Jarlaxle Inviata 19 Giugno 2008 Segnala Inviata 19 Giugno 2008 Eccomi di nuovo quà per i miei fantastici adattamenti fumetto/film/romanzo/videogioco/cartone/assurdità al regolamento di D&D! Orbene dunque se ho sbagliato sezione o prefisso mi venga detto da qualche mod una e una volta sola e in futuro prometto di non sbagliare più. Ora, non sò quanti di voi abbiano letto il manga del maestro Yuzo Takada, comunque non mi servono decine di ingegnate ma solo 2-3 adattamenti. 1)Il popolo dei tre occhi chiamati Sanzhiyan hum kara, altro non sono che esseri simili agli umani se non che hanno un terzo occhio e poteri magici abnormi. Fin qui tutto ok, posso benissimo creare degli umani normali con le statistiche della razza umana e donarli di un terzo occhio che è solo qualcosa di estetico, nessun bonus etc, donando semplicemente a loro parecchi livelli da stregone... lo sò non è il massimo ma mi basta così... Quello che mi preoccupava è che la protagonista del manga in questione soffre di doppia personalità e quando il suo terzo occhio è chiuso è una semplice ragazzina priva di ogni potere... quindi pensavo di togliergli semplicemente tutte le capacita magiche degli stregoni nell'utilizzo dell magia, però sarebbe una cosa arbitraria perchè non credo che esistano situazione del genere contemplate in D&D... 2)L'unico potere privo di riferimento dei sanzhiyan è quello di assorbire l'anima di un essere e renderlo una sua guardia del corpo immortale, se la sanzhiyan muore, muore anche la sua guardia del corpo immortale(chiamata Wu) Ora come cavolo posso rendere un pg/png..immortale??? A conti fatti pensavo di adattare la cosa donando semplicemente la capacita soprannaturale della rigenerazione stile troll, senza però nessuna debolezza, ovvero il wu rigenera sempre e in ogni caso qualunque sia il danno e cosa lo ha provocato.. che ne pensate? Per il resto il wu non ha altri poteri, semplicemente non muore mai e non invecchia. 3)Nel manga esiste una tecnica magica chiamata "evocazione delle larve" ovvero la capacità di stringere patti con dei mostri e poterli evocare dal loro piano per usarli in combattimento.. tecnica tra l'altro che richiede "moltissima energia vitale" di cui si nutrono poi i mostri che stringono patti con l'essere che li evoca e solo i wu possono usare questa tecnica perchè essendo immortali hanno energia vitale(qualunque cosa essa possa essere in D&D..........) infinita. Ecco, ora la cosa funziona esattamente come un evoca mostri, solo che i mostri sono tutti particolari... quindi dovrei o trovare somiglianze in giro oppue inventarli di sana pianta, l'uso comunque è limitato anche nel manga come se avesse degli usi giornalieri in base al livello del wu, perciò diciamo che le cose sono mezze fatte.. mi chiedevo solo come poter permettere a dei pg/png di utilizzare un evoca mostri anche se non sono maghi o chierici... Bene, solitamente questi per me sono braistorming, qualunque idea, pensiero , considerazione, insulto, consiglio, opinione o commento è ben accetto, perciò aspetto fiducioso, oppure lasciato a me stesso farò qualche porcata delle mie solite. Grazie per l'attenzione.
Mad Master Inviato 19 Giugno 2008 Segnala Inviato 19 Giugno 2008 La rigenerazione senza debolezze in D&D esiste già... ce l'ha il tarrasque e comprende anche il non poter in alcun modo morire, salvo che per una condizione specifica (il tarrasque deve essere incapacitato e si deve esprimere il desiderio che rimanga morto, il Wu crepa se crepa chi ha la sua anima)... Quella del Wu la dovresti basare sulla sua Costituzione, secondo me, dicendo che ha rigenerazione pari al suo bonus di Cos (rigenerazione 3 per un bonus di +3, ad esempio)... Altra possibilità è usare il bonus di Saggezza, inteso come forza di volontà, o magari sommare entrambi i bonus... Di siscuro ci starebbero bene delle capacità razziali o dei talenti per potenziare questa capacità, dato che anche il Wu Yakumo migliora notevolmente in tal senso col progredire della serie... Venendo alle larve, se è la vitalità a permettere l'uso delle bestiacce magiche, che sia la vitalità ad alimentare tale potere... Il Wu semplicemente subisce danno dall'usare le larve, danno che ovviamente rigenera ma che non è immediatamente visibile all'osservazione... Abusare delle larve significa rimanere incapacitati e non poter più difendere il triclope... Ovviamente ogni larva ha un suo "fabbisogno" di vitalità per usare il suo potere e dovrebbe avere un "costo fisso" che il Wu deve pagare o al momento del patto (magari rinunciando ad un tot di PF permanentemente fino a rescissione del patto stesso) o costantemente (subendo una riduzione della capacità rigenerativa per ogni larva "acquisita" fino alla rescissione del patto)... Va da se che ci sarà anche bisogno di inventarsi le varie forme di magia che si vedono durante la saga e introdurre una quantità assurda di nuove creature al proprio bestiario...
