andrea15172 Inviato 21 Maggio 2008 Segnala Inviato 21 Maggio 2008 San Dado protettore dei DM aiutùm ! In questo caso siamo di fronte a una situazione degenerata da metà del gruppo . E' ovvio che se lasci passare come se nulla fosse successo prima o poi ricadrai nello stesso problema . In questo caso il mio consiglio è : la sera stessa prima di iniziare la sessione , presentati senza il tuo armamentario classico del DM : dadi , manuali , screen , miniature e quant'altro . Poi fai sedere i tuoi giocatori e gli spieghi chiaro e tondo la situazione : " quello che è successo l'ultima sessione è intollerabile , sia come persona che come DM . Tenete conto che per ogni 3 ore di sessione ce ne sono altrettante se non di più di lavoro alle spalle, con i risultati desolanti che ho visto . Quindi penso che mi dobbiate delle scuse , e inoltre ho deciso di prendermi una pausa , quindi la campagna è sospesa a tempo indeterminato " Poi osserva la reazione dei PG ( soprattutto 3 e 4 ) . Se non gliene frega una cippa , allora tanto vale che chiudi e che andiate in birreria . Se invece ti chiedono scusa e capiscono l'errore , allora puoi ritornare sui tuoi passi . Mi permetto solo di fare un'osservazione . Nel tuo post hai scritto che D&D lo considerate più che altro una scusa per bere Corona ( e già questo sarebbe da condannare , con tutte le birre buone che ci sono ..... ) , allora mi viene da dire che tanto vale che giochiate a Monopoli o a Risiko , ti diverti di più e ti sbatti di meno , e potete usare i tappi della Corona come segnalini . Provate a considerare d&d invece più come un momento di evasione importante , diverso dal solito è un pò più impegnativo , ma non meno gratificante , più come un hobby comune che come una scusa per tappare una sera ... Ciao e in bocca al lupo ...
Avelyn Desbris Inviato 21 Maggio 2008 Autore Segnala Inviato 21 Maggio 2008 ammetto di non avere letto tutti i post^^ quindi se dico una cosa gia detta fustigatemi pure.. Volevo dare un consiglino all'autore del thread(dal nome troppo complicato^^).. il master con cui gioco ora non ce li da proprio i px,fa passare di livello ogni tot deciso da lui,che può essere un lasso di tempo giudicato da lui sufficiente,oppure al raggiungimento di un obiettivo/meta significativi.. se provi a fare cosi anche tu?cosi il 4 si mette l'anima in pace con sta storia dei px...oppure lascia il gruppo e comunque non ne viene del male.. il 3 andrebbe educato,ma come persona non come pg^^ in effetti il 3 è una testa calda sia off che in game, comunque è il tipo che sbrocca perchè fai cadere la sedia (e sotto ha il classico vicino di casa rompi) ma un secondo dopo ti chiede scusa. Per l'idea del passaggio di livello stabilito arbitrariamente dal master è un'idea molto suggestiva, penso abbiate anticipato la versione 5.0 di D&D:-D, comunque seeeeeeeeee, sarebbe tutta un'altra dimensione per i miei giocatori:greenblob!!!!!!! San Dado protettore dei DM aiutùm ! In questo caso siamo di fronte a una situazione degenerata da metà del gruppo . E' ovvio che se lasci passare come se nulla fosse successo prima o poi ricadrai nello stesso problema . In questo caso il mio consiglio è : la sera stessa prima di iniziare la sessione , presentati senza il tuo armamentario classico del DM : dadi , manuali , screen , miniature e quant'altro . Poi fai sedere i tuoi giocatori e gli spieghi chiaro e tondo la situazione : " quello che è successo l'ultima sessione è intollerabile , sia come persona che come DM . Tenete conto che per ogni 3 ore di sessione ce ne sono altrettante se non di più di lavoro alle spalle, con i risultati desolanti che ho visto . Quindi penso che mi dobbiate delle scuse , e inoltre ho deciso di prendermi una pausa , quindi la campagna è sospesa a tempo indeterminato " Poi osserva la reazione dei PG ( soprattutto 3 e 4 ) . Se non gliene frega una cippa , allora tanto vale che chiudi e che andiate in birreria . Se invece ti chiedono scusa e capiscono l'errore , allora puoi ritornare sui tuoi passi . Mi permetto solo di fare un'osservazione . Nel tuo post hai scritto che D&D lo considerate più che altro una scusa per bere Corona ( e già questo sarebbe da condannare , con tutte le birre buone che ci sono ..... ) , allora mi viene da dire che tanto vale che giochiate a Monopoli o a Risiko , ti diverti di più e ti sbatti di meno , e potete usare i tappi della Corona come segnalini . Provate a considerare d&d invece più come un momento di evasione importante , diverso dal solito è un pò più impegnativo , ma non meno gratificante , più come un hobby comune che come una scusa per tappare una sera ... Ciao e in bocca al lupo ... OT la corona (scritto senza maiuscola per non fare pubblicità) è buona!!!!! per colpa di Risiko potrei "io" questa volta uccidere al di fuori del gioco, quanto mi fa uscire di testa quel gioco......... Comunque in quel mio accenno precedente alla corona avevo anche scritto che la situazione rilassata tra amici non deve inficiare la passione e l'impegno per D&D. Credimi so quello che vuol dire. Faccio master ormai da parecchio ed al momento attuale ho due gruppi diversi che giocano la medesima campagna. I giocatori di un gruppo sono ben affiatati, e tutti con una logica del gioco di ruolo molto romantica-stilosa, le sessioni con loro sono una vera soddisfazione e fare master diventa veramente facile perchè colgono bene le situazioni proposte, studiano idee ingegnose per risolvere i problemi e giocano con fantasia (ogni tanto c'è mancato poco alle lacrime di commoszione ^^). Nell'altro gruppo invece ci sono diversi tipi di giocatori, purtroppo quelli predominanti non sono sicuramente i migliori. Molto spesso si perdono in un bicchier d'acqua, bisticciano tra loro trasformando il facile in arduo (non vi dico cosa mi hanno combinato per scendere una semplice conduttura verticale di una trentina di metri!), e faccio un enorme fatica a gestirli... Tu dici che i tuoi giocatori 3 e 4 ti lapiderebbero se facessi fare solo un combattimento a sessione... ...e se io ti dico che ho fatto almeno una decina di sessioni senza combattimenti. (Certo è stata una cosa particolare, non la norma (solitamente si combatte almeno 1 volta ogni 2 sessioni, ma questo dipende molto dalla storia e dalla trama) In questa esperienza ti posso assicurare che gli atteggiamenti dell'uno e dell'altro gruppo differivano enormemente. Con il primo dei due gruppi ora, sono quasi arrivato alla conclusione della trama principale dell'avventura, e credimi... ...domenica quando i pezzi del puzzle si sono riuniti ed i nodi sono venuti al pettine... ...tutti hanno realizzato come quele sessioni in cui pensavano di girare a vuoto, si siano dimostrate estremamente utili visto che proprio grazie a quelle che sono riusciti a raggiungere lo scopo finale (è difficile da spiegare in poche parole ^^). Quello che ti sto cercando di dire, con tanti giri di parole ed esempi, è che è estremamente difficile che tutti i giocatori seguano una logica comune per quanto concerne "lo stile di gioco", a patto che non ci sia un qualche denominatore comune. Considera che nel primo dei due gruppi di cui ti parlavo ci sono ben 3 giocatori che hanno iniziato a giocare da poco (ormai 2 anni ^^), e non hanno avuto altri maestri al di fuori di me e altre due persone... ...che condividiamo la medesima "logica di ruolo". Facile pensare come sia stato più facile così il formarsi di un gruppo omogeneo nello spirito e ben affiatato. Non hai invece idee, di quanta fatica abbia invece fatto a promuovere la stessa "logica" nell'altro gruppo... ...pur avendoli spinti a caratterizzare molto il personaggio, alcuni di loro non riescono a staccarsi dal far fare al personaggio quello che il giocatore vuole fargli fare. Certo, è assai facile tirar fuori scuse per rendere tali azioni plausibili, ma quello di sbagliato è il concetto perchè la domanda non è tanto: "Cosa farei in questa situazione" ma "cosa farebbe il mio personaggio in questa situazione". Questo è interperetare! Sarebbe troppo facile per me dirti di cambiare giocatori, è una soluzione che io nella stessa situazione non ho mai pensato di prendere soprattutto per motivi d'amicizia! Sarebbe troppo facile che ti illudessi all'idea che con qualche consiglio ben assestato, nel giro di un paio di mesi tutto sarebbe diverso. Sarai costretto a dare il contentino a 3 e 4, e sperare che col tempo gli entri il sale in zucca ma non è da escludere che 1 e 2 si potrebbero stufare prima. Non avvantagiarli sennò non impareranno mai. Azione -> Reazione! Non fare avventure a checkpoint, ma in almeno alcuni punti cerca di lasciarli