cyberpunk Masterare Cyberpunk

[Harlan_Draka]

sto pensando mi iniziare una cronaca da master di Cyberpunk spostato nel 2080

come mi devo comportare nel condurre il gioco? mi servirebbero consigli

grazie

[Buzz]

Consiglio 0: Limita al massimo l'accesso alle armaturone(VP14 o più)dermali o indossabili,e di conseguenza anche le armi avranno un accesso limitato

Domanda:

Cosa giocavate prima?

[Aurora79]

Io sto provando a Masterizzare una campagna cartacea e un PbF... ma più che dare consigli sono avida di leggere esperienze e buoni suggerimenti da chiunque se la senta!

[Buzz]

Esperienze:

http://www.esaedroweb.net/forumdisplay.php?f=34

[Dado]

Consigli veri non credo di poteren dare, semplicmente ti suggerisco di usare le regole come pezza d'appoggio, far capire ai giocatori che risse e sparatorie non sono un passatempo piacevole e vanno evitate come la peste, anche il più temibile dei cyborg, con una pallottola nel posto giusto è morto, quindi incitali a trovare soluzioni alternative, quando è possibile, alla violenza fisica.

Personalmente ritengo CP un gioco che si presta benissimo ad un approccio interpretativo, mi diverto a inserire situazioni Hard Boiled e dialoghi alla Tarantino nelle sessioni che masterizzo per far parlare i giocatori il più possibile e farli calare nell'atmosfera noir, ma anche un po' pulp (e a volte splatter) del gioco.

L'anno alla fine non è importante, basta redere l'atmosfera giusta, parlando di luci al neon, squallide periferie, quartieri a luci rosse, armi di contrabbando, affari sporchi, mazzette tagliate a metà, brutti ceffi con arti metallici, forze oscure e impalpabili che guidano l'economia e i traffici della città.

Almeno così la vedo io

[Harlan_Draka]

grazie dei consigli

Cosa giocavate prima?

i giocatori non so chi saranno (PbF) ma io ho giocato ha D&D, Warhammer Fantasy, Warhammer 40k, Call of Cthulhu, Mondo di Tenebra e Hokuto no Ken

[Nicto]

sto pensando mi iniziare una cronaca da master di Cyberpunk spostato nel 2080

come mi devo comportare nel condurre il gioco? mi servirebbero consigli

grazie

Consiglio 0: Limita al massimo l'accesso alle armaturone(VP14 o più)dermali o indossabili,e di conseguenza anche le armi avranno un accesso limitato

Quoto e aggiungo: leggi qualcosa di Gibson se non l'hai già fatto.

Improvvisa molto e non prendere tutto ciò che leggi sul manuale per oro colato; limita il netrunner , almeno per adesso (se è la prima volta che ti cimenti con cp2020, gestire i netrunners potrebbe rappresentare un problema... magari semplifica molto il sistema di hackeraggio, focalizza tutto sui control remote e il controllo dei marchingegni collegati alla rete, in modo che il netrunner possa essere di utilità anche quando è per strada assieme al resto del gruppo);

non utilizzare supplementi aggiuntivi (a parte hardware che considero essenziale, e che nella versione originale fa parte del manuale base); occhio a non esagerare con gli scontri (si muore facile facile, soprattutto se ascolti il consiglio di Buzz); valorizza anche le pistole, non permettere ai pg di girare troppo armati (anche nel 2080 esiste la polizia... i neofiti tendono ad esagerare con armi e corazze all'inizio); mantieni un ritmo di gioco veloce e non salvare il didietro dei giocatori (fai loro capire fin da subito che non stanno giocando a d&d).

Il resto è più una questione di gusti personali (cosa intendi tu per cyberpunk, e quali sono i tuoi riferimenti extra ludici).

ciao

[Dado]

fai loro capire fin da subito che non stano giocando a d&d.

Quoto in toto Nicto, che ha centrato un punto fondamentale di cyberpunk: quello in cui agiscono i giocatori non è un altro mondo di fantasia con regole sue, ma il nostro mondo, la nostra realtà solo gonfiata di crimine e tecnologia in modo inverosimile, ma le "regole" sono le stesse, anzi, forse un po' più spietate, perché nel 2020 la polizia non fa complimenti e spara senza pensarci due volte.

Come sono solito ripetere ai miei giocatori quando si lasciano andare ad atti di buonismo insensati (e potenzialmente pericolissimi per il gruppo): non siete mica nella valle degli elfi ricchioni!

Sul discorso della polizia e delle forze dell'ordine in generale ti consiglio di calcare la mano, ma di non dirlo esplicitamente ai giocatori, lascia tutto al loro buon senso, così quando l'immancabile power player ultra-cyborg-armato-fino-ai-denti si ritroverà una pallottola da 50mm in fronte sparata dai ragazzi della psicosquadra (il nucleo operativo anti-cyberpsicopatici che hanno un po' tutte le polizie in tutte le città) capirà che squartare il buttafuori non è il modo giusto per entrare nell'esclusiva discoteca del centro...

Stesso discorso vale per i booster e i criminali vari: aggirarsi supercorazzati e superarmati (o almeno con le armi bene in vista) per una zona malfamata equivale a cercare guai, ma anche in questo caso lascia che siano i giocatori a rendersene conto sulla loro pelle. E soprattutto, proprio perché la polizia c'è, quando ammazzano qualcuno dovranno sparire in fretta e, possibilmente, gettare le armi in qualche cassonetto/canale/darle a qualcun'altro, soprattutto se erano regolarmente acquistate in un'armeria (cosa abbastanza stupida, ma non sempre si hanno i contatti giusti per arrivare al mercato nero e ad armi non rintracciabili).

Comunque, come ti ha detto Nicto, il manuale Hardware (che se hai l'ultima edizione quella con la copertina nera e le scritte verdi è già inclusa in appendice) è prodigo di buoni consigli per il master e ti spiega, meglio di me, i concetti sopra abbozzati.

[Harlan_Draka]

grazie

mi si sta formando in mente l'idea per l'iniizo della cronaca che si aprirebbe con i personaggi inseguiti, per un "offesa" vera o presunta, da un cyborg implacabile

[Dado]

Se il cyborg è troppo grande, gosso e cattivo e nell'inseguire i pg per le strade fa molti danni potrebbe attirare l'attenzione delle forze dell'ordine...

[Harlan_Draka]

intanto ho scritto questo breve riepilogo

Dal 2020 sono nate nuove megacorporazioni in grado di rinnovare radicalmente la vecchia tecnologia. In Russia vari centri di ricerca e centrali nucleari si sono unite dopo aver sviluppato nuove centrali più sicure ed efficienti in grado di utilizzare il torio e le scorie scorie di uranio, rendendole inerti in poche settimane, ed iniziarono a costruire decine di centrali in tutto il globo.

Le altre società per sopravvivere cambiarono e rinnovarono le loro fonti, alcuni puntarono verso le profondità degli oceani per sfruttare l'energia geotermica e lo forza delle correnti marine, altre crearono centrali in grado di raccogliere l'inesauribile fonte dei fulmini mentre altre ancora costruirono centri fotovoltaici in orbita intorno alla Terra e su tutti gli edifici del pianeta per diminuire il loro peso sulla rete globale.

La grande ed efficiente produzione di energia elettrica ha permesso di sviluppare procedimenti ad alto consumo energetico come la produzione di idrogeno, che è centuplicata negli ultimi 30 anni sostituendo i carburanti di origine vegetale le cui piantagioni sono riadattate alla fabbricazione di plastiche vegetali non inquinanti, sviluppati dalla petrolchem, rinominata grainchem.

Negli ultimi 60 anni sono nate anche nuove corporazioni di fabbricanti d'armi che hanno contibuito alla distribuzione di affidabili armi laser e al plasma.

La Biotechnica ha finalmente trovato un metodo re relativamente economico di clonare i tessuti che ha quasi completamente cancellato la necessita della donazione di organi e i rischi di rigetto, permettendo di rimpiazzare gli organi e interi arti con delle copie identiche, anche se i ricchi possono permettersi la sostituzione con organi perfetti più efficienti dei migliori e con capacità impossibili per organi normali (per esempio reni che purificano il sangue dai veleni e cuori più efficienti) arrivando alla possibilità di innestare organi ridondanti per limitare danni a zone vitali.