Jarlaxle Inviato 20 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Forse sbaglio, ma mi sà che qualcosa hai già letto di Takada Allora, venendo al tuo utilissimo post... La rigenerazione senza debolezze in D&D esiste già... ce l'ha il tarrasque e comprende anche il non poter in alcun modo morire, salvo che per una condizione specifica (il tarrasque deve essere incapacitato e si deve esprimere il desiderio che rimanga morto, il Wu crepa se crepa chi ha la sua anima)... Quella del Wu la dovresti basare sulla sua Costituzione, secondo me, dicendo che ha rigenerazione pari al suo bonus di Cos (rigenerazione 3 per un bonus di +3, ad esempio)... Altra possibilità è usare il bonus di Saggezza, inteso come forza di volontà, o magari sommare entrambi i bonus... Di siscuro ci starebbero bene delle capacità razziali o dei talenti per potenziare questa capacità, dato che anche il Wu Yakumo migliora notevolmente in tal senso col progredire della serie... Ci piace(plurale maiestate)! L'esempio del terrasque e l'affinità con la condizione del fumetto è grandiosa! La rigenerazione del wu, mi aggrada prendendo in considerazione un numero fisso iniziale però. Perchè casomai il pg/png non abbia bonus di costituzione e saggezza non rigenererebbe... perciò diciamo 1+bonus di COS... la forza di volontà/saggezza non mi piace.. nel fumetto per quanto riguarda la semplice rigenerazione, l'unico potenziamento mi viene in mente verso la fine quando i poteri del wu accrescono con lo status di pericolo del suo sanzhiyan... che poi non viene accennata nemmeno la rigenerazione anche se probabilmente è scontata, in ogni caso non voglio fare le cose perfette mi basta anche solo così, niente capacità razziali o talenti... mi stà bene così.. mi chiedo solo che modificatore di livello possa dare una cosa del genere, se di modificatori di livello stiamo parlando, perchè credo che qui si vada addirittura oltre visto che stiamo prendendo come termini di paragone quelli di un...terrasque....... Venendo alle larve, se è la vitalità a permettere l'uso delle bestiacce magiche, che sia la vitalità ad alimentare tale potere... Il Wu semplicemente subisce danno dall'usare le larve, danno che ovviamente rigenera ma che non è immediatamente visibile all'osservazione... Abusare delle larve significa rimanere incapacitati e non poter più difendere il triclope... Ovviamente ogni larva ha un suo "fabbisogno" di vitalità per usare il suo potere e dovrebbe avere un "costo fisso" che il Wu deve pagare o al momento del patto (magari rinunciando ad un tot di PF permanentemente fino a rescissione del patto stesso) o costantemente (subendo una riduzione della capacità rigenerativa per ogni larva "acquisita" fino alla rescissione del patto)... D'accordo per il costo fisso e per il fabbisogno, mi sembra ottimo, il problema è che Benares controlla un centinaio di larve, perciò dovrebbe aver rinunciato a 100 volte un numero di qualcosa.. ora l'unica parametro che può superare le cento unità senza variazioni troppo singolari in D&D mi sembra siano i PF perciò diciamo che se ogni larva riduce di 1PF "temporaneo"(fino a scissione patto) il possessore ci può stare anche se non mi convince... Poi magari ogni utilizzo di larva provoca danni non letali in quantità relativa al tipo di larva, rendendo il wu incapacitato se ne fà uso troppo continuo e di seguito. Vabbeh ci devo pensare ancora bene... Va da se che ci sarà anche bisogno di inventarsi le varie forme di magia che si vedono durante la saga e introdurre una quantità assurda di nuove creature al proprio bestiario... Naa... per quanto riguarda le forme di magia e le creature non cerco assolutamente la pedissequità perciò mi adatterò a quello che passa il convento apparte qualche caso, più che altro chiedero in sede se a qualcuno viene in mente un mostro che assomigli al Tu Zhao ^^ Ah poi prima i sono scordato di dire, che l'essere che diventa wu, per essere un pò simili al manga deve anche acquisire il sottotipo "extraplanare" visto che può essere chiuso dentro barriere magiche stile cerchi di protezioni e tante cose affini...