molto liberi di decidere il daffarsi. Se sanno che l'avventura consiste soltanto di arrivare da A a B, perderanno completamente interesse nel percorso e a loro importerà solo la destinazione. Prova a parlare con 1 in privato, magari integra il suo BG con l'avventura... ...usalo come esempio per gli altri. Punisci le ca****e, premia le genialate. Fallo appena il fatto accade così nondevi perder tempo a spiegar loro il motivo del perchè li hai premiati o meno! Il quattro secondo me mentalmente mi ha lapidato solo perchè non ha combattuto in questa sessione, dopo almeno 2 anni che non succedeva (cioè da quando gioco con loro non è mai successo). Penso che noi non siamo abbastanza esperti per mandare avanti 10 sessioni senza combattere, ma almeno una speravo di si, invece sai come andata. Per il 4 interpretare significa dire a me dopo che fa le *******: "Il mio pg è attaccabrighe, e odio i ladri!!!", il problema è che saranno almeno 3 pg che fa attaccabrighe, quindi non fa altro che scegliere il carattere del pg confacente al suo modo di giocare... Sul fatto che D&D funzioni semplicemente andando da A a B questa è la convinzione del 4, poi comunque tutti i consigli che mi hai dato li seguo già, tipo dare premi per superamento trappole, per risoluzione enigmi, per belle idee, a volte anche per riassunto di inizio giocata buono e particolareggiato. Comunque mi fermo qui a parlare del mio gruppo, prima che qualcuno decida di venire a picchiare realmente 3 e 4. Quest'ultimo post mi ha fatto venire anche una lacrimuccia;-) di soddisfazione, mi hai compreso.... e da tutti gli altri penso di avere avuto buone idee, forse accantono l'idea dello schiaffo morale, e cerco di far capire loro un po' di pazienza e comprensione, e se non altro come si vede D&D dal lato del Master.........
Kursk Inviato 21 Maggio 2008 Segnala Inviato 21 Maggio 2008 i due powerplayer denominati da te 3 e 4 non hanno senso di giocare con voi, quindi o accettano il tuo modo serio di giocare oppure secodo me farebbero meglio ad andarsene, trovandosi un altro passatempo. Cerca altri giocatori e porta avanti, assieme a 1 e 2 una campagna seria, dove è sicuro che riuscirete a divertirvi senza due pessimi personaggi come 3 e 4. NO orcus (porcus ) così si torna sul famoso discorso di "giusto ingiusto normale ed anormale.... Voglio dire ... se i due si divertono a giocare così non vedo il problema... Il problema è s enon sono disposti ad un COMPROMESSO che è ben diverso dall'accettare passivamente (e controvoglia) le imposizioni degli altri 3 giocatori... Oppure siamo di nuovo al PP = pessimo, ruolo estremo = il bene assoluto? Secondo me l'errore di Avelyn Desbris (almeno per quanto ci ha raccontato finora) è che ha cercato di impostare la campagna solo sui binari dei giocatori 1 e 2 (e suoi evidentemente) senza tener conto di cosa piaccia a 2/5 del gruppo... Poi magari mi sbaglio... ma da quanto ha scritto finora io ho capito così...
Zoriax Inviato 21 Maggio 2008 Segnala Inviato 21 Maggio 2008 Fermituttimièvenutaun'ideageniale! La cosa è semplice: prepara un'avventura dove c'è un lich. Per distruggerlo, bisogna distruggere i 4 filatteri che possiede. La genialata è questa: è necessario che i PG si separino e si rechino in 4 dungeon separati. Spoiler: Tipo gli Horcrux di Voldemort, hai presente? essendo il giocatore più esperto, mettigli l'avventura più complicata (nota: il livello effettivo dell'avventura dev'essere piuttosto basso) idem come sopra, ma più semplice. Mettigli più combattimenti che enigmi per tenerlo buono. Fra lui e 4, mi sembra abbastanza recuperabile. Mettigli solo enigmi e non mostri e aspetta che si metta a bestemmiare il nome tuo e del lich. Ora, il suo dungeon è più semplice, tuttavia quando si lamenterà della mancanza di mostri gli apparirà davanti il lich. Poi osserva la sua faccia...
andrea15172 Inviato 22 Maggio 2008 Segnala Inviato 22 Maggio 2008 la corona (scritto senza maiuscola per non fare pubblicità) è buona!!!!! Assolutamente OT : l'unica cosa buona della Corona è Keyla Espinoza A parte questo , non volevo mettere in discussione il votro impegno , ti consiglio solo di rimarcare il TUO gravoso impegno per tirare fuori sessioni godibili , di contro i giocatori si siedono al tavolo e hanno la pappa pronta Facci sapere come è andata ...
