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Resistenze e oggetti trasportati


Shar

Messaggio consigliato

Un altro dubbio, emerso sempre grazie al mio personaggio votato alla pace e alla non-violenza... che per i combattimenti deve inventarsi sempre qualcosa al limite, aborrendo le legnate a tutti i costi...

Ecco il dubbio.

Un oggetto trasportato da un personaggio/mostro che gode di particolari resistenze "acquisisce" tali caratteristiche?

Mi spiego meglio. Potevo scaricare 2d6 di danno da fuoco, senza tiro per colpire, su un soggetto o un oggetto. Volevo bersagliare l'arma del nemico di turno. Tale nemico, tuttavia, godeva di una certa resistenza al fuoco: si applica anche alla sua arma?

A seconda della risposta alla domanda precedente, si aprirebbero due scenari:

1) se no, diventa "comodo" colpire tutti gli oggetti trasportati da una creatura per aggirare le sue resistenze (sempre che un incantesimo lo consenta). La conseguenza è che con un incantesimo ad area potrebbe avvenire che una creatura resistente non viene ferita, mentre bisognerebbe andare a controllare ciascun pezzo del suo equipaggiamento. Non abbiamo mai seguito questa strada, anche per comodità

2) se si, si giunge a situazioni paradossali. Immaginate una creatura immune al fuoco. Prende un foglio di carta in mano e immerge tutto il braccio nella lava. Non si ferisce al braccio, ma il foglio di carta diventerebbe immediatamente immune al fuoco, e non brucerebbe. Qualora staccasse le dita dal foglio, questo arderebbe immediatamente.

Probabilmente la situazione si dirime con due righe scritte da qualche parte sul MdG o sul MdM, ma ieri sera erano le due e ho cercato per poco tempo senza trovare nulla di particolare...

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Principali partecipanti

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Vale la risposta 1. Per quanto possa possa sembrare una "gabola" in realtà funziona prorpio così. Considera che tutti gli oggetti magici hanno diritto ad un tiro salvezza e che comunque per qualunque oggetto custodito (cioè in mano o addosso ad un personaggio) bisogna arrivare a colpire tale oggetto volontariamente (salvo effetti ad area) con relativi bonus/malus per la taglia dell'oggetto sul tiro per colpire (tenendo in considerazione durezza e pf del materiale) e che se si è in mischia tale azione provocherà ado.

Edit: per tabella durezza e pf oggetti e soprattutto modificatori alla CA vedi pagina 166 manuale del giocatore 3.5

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Se la resistenza è propria del mostro (come le resistenze elementali di un demone o un diavolo) si applica solo agli attacchi diretti contro di lui...ci sono però incantesimi che specificano il fatto che la resistenza data si applica anche all'equipaggiamento del soggetto...per quanto riguarda gli incantesimi ad area, io ci avevo pensato diverse volte ma mai ero andtao a controllare...e quello che ho trovato mi dà da pensare.. O.o

La descrizione è a pag 178 del manuale del giocatore...e dice che normalmente gli oggetti non vengono influenzati a meno che non sia scritto diversamente nella descrizione dell'incantesimo, ma che vengono influenzati casualmente se il risultato del Ts è 1 naturale...

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Il dubbio derivava da un incantesimo che mi ero lanciato, che mi permetteva di colpire e fare danni da fuoco (2d6) ad una creatura o ad un oggetto semplicemente guardandolo, senza tiro per colpire.

Volevo, in pratica, danneggiare o spaccare l'arma del nemico... ecco perchè Kursk si è opposto alla cosa ;-)

L'incantesimo prevede una RI solo per chi si lancia l'incantesimo (non per il raggio che mi esce dagli occhi), infatti sotto SR riporta "Yes (harmless)".

L'incantesimo, del Manuale delle Imprese Eroiche, si chiama Celestial Aspect (o simile). Magari c'è una FAQ in proposito...

Quindi, Merin, dici che potevo colpire la sua arma? L'essere era resistente al fuoco.

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Si, in teoria, a meno che non ci fosse specificato che il bersagio è solo una creatura vivente o "una creatura" in generale, potevi decidere di dirigere l'incantesimo verso un oggetto dfa lui indossato, senza che si applicasse la sua resistenza all'elemento stesso...anche se il fatto che fosse senza TxC mi fa capire perchè Kursk non fosse d'accordo.. :-D

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  • Amministratore

Il dubbio derivava da un incantesimo che mi ero lanciato, che mi permetteva di colpire e fare danni da fuoco (2d6) ad una creatura o ad un oggetto semplicemente guardandolo, senza tiro per colpire.

Volevo, in pratica, danneggiare o spaccare l'arma del nemico... ecco perchè Kursk si è opposto alla cosa ;-)

L'incantesimo prevede una RI solo per chi si lancia l'incantesimo (non per il raggio che mi esce dagli occhi), infatti sotto SR riporta "Yes (harmless)".

