[Dark heresy] Io sono la sua spada, egli è il mio scudo

[Loupissi]

* maledetto caldo...spero solo che i demòni lo patiscano più di me...*

penso mentre mi incammino mandida di sudore verso la piattaforma.

Quando individuo per la seconda volta l'Arbitrator mi vengono in mente cinici pensieri

* tzè! uomini di legge....abili a fare gli spacconi e a far sentire nullità le persone...legge...uh uh! spiega tu ad un demone cos'è la legge e vedi come se la divora *

e acenno un sorriso sadico sul mio viso lattiginoso.

Senza proferire parola all uomo di legge mi rivolgo a quello che dovrebbe essere il capitano

" salve...dove andate con questa nave? mi sa che mi dovete un passaggio " dico in maniera pacata e quasi anonima.

per master

Spoiler:  

Chiedo al capitano dove va la nave e se mi chiede documentazione gli porgo il mio ID da arbitres

[alastor]

Vasilij Grigorievic

Arrivata l'ora, raccoglie l'equipaggiamento e si prepara. Rapido si dirige verso il punto di partenza dello shuttle, cercando di arrivare con un certo anticipo. Arrivato trova un posto dove attendere la partenza, un pò in disparte da dove può osservare eventuali persone che vanno e vengono.

[Hungryghoul]

@Sadati

Spoiler:  

Avvicinandoti vedi che la persona che dirige le operazioni indossa un'armatura, senza indossare l'elmetto, dall'aspetto solido e forse capace anche di tenere il vuoto per breve tempo. Non noti però nessuna insegna che ti possa indicare la posizione dell'uomo nella nave e lo trovi un pò strano.

Alle tue parole la persona incaricata di supervisionare si gira, disturbato dell'interruzzione, e ti guarda per bene come per cercare di capire quanto pesi prima di parlare.

"Salve a lei, questo è lo shuttle da carico del "Levrerio del Cielo" e si, stavamo aspettando qualcuno."

Nota infine l'arbitrator li vicino e facendoti un cenno prosegue

"Come quell'arbitrator li in fondo"

Detto questo ti lascia e si dirige verso di lui.

Spoiler:  

Tutto in ruolo, per adesso dopotutto è il vostro primo incontro.

Particolare importante: hai passato la vita in una nave mercantile e trovi strano che il tizio non indossi nessuna mostrina. In genere le comunità che vivono nelle navi sono parecchio eclettiche, prone a dividersi in caste anche strane ed evidenziare sta cosa in tutti i modi

@Santieri

Spoiler:  

Vedi che l'ombra che si era staccata da uno dei piloni è in realtà una donna dall'aspetto palliduccio, quindi non indigena di questa zona. Questa si dirige rapidamente, ignorandoti, verso l'uomo che dirige le operazioni di scarico e i due si rivolgono qualche parola. Poi l'uomo si dirige verso di te vedi che indossa un'armatura senza elmetto, che sembra ne abbia visto parecchie, oltre ad una spada a catena ed un'elaborata pistola laser al cinturone.

@Vasilij

Spoiler:  

Quando arrivi alla zona dell'appuntamento passando da una copertura all'altra, in modo da tenerti nascosto e da evitare l'espozione al sole, arrivi alla piattaforma dove trovi lo shittle promesso nel messaggio. Oltre a una teoria di servitori e uomini che trasportano casse ci sono tre persone che parlano tra loro. Due di loro sono in armatura e ben armati, uno dei quali ha uniforme ed armatura da arbitrator, mentre il terzo è una donna con un impianto sugli occhi. Nessuno sembra essersi accorto della tua presenza.

Spoiler:  

Ho tirato Concelament e silent moves.

Sei nascosto bene(almeno credi) dentro una nicchia dove hai visuale di tutta la piattaforma.

