software Windows 7

[Dusdan]

Se finirà in una quota considerevole del parco macchine con la bandierina colorata, non credo sarà morta, anzi.

Può darsi che soffra del fatto che qualcuno si prende prima qualcos'altro e rinuncia a quella, ma dire che nasce morta mi pare un po' un'esagerazione...

quest'anno il mercato apple e` cresciuto il triplo del mercato pc, asus vendera` tutte le sue schede madri con linux preinstallato...

piccoli segni...

[Obluraski]

Secondo me solo i produttori di software/hardware possono decretare la fine di windows, finchè i programmi più conosciuti i giochi ecc saranno compatibili quasi esclusivamente con lui dubito che gli utenti "casual" (che sono una discreta fetta di mercato) si allontaneranno. Spero che tanti seguano la via di asus, io mi trovo così bene col pinguino e un maggiore supporto non può che fargli bene.

[Dusdan]

Secondo me solo i produttori di software/hardware possono decretare la fine di windows, finchè i programmi più conosciuti i giochi ecc saranno compatibili quasi esclusivamente con lui dubito che gli utenti "casual" (che sono una discreta fetta di mercato) si allontaneranno. Spero che tanti seguano la via di asus, io mi trovo così bene col pinguino e un maggiore supporto non può che fargli bene.

alla fine il grosso problema sono i giochi, il resto c'e` tutto (almeno per apple)

[Shar]

quest'anno il mercato apple e` cresciuto il triplo del mercato pc, asus vendera` tutte le sue schede madri con linux preinstallato...

piccoli segni...

Imbarazzante (per Microsoft!) la crescita di Apple, ma se passo da 10 a 13 ho un +30%, se passo da 1.000 a 1.003 solo uno 0,3%.

A parte le questioni puramente matematiche, la crescita dei concorrenti è un dato di fatto, non credo che nessuno si metta qui a dubitare in proposito.

Ma, appunto, si tratta di segni, forse nemmeno troppo piccoli, che qualcosa sta cambiando comunque a vantaggio dell'utente finale.

Tant'è che non sono rimbambiti nemmeno quelli di Windows:

http://www.tomshw.it/news.php?newsid=14187

[Dusdan]

Tant'è che non sono rimbambiti nemmeno quelli di Windows:

http://www.tomshw.it/news.php?newsid=14187

fino ad oggi sono solo parole

[Shar]

fino ad oggi sono solo parole

Forse non è quello che vorresti tu - e come te molti altri, ma mi pare che stiano anche passando ai fatti (tenendo conto che il Moloch è abituato ad averla vinta da 30 anni e fischia).

http://www.tomshw.it/business.php?guide=20080222&page=index

[Dusdan]

Forse non è quello che vorresti tu - e come te molti altri, ma mi pare che stiano anche passando ai fatti (tenendo conto che il Moloch è abituato ad averla vinta da 30 anni e fischia).

io vorrei solo che i portatli venissero venduti senza so. poi vedi la fine che fa ms in due anni.

http://www.tomshw.it/business.php?guide=20080222&page=index

questa e` una vecchia storia, che ms ha fatto solo perche` obbligata dalla ue, non certo per una sua scelta.

[Shar]

io vorrei solo che i portatli venissero venduti senza so. poi vedi la fine che fa ms in due anni.

Quindi secondo te se vendessero i portatili senza Windows la gente comprerebbe o installerebbe altri SO?

Gli stessi che comprano il portatile perchè c'è già quello che serve sopra, che nella loro testa si chiama solo Windows, e magari è l'unica cosa che sanno usare, semplicemente da un giorno all'altro passerebbero ad altro?

Sono pochi, ma portatili senza SO ce ne sono. Non mi pare che navighino in ottime acque. Forse adesso qualcosina si muove sui subnotebook, ma anche li pare che la MS stia "correndo ai ripari".

Perchè di ripari, giustamente si tratta, mi sembra evidente. Ma sono successe più cose negli ultimi 3 anni che nel trentennio precedente...

[Dusdan]

Quindi secondo te se vendessero i portatili senza Windows la gente comprerebbe o installerebbe altri SO?

Gli stessi che comprano il portatile perchè c'è già quello che serve sopra, che nella loro testa si chiama solo Windows, e magari è l'unica cosa che sanno usare, semplicemente da un giorno all'altro passerebbero ad altro?

no, ma non porterebbero soldi a microsoft, vuoi perche` piratano vuoi perche` ci mettono sopra una vecchia licenza di xp.

le vendite di vista sono clamorosamente gonfiate.

Sono pochi, ma portatili senza SO ce ne sono. Non mi pare che navighino in ottime acque.

talmente pochi che non fanno neanche testo. c'e` un grosso problema di monopolio e di abuso di posizione dominante. aka "se non metti vista preinstallato su tutti te lo faccio pagare il triplo".