L'incantesimo, del Manuale delle Imprese Eroiche, si chiama Celestial Aspect (o simile). Magari c'è una FAQ in proposito...

Quindi, Merin, dici che potevo colpire la sua arma? L'essere era resistente al fuoco.

Potevi colpire la sua arma, dato che l'incantesimo prevede di colpire oggetti. La resistenza al fuoco del portatore non si applica, ma gli oggetti dimezzano i danni da fuoco. Siccome non mi pare che lo spell abbia tiri salvezza, non c'è problema per quello.

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Si, in teoria, a meno che non ci fosse specificato che il bersagio è solo una creatura vivente o "una creatura" in generale, potevi decidere di dirigere l'incantesimo verso un oggetto dfa lui indossato, senza che si applicasse la sua resistenza all'elemento stesso...anche se il fatto che fosse senza TxC mi fa capire perchè Kursk non fosse d'accordo.. :-D

Potevi colpire la sua arma, dato che l'incantesimo prevede di colpire oggetti. La resistenza al fuoco del portatore non si applica, ma gli oggetti dimezzano i danni da fuoco. Siccome non mi pare che lo spell abbia tiri salvezza, non c'è problema per quello.

Allora mi riferisco alle vostre risposte tanto per fare chiarezza...

Se è vero quello che dite, come fa ogni balor (ripeto ogni balor) ad avere una spada che in se non è immune al fuoco pur vivenmdo in ambienti dove il calore e le fiamme sono ovunque? Semplice la spada non si rovina perchè ce l'ha lui e la protegge con la sua immunità... Loso.. è una interpretazione.. valida come le altre... ma non va sottovalutata....

Voglio dire... a prescindere che l'incantesimo sia sensato o no... il problema è come faccio a "influnezare" qualcosa in possesso di un altro con un effetto a cui l'altro è immune ( o resistente)...

Ok se si applica la cosa come dico si va incontro ad un paradosso (o meglio a più paradossi)... ma sono "causati" dalla standardizzazione in regole del mondo di D&D e dagli effetti magici che "violano le normali leggi fisiche e naturali"...

Insomma la cosa non si può liquidare con un semplice "perchè è logico che sia così" ... in D&D la logica delel cose spesso non centra niente con la "realtà del gioco" :banghead:

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Se è vero quello che dite, come fa ogni balor (ripeto ogni balor) ad avere una spada che in se non è immune al fuoco pur vivenmdo in ambienti dove il calore e le fiamme sono ovunque? Semplice la spada non si rovina perchè ce l'ha lui e la protegge con la sua immunità... Loso.. è una interpretazione.. valida come le altre... ma non va sottovalutata....

E' un esempio che parte da basi sbagliate.

Semplice: i nove inferni non sono il piano elementale del fuoco, tant'è che ci sono avventure che portano i personaggi all'inferno senza garantire loro immunità al fuoco. Una è proprio sul sito della DL. Ne "Il prigioniero della fossa", il personaggio Sussurro non ha resistenze/immunità al fuoco, eppure ci vive allegramente.

Inoltre: il Balor dovrà sempre impugnarla in modo da "trasferirle" la propria immunità e la vedrà distruggersi ogni volta che l'appoggia su un tavolo per farsi una birra?

Oppure il danno da fuoco che riceve non è sufficiente a superare l'hardness dell'arma? Quest'ultima mi pare più sensata.

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Oppure il danno da fuoco che riceve non è sufficiente a superare l'hardness dell'arma? Quest'ultima mi pare più sensata.
la durezza si applica ai danni elementali?

comunque il tutto parte dal fatto che quell'incantesimo non sta ne in cielo ne` in terra.

comunque il balor sta nell'abisso :-p

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la durezza si applica ai danni elementali?

Sì:

Energy Attacks: Acid and sonic attacks deal damage to most objects just as they do to creatures; roll damage and apply it normally after a successful hit. Electricity and fire attacks deal half damage to most objects; divide the damage dealt by 2 before applying the hardness. Cold attacks deal one-quarter damage to most objects; divide the damage dealt by 4 before applying the hardness.
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comunque il balor sta nell'abisso :-p

:banghead: C'era qualcosa che non andava mentre scrivevo... tra diavoli e demoni ho sempre fatto troppa confusione... :banghead:

Comunque, anche senza la divisione per 2 o per 4, con 2d6 e una spadaccia (come nel caso del nostro avversario) avevo comunque difficoltà a superare l'hardness 10... senza contare che è probabile che quell'arma fosse pure magica. Con un +2 dovevo mettermi via in qualunque caso ogni velleità.

Grazie della soluzione del rompicapo, Larin! ;-)

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