[raemar]

*se il buon giorno si vede dal mattino, ci sarà un bel lavoro da fare se vogliamo andare in missione come un gruppo unito.*

mentre l'uomo in armatura mi viene incontro, il mio sguardo va oltre le sue spalle alla ricerca di quello della donna intravista, alla ricerca di un cenno o di un segno distintivo.

fermo quindi l'attenzione su quello che immagino essere il comandante.

buona giornata, il mio nome è tero jari santeri, sono un agente dell'adeptus arbitres e mi è stato detto di presentarmi qui per un passaggio verso il pianeta sinophia. siete voi il comandante della levriero del cielo?

mentre mi presento, estraggo il mio tesserino di riconoscimento e lo mostro all'uomo.

sono in attesa di altri compagni dell'adeptus, qualcuno è già arrivato?

per il master

Spoiler:  

compatibilmente con il tempo a mia disposizione in questa conversazione, cerco di capire alcune cose dall'uomo con cui parlo. è previsto un rientro veloce su scintilla dopo lo scarico su sinophia o hanno l'ordine di aspettarci? hanno ricevuto qualche dettaglio in più sulla missione? sono già stati a sinophia prima? sanno dirmi qualcosa in più sul pianeta che stiamo per visitare? inoltre, cerco di informarmi sulla nave, alcuni dati tecnici, il numero dei componenti dell'equipaggio, cose generiche di questo tipo.

[Loupissi]

* prima di tutto, pezzente, ci si presenta...*

penso quando l'uomo mi rivolge la parola; nel mentre che va dall'arbitrator mi faccio vari pensieri e molte domande sul perchè quest'uomo non dia modo a tutti di vedere che è lui il Capitano.

* molto probabilmente è solo un mozzo...sì dev'essere così*

Guardando ,per una terza volta l'uomo con cui ho parlato, mi soffermo ,con i miei occhi cibernetici, sullo sguardo dell'arbitrator

* ma che cavolo ha da guardare non lo so * penso, mentre con la mano faccio un cenno di saluto e abbozzo un mezzo sorriso.

* se è come tutti gli uomini verrà lui da me...in fondo perchè dovrei muovermi io da lui? *

[alastor]

Vasilij Grigorievic

Osserva per alcuni istanti la scena inarcando un sopracciglio alla vista dell'uomo con l'uniforme da arbitrator.

*Con un cartello "SPARATEMI" addosso attirerebbe meno l'attenzione*. Una smorfia di fastidio passa sul volto.

Poi si avvicina ad uno degli uomini che spostano delle casse.

Il capitano per cortesia?

Laconico, il volto praticamente privo di espressione.

[Hungryghoul]

@Raemar

Spoiler:  

L'uomo ti ascolta e si presenta a sua volta facendo il segno dell'aquila.

"Salve Arbitrator Santieri, Io sono Alan Corday secondo ufficiale della "levrerio del Cielo". Il comandante attualmente è impegnato a preparare la nave per il viaggio mentre io sono stato incaricato di raccogliere l'ultimo carico."

Prende la tua scheda e dopo averla inserita nel suo dataslate lo vedi controllare alcuni dati. Poi te la torna e continua

"Si il Capitano mi ha dato l'ordine di aspettare un gruppo di arbitres prima di decollare. Voi siete il primo adepto arbitres che vedo, forse quella donna è nel vostro gruppo dato che sembra conoscervi e chiede anche lei di esser ammessa a bordo."

Finisce indicando con lo sguardo la donna con gli impianti che adesso ti sta salutando con una mano e un mezzo sorriso.

Spoiler:  

Per questa occasione la discussione è tutta in "ruolo", se vuoi domandare qualcosa, dato che ti devi anche presentare con gli altri.

@Sadati

Spoiler:  

Vedi i due parlare, poi si girano entrambi verso di te

@Vasilij

Spoiler:  

Ti avvicini ad uno dei lavoratori che avvolto in stracci in condizioni pessime sta sudando pesantemente sotto il carico di una cassa e maledicendo tra se e se il sole.

Questo a metà tra il meravigliato e lo scocciato che tu gli abbia rivolto la parola ti risponde velocemente

"Non so il grado di chi dà la mia miserabile paga per questo lavoro disumano ma quello che comanda è il tizio là"

Conclude con un cenno della testa indicando il tizio che sta parlando con l'arbitrator.

@Fidelius

Spoiler:  

Esci di buon mattino dall'alloggio per dirigerti, ben equipaggiato e preparato spiritualmente per il luogo dove dovrai servire per la prima volta l'inquisizione.

