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[Dark heresy] Io sono la sua spada, egli è il mio scudo


Hungryghoul

Messaggio consigliato

Inviato

@Master

Spoiler:  
Guardo il colono porto l'indice destro sulla boca per simboleggiare il silenzio... poi faccio cenno con gli occhi di andare via

@Santeri

Spoiler:  

"Non ti preoccupare per me Tero, sono al coperto e protetto...appena recuperate Dariel raggiungete la porta più vicino a voi. Io rimango nella stiva fino a quando non mi darete il via per rientrare"


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Inviato

@ Dariel e Vassilij

Spoiler:  
Ok, Vassilij, ricevuto. Dariel, stiamo venendo a prelevarti.

@ master

Spoiler:  
Sergente, il mio compagno è in quella direzione, andiamo a recuperarlo. Quindi, se desidererete, vi darò una mano con le investigazioni dopo che lo avremo portato fuori di qui. I miei due occhi in più possono farvi comodo.
Inviato

@Dariel Santeri e Vasilij

Spoiler:  

Con l'aiuto del gruppo di guardie riuscite a recuperare il tesissimo Dariel e guadagnare l'uscita dalla stiva.

La situazione nella stiva dapprima critica si sta di nuovo normalizzando, con i coloni che tornano a tranquillizarsi una volta che le guardie hanno abbassato le armi.

Pian piano torna tutta alla normalita, anche se le due pattuglie inviate all'interno della stiva per investigare non trovano nessuna traccia.

Corday sempre via comunicatore vi consiglia di ritornare nelle vostre cabine e di aspettare domani per le indagini, in modo da riposarvi, dato che nessuno può uscire dalla stiva e quindi scapparvi.

Tornate quindi alla vostra cabina in silenzio, pensando agli avvenimenti accaduti.

@Fidelius, Lucius

Spoiler:  

Siete nella vostra cabina da una buona oretta senza che gli altri si facciano vedere, quando poco dopo entra Sadati con una tunica nuova di colore blu scuro, con una larga cintura ad evidenziarne i fianchi.

Non fate in tempo a chiedergli che cosa è successo nel suo incontro privato che sentite di nuovo bussare.

Aprite la porta e trovate di fronte a voi Santeri, Vasilij e Dariel decisamente sottosopra.

Su di Dariel e Santeri sono evidenti i segni di una lotta recente, sono sottosopra, con i vestiti strappati in alcuni punti.

@Tutti

Siete tutti di nuovo nella nostra cabina, soli.

Inviato

Master, Vassilij, Dariel

Spoiler:  
Mentre rientriamo in cabina, cerco di fare mente locale su quanto è accaduto e mi rendo conto che mi manca un bel pezzo. Cosa diavolo è successo là dentro? Cosa ha scatenato quell'inferno dopo che ci siamo lasciati, Dariel?
Inviato

@ Tero & Dariel

Spoiler:  
"...c'era uno dei coloni che vi seguiva, distanziato dal gruppo che vi pedinava...abbastanza lontano da non destare sospetto...abbastanza vicino da non perdersi nessuna vostra mossa..."

comincio a togliermi la veste ormai lacera, controllando l'addome e le braccia alla ricerca di tagli o abrasioni da sistemare.

"quando si è accorto che lo seguivo, non l'ha presa troppo bene...bè la fine la sapete già, c'eravate in mezzo anche voi"

comincio ad asciugarmi la faccia dal sudore e lo sporco che la stiva ha lasciato su di me.

@Master

Spoiler:  
*...finalmente fuori da quella trappola...chi diavolo era quello...spero che chi manovra le file stia cercando ancora informazioni su di noi, non vorrei che si fosse già alla institutum caedes.