Ashrat Inviato 20 Giugno 2008 Segnala Inviato 20 Giugno 2008 Usare l'evoca mostri per le larve, anche se è una buona idea, cambierebbe moltissimo lo "stile" che hanno nel fumetto. Le larve evocate non vanno ingiro autonomamente ad attaccare i nemici: alcune compaiono, attaccano e scompaiono (tu-zhao, guang-ya), altre creano barriere e scudi, altre hanno utilizzi che esulano completamente dal combattimento (vedi il mostriciattolo su cui Yakumo si fa scarrozzare, di cui ora mi sfugge il nome ). Mi sembra che come meccanica somiglino più alle "vestigia" del binder (in effetti non conosco la classe, ma da quello che ho letto mi sembra possano essere adattate allo scopo), con effetti che si manifestino solo quando sono evocate. Meccanicamente questa evocazione dovrebbe funzionare esattamente come lanciare un incantesimo, con tanto di attacchi di opportunità e possibilità di perdere l'incantesimo se si subiscono danni (cosa che nel fumetto accade spessissimo). Per quanto riguarda il personaggio alla Pai, devi andare un po' di spanna e inventare tu... in realtà alla fine si tratterebbedi due personaggi diversi che occupano lo stesso corpo, con caratteristiche anche mentali diverse (Pai è decisamente più ingenua, gentile e avventata della Sanzhiyan). Potresti creare due schede, una relativa a una normale ragazzina umana (vecchia di qualche secolo:-p) e una per quando il terzo occhio è aperto: la prima scheda sarebbe quella standard, ma in acune circostanze critiche (durante i combattimenti, quando il personaggio diventa incosciente e così via) potresti far effettuare dei tiri salvezza sulla Volontà per vedere se il terzo occhio si apre, passando così alla seconda scheda del personaggio. Comunque complimenti per l'idea, io è una vita che vorrei giocare a quacosa ispirato a 3x3 Occhi
Jarlaxle Inviato 21 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 21 Giugno 2008 Usare l'evoca mostri per le larve, anche se è una buona idea, cambierebbe moltissimo lo "stile" che hanno nel fumetto. Le larve evocate non vanno ingiro autonomamente ad attaccare i nemici: alcune compaiono, attaccano e scompaiono (tu-zhao, guang-ya), altre creano barriere e scudi, altre hanno utilizzi che esulano completamente dal combattimento (vedi il mostriciattolo su cui Yakumo si fa scarrozzare, di cui ora mi sfugge il nome ). Mi sembra che come meccanica somiglino più alle "vestigia" del binder (in effetti non conosco la classe, ma da quello che ho letto mi sembra possano essere adattate allo scopo), con effetti che si manifestino solo quando sono evocate. Meccanicamente questa evocazione dovrebbe funzionare esattamente come lanciare un incantesimo, con tanto di attacchi di opportunità e possibilità di perdere l'incantesimo se si subiscono danni (cosa che nel fumetto accade spessissimo). Prima di rispondere a questa parte del post, vorrei sapere cosa è il Binder e dove lo trovo Per quanto riguarda il personaggio alla Pai, devi andare un po' di spanna e inventare tu... in realtà alla fine si tratterebbedi due personaggi diversi che occupano lo stesso corpo, con caratteristiche anche mentali diverse (Pai è decisamente più ingenua, gentile e avventata della Sanzhiyan). Potresti creare due schede, una relativa a una normale ragazzina umana (vecchia di qualche secolo:-p) e una per quando il terzo occhio è aperto: la prima scheda sarebbe quella standard, ma in acune circostanze critiche (durante i combattimenti, quando il personaggio diventa incosciente e così via) potresti far effettuare dei tiri salvezza sulla Volontà per vedere se il terzo occhio si apre, passando così alla seconda scheda del personaggio. QUesto che dici è la prima cosa che ho pensato, e alla fin fine potrei anche farla, mi chiedevo solamente se esistevano casi nel d&d ufficiale di personaggi creati con doppie personalità e come venivano trattati.. anche perchè io la prima domanda che mi faccio ogni volta che creo qualcosa è... posso applicarla a qualsiasi PG? Se la risposta è "no" non mi piace molto la cosa... Quindi un giocatore un giorno potrà mai chiedermi "voglio fare un pg con una doppia personalità?" e io come DM cosa farò? Gli faro semplicemente due schede? Comunque complimenti per l'idea, io è una vita che vorrei giocare a quacosa ispirato a 3x3 Occhi Grazie Sopratutto sono contento di trovare altri fan del manga di Yuzo, ovvio che a rispondere siete voi(anche se dalle spiegazioni che ho fornito tutti potrebbero dire la loro anche senza aver letto mai il fumetto) ma è bello sentire il senso di aggregamento che questa passione in comune ci dà
Mad Master Inviato 21 Giugno 2008 Segnala Inviato 21 Giugno 2008 C'è da dire che la "personalità giocante" del manga è Pai... La triclope in realtà è un PNG che interviene a volte per aiutare o sbeffeggiare il protagonista...