Forse adesso qualcosina si muove sui subnotebook, ma anche li pare che la MS stia "correndo ai ripari".

con xp, che cialtroni.

Perchè di ripari, giustamente si tratta, mi sembra evidente. Ma sono successe più cose negli ultimi 3 anni che nel trentennio precedente...

pensa nei prossimi 3: bye bye windows 7, rip.

[Obluraski]

io vorrei solo che i portatli venissero venduti senza so. poi vedi la fine che fa ms in due anni.

A fare consolle!! (dato che per ora almeno quelle gli riescono discretamente)

[Dusdan]

A fare consolle!! (dato che per ora almeno quelle gli riescono discretamente)

grazie, le vende in perdita

[Aerys II]

Nel 2008 un attivo (ridicolo) l'hanno ottenuto: http://next.videogame.it/xbox-360/59296/

Non che questo mi impedisca di dire "potevano anche risparmiarsela", visto che l'impressione che hanno dato (almeno a me) è quella di voler condurre una sorta di dumping mascherato (non la vendevano certo a basso costo, ma l'intento era quello di sacrificare "parte" degli introiti per minare il mercato dei concorrenti) per altro fallito miseramente.

Me gusta.

Detto questo, Windows 7 dovrebbe avere come slogan "Vista Sucks, we admit".

[Dusdan]

A.S.: ho cercato ma non ho trovato, quindi creo.

Ieri e` uscita la demo pubblica del successore di Vista.

Sto sforzandomi di cercare di capire dove siano le vere novita`, e sinceramente non le vedo. Almeno non sufficienti per giustificare una nuova major release.

Queste sono pinzallacchere, non feature, sono cose che vengono aggiunte ad ogni nuova (non major) release di Os X, o ad ogni subrelease di Gnome e KDE.

Non e` che qualcuno ha fatto un lavoro di maquillage per togliersi l'ingombrante fardello di Vista?

Per dirne una: adesso il kernel di Linux e` alla release 2.6.28, un paio di release fa e` stato cambiato lo scheduler. Questa e` una modifica ben piu` grossa di quelle fesserie li`.

P.S.: Sarebbe utile un tag [sistemi Operativi]

[Dusdan]

Forse la novità è che questo funziona .

:-p:-p:-p:-p:-D:-D

A parte gli scherzi: peggio di Vista c'e` stato solo ME. Mio padre, che notoriamente non capisce una mazza di computer mi ha quasi implorato di installargli Kubuntu perche` si era spaccato i maroni di quella crosta lentissima.

Sperano di cavarsela velocizzandolo un po' e con qualche effetto speciale?

Ragazzi miei, qua la guerra si fa dura, guardate Os X (con iLife e iWork) e KDE4 (il 4.2 e` una bomba e i margini di miglioramento sono notevoli), non so per quanto potrete continuare a vendere la stessa melma.

[raemar]

Ragazzi miei, qua la guerra si fa dura, guardate Os X (con iLife e iWork) e KDE4 (il 4.2 e` una bomba e i margini di miglioramento sono notevoli), non so per quanto potrete continuare a vendere la stessa melma.

Mi permetto di risponderti su questo punto, forse un poco off topic, visto che lo hai sollevato. Io la situazione, per Windows, non la vedo così grigia, indipendentemente da come sarà Windows 7. O meglio, non è certamente grigia per il mercato di massa fatto di persone che una competenza informatica medio-bassa e una disponibilità di spesa media.

Parto sempre dal mio esempio, perché credo di rispettare appieno i canoni sopra citati. Passai a Mac 4 anni fa, in vista di un nuovo lavoro che avrebbe potuto richiedere anche un minimo di grafica e di prestazioni informatiche maggiori della media. Lo feci con un grande sforzo economico, ma soddisfatto. Ho ulteriormente investito negli anni in quell'i-Book, arrivando a una spesa totale di circa 2.000 euro. Ora, con il calo dei prezzi fisiologico, al cambio di portatile (sempre per lavoro) non ho comunque nemmeno preso in considerazione il Mac. Con i nuovi superportatili una persona può fare (quasi) tutto ciò che usualmente fa con un computer e sborsare 3-400 euro, pure i portatili non super sono sui 5-600 euro. Il MacBook che costa meno, ora è a 949 euro: so bene che non è paragonabile alle macchine che costano quanto ho detto sopra, ma interessa veramente all'utente medio? La mia risposta è no.