...come si muoveva quell'uomo non era alla prima sortita...un'altro assassino sulla Levriero...maledizione!*

Inviato

Osservo i miei sporchi compagni e ascolto di sfuggita le loro parole *qui ci starebbe una frase cinica...ma è meglio di no* penso nel vederli malconci. Avrei mille frasi sadiche e di poco gusto per ognuno di loro, ma l'incontro con Fortuna è stata la loro benedizione, mi sento in pace con me stessa. esordisco solo con un lieve "compagni miei cosa vi è accaduto? infine i ribelli si sono mostrati a voi?" domando fin preoccupata

@tutti

Spoiler:  
Whilemina è calma...nel senso...non l'avete mai vista così calma...nemmeno dopo aver dormito
Inviato

Ignoro dapprima le parole di Wilhemina, pressato dal fluire del discorso con i miei compagni di pattuglia. In realtà, no, non conosco la fine Vassilij, stavo cercando di raccogliere informazioni da uno dei componenti dell'equipaggio che sembrava avere buoni rapporti con la popolazione della stiva. Quando è arrivata la tua prima comunicazione, ho detto a Dariel di venire a vedere che succedeva e ci siamo separati. Che fine ha fatto il tizio che ci seguiva? Chi era? O meglio, aveva dei simboli distintivi? Mentre parlo con Vassilij, tolgo l'equipaggiamento, il giubbetto e la divisa per rilassare i miei muscoli sul letto. *Dunque è vero che siamo diventati un bersaglio su questa nave. Facciamo in modo di capirne il motivo e sfruttarlo a nostro vantaggio.*

Inviato

"Non so chi fosse, ma sicuramente se fosse stato mandato sulle nostre tracce per ucciderci saremmo già morti! E' addestrato a combattere con una lama accuminata, molto lunga e stretta. Non aveva simboli distintivi, l'ho visto da vicino e non aveva affiliazioni"

mi gratto la testa e comincio a togliermi i legacci attorno all'avambraccio che tenevano fermo il coltello.

"Credo che per un pò non ci darà fastidio, l'ho ferito gravemente ad un braccio. Se non glielo amputeranno ne avrà comunque per parecchio tempo. Si stanno avvicinando a noi, sono sempre più vicini. Questo di oggi è un messaggio, ci vogliono morti. L'altro giorno ci hanno seguito i due gruppi di dissidenti. Oggi un solo gruppo, i Nightcrawlers...io dico che quelli che oggi non erano alla festa sono proprio quelli che non ci vogliono nella stiva a fare domande"

Detto ciò mi siedo stanco sul letto e mi slacio gli scarponi aspettando le considerazioni dei miei compagni.

Inviato

Dariel va alla sua branda ed dopo aver appoggiato il fucile a pallettoni, inizia a togliersi l'armatura, stiracchiandosi i muscoli indolenziti dalla tensione e dagli sforzi nel mentre.

Poi si siede sulla sua branda e vi parla.

"Non so bene cosa sia successo, tutto è accaduto all'improvviso. Prima muovendomi verso il punto da te indicato Vasilij. Poi sono stato travolo da una massa umana."

Adesso guarda il basso.

"Ho fatto fuoco in aria per cercare di passare ma questo ha solo peggiorato le cose. Non sono stato addestrato per queste situazioni"

Scotta colpendo con rabbia la parete con un pugno.

Inviato

*Non so se è più preoccupante vedere la femmina tranquilla o tutte le nefandezze che accadono in questa Santissima Macchina..*

Trasalendo dai miei pensieri, osservo i miei compagni.

Può esservi utile assistenza medica?

Inviato

Faccio un cenno a Lucius, indicando Dariel. Io sono a posto, grazie. Quindi rivolgo la mia attenzione al mio compagno, dopo il suo scatto d'ira. Credo che anche chi sia stato addestrato per questo genere di situazioni si possa trovare in difficoltà una volta sul campo, dico con un tono vagamente consolatorio che non conosco a dovere. In fondo, credo che per tutti noi sia la prima missione ufficiale.

