Wazabo D&D 3.5 - Atto I - L' investigazione

[Wazabo]

"Perfetto, accomodatevi pure su quel tavolo laggiù."

L' oste vi fa cenno di sedervi, e dopo pochi minuti vi porta in tavola una zuppa di verdure e legumi.

State mangiando tranquillamente quando entrano in locanda tre orchi dal fare spavaldo. Sono tutti e tre vestiti di nero, e portano le loro armi belle in vista.

"Hey vecchio Bill, come vanno gli affari questo mese eh? Ahaahha, dai su offrici da bere e svelto."

L' orco posa la sua lama sopra il bancone e poi si gira verso di voi, ma continua a rivolgersi all' oste. "Uhmm, nuovi ospiti vedo, così finalmente potrai pagare la tue rate, se in ritardo, lo sai Bill? Ahahahha"

L' oste sembra parecchio impaurito, e versa velocemente tre birre. "Sisissi, vi pagherò, ho trovato quache soldo..."

"Bravo Bill, così noi continueremo a proteggerti come si deve. Ahahaha"

[Vortas]

guardo la scena che si para davanti ai miei occhi parecchio infastidito, mi giro verso i compagni di viaggio e dico a bassa voce:

"la gente così non la sopporto, che dite li sistemiamo? io ho una certa voglia di sgranchirmi le mani"

[Loupissi]

Senza tanta emozione dico "sinceramente...se l'oste non sa arrangiarsi noi non ci possiamo fare molto e poi un combattimento ora rischierebbe di compromettere la nostra missione...se l'oste avesse informazioni per noi...questo sarebbe un'altro discorso...ma per semplice spirito altruistico...beh passo"

[Wazabo]

Uno dei tre tizi sembra aver sentito le parole di Hergorn, e sussurra qualcosa all' orecchio del suo capo..

Il capo si gira rapidamente verso di voi, raccoglie la sua lama da sopra il bancone e si muove in vostra direzione. Comincia a parlare rivolgendosi ad Hergorn.

"Bene bene, abbiamo stranieri che non aspettano altro che creare guai, se fossi in voi, io mi farei gli affari miei, ahahahhah"

Gli altri due tizi gli sono sempre di fianco.

[Vortas]

la mia mano inizia ad accarezzare l'impugnatura del falchion, mi alzo in piedi e fisso l'orco negli occhi con aria di sfida.

"Eheh, o forse i guai li stai cercando tu venendo a disturbare noi, forse è meglio per te se esci e te ne vai, altrimenti potresti finire in un brutto posto, quindi spero vivamente che tu voglia seguire il mio consiglio ed eviti caldamente di far arrabbiare anche quel ragazzone seduto li dietro e sopratutto lascia stare la gente che lavora"

Spoiler:  

prova di intimidire

[Loupissi]

sbuffo rassegnato alla futura violenza che si genererà e mi preparo psicologicamente

@dm

Spoiler:  

manovre:

- wind stride

- clinging shadow strike

- distracting ember

- shadow jaunt

- wolf fang strike

[Wazabo]

L' orco rimane impressionato dal fare di Hergon, e forse ancor di più dall' ascia di Esdren facendosi preoccupato in volto fa qualche passo indietro.

"Ma non volevo offenderti, era così per fare due chiacchiere e una bevuta fra amici, eheh mi è venuto in mente che dobbiamo ancora fare un paio di visite."

Gli orchi stanno per uscire quando il loro capo si rivolge nuovamente all' oste, sbiancato dalla paura "Ci rivedremo presto Bill, vedi di tenere i soldi pronti."

[Vortas]

"buffoni... vedi Iktuss che non c'era nulla di cui preoccuparsi"

mi avvicino all'oste e chiedo

"chi erano quei tre e cosa volevano?"

[Wazabo]

L' oste con le lacrime agli occhi ti risponde.

"Sono rovinatoooooo, ora quelli mi distruggeranno il locale appena voi andrete via.. E' gente senza scrupoli quella... Ma non potevate starvene zitti? Ora sarà ancora peggio di prima... " Continua a mugognare parole senza senso per un po' poi si riprende un attimo..

"Quelli sono degli uomini di Arktas, un delinquente che si è fatto strada fino al trono del potere nella città.. A comandare ora è lui e noi ne subiamo le conseguenze..."

[Vortas]

un pò dispiaciuto per quello che ho combinato chiedo all'oste

"le chiedo due cose, la prima se in questa città esiste un messaggero veloce, e se sa di quanti uomini dispone questo criminale.

[Wazabo]

"Messaggeri veloci? Più che altro bisognerebbe trovare dei messaggeri fidati... L' infiltrazione di quest' organizzazione criminale è molto più profonda di quanto pensate... Le stesse guardie della città sono ormai ai loro ordini, un messaggio contro di loro non lascierà mai queste mura... Non so di quanti uomini dispongano, io ho sempre visto solo quei tre, ma penso siano molti di più.."

[Vortas]

la situazione è critica e resto scuro in volto.

"noi siamo solo in quattro, non possiamo fare molto, mi servirebbe anche solo un ragazzo coraggioso che abbia la forza di arrivare ad Dusdran,così potrei far intervenire l'esercito, è colpa di gente come questa se il regno sta cadendo in rovina, lei non conosce un qualcuno di fidato che per il bene di questa città voglia andare a Dusdran?"

[Wazabo]

L' uomo sembra disperato..

"No non saprei di chi potermi fidare, non so nemmeno se posso fidarmi di voi... Forse è la volta buona che lascio questo buco infernale.."

[Vortas]

"non sarebbe male come idea visto quanto succede qua, ci sono città migliori di questa,ma appena possibile qua la faremo liberare, da questo tiranno"

[Ricky Vee]

Sono stato in silenzio fino ad ora, indignato da tutto ciò che è accaduto, poi mi rivolgo all'oste sbuffando

"Ma non ci sono maghi in questa città??"

[Wazabo]

L' oste inizilamente non vi risponde i suoi occhi restano fissi, come se stessero osservando il vuoto, mentre pensa al da farsi per il prossimo futuro. Poi distrattamente risponde alla tua domanda.. "Certo che ci sono dei maghi, da qualche parte in centro città, c'è un mago che vende i suoi artefatti..."

[viridiana]

"I maghi non sanno fare altro che gongolarti con le loro parole e i loro intrugli, nemmeno un martello riescono a reggere!!!!" Dice l'orco sbuffando e gesticolando da presa in giro nei confronti dei maghi.

[Loupissi]

In tono apatico dico, mentre finisco di mangiare "visto che abbiamo appurato che le nostre forze non sono sufficienti per salvare questa città dal malvagio tiranno...possiamo concentrarci sulla nostra missione? Che sappia io non abbiamo tempo materiale per aiutare gli altri e il tempo è colui che guida il nostro cammino per ora.." ed attendo un'eventuale risposta dai miei volenterosi compagni

[Vortas]

guardo sconsolato Iktuss ed esclamo "purtroppo è così non possiamo fare nulla, siamo solo quattro e quello che dobbiamo fare è importante,domani di buon'ora ripartiremo", mi volto verso l'oste ed e gli dico per rassicurarlo

"appena mi è possibile cercherò di avvisare chi di dovere per liberare la città dal tiranno, è colpa di persone come lui se stiamo perdendo la guerra."

[Wazabo]

"Bene, le vostre camere sono al piano superiore. Ora vi devo lasciare, potrebbe essere che domani mattina non mi vediate, percui, vi auguro buona fortuna, e che Arami sia con voi."

Salite al piano superiore nelle vostre camere, sono molto semplici, ma adatte ad una dormita.

Quando vi risvegliate la mattina successiva l' oste effettivamente non c'è più, forse ha lasciato la città. In ogni caso avete una missione da compiere e così vi rimettete in viaggio, vi lasciate alle spalle la città rossa, davanti a voi svettano i monti porpora, ancora innevati. Si prospetta un' attraversata interessante.

La strada comincia a salire, e diventa sempre più stretta, ormai si può definire un semplice sentiero, l' aria è impregnata dagli odori del sottobosco, muschio, funghi e resina che cola dagli alberi. Dopo una giornata di duro cammino arrivate al limitare del bosco, da lì in poi sarà una camminata in mezzo alla neve. Per vostra fortuna sembra che il sentiero sia stato tracciato utilizzando dei mucchi di pietra, che si innalzano dalla neve. E' arrivata sera, ed è ora di accamparsi.