh che intanto si è avvicinato a Rasothis) e si rivolge a loro:

"Scusatemi... sapete dirmi chi è quel neonato che si è permesso di importunare così la discepola di Leonida? Ha del coraggio da vendere... o è un folle oltre ogni limite. E' un vostro conoscente?"

Poi, accorgendosi di aver dimenticato di presentarsi a loro:

"Oh! perdonatemi. Non sono solito a presentarmi... Io sono Alessi. Un giovane Fratello, come voi.

X i due interlocutori:

Alessi guarda sempre con sguardo fisso negli occhi delle persone con cui parla.

Questo può mettere soggezione o dare fastidio... dipende dalle persone.

Nonostante non sia di certo un tipo atletico, spesso passa inosservato fino al momento in cui si avvicina... anche perchè quando non è coinvolto in una discussione, rimane in disparte, silenziosamente.

I più accorti possono notare che le piege delle sue vesti sembrano "trasudare" ombra ed oscurità...

(se il Narratore mi passa questa descrizione!)

X tutti:

Spoiler:  

Scusatemi se ho sbagliato il nome di qualche PG!

[Aurora79]

La giovane donna è adagiata mollemente su un bassa poltroncina nell'angolo più in ombra della sala insieme ad altre giovani e meno giovani. Vedendo avvicinarsi il vampiro che ha appena sfidato l'autorità sussurra qualcosa all'orecchio femminile più vicino ridacchiando.

Poi alle sue parole sorride seducente, sbattendo ritmicamente le lunghe ciglia nere che incorniciano occhi scuri e profondi...

@ Narratore:

Spoiler:  

uso la mia terza disciplina, ma solo per far cambiare colore alle pupille, senza tentare di usarne il potere sull'altro vampiro

Mentre parla le pupille si fanno improvvisamente giallo dorate: "che tipo di divertimento cerchi giovane avventato?" la voce è calda e profonda, con un forte accento esotico nel pronunciare la parole.

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Off Game

Master come faccio a sapere quello che riesco ad ascoltare e quello che invece rimane confuso nel chiacchiericcio della sala? Immagino che la sala sia grande e lussuosamente arredata, quindi mi sono permessa di immaginare sulla scena poltrone e divani... e altre vampire (se è una presentazione di neonati ce ne sarà di gente... immagino...)

[NinjaFelice]

*Ah finalmente una gustosa*

"Cominciamo con un ballo mia bella discendente di Caino, sono un discreto ballerino in parecchie danze, soprattutto quelle che si ballano in due"

le faccio l'occhiolino e poi mi chino con il ginocchio a terra porgendole la mano

[BomberDede]

Il brujah osservà tutta la scena dell'uomo e della donna con un sorriso

*bene, ora so che vizio ha quel cainita, meglio così. potrò offrirgli quello che cerca*

si voltò verso i suoi interlocutori

"vedete signori, mio caro Macavo a Cappadocio, ho un conticino da sistemare con il mio sire. non andiamo particolarmente d'accordo. ma quesyo non mi sembra il luogo per parlarne, potreste venire al mio castello no?

domani sera, qualche ora dopo il trmaonto così da lasciarvi il tempo di cacciare. va bene? basta che diciate alla guardia che siete lì per fare omaggio alla mia tomba e vi manderà dal mio uomo di fiducia che vi potrà scortare fino ai miei alloggi.

é senza dubbio un luogo migliore di questo per discutere di affari. Che ne dite?

ah, e ovviamente ci sono molte cose interessanti nel castello, libri, gente che potrebbe morire. quello che desiderate insomma"

detto questo aspettò un loro assenso

[Aurora79]

Scendo quasi strisciando dal divanetto, lasciando che la veste salga a scoprire le gambe, poi porgo la mano al mio cavaliere guardandolo sorniona... "vediamo se siete così bravo come millantate" aggiungo a voce abbastanza alta a beneficio delle dame alle mie spalle

[NinjaFelice]

Non manco di guardare le gambe della donna e quando mi porge la mano mi rialzo in piedi e la avvicino a me, fino a fare aderire il mio corpo con il suo. tenendola stretta la conduco cominciando a danzare seguendo la musica verso il centro della sala, muovendomi lentamente e delicatamente.

poi una volta spostati se lei asseconda i miei movimenti comincio a ballare una versione più erotica dei balli di dirty dancing fregandomene altamente di chi mi guarda

"Per un attimo temevo di dovermi annoiare qui, ma vedo che la speranza è fortunatamente l'ultima a morire"