Come sai, ho provato anche a passare a Ubuntu, con effetti disastrosi. Dopo due settimane di tentativi di far funzionare tutto, ho rinunciato perché ero stufo di passare le mie serate a cercare informazioni e procedure che non capivo. Di nuovo, sicuramente una sconfitta mia e non di Ubuntu, ma credo il mio comportamento e le mie conclusioni (sono tornato a XP) siano abbastanza in linea con quelli di un qualunque utente mediamente stupido informaticamente parlando.

Mi sono dilungato, chiedo scusa. Insomma, Windows per una marea di motivo è "comodo" a prescindere, questa è la sua forza sul mercato. La sua forza principale, quantomeno.

[Dusdan]

Mi permetto di risponderti su questo punto, forse un poco off topic, visto che lo hai sollevato. Io la situazione, per Windows, non la vedo così grigia, indipendentemente da come sarà Windows 7. O meglio, non è certamente grigia per il mercato di massa fatto di persone che una competenza informatica medio-bassa e una disponibilità di spesa media.

Parto sempre dal mio esempio, perché credo di rispettare appieno i canoni sopra citati. Passai a Mac 4 anni fa, in vista di un nuovo lavoro che avrebbe potuto richiedere anche un minimo di grafica e di prestazioni informatiche maggiori della media. Lo feci con un grande sforzo economico, ma soddisfatto. Ho ulteriormente investito negli anni in quell'i-Book, arrivando a una spesa totale di circa 2.000 euro. Ora, con il calo dei prezzi fisiologico, al cambio di portatile (sempre per lavoro) non ho comunque nemmeno preso in considerazione il Mac. Con i nuovi superportatili una persona può fare (quasi) tutto ciò che usualmente fa con un computer e sborsare 3-400 euro, pure i portatili non super sono sui 5-600 euro. Il MacBook che costa meno, ora è a 949 euro: so bene che non è paragonabile alle macchine che costano quanto ho detto sopra, ma interessa veramente all'utente medio? La mia risposta è no.

Come sai, ho provato anche a passare a Ubuntu, con effetti disastrosi. Dopo due settimane di tentativi di far funzionare tutto, ho rinunciato perché ero stufo di passare le mie serate a cercare informazioni e procedure che non capivo. Di nuovo, sicuramente una sconfitta mia e non di Ubuntu, ma credo il mio comportamento e le mie conclusioni (sono tornato a XP) siano abbastanza in linea con quelli di un qualunque utente mediamente stupido informaticamente parlando.

Mi sono dilungato, chiedo scusa. Insomma, Windows per una marea di motivo è "comodo" a prescindere, questa è la sua forza sul mercato. La sua forza principale, quantomeno.

Discorso toccato mille volte che non voglio riesumare. Mi limito a far notare che non ho detto che la situazione sia grigia, ma che la guerra e` e sara` dura.

Il MacBook e` il computer piu` venduto negli USA.

[Aerys II]

@raemar: io la penso più o meno come Dusdan sulla questione: se consideriamo da un lato la fighetteria imperante e l'assioma "Il Mac è figo", e dall'altro l'abbassarsi della "difficoltà" delle distro di livello medio basso contemporaneo alla crescita abbastanza evidente di utenti che per lo meno ci provano (prendiamo questo Forum come campione di terreno coltura nerd: prova a leggere più o meno tra le righe, e scoprirai decine di utenti che fanno o quantomeno tentano il passaggio da Windows a GNU/Linux...), a mio avviso MS sta effettivamente perdendo mercato. Chiaro, siamo ancora agli inizi: l'informatica è una strana bestia, poiché conosce ere evolutive molto rapide (un pc di cinque anni fa è ormai un più o meno utile fermaporta) ma deve adeguarsi ai cambiamenti della società in cui si intesse. In altri termini tecnologicamente (e per potenziali conoscenze informatiche) siamo tutti pronti per GNU/Linux, ma siamo frenati da un punto di vista sociale a vari livelli: subiamo l'influsso causata dagli amichetti che usano solo MSN e ci convincono che si possa usare solo MSN e non molliamo la posta di Hotmail perché... beh, perché no; a scuola e al lavoro (parlo di lavori non prettamente informatici ma un minimo informatizzati) ci impongono sottilmente Windows, perfino la "Patente Europea del Computer" è legata a doppia mandata a Microsoft (per fare un'analogia un po' acrobatica, sarebbe come se a Scuola Guida ti imponessero di non usare un'auto con motore diesel e ti convincessero di saper usare solo auto a benzina: la differenza in termini di guida è quasi nulla, ma uno che non lo sa potrebbe non arrivarci...).