Ashrat Inviato 22 Giugno 2008 Segnala Inviato 22 Giugno 2008 Prima di rispondere a questa parte del post, vorrei sapere cosa è il Binder e dove lo trovo Dovrebbe essere in Tome of Magic QUesto che dici è la prima cosa che ho pensato, e alla fin fine potrei anche farla, mi chiedevo solamente se esistevano casi nel d&d ufficiale di personaggi creati con doppie personalità e come venivano trattati.. anche perchè io la prima domanda che mi faccio ogni volta che creo qualcosa è... posso applicarla a qualsiasi PG? Se la risposta è "no" non mi piace molto la cosa... Quindi un giocatore un giorno potrà mai chiedermi "voglio fare un pg con una doppia personalità?" e io come DM cosa farò? Gli faro semplicemente due schede? Beh, se il giocatore è disposto a passare la maggior parte del tempo giocando un pg dalle capacità decisamente ridotte e con buone probabilità di non reagire in tempo a situazioni di pericolo (come appuinto nel caso Pai/Triclope), io da Master glielo concederei, e avrebbe tutta la mia stima per il coraggio e la dedizione Però effettivamente non credo esistano casi "ufficiali" di doppia personalità in D&D, almeno nella 3.x... nella 2, tra Ravenloft e Masque of the Red Death (quanto mi mancano!) queste cose erano il pane quotidiano!
Jarlaxle Inviato 22 Giugno 2008 Autore Segnala Inviato 22 Giugno 2008 C'è da dire che la "personalità giocante" del manga è Pai... La triclope in realtà è un PNG che interviene a volte per aiutare o sbeffeggiare il protagonista... Si, in un certo senso è proprio così però potrebbe anche essere "tradotto" in regolamento, da due PG distinti e quindi su concessione del master sarebbe da dare ad un giocatore il semplice accesso alla conduzione di due PG distinti nello stesso corpo, ovviamente il PG Triclope sarà più potente, arrogante, saccente e presuntuoso Beh, se il giocatore è disposto a passare la maggior parte del tempo giocando un pg dalle capacità decisamente ridotte e con buone probabilità di non reagire in tempo a situazioni di pericolo (come appuinto nel caso Pai/Triclope), io da Master glielo concederei, e avrebbe tutta la mia stima per il coraggio e la dedizione Però effettivamente non credo esistano casi "ufficiali" di doppia personalità in D&D, almeno nella 3.x... nella 2, tra Ravenloft e Masque of the Red Death (quanto mi mancano!) queste cose erano il pane quotidiano! Come dicevo a master, due pg distinti. Ok per le situazioni di pericolo, ma supponendo che il giocatore sia un ottimo giocatore che riesca a interpretare diversamente le due personalità potrebbe benissimo condurle entrambe.. ma alla fine sicuramente hai ragione tu sul grado di difficoltà per un motivo o per un altro... Ma quando parli di Ravenloft e di Masque of the red death, ti riferisci a regole specifiche fatte allora, oppure a delle semplici trovate intepretative per png o mostri vari?
Ashrat Inviato 23 Giugno 2008 Segnala Inviato 23 Giugno 2008 Ma quando parli di Ravenloft e di Masque of the red death, ti riferisci a regole specifiche fatte allora, oppure a delle semplici trovate intepretative per png o mostri vari? Entrambe. Sia Ravenloft che Masque prevedevano regole per gestire la Paura, l'Orrore e la Follia nei personaggi, e tra le forme di Follia era previsto anche il manifestarsi di personalità multiple, con alcune regole per la gestione della situazione. Tuttavia la parte regolistica era ridotta all'osso, lasciando ampio margine all'interpretazione.
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