dnd 3e La Peste

[Taita]

salve a tutti...

volevo confrontarmi con voi sull argomento "Peste"!! ho intenzione di inserire nella mia campagna la suddetta epidemia..ora come regolami evadendo dai normali schemi da manuali??

a suo tempo la morte nera dimezzo di 1/3 la popolazione europea decimando intere città...pensavo di poter suddiviere la ituazione in due fasi:

1 contagio: per il contagio pensavo di far eseguire dei check sulla costituzione..o meglio una serie di check sempre più alta..(consierando il fatto che alcune persone si ammalavano anche dopo diverso tempo)e in più aumentando avviamente la ts a seconda della situazione esempio:entrare in un ospitale pieno con decine di contagiati costerebbe almeno un +2) superata la serie, il giocatore "diventa" immune..simulando ciò che nella realtà succedeva,ovvero che alcune persone non si ammalavano affatto. e qui un dubbio:banghead:..meglio far eseguire subito un check per vedere se sono immuni evitando poi la serie successivamente?

2 malattia

ovviamente vista l'alta mortalità gestire la cosa con 1 o più check..finchè non sopraggiunga la morte o la salvezza!!

voi che ne pensate?'qualche idea o suggerimento anche alternativo..

grazie

[nglblu]

Uhm...

La magia clericale nella tua ambientazione com'è?

Il propagarsi di un' epidemia mortale e contagiosa come la peste sarebbe improbabile in una civiltà dove i culti buoni/neutrali sono molto presenti, viceversa sarebbe forse addirittura un segno divino se giochi in un' ambientazione con divinità malvagie.

Considera anche che, qualora quanto detto potesse essere irrilevante nella tua ambientazione, i giocatori correranno subito da qualche chierico a farsi rimuovere la malattia (sempre che l'eventuale chierico del gruppo non ne sia gia lui in grado) per poche monete d'oro. E a quel punto non potrai negare loro di trovare un misero chierico di 5' livello in grado di fare l'incantesimo...

Inzomma, secondo me rischi di "lavorare" tanto per raccogliere ben magre consolazioni se non addirittura l' "incazzatura" dei player..

Al limite,se proprio ci tieni a giocare in una campagna con questo tema di fondo (una pestilenza) mettila piu' come una maledizione, qualcosa di magico insomma, di modo che ai tuoi pg non sia cosi' facile trovare un escabotage.

[Magnifico SIRE]

bhè...oddio...se scoppia un'epidemia di peste (proprio la "morte nera") su larga scala (posta una neutra ambientazione classica medievale fantasy) potresti ragionevolmente decidere che i chierici dei villaggi saranno a malapena in grado di proteggere dalla malattia loro stessi e le persone importanti del paese...ci sarebbe probabilmente una fuga di infettati e di gente comune verso le grandi città per assediare i templi e una mobilitazione delle guardie delle suddette città per impedire alla folla possibilmente contagiosa di entrare entro le mura. Non so in che ambientazione giochi ma non amo pensare che vi siano così tanti chierici buoni in rapporto alla popolazione di contadini ammorbati da ruscire a bloccare una vera e propria pestilenza in grande stile, soprattutto lontano dalle grandi città o dai quartieri "per bene".

Poi...nella confusione generata dalla peste proliferano episodi di brigantaggio, anarchia (le guardie se ne stanno alla larga) razzie nelle case abbandonate, lazzaretti ...insomma ci si può ben ispirare al Manzoni.

Sempre per limitare l'effetto dei chierici puoi decidere che quel tipo di malattia, al contrario della vera peste e delle altre malattie contagiose, può essere nuovamente presa dopo esserne guariti (soprattutto nel caso di guarigioni sovrannaturali)...in questo modo l'opera dei chierici, benchè ottima per preservare re, principi, nobili e importanti personaggi...sulle folle di popolani diventa quasi inutile.

[Nazgul80]

Ottimo consiglio Magnifico...già senza pensare ad una ambientazione Low Magic viene comunque in mente che difficilmente i chierici, per quanto numerosi e potenti possano essere, riescano a contenere un epidemia...e se no...scatena una pandemia...allora si che sono "volatili per diabetici" come diceva Lino Banfi.