*piacevole... ora ci vorrebbe un pò di sangue, va bhe dopo credo che andrò a caccia da qualche parte* penso mentre la guardo. Nei miei atteggiamente e nei miei sguardi sono chiare le mie intenzioni voluttuose

[Sekiho]

Guardai negli occhi il Brujah e con voce sottile dissi

"Eccellente... allora suppongo ci vedremo al suo castello... sono interessato a vedere l'arte architettonica romana... da noi... sembra tutto così diverso... comunque caro 'amico' non si indispettisca per via del mio clan... non le causerò problemi... a me interessa solo la conoscenza... ma come lei stesso a ribadito ne parleremo domani, dopo il tramonto al suo castello... e son davvero curioso di visualizzare la sua raccolta di libri... con il vostro permesso...

Feci un leggero inchino ai miei due nuovi 'compagni' e mi spostai nuovamente verso il mio angolino tranquillo e scrutai nuovamente tutta la sala leggendo tranquillamente il mio libro...

*ohhh... credo proprio che sarà più facile del previsto...*

[DM84]

.... da un divanetto situato a lato della stanza, un po' in disparte, tra luce suffusa delle candele ed ombre, un signorotto alto, molto palestrato con evidenti segni di abrasioni e tagli di varia natura... una volta alzatosi da dove è seduto si può benissimo vedere sulla sua schiena una balestra ricamata e nel fianco porta la sua fidata farestra sempre piena di freccie. In tutta calma si avvicina a Leonida, si inginocchia: "Squarcialupi, clan gangrel, "Felice di Servirla Principe". Son onorato a Voi per aver posto a me, Squarcialupi, gangrel di Florentia,il grande previlegio d'essere lo sceriffo di questa maestosa città.

Ora che mi son presentato a lei se permette, Leonida annuisce "Prego", di illustrare i problema che c'è tra la mia terra di Florentia e la sua terra imperiale di Roma.

.."Qualche notte fà durante il mio viaggio tra queste appunto, mi imbattetti, comunque uscendo vincitore, riportando ferite evidenti come vede lei stesso, in creature definite da noi vampiri, mannare. A primo intuito non pensavo che ci fossero ancora in giro quei cani bagnati dopo che anni or sono, sotto l'ordine di Florentia li avevo quasi sterminati, mi sbagliavo e come mi hanno promesso..

- "Roma tornerà ai legittimi proprietari"" -

Leonida dopo aver ascoltato attentamente tutto ciò, urla "bene" e con un pugno con relativa potenza crepa in varie parti il suo calice. intanto pensa ... Ecco i problemi che uno ex-novo come deve gia avere ancora prima che lui stesso prenda piede in codesto territorio ma, prima di disperder abbracciati e perder cainiti incaricherò una persona a finchè indaghi su quello che sta accadendo alle porte di Roma.

"Avete altro mio sceriffo da illustrarmi?" "Ebbene si principe"

"Per quanto riguarda invece la situazione interna, dentro alle mura di Roma mi son giunte voci, gia verificate per l'appunto, che un gruppo vampirico non ben definito, ha intenzione di depravare codesta stupenda città da un Santo avere che riguarda Roma Antica, precisamente tremando dice.. la Sacra Sindone"

Leonida annuisce "chi, vampiro, a noi noto potrebbe essere così intenzionato a depravarci di tale maestosità?".

Il suo tono si alza mostruosamente ed è molto arrabbiato.. le pareti tremano.."Bene, Squarcialupi, è incaricato ufficialmente di farmi avere il prima possibile informazioni fondamentali riguardo a ciò. Nonchè prevenire che questa immane reliquia venga gia predata". Squarcialupi "Farò come desidera"

intanto che le mura tremano di tale potenza, dalle altre sale vedete che arrivan di corsa: Constance e Raphael guardan ammutuliti ciò e si inginocchiano a sua maestà. Anche Squarcialupi fece lo stesso.

alza lo sguardo e fissa i nuovi abbracciati, uno ad uno. "Questo è la vostra iniziazione in tale elysium, vi porterà immane ricchezza e status tra noi, nonchè il rispetto di noi vampiri anziani. Così sia!"

Spoiler:  

tutto ciò che Leonida dice per ultimo è sancito con la disciplina di Dominazione al 6: "Fede Eterna". Inutile tirar alcun tiro sapendo il divario immane tra voi e la sua sommità.