Viaggi tranquillamente attraverso gli strati intermedi dell'alveare, nostante i trasporti e gli ascensori siano pieni di fedeli diretti ai manifactoria locali, dato che da bravi devoti sono felici della presenza di un chierico.

Nello strato esterno dell'alveare invece viaggi tranquillamente perchè non c'e quasi nessuno in vista e sebbene ti sembra di sentire una vaga sensazione di ostilità nessuno è così stupido da aggredirti dato lo sfoggio di equipaggiamento.

Quando arrivi ad una ventina di metri dalla piattaforma designata vedi che appoggiata ad essa c'è lo shuttle promesso, da cui proviene una colonna di lavoratori impegnati a caricare alcune casse. Spicca tra di loro un piccolo campanello di persone tra cui uno in uniforme da arbitrator.

[raemar]

Spoiler:  

molto bene ufficiale corday, sono certo che a breve anche gli altri miei compagni di viaggio saranno qui. avverta pure il comandante che presto potremo partire per sinophia. inoltre, se possibile, mi farebbe piacere scambiare due parole con lui una volta a bordo, sempre se questo non interferisce con le normali procedure di volo.

*avrei preferito avere già le informazioni che cercavo a quest'ora, ma poco avrebbe cambiato dal momento che si deve partire. mi auguro di poter raccogliere qualche indicazione sulla nave.*

chiusa la conversazione con l'uomo, mi dirigo verso la donna che mi ha fatto un cenno.

buona giornata, il mio nome è tero jari santeri. a quanto ho capito dall'ufficiale corday, saremo compagni di viaggio verso sinophia. siete qui per ordine dell'inquisitore kaede?

il mio viso è disteso, il tono tranquillo. mentre allungo la mano per presentarmi, sono lieto di notare che il tremore nervoso della sera prima è scomparso del tutto.

*questo è un bene. sonja ha davvero la capacità di lavare dalla mia mente i cattivi pensieri.*

[Loupissi]

I miei occhi cibernetici osservano l'uomo e la sua mano, se ne avessi di reali lo guarderei con aria di sufficienza

" Whilemina Flavia Sadati. Sì sono anche io qui per l'ordine dell'inquisitore...spero di non andare in quel pianeta per niente " dico con un tono leggermente acido

PS: Mi sa che sto rendendo il mio PG una f**a di legno allucinante...mi devo preoccupare che la rendo così bene?

[Hungryghoul]

@santeri

Spoiler:  

Metre parli con Sadati ti sembra di notare che il Signor Corday li vicino abbia un leggero sussulto quando nominate la parola inquisizione. Continua però a badare alla colonna di lavoratori.

[vitellio]

*Un uniforme da Arbitator... può essere che costoro siano i miei colleghi. Vediamo prima di contattare l'addetto al carico, potrei avere qualche informazione in più.*

Senza dire altro, mi avvicino all'uomo che dirige i lavori di carico.

Mostrandogli l'ID da Arbitator, mi rivolgo a lui.

"Salve, mi è stato detto che il mio viaggio partiva da qui, dovrebbero arrivare anche dei miei colleghi a breve. Dove posso porre le mie cose?"

[Hungryghoul]

@Octavius

Spoiler:  

Vedi che l'uomo che dirige le operazioni alza gli occhi su di te, ti fa un cenno e senza dire altro prende la scheda di identificazione passandola nella sua dataslate. Indossa armi ed armatura che sembrano siano state utilizzate in più di un occiasione, quando ha finito con la dataslate ti riconsegna l'identificazione.

"Salve adepto Octavius Fidelius, Sono Alan Corday, secondo ufficiale della levrerio del Cielo. Si la stavo aspettando, è gia arrivato qualcuno dei suoi...colleghi sono li che stanno discutendo"

Con un cenno delle spalle ti indica la coppia a pochi metri da voi

"Per quanto riguarda l'accomodazione preferirei attendere che siate tutti, se non le dispiace.

[vitellio]

Facendo un cenno di assenso al secondo ufficiale, mi dirigo verso le persone con le quali avrei dovuto affrontare la missione, aspettando che finiscano eventuali discorsi prima di intervenire.

"Salve, sono Octavius Fidelius, ed immagino che voi siate i colleghi a cui è stata affidata la stessa mia missione." dico, mostrando la tessera.