*Forse abbiamo attirato troppo l'attenzione. La nostra missione è pur sempre un'altra.* Mi rivolgo infine a tutti i presenti. Se il loro problema sono le nostre domande, possiamo rimediare. Trascorriamo alcuni giorni con un basso profilo, cerchiamo di limitarci ai nostri turni di guardia facendo in modo che non accada niente là dentro. Faccio un cenno in direzione della stiva. Tra l'altro, ho percepito già in più di un'occasione un certo astio nei confronti di chi governa questa nave da parte dei sottoposti, potrebbe essere un ulteriore problema. Faccio una lunga pausa per valutare le diverse reazioni. Teniamo gli occhi aperti, ma limitiamoci a questo. Niente domande, niente pressioni, vediamo come reagiscono i due gruppi. *Ho sbagliato a intromettermi con quell'inserviente.*

Inviato

"beh...Donna Fortuna non mi ha creato preoccupazioni...anche se ha cercato di capire perchè ero qui e se sono davvero un Arbites" dico mentre sono girata sul mio letto, dando la schiena ai miei compagni "per il resto il capitano di questa nave ha molte conoscenze da come ho compreso...ma credo che le abbia per aver svolto degli illeciti...in camera di Donna Fortuna ho visto tanti di quei regali preziosi che molti dubbi mi sono venuti...per il resto credo anche io che vi converrà tenere un profilo basso...in fondo gli Arbites non sono molto amati" sentenzio

Inviato

Annuisco.

"Bene, se questa è la situazione, ci limiteremo alle confessioni che raccoglierò dai fedeli, per il momento. Se arriveranno notizie particolari, ve lo comunicherò."

Mi rivolgo quindi alla donna, sorridendo.

"E' un peccato che non siate venuta anche oggi alla messa, lady. Il messaggio di oggi era rivolto anche a voi."

Inviato

"Si è parlato della sacra missioni di coloro che sono scelti per essere portati sulla terra, di fronte al trono dorato."

Rispondo, un sorriso pacifico in volto.

"Della fortuna, sia loro che di coloro che li circondano. E' solo grazie a tale viaggio che ciò che poteva essere la dannazione di un mondo diventa la salvezza per l'umanità."

Fissando direttamente le protesi oculari della Psyker, concludo.

"E per questa grazia, in fondo, quale prezzo sarà mai ritenuto troppo alto?"

Inviato

"ovviamente nessuno" dico al chierico comprendendo che le mie parole verranno ben pesate da esso "a modo mio mi ritengo fortunata del dono che ho ricevuto" e non aggiungo altro, è stata una giornata troppo piacevole per cospargere il resto di essa con della fiele

Inviato

mi rivolgo a Tero "...non credo che non fare più domande smorzerà questa situazione."

metto la sicura alla laspistol e la ripongo nella fondina

"...e se non fossero i Mercenaries o i Nightcrawlers a volerci morti? Ma bensì qualcuno che non vuole che arriviamo su Sinophia vivi...ahh maledizione"

*se la nostra copertura sulla nave è saltata anche il nostro arrivo sul pianeta è compromesso...maledizione*

Inviato

Dariel inizia il rituale della purificazione sulla sua arma, rimuovendo l'unica cartuccia rimasta nella canna bloccandosi quando sente le parole di Vasilij.

"Queste parole sono pesanti. Chi intendi accusare?"

Inviato

Non ci resta che provare e vedere, Vassilij, dico sdraiandomi definitivamente sulla brandina e rilassando finalmente tutti i muscoli. *Che giornata del cavolo! Non mi piace dover tornare sui miei passi.*

Resto sorpreso dalla risposta di Dariel, quindi seguo con lo sguardo il dialogo tra lui e Vassilij.

Inviato

*quello che agli occhi è visibile alle volte è più pericoloso di quello che gli è celato....*

"Intendo dire che gli impuri riescono sempre a sapere quello che gli serve di sapere!

Conoscenze altolocate possono avere accesso a numerose informazioni, e non tutti sono ligi a seguire la rettitudine e la via che l'Imperatore ci ha indicato.

Probabilmente sono solo farneticazioni. Quella stiva per noi è ora zona di guerra, dobbiamo stare attenti ad ogni passo che faremo!"

Seduto sulla branda, comincio a slacciarmi gli scarponi aspettando una risposta dai miei compagni.

*sono stanco morto...oggi ci è mancato poco che ci rimanesse qualcuno...dariel non è l'unico a non essere stato addestrato alle situazioni che stiamo vivendo su questa nave*

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