plisis Inviato 22 Maggio 2008 Segnala Inviato 22 Maggio 2008 Allora, parto dal presupposto, come già ti è stato detto, che c'è un solo modo per giocare a D&D, ma molti, e nessuno da considerarsi sbagliato. Che il ruolo sia parte integrante del gioco, sono d'accordo, tuttavia lo stesso impianto di D&D apre il gioco anche ai giocatori meno ruolisti. MI spiego meglio: quando sei mago, con classe armatura quasi nulla e la forza di un bambino di 4 anni, allora il ruolo nella storia e il ragionamento in situazioni di combattimento sono una necessità. Se invece sei il mezzorco barbaro, allora, puoi pensare "con la clava" nella storia e sempre con la forza fisica dei combattimento. Nonostante io apprezzi maggiormente il role, capisco che ci sono una gamma di comportamenti possibili e NESSUNO DI QUESTI VA STIGMATIZZATO e sei tu Master a dover fare in modo di accontentare tutti i giocatori on game. So che non è semplice, ma purtroppo è così. Il ruolo che tu hai comporta molto responsabilità, prima fra tutte, quella di avere come fine il divertimento dei giocatori, non il portare a termine la storia. Mi spiego meglio: alcuni Master, soprattutto alle prime armi, sono molto attaccati alla storia che hanno preparato, per la quale a volte sacrificano la libertà dei PG. Come tu racconti, non ti aspettavi che il giocatore 4 uccidesse il bambino perchè ha cercato di derubarlo: non dico che dovevi prevederlo, ma per lo meno mettere in conto che lui potesse tenere anche un comportamento violento (perchè anche nella realtà POTREBBE BENISSIMO FARLO). Così lo hai sbattuto in prigione, a quello che ho capito, togliendolo dal gioco per mezza sessione, quando anche lì dovevi seguirlo in quanto avrebbe potuto fare moltissime cose (cercare di rubare le chiavi ad una guardia, trovare un passaggio segreto sempre per evadere...), e infine gli hai dato il colpo di grazia non permettendogli di fuggire (o per lo meno di provare a farlo) con le sue forze ma attraverso un palese aiuto della divina provvidenza! Capisci che lui ha vissuto tutto questo come una punizione nei suoi confornti quando in realtà rivelava una tua difficoltà di agire "a braccio" al di fuori della sessione preparata. Il Master non deve avere soltanto un piano B, ma anche un piano C, D, E, F....da poter applicare laddove necessario. Questo non vuole chiaramente dire rinunciare alla storia, né prevedere ogni reazione dei PG di fronte agli eventi ma, tracciata una linea guida principale, starà a te ricondurvi tutte le azioni non previste che i personaggi fanno a questa per non perdere il filo dell'avventura. detto ciò il mio consiglio è: 1- cambiare allineamento a PG 4. Spesso i neofiti reagiscono alla domanda: che allineamento vuoi fare? con: che vuol dire? Per questo io faccio sempre una sorta di test cognitivo (li metto davanti ad una situazione e chiedo cosa il loro PG farebbe) e in base al risultato consiglio loro l'allineamento. Quoto Elayne: proponi di cambiarlo o cambiglielo d'ufficio. 2- non applicare il metodo "tricheco nel deserto" che, come hai detto, porterebbe a loro PE a palate. Io se fossi nei PG 1 e 2 non lo prenderei bene perchè, dopo tutto, I PE sono l'unica speranza per vedersi crescere il PG e il fatto che tu li regali facendo iniziare 2 giocatori a giocare prima mi pare fuori modo INGIUSTO. Sarebbe come dire: conviene fare come loro viso che il master gli regala PE! Ricorda che i Pg più sventati sono esposti ai pericoli maggiori, allora al prossimo comportamento pericoloso, mettigli una folla inferocita al seguito così a) combatte, capisce che non ci sarà sempre il Master a salvargli il c**o, soprattutto nel caso lo scontro lo riducesse in fin di vita o alla morte. 3- devi fare sessioni bilanciate dove role e cazzotti si intervallino per permettere a tutti i tipi di PG di divertirsi. Rivorda poi che non è necessaria la comparsa di un tricheco per menare le mani, ma basta una taverna, una bisca clandestina di gioco d'azzardo, una gara di bevute o di braccio di ferro, dove sia più facile lo scatenarsi di una rissa -e anche meno pericoloso-. Nel caso non tutti i Pg siano coinvolti nella rissa ma soltanto i più pestoni, allora lascia che si masterizzino tra di loro per la rissa (mettendo dei paletti, s'intende: non troverete alcun oggeto magico superiore, nè monete, niente di niente finchè non ci sono io) e tu segui i ruolisti. 4- quando assegni i PE differenzia le varie voci e rendile note ai PG in modo che abbiano una maggiore consapevolezza del metodo di assegnazione: ovvero, per il mostro tizio, tot pe. a pg3, 0 a pg 2 che non l'ha affrontato, per la risluzione dell'indovinello, tot++. pe a pg2, 0 a pg3 che se ne è disinteressato. Personalmente io metto un bonus di 200 pe per l'interpretazione. Non devi far sorgere il dubbio che tu abbia preferenze o che tu faccia le cose in modo non equo. Allora tutto sarebbe doppiamente frustrante. Scusa per il post kilometrico... PS: La genialata è questa: è necessario che i PG si separino e si rechino in 4 dungeon separati. hai idea di cosa significhi masterizzare 4 PG separatamente e soprattutto in 4 dungeon??? Vuol dire che i tempi di attesa sfiorerebbero le ere geologiche, risultato: il Mater si fa il mazzo, i giocatori si annoiano in attesa che il loro PG sia masterizzato!