Descrizione:

Spoiler:  

Octavius è un uomo abbastanza grande, alto circa un metro e ottanta e dalla corporatura massiccia. Lo vedete in una veste normale, con un simbolo dell'aquila Imperiale appeso al collo. Ha addosso una Giacca protettiva, ed una coppia di pistole, una Las ed una a proiettili sono appese al suo fianco. Completamente pelato, sulla parte superiore del crano è presente una cicatrice da ustione. Il suo volto è serio, il suo sguardo attento.

[raemar]

è quello che ci auguriamo tutti, immagino. avessi dovuto scegliere una destinazione per un viaggio di piacere, di certo non sarebbe stata il pianeta sinophia. tuttavia, dalle informazioni che ho avuto è bene scoprire in fretta ciò che sta accadendo, così da evitare di dover agire in forze in un secondo momento.

il mio pensiero va per un attimo, come a volte ancora accade, al mio pianeta di origine.

vedo l'uomo che si avvicina, il simbolo dell'aquila imperiale al collo.

ecco un altro membro del nostro gruppo. accenno un sorriso a whilemina e presto attenzione alla presentazione dell'uomo.

è un piacere conoscervi. io sono tero jari santeri. e lei è whilemina flavia sadati. siamo entrambi stati assegnati alla missione sul pianeta sinophia. credo manchi ancora qualcuno prima di poterci imbarcare.

descrizione:

Spoiler:  

tero è alto circa un metro e novanta, di corporatura robusta e massiccia. i suoi capelli biondi lunghi sono lasciati sciolti, con l'eccezione di due grosse trecce ai lati del viso, squadrato e vagamente freddo, che scendono fin sulle spalle. indossa l'uniforme da arbitrator e porta al fianco destro un fucile a proiettili. con la mano sinistra regge una valigetta di metallo e sulle spalle un piccolo zaino nero.

[alastor]

Vasilij Grigorievic

Si dirige verso l'uomo indicatogli ed estraendo la tessera di identificazione

Vasilij Grigorievic dovreste avere un posto per me.

Scambia alcune parole con l'uomo su dove sistemare l'equipaggiamento e simili e poi si dirige verso il gruppetto in cui c'è il tizio con la divisa da arbitrator.

Asciutto e il volto praticamente inespressivo, con la tessera sempre in una mano

Buongiorno signore e signori, Vasilij Grigorievic adeptus arbitrator. una breve pausa Credo che condivideremo questo viaggio.

Mentre parla mostra la tessera e poi la ripone. Osserva i probabili compagni di missione senza fare alcun tentativo per nasconderlo.

[Hungryghoul]

@Vasilij

Spoiler:  

Vedi l'uomo prendere i documenti e verificare la tua identità trafficando per alcuni secondi con la sua dataslate.

Poi torna a porgerti i documenti facendoti un cenno di saluto

Spoiler:  

"Il secondo ufficiale Alan Corday, le da il benvenuto a bordo della levrerio del cielo. Le devo chiedere di attendere insieme agli altri.

Ti lascia poi andare dagli altri.

@Lucius

Spoiler:  

Ti dirigi verso il luogo indicato nel messaggio, le tue vesti rosse che attirano ogni tanto qualche sguardo di curiosità dal popolino. Tu non li degni di uno sguardo, pensando invece a come si potrebbe organizzare meglio questo Alveare così caotico e illogico nella sua costruzione.

Quando arrivi vedi che sulla piattaforma designata c'è uno shuttle con alcuni lavoratori e servitori che stanno ultimando di caricare alcune casse al suo interno agli ordini di un uomo.

Li vicino c'è un piccolo campanello di persone stranamente assortite che attirano subito la tua attenzione, sopratutto l'uomo in uniforme da arbitrator.

[Loupissi]

Una smorfia di stizza mi si dipinge in volto

" sono capace di presentarmi anche da sola "

dico con tono caustico all'arbitrator, restando a braccia incrociate

" comunque salve a lei Octavius e Vasilij...il mio nome è Whilemina Flavia Sadati " e resto in attesa di eventuali sviluppi

[alastor]

Vasilij Grigorievic

Un cenno del capo al saluto degli altri presenti, poi cerca un punto dove sedersi ma rimanendo abbastanza vicino da sentirli parlare.