Ad ogni modo l'idea dei check non è male...cerca solo di non renderla troppo assillante...potresti, che so, farne fare 1 al giorno aumentando i malus di settimana in settimana a(al proliferare dell'epidemia)...ahricorda una cosa...dal terzo livello in poi i paladini diventano immuni alle malattie di TUTTI i tipi...:banghead:

P.S. la Peste Nera aka Peste Bubbonica fece vittime per un totale di approssimativamente 20 milioni di persone in sei anni (solo in Europa) 1/4 della popolazione stimata per quel periodo.

EDIT: sostituito "contagiare" (errato) con "contenere"

[Subumloc]

Ma... e usare le normali regole per le malattie? Ogni giorno un TS tempra per vedere i danni, se fallisci ti prendi i danni, se riesci due volte di fila nel TS sei guarito. Per simulare l'alta mortalità basta mettere danni alti (tipo 2d4 Cos). Risolverla con un tiro secco vuol dire proprio veder morire i PG come mosche... Quanto alla gente comune, vai a occhio, facendone morire più oi meno a seconda delle necessità della storia.

[orcus]

è una bella idea ma può essere molto complicata da gestire..... potresti incentrarla più sulla maledizione divina che sulla malattia "storica" e reale.... nel caso volessi utilizzare la prima variante leggi l capitolo malattie sl fosche tenebre fidati insegna:-p

[Hungryghoul]

Come detto da altri dipende dal livello di magia dell'ambientazione dove giocate anche se questa idea è ottima!

Sempre per limitare l'effetto dei chierici puoi decidere che quel tipo di malattia, al contrario della vera peste e delle altre malattie contagiose, può essere nuovamente presa dopo esserne guariti (soprattutto nel caso di guarigioni sovrannaturali)...in questo modo l'opera dei chierici, benchè ottima per preservare re, principi, nobili e importanti personaggi...sulle folle di popolani diventa quasi inutile.

[shalafi]

secondo me se vuoi che la malattia si sia estesa così tanto da diventare un'epidemia dovresti, o ridurre leggermente il lvl di magia (o cmq la presenza di chierici e paladini).

poichè io amo pensare che se la malattia si sviluppa in un villaggio ed è particolarmente mortale ed infettiva, il sovrano di quelle terre manderebbe un gruppo di guaritori e risolvere il problema prima che diventi serio...

...altrimenti fai che si è sviluppata presso razze meno civilizzate (o in regioni meno civilizzate), per cui quando è entrata in contatto con la civiltà aveva già proporzioni dignitose, tali da rendere insufficiente la presenza di chierici e paladini e guaritori

(cmq anche il monaco ad alti lvl è immune alle malattie se ben ricordo)

cmq è una bella idea per una campagna...

[Sethis]

oppure puoi fare che sia un'epidemia magica, immune alle guarigioni magiche.. anche se così diventa la trama di Neverwinter Nights...

[Tona]

Bella idea complimenti.

Comunque, come hanno detto altri, è impossibile che i chierici di una cittadina non se ne accorgano e non incomincino a guarire salvando la popolazione.

Quindi il mio suggerimento è quello di farla scoppiare in una tribù o cittadina abbastanza popolata, ma dove i chierici siano scarsi o addirittura inesistenti, come una tribù di Mezz'orchi tutti picchiatori o cose del genere.

Comunque l'idea è molto originale.

[Farsight]

ci vedrei bene anche una psicosi collettiva della popolazione verso, ad esempio, una piccola fetta di immigrati che potrebbero essere o meno i responsabili della diffusione. e quindi anche un tentativo di approfittarsene da parte di alcuni di questi ultimi ("pagami la decima o infetto anche te!")

[Taita]

Intanto grazie a tutti per i validi consigli...

innanzitutto una precisazione che ho mancato di fare:banghead: ...si,nella mia campagna il ruolo chiericale è presente, ma non in maniera capillare, direi accentrata nelle grandi metropoli se non in qualche tempio in vari crocevia e la magia è molto presente!

Sono daccordo con nazgul 80..non credo che i chierici esistenti possono riuscire a limitare un epidemia di tali dimensioni anche perchè avevo intenzione di far chiudere le porte delle città. per quanto riguarda i paladini,bè la percentuale di queti sulla popolazione è irrisoria quindi la popolazione verrebbe colpita e non esistono chierici in grado di curare a volontà tutte le persone infette. al di là dell'aspetto "il pg si ammala oppure no"

l'idea mia era essenzialmente quella di replicare gli effetti di una simile pestilenza nel "normale ordine delle cose"...un epidemia del genere porta enormi cambiamenti..e questo mi solleticava..vedere in che modo i pg si sarebbero relazionati con le gravi quanto inaspettate situazioni..

esempio: 1) mancanza di braccianti per la coltivazione della terra e quindi carestia 2)aumento dei crimini,soprattutto la violazione di case incustodite 3) psicosi della fine del mondo e quindi la perdita di qualsiasi freno inibitore e la fine di qualsiasi scrupolo(tanto moriremo tutti) 4) possibilità di progredire nella scala gerarchica di nobiltà per azioni eroiche etc etc

ecco anche in questo senso sarebbero gradite qualche idea...GRAZI:bye:E!!