Eppure, a ben guardare, questa inerzia sociale sta venendo meno: non leggiamo forse ogni mese (volevo scrivere "ogni giorno", ma sarebbe stato eccessivamente ottimistica come frase ) di amministrazioni pubbliche che passano a sistemi totalmente Open Source? Non iniziano a circolare sempre più spesso dati (e non supposizioni, dicerie o stime: dati) sul risparmio che può derivare e che deriva da un uso intelligente di sistemi operativi aperti? Non sono sempre più numerosi i ragazzetti che fanno sparate tipo "Linux è il nome della ditta che produce Ubuntu" (giuro, letta online qualche mese fa!)? Ok sparano castronerie, ma almeno sanno che Linux esiste, sanno che esiste Ubuntu, iniziano a porsi il problema. Il computer non è più la scatola grigia/bianca/nera che contiene Windows, o almeno non più per la stragrande maggioranza della popolazione.

Insomma, in fin dei conti secondo me vediamo semplicemente la cosa a due livelli differenti (chi a livello macro e chi micro) e dunque percepiamo aspetti differenti dello stesso fenomeno. Un fenomeno presente, però!

Riguardo Windows 7, io sono "ottimista" direi: non voglio credere che Microsoft scaraventi sul mercato una costosissima patch minimale corredata da aggiornamenti grafici e merletti vari, io credo che alla fine (quando non ci si limiterà a parlare per forza di cose di rumors più o meno consistenti) qualcosa di sostanziale debba esserci. Avendo la possibilità di ottenere in modo legale software Microsoft in modo gratuito credo che lo proverò (se a livello hardware potrò permettermelo, e se quando uscirà sarò ancora beneficiario della suddetta possibilità), e lo farò senza pregiudizi. Amaramente (e dico amaramente perché io non ce l'ho con Microsoft sul piano personale, ci mancherebbe!) mi rendo però conto che se dovessi pagarlo non lo proverei: Vista ha rappresentato una beffa troppo grande.

[Dark_Megres]

Mi permetto di risponderti su questo punto, forse un poco off topic, visto che lo hai sollevato. Io la situazione, per Windows, non la vedo così grigia, indipendentemente da come sarà Windows 7. O meglio, non è certamente grigia per il mercato di massa fatto di persone che una competenza informatica medio-bassa e una disponibilità di spesa media.

Parto sempre dal mio esempio, perché credo di rispettare appieno i canoni sopra citati. Passai a Mac 4 anni fa, in vista di un nuovo lavoro che avrebbe potuto richiedere anche un minimo di grafica e di prestazioni informatiche maggiori della media. Lo feci con un grande sforzo economico, ma soddisfatto. Ho ulteriormente investito negli anni in quell'i-Book, arrivando a una spesa totale di circa 2.000 euro. Ora, con il calo dei prezzi fisiologico, al cambio di portatile (sempre per lavoro) non ho comunque nemmeno preso in considerazione il Mac. Con i nuovi superportatili una persona può fare (quasi) tutto ciò che usualmente fa con un computer e sborsare 3-400 euro, pure i portatili non super sono sui 5-600 euro. Il MacBook che costa meno, ora è a 949 euro: so bene che non è paragonabile alle macchine che costano quanto ho detto sopra, ma interessa veramente all'utente medio? La mia risposta è no.

Come sai, ho provato anche a passare a Ubuntu, con effetti disastrosi. Dopo due settimane di tentativi di far funzionare tutto, ho rinunciato perché ero stufo di passare le mie serate a cercare informazioni e procedure che non capivo. Di nuovo, sicuramente una sconfitta mia e non di Ubuntu, ma credo il mio comportamento e le mie conclusioni (sono tornato a XP) siano abbastanza in linea con quelli di un qualunque utente mediamente stupido informaticamente parlando.

Mi sono dilungato, chiedo scusa. Insomma, Windows per una marea di motivo è "comodo" a prescindere, questa è la sua forza sul mercato. La sua forza principale, quantomeno.

Ricordiamoci che man mano che si va anvanti questo discorso si fa sempre più labile. I ragazzetti di adesso, anche con un po' di pecoronismo, sono comunque molto più avvezzi a smanettare.

Il pubblico medio si fa sempre più conforme ad un utilizzo consapevole dei mezzi informatici.

[Dusdan]

Il pubblico medio si fa sempre più conforme ad un utilizzo consapevole dei mezzi informatici.

Ci sarebbero molte cose da dire, ma tutte OT. Parliamo di Windows 7, please.

[Aerys II]

Io propongo di aprire un topic a parte, la discussione sulla "guerra degli OS" come giustamente dice Dusdan sarebbe potenzialmente molto fertile, ma qui si parla d'altro. Sarebbe un peccato sia andare OT in questa sede che non affrontare un tema interessante come quello del confronto di cui sopra, su cui molti qui hanno sicuramente un'opinione articolata da esprimere.

In tema Windows 7, si sa quante e quali versioni siano previste? Ci aspetta un altro catalogo di versioni come per Vista?