Avelyn Desbris Inviato 22 Maggio 2008 Autore Segnala Inviato 22 Maggio 2008 Allora, parto dal presupposto, come già ti è stato detto, che c'è un solo modo per giocare a D&D, ma molti, e nessuno da considerarsi sbagliato. Che il ruolo sia parte integrante del gioco, sono d'accordo, tuttavia lo stesso impianto di D&D apre il gioco anche ai giocatori meno ruolisti. MI spiego meglio: quando sei mago, con classe armatura quasi nulla e la forza di un bambino di 4 anni, allora il ruolo nella storia e il ragionamento in situazioni di combattimento sono una necessità. Se invece sei il mezzorco barbaro, allora, puoi pensare "con la clava" nella storia e sempre con la forza fisica dei combattimento. Nonostante io apprezzi maggiormente il role, capisco che ci sono una gamma di comportamenti possibili e NESSUNO DI QUESTI VA STIGMATIZZATO e sei tu Master a dover fare in modo di accontentare tutti i giocatori on game. So che non è semplice, ma purtroppo è così. Il ruolo che tu hai comporta molto responsabilità, prima fra tutte, quella di avere come fine il divertimento dei giocatori, non il portare a termine la storia. Mi spiego meglio: alcuni Master, soprattutto alle prime armi, sono molto attaccati alla storia che hanno preparato, per la quale a volte sacrificano la libertà dei PG. Come tu racconti, non ti aspettavi che il giocatore 4 uccidesse il bambino perchè ha cercato di derubarlo: non dico che dovevi prevederlo, ma per lo meno mettere in conto che lui potesse tenere anche un comportamento violento (perchè anche nella realtà POTREBBE BENISSIMO FARLO). Così lo hai sbattuto in prigione, a quello che ho capito, togliendolo dal gioco per mezza sessione, quando anche lì dovevi seguirlo in quanto avrebbe potuto fare moltissime cose (cercare di rubare le chiavi ad una guardia, trovare un passaggio segreto sempre per evadere...), e infine gli hai dato il colpo di grazia non permettendogli di fuggire (o per lo meno di provare a farlo) con le sue forze ma attraverso un palese aiuto della divina provvidenza! Capisci che lui ha vissuto tutto questo come una punizione nei suoi confornti quando in realtà rivelava una tua difficoltà di agire "a braccio" al di fuori della sessione preparata. Il Master non deve avere soltanto un piano B, ma anche un piano C, D, E, F....da poter applicare laddove necessario. Questo non vuole chiaramente dire rinunciare alla storia, né prevedere ogni reazione dei PG di fronte agli eventi ma, tracciata una linea guida principale, starà a te ricondurvi tutte le azioni non previste che i personaggi fanno a questa per non perdere il filo dell'avventura. detto ciò il mio consiglio è: 1- cambiare allineamento a PG 4. Spesso i neofiti reagiscono alla domanda: che allineamento vuoi fare? con: che vuol dire? Per questo io faccio sempre una sorta di test cognitivo (li metto davanti ad una situazione e chiedo cosa il loro PG farebbe) e in base al risultato consiglio loro l'allineamento. Quoto Elayne: proponi di cambiarlo o cambiglielo d'ufficio. 2- non applicare il metodo "tricheco nel deserto" che, come hai detto, porterebbe a loro PE a palate. Io se fossi nei PG 1 e 2 non lo prenderei bene perchè, dopo tutto, I PE sono l'unica speranza per vedersi crescere il PG e il fatto che tu li regali facendo iniziare 2 giocatori a giocare prima mi pare fuori modo INGIUSTO. Sarebbe come dire: conviene fare come loro viso che il master gli regala PE! Ricorda che i Pg più sventati sono esposti ai pericoli maggiori, allora al prossimo comportamento pericoloso, mettigli una folla inferocita al seguito così a) combatte, capisce che non ci sarà sempre il Master a salvargli il c**o, soprattutto nel caso lo scontro lo riducesse in fin di vita o alla morte. 3- devi fare sessioni bilanciate dove role e cazzotti si intervallino per permettere a tutti i tipi di PG di divertirsi. Rivorda poi che non è necessaria la comparsa di un tricheco per menare le mani, ma basta una taverna, una bisca clandestina di gioco d'azzardo, una gara di bevute o di braccio di ferro, dove sia più facile lo scatenarsi di una rissa -e anche meno pericoloso-. Nel caso non tutti i Pg siano coinvolti nella rissa ma soltanto i più pestoni, allora lascia che si masterizzino tra di loro per la rissa (mettendo dei paletti, s'intende: non troverete alcun oggeto magico superiore, nè monete, niente di niente finchè non ci sono io) e tu segui i ruolisti. 