[Subumloc]

Intanto grazie a tutti per i validi consigli...

innanzitutto una precisazione che ho mancato di fare:banghead: ...si,nella mia campagna il ruolo chiericale è presente, ma non in maniera capillare, direi accentrata nelle grandi metropoli se non in qualche tempio in vari crocevia e la magia è molto presente!

Sono daccordo con nazgul 80..non credo che i chierici esistenti possono riuscire a limitare un epidemia di tali dimensioni anche perchè avevo intenzione di far chiudere le porte delle città. per quanto riguarda i paladini,bè la percentuale di queti sulla popolazione è irrisoria quindi la popolazione verrebbe colpita e non esistono chierici in grado di curare a volontà tutte le persone infette. al di là dell'aspetto "il pg si ammala oppure no"

l'idea mia era essenzialmente quella di replicare gli effetti di una simile pestilenza nel "normale ordine delle cose"...un epidemia del genere porta enormi cambiamenti..e questo mi solleticava..vedere in che modo i pg si sarebbero relazionati con le gravi quanto inaspettate situazioni..

esempio: 1) mancanza di braccianti per la coltivazione della terra e quindi carestia 2)aumento dei crimini,soprattutto la violazione di case incustodite 3) psicosi della fine del mondo e quindi la perdita di qualsiasi freno inibitore e la fine di qualsiasi scrupolo(tanto moriremo tutti) 4) possibilità di progredire nella scala gerarchica di nobiltà per azioni eroiche etc etc

ecco anche in questo senso sarebbero gradite qualche idea...GRAZI:bye:E!!

A questo punto però ti voglio chiedere una cosa... tu la peste la vuoi inserire come un problema che i PG devono risolvere, o semplicemente come una cosa di "contorno"?

[Taita]

A questo punto però ti voglio chiedere una cosa... tu la peste la vuoi inserire come un problema che i PG devono risolvere, o semplicemente come una cosa di "contorno"?

bè tra le due diciamo di "contorno",anche se poi vista la rilevanza tanto contorno non è ...poi magari se i pg con qualche buona idea riuscissero a trovare una sorta di rimedio o soluzione perchè no..però in questo senso non ho pensato a niente, la svilupperò durante la sessione a seconda di cosa esce fuori dalle teste dei miei giocatori!!

[Nazgul80]

bè tra le due diciamo di "contorno",anche se poi vista la rilevanza tanto contorno non è ...poi magari se i pg con qualche buona idea riuscissero a trovare una sorta di rimedio o soluzione perchè no..però in questo senso non ho pensato a niente, la svilupperò durante la sessione a seconda di cosa esce fuori dalle teste dei miei giocatori!!

Ma il gruppo di che allineamento sarebbe? Voglio dire...se il tuo gruppo è di allineamento tendente al buono sarebbe buona cosa collegarci anche delle sotto quest...oppure il questone dell'anno...

La peste è stata scatenata e amplificata magicamente da un culto segreto di negromanti che vuole sfruttare il diffondersi della malattia per creare un enorme esercito di non morti...:twisted:vuoi mettere???

[Pixie]

La peste era incontrollabile comunque anche per il fatto che non si conosceva la malattia,e quindi nemmeno i modi per curare.

Beh...potresti fare proprio seguendo la storia,essendo una malattia nuova di zecca...forse non tutti i chierici (o nessuno,a tua discrezione) sono in grado di curarla...

[Harlan_Draka]

sono anche io per l'idea di una nuova malattia sconosciuta sviluppata nelel terre selvagge e poi magari diffusa da un attacco degli orchi

[Karis]

diffusa da un attacco degli orchi

Proprio pensando alla peste, un metodo interessante di diffusione è quello di un esercito infetto, che assedia una città.

Cadaveri dei malati diventano ottime bombe chimiche da scagliare oltre le mura della cittadella.