La tecnologia di clonazione è stata acquisita anche da un'organizzazione ambientalista, nata dalle ceneri di Greenpeace, la Druids Inter-Continental, che la sta usando per ridare la vita alle specie animali e vegetali estinte dalle azioni dell'uomo per ripopolare le poche zone che sono riusciti a purificare dall'inquinamento. Le operazioni ambientaliste sono finanziate dalla vendita di "materie prime" provenienti dal riciclaggio di rifiuti e rottami, campo in cui ha praticamente il monopolio globale.

In poche parole nel 2080 la terra è più pulita, anche se le faide fra bande criminale e megacorporazioni si fanno sempre più sanguinose.

[Dado]

Più pulito? Ma siamo impazziti?

Nel mondo di cyberpunk l'aria è un'esalazione di fumi di scarico tossici, la pioggia è acida, il sole brucia la pelle perché l'ozono è ridotto a un colabrodo, le terre sono rese sterili dalla coltivazione intesiva delle agricorporazioni, le foreste sono state abbattute, le città sono enormi fogne chimiche a cielo aperto e nessuno piange per le specie animali che si sono estinte (ci sono pur sempre i pseudopet, in fondo).

In un mondo "pulito" con corporazioni filantropiche non c'è il concetto di "Vivere sul filo del rasoio", non solo i pg, infatti, ma tutto il monod in cui si muovono deve essere sul filo del rasoio, sempre prossimo al collasso, sull'orlo del disastro.

Nel mondo dei cyberpunk, quando si parla di affari non si guarda in faccia a niente e a nessuno, le compagnie acquisiscono le loro rivali uccidendone i dirigenti, scatenando guerre corporative segrete in angoli sperduti del mondo, sterminando popolazioni, figurati se si fanno scrupoli per il buco dell'ozono.

Inoltre in un mondo così "salutare" manca una caratteristica fondamentale dell'interpretazione del bravo cyberpunk: lo stare male! Facci caso, ma in tutti i romanzi a sfondo CP il protagonista si lamenta a piè sospinto della sua condizione fisica, mai buona, ha sempre il mal di testa, sempre la nausea, tira avanti a droghe, ha i vestiti sempre sporcati dallo smog, che avvolge la città come una nebbia e passa intere giornate senza dormire.

Poi le armi... cosa c'entrano laser e armi al plasma? Sono troppo "pulite" e sofisticate, non rispondono al concetto di sporco/economico/scadente/surrogativo che caratterizza tutto ciò con cui il vero punk ha a che fare. Le armi del cyberpunk sono economici surrogati di quelle usate ai giorni nostri, fatte con la plastica, leggere, ok, ma inaffidabili, con proiettili senza bossolo per risparmiare, zeppe di elettronica e mortali, certo, ma, di base, di scarsa qualità ed efficenza.

Infine la cosa più incredibile... la "sparizione" delle body bank! Te ne rendi conto di cosa stai levando dal gioco? Stai permettendo ai tuoi giocatori di abbassare la guardia! Senza commercio di organi, un gruppo in difficoltà economiche non si ritrova a scannare uno dei suoi componenti, dopo gli socntri a fuoco non c'è più la corsa agli organi da parte dei "predatori" di carne!

Secondo me non hai capito che essenzialemnte il futuro di cyberpunk non è utopico, anzi è una distopia basata sull'interesse, l'individualismo e il machiavellismo più sfrenato sistematicamente applicati ad ogni livello, dalle gang di strada alle megacorporazioni, passando pe ri governi.

[Buzz]

Quoto Dado in tutto e aggiungo:

Non è un gioco "Volemmose bene"alla Tolkien bensì per i giocatori è IMPERATIVO non fidarsi di nessuno.

[Harlan_Draka]

Più pulito? Ma siamo impazziti?

Nel mondo di cyberpunk l'aria è un'esalazione di fumi di scarico tossici, la pioggia è acida, il sole brucia la pelle perché l'ozono è ridotto a un colabrodo, le terre sono rese sterili dalla coltivazione intesiva delle agricorporazioni, le foreste sono state abbattute, le città sono enormi fogne chimiche a cielo aperto

pochi luoghi sono più puliti

nessuno piange per le specie animali che si sono estinte (ci sono pur sempre i pseudopet, in fondo).

su miliardi di persone?

In un mondo "pulito" con corporazioni filantropiche non c'è il concetto di "Vivere sul filo del rasoio", non solo i pg, infatti, ma tutto il monod in cui si muovono deve essere sul filo del rasoio, sempre prossimo al collasso, sull'orlo del disastro.

una sola su decine

Nel mondo dei cyberpunk, quando si parla di affari non si guarda in faccia a niente e a nessuno, le compagnie acquisiscono le loro rivali uccidendone i dirigenti, scatenando guerre corporative segrete in angoli sperduti del mondo, sterminando popolazioni

non ho negato nessuna di queste azioni

Inoltre in un mondo così "salutare" manca una caratteristica fondamentale dell'interpretazione del bravo cyberpunk: lo stare male! Facci caso, ma in tutti i romanzi a sfondo CP il protagonista si lamenta a piè sospinto della sua condizione fisica, mai buona, ha sempre il mal di testa, sempre la nausea, tira avanti a droghe, ha i vestiti sempre sporcati dallo smog, che avvolge la città come una nebbia e passa intere giornate senza dormire.

non esageriamo, non è un eden... è un po meglio del 2020

Poi le armi... cosa c'entrano laser e armi al plasma? Sono troppo "pulite" e sofisticate, non rispondono al concetto di sporco/economico/scadente/surrogativo che caratterizza tutto ciò con cui il vero punk ha a che fare. Le armi del cyberpunk sono economici surrogati di quelle usate ai giorni nostri, fatte con la plastica, leggere, ok, ma inaffidabili, con proiettili senza bossolo per risparmiare, zeppe di elettronica e mortali, certo, ma, di base, di scarsa qualità ed efficenza.

il manuale è pieno di armi tecologiche :\

Infine la cosa più incredibile... la "sparizione" delle body bank! Te ne rendi conto di cosa stai levando dal gioco? Stai permettendo ai tuoi giocatori di abbassare la guardia! Senza commercio di organi, un gruppo in difficoltà economiche non si ritrova a scannare uno dei suoi componenti, dopo gli socntri a fuoco non c'è più la corsa agli organi da parte dei "predatori" di carne!

ci devo pensare :uhm:

[Dado]

Dunque, ripeto che non hai capito l'idea di fondo, cioè un anno successivo al 2020 non può essere meglio del 2020, filosoficamente parlando quello che fai è un ragionamento positivista, mentre Cyberpunk è, per sua natura, negativista e nichilista, cioè più si va avanti peggio è, se leggi Cyberpunk V3, che sarebbe le prosecuzione di CP2020, lì è praticamente descritta l'apocalisse, perché è quella l'unica fine possibile per il monod di CP, cioè l'autodistruzione, non esiste che una società cyberpunk "curi" il pianeta, anche in minima parte, piuttosto depreda rapacemente tutte le risorse e dopo sposta l'alta società sulle colonie orbitanti.

Per quanto riguarda le armi, un laser non è "sporco", nonè un pezzo di piombo, anzi di polimero di scarsa qualità, che viene lanciato facendo rumore e fa morire atrocemente in un lago di sangue il bersaglio. Un laser non resta inceppato perché ci finisce dentro qualcosa, con un laser non hai bisogno di usare un profilattico come silenzialtore, un laser non ha proiettili e quindi non puoi capire chi ha ucciso chi e con che arma (niente rigature) e poi è troppo costoso, troppo raffinato.

[Harlan_Draka]

allora non fa per me... le ambientazioni che devono andare per forza a ******* mi fanno un po schifo

[Nicto]

Guarda... secondo me quando si parla di gdr, ognuno è libero di fare quel che vuole e di usare ciò che vuole: se l'ambientazione presentata nel manuale non ti piace, scartala. Fai una prova, vedi quello che esce fuori.

Dado ha ragione quando dice che il tono dell'ambientazione è quello, quindi se cerchi qualcosa di più "positivo" faresti bene a rivolgerti ad altri giochi fantascientifici (ce ne sono a bizzeffe...).

Però non è detto che tu non possa fare un tentativo anche con Cyberpunk, a modo tuo, nella tua personale interpretazione dell'ambientazione... non è detto che debba andare male, anzi.

Alla fine l'unico giudizio valido è quello dato dopo che si è giocata almeno qualche sessione.