4- quando assegni i PE differenzia le varie voci e rendile note ai PG in modo che abbiano una maggiore consapevolezza del metodo di assegnazione: ovvero, per il mostro tizio, tot pe. a pg3, 0 a pg 2 che non l'ha affrontato, per la risluzione dell'indovinello, tot++. pe a pg2, 0 a pg3 che se ne è disinteressato. Personalmente io metto un bonus di 200 pe per l'interpretazione. Non devi far sorgere il dubbio che tu abbia preferenze o che tu faccia le cose in modo non equo. Allora tutto sarebbe doppiamente frustrante. Scusa per il post kilometrico... PS: hai idea di cosa significhi masterizzare 4 PG separatamente e soprattutto in 4 dungeon??? Vuol dire che i tempi di attesa sfiorerebbero le ere geologiche, risultato: il Mater si fa il mazzo, i giocatori si annoiano in attesa che il loro PG sia masterizzato! Allora partendo dalla fine (così rispondo all'altro utente), un lich è troppo per loro tutti insieme, ma il 3 e 4 non sono e non saranno pronti mai per questo, comunque un mesetto fa ho fatto 2-3 giocate per loro divisi in due gruppi, e il risultato era che quando mi occupavo di 1 e 2 , 3 e 4 si annoiavano, interrompevano, si alzavano, pur dividendo io il tempo in modo eguale..... Per quanto invece hai scritto tu, vorrei dirti senza falsa modestia che sono un master alla prima masterizzazione e forse posso sbagliare nella gestione dei combattimenti (potrebbe capitare ma fin'ora in 3 mesi nessuno si è lamentato), ma assolutamente nego di non impegnarmi nella creazione dell'avventura badando alle abilità dei pg e allo stile di "tutti i giocatori". Come già detto era la prima volta in 3 anni che il 4 faceva una sessione senza combattere, per di più per causa sua, e la sua reazione è stata quella!!! Ieri sono uscito con 1 e 2 per prendere una birra, e senza che io accennassi all'argomento sono stati loro a dirmi di essere stati a loro volta sorpresi dalla reazione e dal risentimento del 4. Ti vorrei poi rispondere sul lato tecnico, in quanto giustamente non puoi avere un quadro chiaro della situazione, non essendoci stato:-p: Innanzitutto io ho già pronta la storia dei Pg almeno per altri 3-4 liv., ma non mi sono mai sognato di imporla, ho sempre e solamente chiesto loro di avvertirmi alla fine di ogni sessione di grosse variazioni sulla loro meta, cioè se invece di andare a Drila volevano andare sulle Dread Mountains, di modo che sapendolo prima mi posso regolare bene, restando salvato con termine pomposo "il loro libero arbitrio". Poi per quanto riguarda il discorso della galera: il 4 ha ucciso un bambino in strada, è stato quasi linciato dalla folla, è stato salvato a viva forza da 10 guardie, e in una grande città da almeno 25000 abitanti gli si prospettava (per l'appagamento della folla) come minimo la pubblica gogna, forse tortura e poi morte per decapitazione. Un brutto destino che era però preceduto da incarceramento in cella di massima sicurezza: 3 metri per 3, al buio, nei sotteranei, e con un piantone che non lo stava nemmeno a sentire. Un guerriero di 5 liv, totalmente nudo e disarmato non ha realisticamente possibilità di fuga, nemmeno una su 100. E se anche avessi mandato avanti la storia, con la gogna, magari la tortura e forse il tentativo di liberazione dei compagni (tutto da vedere in quanto il paladino era un po' arrabbiato per la morte del bambino) il giocatore 4 avrebbe comunque avuto da ridire, si sarebbe lamentato e avrebbe cercato di fare cose stupide e inverosimili da metaplay, del tipo mi annoio allora do un calcio sullo stinco al boia.... Per il resto il punto uno penso di applicarlo, il 2 ho già rinunciato, sia per consiglio vostro e sia per discussione con gli altri giocatori ieri (1 e 2). I punti 3 e 4 sono sempre presenti nelle mie giocate. le risse sono presenti, e i combattimenti pure, se sono saliti di 5 livelli in 3 mesi un motivo c'è. E i premi per gli indovinelli ci sono pure, ma purtroppo si spreme le menigni solo l'1 e vanno sempre a lui. Se infine do 200 PE esperienza in più al 2 (perchè mi ha fatto un BG psicologico da paura e se lo gioca in game benissimo) il 4 non fa altro che rosicare e dire che non gliene frega niente del ruolo perchè tanto sono solo 200 PE, il fatto è che dopo 4 sessioni magari sono 800 PE di differenza e allora rosica....... Sinceramente questi non dovrebbero essere atteggiamenti di un giocatore che conosce D&D da 3 anni........penso:-)
