Wazabo D&D 3.5 - Atto I - L' investigazione

[Wazabo]

@ Tutti

La squadra finalmente si muove, prendendo la via commerciale dell' est, in direzione di Astril, città famosa per la lavorazione dell' argento. Camminate verso oriente mantenendo il fiume Shret alla vostra destra, I monti di Astril, conteneti il prezioso metallo lavorato in città. Il clima primaverile è ottimale, gli alberi stanno mettendo le foglie. Incontrate pioggia solo una volta, niente di insopportabile.

Il percorso è molto semplice, la via molto trafficata, non incontrate alcun ostacolo e mantenendo una buona andatura raggiungete in quattro giorni di cammino la città.

Le sue dimensioni non sono paragonabili a Dusdran, resta tuttavia un bel centro commerciale, l' ultima tappa delle carovane provenienti da nord-est. Quando scorgete la città infatti potete notare un certo fermento. Diverse carovane stanno lasciando le porte occidentali in direzione della capitale, e le guardie cittadine hanno un bel da fare.

La parte interna della città è protetta da mura, per accedervi dovrete passare i controlli delle guardie, altrimenti è possibile passare esternamente alla città, proseguendo il viaggio in direzione di Sumret.

Spoiler:  

Ditemi voi se avete qualche intenzione di fermarvi o proseguire.

[Loupissi]

Durante il viaggio recito preghiere ad Aramil affinchè ci protegga e si desti dal suo sonno. Osservo il traffico e la città con un certo distacco *argento...bel colore...insensato che la gente si ammazzi per esso*. Arrivati di fronte alla città, e vedendo che c'è una via per evitarla, mi rivolgo ad Hergon "mio comandante! se dovessi ragionare con la fretta..direi d'aggirare la città...se dovessi ragionare con l'orco...direi che ci conviene fare un salto in taverna...magari scopriamo anche se vi sono notizie dal fronte e sulla zona in cui andremo...che ne dite?"

[Vortas]

rifletto sulle parole del coboldo,che durante queste giornate è stato un ottimo compagno di preghiere, e quasi dispiaciuto gli dico:

"abbiamo camminato di buona lena per quattro giorni,una mezza giornata di riposo e una dormita su un letto comodo ce la possiamo condere,cosa ne dite?"......faccio una breve pausa e dico

...e magari il primo giro di birra in taverna ve lo offro io.dico sorridendo

[Wazabo]

Vi muovete verso le porte della città. C'è parecchia confusione, e dovete rimanere un po' in fila per poter entrare in città.

Capite che la maggior parte della popolazione sono coboldi, che lavorano nelle miniere. Tuttavia ci sono anche membri delle altre razze, soprattutto grazie alle carovane di passaggio.

Dopo una quindicina di minuti in fila arriva il vostro turno. Le guardie, dei coboldi, vi squadrano chiedendovi alcune informazioni. La guardia si rivolge ad Hergorn.

"Salve. Motivo della visita ad Astril?" Poi guardando gli altri tre "Viaggiate assieme?"

Vedete chiaramente che è il capitano della squadra, è armato con uno spadone, assicurato al suo fodero. Le altre guardie invece stanno impugnando le loro armi, delle spade lunghe.

[Vortas]

guardo gli altri e dico :"tranquilli parlo io"...

poi mi giro verso il capitano e dico :"buongiorno signor capitano,ci fermiamo qui per la notte,siamo in viaggio verso Sumret.

[Wazabo]

"Uhm, va bene, potete passare, vedete di non creare problemi in città, tutte le armi che portate mi piacciono poco."

La guardia vi lascia passare.

Entrate in Astril. All' interno delle mura c'è molto meno confusione rispetto all' esterno. Stranamente non ci sono bancarelle o negozi, sembra il quartiere residenziale della città. Vi incamminate verso il centro, arrivando alla piazza della cittadina. C'è una statua al centro, raffigura un coboldo con in mano picca e pala. Lo sguardo verso le cime delle innevate montagne di Astril. Vedete che dal lato opposto della piazza parte una via, c'è del fermento, probabilmente è la via del mercato.

[Loupissi]

Guardo la statua ammirato "questa è sicuramente in onore a tutti i lavoratori di qeusta splendida città...un onore per il loro senso del dovere e del duro lavoro che fanno per dare il loro contributo alla causa...dobbiamo portare rispetto a tutti qui dentro" e faccio un inchino alla statua come se lo stessi facendo ad un eroe "bene direi di fare magari un salto prima in taverna e poi si penserà di recuperare informazioni sul dove dobbiamo andare "

[viridiana]

Guardo la statua con non curanza.

Alla parola "taverna" mi ridesto.

"Sono d'accordo. Alla taverna. In marciaaa!!!"

[Wazabo]

La fame si fa sentire e il gruppo va in cerca di una taverna dove rinfocillarsi. L' orco che ha un certo occhio per queste cose ne vede una quasi immediamente.

"Da Irtis"

L' oste è un goblin, raggiante nel suo modo di fare, con un sorriso sempre stampato sulla faccia. La taverna non è molto grande, ci saranno sette-otto tavoli, ma sembra tranquilla e accogliente. Ci sono altre persone sedute, ma la maggior parte dei tavoli è libera.

"Buongiorno signori, sono Irtis! Che posso fare per voi? Abbiamo tavoli liberi, sedetevi dove più vi aggrada!"

Il goblin vi indica dei tavoli con la mano. Il migliore sembra quello vicino alla finestra, permette di avere una buona visuale sia sull' interno che sull' esterno della taverna.

[viridiana]

Mi avvicino al tavolo indicato dal goblin facendo gesto ai miei compagni di seguirmi.

"Ciao Irtis, portaci ciò che più buono hai in cucina, che noi si battaglia e si ha tanta fame!!"

Urlo all'oste dal tavolo.

[Vortas]

"era ora si mangia" mi siedo anche io al tavolo e urlo all'oste

"e porta della birra mi raccomando che abbiamo la gola secca"

[Wazabo]

"Quattro pasti caldi e altrettanti boccali di birra! Arrivano subito! Abbiamo cervo oggi."

L' oste si reca in cucina, uscendone pochi minuti dopo con un vassoio pieno di carne, quattro piatti e altrettanti boccali di birra. Li deposita sopra il vostro tavolo. "Adesso vi porto un po' di contorno, abbiamo patate e spinaci"

L' oste ritorna in cucina, prende i contorni e ve li porta in tavola. "Bene, se avete bisogno di altro basta dirlo!"

[Vortas]

"buon appettito"dico mentre inizio a servirmi,dopo di che mangio e bevo di gusto

[viridiana]

"Si si, buono buono. Bravo Oste! Ce ne porti un altro e dell'altra birra???"

Urlo a bocca piena facendo volare dei pezzetti dalla bocca.

[Loupissi]

Senza scompormi più di tanto consumo il mio pasto per riprendere le forze perdute in questi giorni

[Wazabo]

L' oste arriva alla richiesta dell' orco.

"Vedo che il nostro amico ha parecchia fame! Non c'è problema!" l' oste se ne torna in cucina e dopo un po' esce con altro cervo. "Ecco qua! Buon appetito!".

[Loupissi]

Guardo l'orco con aria interrogativa e gli dico "Esdren...ma hai i soldi per pagare?" *in effetti non è chissà che ma...non vorrei mai scoprire che devo offrirgli io qualcosa...non sia mai*

[viridiana]

"grazie grazie oste! Io avere soldi, tu mangia, tranquillo!!"

Dico sempre con la bocca piena.

[Ricky Vee]

Guardo l'orco quasi disgustato, poi continuo a consumare il mio pasto in silenzio guardandomi intorno per vedere se noto qualche individuo particolare che magari mi faccia un po ridere

[Wazabo]

Avete ormai svutato i vostri piatti e i vostri boccali, quando torna l' oste, sempre con il suo sorriso stampato in faccia.

"Posso fare altro per voi o posso portare il conto?"

@ Quod

Spoiler:  

Non vedi molto di interessante all' interno della locanda. Però noti qualcosa in strada.. Ci sono due coboldi che, ehm, sembra stiano litigando per un piccone... Entrambi lo stanno abbracciando a due mani e tentano di strapparlo all' altro.

Da come sono vestiti sembra ovvio che i due sono dei minatori.