[BomberDede]

Il brujah salutò gentilmente, quindi si diresse ai margini della pista da ballo dove due cainiti stavano ballando.

uno lo riconobbe come quello che aveva importunato Constance.

SI mise lì di lato, vicino a loro, aspettando che finissero di ballare ma facendo trasparire che era lì per aspettare loro

*bene, e due alleati li ho. e questo so come convincerlo. non dovrebbe volerci poi molto*

alle parole del Gangrel fece una smorfia

******, va beh, posso comunque lavorare al mio piano*

Si inginocchiò poi in direzione diLeonida per riprendersi dall'effetto delle parole del Cainita.

approfittò poi del momentaneo silenzio per avvicinare Sakioh.

"salve messere, posso interrompervi un attimo?"

[Sekiho]

*E come se non bastasse ci obbligano pure a lavorare... pare che qui se qualcuno e arrabbiato ne paghiamo le conseguenze in tanti.. bè... un po me lo aspettavo...*

Chiusi il libro e mi diressi verso il Brujah...

[sussurrato]"Penso anche lei abbia capito che ora abbiamo pen tre compiti da svolgere... il suo, il mio e il loro... mi dica lavoreremo insieme anche per quanto riguarda quest'ultimo?"

Per Narratore:

Spoiler:  

Faccio una prova su Conoscenze, Occulto dove ho il massimo per saperne di più sulla Sacra Sidone

[NinjaFelice]

*Scocciatore, credevo che qui l'influenza dei superiori fosse inferiore rispetto ad Alamuth, questo principe rompiballe ora invece ci obbliga a fare quello che dice, e il suo potere mi costringe ad obbedire anche contro la mia volontà. Scocciatore!!*

ascolto con disappunto le parole del principe anche se contro la mia volontà mi inchino il minimo necessario sciogliendomi dall'abbraccio della vampira per qualche istante

*e quindi ora devo anche lavorare per questo scocciatore, e che vuole questo colosso?*

quando il bruja si avvicina a me mi volto verso di lui

"Tanto ormai sono stato già disturbato, meglio ora che dopo aver ripreso a dilettarmi con la qui presente"indicando la mia compagna di ballo

[BomberDede]

l'uomo si girò verso il suo interlocutore

"mi dispiace messere ma sono qui da poco e non conosco tutti, ma si unisca a noi Alessi, la cosa potrebbe interessarla"

il brujah guardo quindi prima la donna

"se vuole ascoltare anche lei milady la mia proposta è aperta anche all asua persona"

detto questo si schiarì la voce e reiniziò a parlare

"vedete, ho avuto dei dissapori con il mio sire e sto cercando aiuto per risolvere la questione. ovviamente potrei darvi qualcosa in cambio, possiedo diversi villaggi e potrei chiudere un occhio sulla sparizione di qualche donzella o cose simili. domani notta, qualche ora dopo il tramonto altri cainiti si recheranno alla mia dimora per discutere tutta la questione, vi sarei grato se veniste anche voi messeri. Vi basterà venire al castel Franco, a due miglia a nord-est di qui e dire che volete rendere omaggio alla tomba di Lucrezio. vi manderanon dal mio uomo di fiducia che vi porterà fino alla mia dimora"

si fermò quindi un attimo per ascoltare il capadocio

"giusto, hai ragione. Ah, intanto vi presento Giacomo. Mi trovo d'accordo con lui a pensare che per dei neonati come noi sia più conveniente rimanere uniti visti anche i problemi di mannari e della sindone che hanno qui intorno. che ne pensate signori?

in ogni caso vi aspetto domani sera con ansia per discutere di queste cose"

*mh, forse alla fien mi sta adnando anche meglio così, hanno motivi in più per avvicinarsi a me, ottimo*

Per Narratore

Spoiler:  

una volta ottenuta risposta il Brujah si congedò e si diresse verso quello che aveva riconosciuto come un toreador, arrivato fece un inchino

"salve Raphael, il mio nome è Lucrezio. Sono il reggente del castel Franco, a due miglia da qui. L'avevo notata poc'anzi. Sto raccogliendo un pò dei nuovi arrivati per alcuni motivi. Innanzitutto perchè ho bisogno di aiuto contro il mio sire, ma, ancora più importante, è perchè la situazioen qui a Roma sembra in pericolo e noi giovani siamo quelli più a rischio. Sono convinto che unirci ci gioverebbe e basta. Se è interessato domani venga al mio castello e chieda di omaggiare la tomba di Lucrezio. la porteranno neimiei alloggi."