Amministratore Subumloc Inviato 22 Maggio 2008 Amministratore Segnala Inviato 22 Maggio 2008 Passo a dire la mia... Io sono mlto d'accordo con quello che ha detto Kursk, e anche con molti altri spunti usciti nella discussione. Sono d'accordo con te, Avelyn, quando dici che quello di 4 non dovrebbe essere un atteggiamento da giocatore con un po' di esperienza... ma più che altro, non dovrebbe essere un atteggiamento e basta Insomma, se è un problema di "maturità" (lo metto tra virgolette, perché lo intendo in senso molto ampio), di sicuro non lo risolvi con PX bonus per l'interpretazione - che, per inciso, credo siano da evitare sempre e comunque, e in modo particolare quando servono per "punire" qualcuno che non lo fa. A questo punto non serve pensare a elaborate vendette in game o chissà cosa... il punto è parlare con tutti, chiarirsi su cosa si vuole fare, e regolarsi di conseguenza. Con questo non voglio dire che tu non lo stia facendo (anzi, mi pare di capire che sei sulla strada giusta). Però, devi tenere conto che il rischio di fare avventure per accontentare tutti è che ti trovi con avventure poco organiche, dove in pratica si diverte un giocatore alla volta. Più che altro, dovresti cercare di far arrivare a un compromesso i giocatori, fare in modo che tutti accettino di sacrificare una parte della loro "idea di gioco" per il bene di tutti. Prova a fare un'avventura così, magari sempre con fasi diverse, ma sottolineando che il motivo per questo è fare qualcosa che coinvolga tutti. Se non va neanche così... beh... non tutti i gruppi sono fatti per durare, purtroppo
plisis Inviato 22 Maggio 2008 Segnala Inviato 22 Maggio 2008 non era mia intenzione accusarti in alcun modo di negligenza, sono una master e so per esperienza che se ti poni di questi problemi e vai a chiedere consiglio ad un forum non prendi alla leggera il tuo compito. So anche perfettamente che te qui esponi ciò che senti come un problema che per forza di cose non rende giustizia alla reale situazione del tuo gruppo di gioco. Ma sono anche fermamente convinta che la compassione non serva a nessuno, ovvero è inutile che io stia qui a offerndere 3 e 4 e a dire quanto mi dispiace per te, 1 e 2, quello che cerchi è una soluzione. Io ti espongo alcuni pensieri e mi baso essenzialmente su quello che tu hai scritto, poi sta a te riconoscerti o meno su quello che dico. Per il resto, se dipende se il problema riguarda il PG e la Persona. Perchè se pensi che il problema riguardi la persona, ovvero un certo fare irriverente nei confronti tuoi e delle altre persone, allora penso che sia utile che ti chierisca al di fuori del gioco con 3 e 4 inquanto qui D&D non c'entra o centra soltanto in modo secondario e come ripercussione di un atteggiamento preesistente. Se invece pensi che la qustione riguardi il giocatore, allora prima devi prima fare un esame di coscienza te per stabilire se hai colpe (non in senso assoluto, naturalmente, ma giudicare se qualche tuo comportamento potrebbe essere stato vissuto come un'ingiustizia da parte di qualcuno), e se sì in che misura (lo dico non perchè io pensi che tu sbagli in qualcosa, ma soltanto perchè è quello che mi costringerei a fare io), poi confrontarti con tutto il tuo gruppo di gioco. Come già ti hanno detto punta al compromesso, perchè convincere i giocatori a cambiare la propria idea di gioco (visto che si parla magari di giocatori immeturi e non di giocatori proprio neofiti, forse di idea di gioco si tratta) è più difficile di insegnare ai gatti a parlare latino!