[The_Ethereal]

L'ufficiale mi guardò un secondo più di quello che mi sarei aspettato: mi aveva riconosciuto.

All'occhio di un profano l'ufficiale Skitarii poteva sembrare anonimo. Come tutto su Marte.

Ma non a me.

Ci sono miliardi di anime devote all'Omnissiah e all'Imperatore su di un Mondo Forgia. E io non ho mai salito la scala gerarchica abbastanza da essere conosciuto da tutti gli abitanti di Marte.

Ma quest'uomo mi conosceva.

Staccando il suo sguardo da me, mi indicò il boccaporto della navetta.

Gli passai davanti per entrare nella macchina volante che mi avrebbe portato sulla nave destinata a portarmi via da Marte. Per sempre.

Come gli passai vicino, lui sussurrò: "Eretico!"

Lo ignorai, come si conviene.

Il portello si chiuse dietro di me, lasciandomi con il mio turbamento.

***

Entro nell'hangar. Mi guardo intorno.

Una navetta è in posizione al centro della piattaforma di lancio. Un gruppetto di servitori si affaccenda attorno ad essa.

Mi avvicino ad uno di loro. Usando la Lingua Technis comunico con lui, chiedendogli chi sia l'addetto all'imbarco.

Mi risponde subito e mi avvio verso l'uomo alla base della rampa d'imbarco.

Mostrando il mio ID, ricevuto con le mie istruzioni, parlo all'addetto, facendo un leggero inchino di saluto:

"Tecnografista Lucius Praetus Novio, al servizio dell'Adeptus Arbites. Sto cercando il responsabile di assembramento del gruppo in partenza".

Mi risponde sorridendo:

"Salve tecnografista! Sono il secondo ufficiale della Levriero del Cielo, Alan Corday".

Esamina accuratamente i miei documenti.

"Il vostro gruppo si sta preparando all'imbarco proprio laggiù".

Corday mi restituisce i documenti alzando un braccio e indicando un altro uomo vestito con un uniforme da Arbites.

"Grazie, secondo ufficiale".

Mi dirigo verso l'uomo in uniforme da Arbites. Nel mentre scruto le persone che gli stanno attorno. E memorizzo le loro facce.

Mi avvicino a lui, esibendogli i miei documenti, eseguendo lo stesso leggero inchino e parlando a tutto il gruppo:

"Salve. Tecnografista Lucius Praetus Novio, Adeptus Mechanicus, al servizio dell'Adeptus Arbites. Sono qui per unirmi al vostro gruppo."

Giocatori:

Spoiler:  

Aspetto: sono altro approssimativamente 1,85m, piuttosto robusto, con la famigerata tunica rossa che copre quasi tutto il mio corpo, con numerose tasche, alcune delle quali visibilmente piene. Tengo alzato il cappuccio della tunica sulla testa, anche se non è raro che lo tolga. Sulla testa dai capelli corti si vedono alcuni semplici innesti. Anche se posso parlare normalmente, sulla gola ho un dispositivo a griglia (per le comunicazioni in Lingua Technis). Le mani sono coperte da guanti rossi come la tunica. Ai piedi porto stivali neri.

Se avete bisogno di ulteriori info, contattatemi pure via PM.

Master:

Spoiler:  

Entro nell'hangar, parlo il Lingua Technis con un servitore e mi faccio indicare l'ufficiale d'imbarco, parlo con l'ufficiale d'imbarco che mi indica il responsabile del gruppo e mi avvicino a lui, presentandomi.

[vitellio]

*Un tecnoprete... sembra che l'Imperatore stesso voglia dirmi di essere ancora più Vigile... se l'inquisitore l'ha inviato, vorrà dire che potrà essere utile per la missione.*

Osservando il nuovo arrivato, inconsciamente porto la mano all'Aquila Imperiale appesa al mio collo.

Quindi, rivolgendomi a tutti, inizio a parlare.

"Bene, dovremo essere oramai quasi tutti... una volta che saremo al completo, finalmente potremo imbarcarci e partire."

*Ed una volta arrivati, vedremo che prove ci porrà di fronte L'Imperatore.*