Sorride poi un attimo

"sa, possiedo anche ottimo quadri e statue di pregevole fattura se possono interessarle"

[DM84]

per Lucrezio

Spoiler:  

Raphael una volta alzatosi dall'inchino verso la sua sommità Leonida, guarda con fare felice il nuovo abbracciato brujah. "Grazie dell'invito, sarò lieto di far visita al vostro spettabile castello". Ti sorride anche per le cose che vedrà poi al suo interno. In caso che la visita fatta mi dia sostegno di tale belezza d'arte dovrò ricambiare invitadovi alla corte dei Dumas, in terra franca.

Constance una volta alzatasi, ha una bellezza immane questa donna, i suoi capelli biondi rifletton parte di luce delle candele che illuminan la stanza.. sente il suo discorso ma nn ci fa caso.. è attirata moltissimo sotto ogni punto di vista dall'altra lei, Rasothis, però ci son i vari nuovi abbracciati accanto a lei.. si mette in disparte sul divanetto.. accavalla le sue gambe cercando di ottenere squardi ammicanti e nello stesso tempo seducenti .

Squacialupi alzatosi dopo l'inginocchiamento si avvicina verso le scale maestre che portan al di fuori dell'elysium e si mette comodo seduto per terra e guarda il tutto. "una volta che avete finito i vostri comodi vi attendo qua, dobbiam pianificare le indagini".

Leonida accenna "tra non molto nuovi abbracciati è l'alba, la prima notte nella Roma imperiale per voi è andata a buon fine, lascio a lei Constance il compito di sigillare codesto luogo e ti portar chi non ha alcuna dimora nelle sue relative stanze. Io mi ritiro nella mia maestosa bara."

[Labrat]

Alessi ascolta le parole del Brujah, con aria distaccata.

"Temo che io non sia la persona che cercate per una vicenda del genere. Anzi, preferirei se posso di non immischiarmi in cose del genere. A meno che, non vi sia un motivo davvero valido. Potete spiegarci il perchè di questo... come dire.. complotto?

Giunse poco dopo il Gangrel nella stanza, e Alessi ascoltò con attenzione il dialogo tra lui e Leonida... all'inizio increudulo alle parole sentite, pensò *Dei Mannari? A Roma? La situazione si fa interessantissima, ma troppo pericolosa. Prima che venga l'alba dovrò cercare di interrogare gli astri, per scoprire qualcosa di più...*

Poi, sentendo la conclusione del discorso tra i due cainiti, e sentendo nominare la Sindone, la preoccupazione si trasforma in una espressione di malcelato stupore. "La Sindone! Qui a Roma! NOI?? Dobbiamo proteggerla NOI??... Forse.. sì... sì... è un segno, questo! Forse ho l'occasione di toccare con mano una prova, una Reliquia! La risposta, finalmente!"

si accostò a Leonida mentre questi si stava allontanando. Sempre senza guardarlo dritto in volto, gli disse ad alta voce:

"Sire, sono onorato di poter servire Roma in questa vicenda. TFarò tutto ciò che è in mio potere"

Alessi attese la reazione di Leonida, per poi affrettarsi su per le scale a raggiungere il Gangrel che li aspetta fuori... "L'alba è vicina... e ci sono ancora troppe cose da fare"

Una nota per i PG:

Spoiler:  

Scusate... nella scena di prima mi ero avvicinato a voialtri che discutevate del vostro incontro al castello ecc ecc.... ma non avete preso in considerazione il mio intervento . Volete che abbia sentito il vostro discorso o che sia arrivato quando ormai avevato già finito di parlare?

[Sekiho]

Accennai un sorriso ai due come saluto e porgendo un lieve inchino.

"L'Alba e quasi giunta... senta Lucrezio... se non le da disturbo avreste una stanza per me? Sapete preferirei cominciare a esaminare la sua biblioteca il prima possibile... sempre se non le spiace..."

Fissai il Brujah negli occhi attentendo una sua risposta, gli occhi, di nuovo una volta vitrei e poi tornare normali...

Per Narratore:

Spoiler:  

Utilizzo come sempre l'Auspex per notare cambiamenti d'animo in tutti i presenti, in particolare Lucrezio e i due che ballavano.

[BomberDede]

il brujah rimase un attimo stupito

*strano individuo*

"certo messere, spero non la disturbi cavalcare sul mio stesso cavallo. non ho pensato a portarne due. Prima fermiamoci con Squarcialupi però"

detto ciò aspetto la risposta dai cainiti che fino a poco prima erano intenti a ballare