Imbemaster Inviato 22 Maggio 2008 Segnala Inviato 22 Maggio 2008 Tzè. Gioco di ruolo. il nostro paladino è un dio in queste cose. Dopo essere stato designato dal re come ambasciatore si è trovato davanti alle porte di una città, alle domande (chi siete? cosa vi porta qui?) delle guardie mi ha fissato per qualche secondo e poi mi ha detto:<Glielo dico.> Dopo avergli spiegato che volevo che interpretasse il pg, si è girato verso gli altri pg dicendo <cos'è che siamo venuti a fare qui?>, Dopo che il chierico glielo aveva spiegato si è voltato di nuovo verso di me con la faccia seria e ha detto: <Ok, glielo dico.> Nonostante questo non mi è mai capitato, come master, un'esperienza come la tua. Sinceramente prenderei da parte i due giocatori (3 e 4) e direi loro che il gioco non si incentra SOLO sui loro personaggi, e che sono parte di un gruppo, in cui tutti devono divertirsi, in fondo D&D è un gioco.
Invictus Inviato 24 Maggio 2008 Segnala Inviato 24 Maggio 2008 Ciao. Onestamente anche l'accaduto potrebbe essere uno spunto per una quest. In primis avrei cambiato allineamento al giocatore che ha ucciso il ladruncolo. Poco male per lui immagino, visto il tipo. A quel punto l'avrei fatto imprigionare e processare. I rimanenti avrebbero avuto davanti a loro la scelta di tentare di salvarlo illegalmente, tentare di difenderlo al processo, o semplicemente lasciarlo lì perchè ha torto, a seconda del loro allineamento e di come sono strutturati i vari personaggi ed il legame tra loro. Se un pg fa un'idiozia è cosa buona e giusta che ne paghi le conseguenze. Che si faccia una scheda nuova. Visto che però hai già risolto in altro modo la situazione, puoi sfruttarla a tuo vantaggio (come DM): il bambino in realtà è morto e un png di dubbia natura ritiene di aver contratto un credito con il giocatore che è scampato alla giustizia. A questo punto i giocatori potrebbero voler tentare di capire chi è questo tizio, cosa vuole realmente, che tipo di persona è e via dicendo, oppure potrebbero accettare l'incarico per saldare il debito. Il png deve essere almeno neutrale su entrambi gli assi, perchè salvare un colpevole da una giusta condanna non è un'azione buona e non è un'azione legale. Decidi tu il tipo di PNG e il tipo di missione, tenendo conto dell'allineamento del gruppo e della piega che vuoi far prendere agli eventi. Secondo me il gioco e le reazioni dei giocatori al di fuori di esso devono rimanere due cose distinte. Far pagare la condotta di giocatori immaturi ai loro pg è sbagliato. Il compito del DM è far divertire i propri giocatori divertendosi, se riesci a farlo con questo gruppo bene, altrimenti è un gruppo male assortito. Se il giocatore uno è un ruolista a cui piace il discorso diretto mentre i giocatori 3 e 4 preferiscono tagliare corto utilizzando il discorso indiretto non vedo che problema ci sia, il gioco funziona benissimo anche così fino a quando tra giocatori e master si accetta il metodo di gioco degli altri.
D@rK-SePHiRoTH- Inviato 27 Maggio 2008 Segnala Inviato 27 Maggio 2008 Molti giocatori all'inizio sono disorientati dalla complessità che avrebbe un gioco interpretativo, dalla difficoltà e dall'impegno. Magari solo per timidezza (o anche per mancanza di fantasia, può succedere) il fatto è che non sanno quanta soddisfazione può dare una giocata vissuta profondamente. Giocano per rilassarsi, non per avere nuovi problemi. Se proverai a costringerli si spaventeranno ancora di più, si sentiranno inadeguati e giudicati, troveranno tutto troppo difficile e noioso e avrai perso per sempre dei potenziali giocatori. Invece tu cosa puoi fare: Fai divertire questi giocatori, metti pure il tricheco nel deserto, se serve. Lasciali sperimentare, liberamente, lasciali giocare. Un giorno o l'altro inzieranno a pensare (di propria spontanea volontà, è questo che conta) che tirare dadi per fare danni tutte le volte, tutte le sere, senza avere uno scopo, sia noioso; ma si saranno affezionati al gioco tanto da non voler smettere. E lì entra in gioco il bravo master che propone nuovi stimoli. Lascia loro il tempo di maturare e avrai le soddisfazioni che cerchi. Spoiler: Oppure no. Può anche darsi che appartengano a quella categoria di giocatori PP senza speranza, come il mio amico che sogna da anni una campagna in Vampiri Secoli Bui dove giocare Lancillotto DA SOLO. E contuerà a sognare a lungo
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora