Wazabo D&D 3.5 - Atto I - L' investigazione

[Vortas]

"perfetto se nessuno ha nulla da obbiettare, ci fermiamo qui fino a quando potremo ripartire, sistemiamoci in modo da non far capire che siamo qui dentro, Esdren vieni con me dobbiamo occultare il cadavere del lupo"

[0positivo]

Rivolgendo un occhiata impaziente verso le nuvole, borbotto a mezza voce

"Ci mancava solo questa! Oltre la neve, ora ci fermiamo pure in questo posto sperduto, attendendo traditori che forse non arriveranno mai..."

[Vortas]

prima di uscire dalla porta mi giro verso il goblin, e gli dico

"sei libero di accamparti sotto la tormenta"

[viridiana]

Seguo Hergon fuori

[0positivo]

Rincorrendo letteralmente Hergon fuori, esclamo fermandomi sulla porta

"Sai bene che non intendevo niente del genere! Sono perfettamente consapevole che non abbiamo molta scelta. Ci hanno affibbiato questa missione, e ce la dobbiamo tenere purtroppo"

[Wazabo]

La neve comincia a fioccare sempre più copiosa mentre Hergon ed Esdren seppelliscono il lupo sutto un mucchio di neve, nascondendolo alla vista. Finito il lavoro la nevicata è diventata una vera e propria bufera di neve. I due ritornano nella casa, fradici e infreddoliti.

Notate che nella stanza di destra c'è una stufa, e una piccola catasta di legna, sembra secca e dovrebbe bruciare senza troppi problemi.

[Vortas]

"beh direi che possiamo accendere questa stufa, e magari discutere sul da farsi per la missione,con questa bufera credo che non vedremo nessun traditore, a meno che non siano pazzi ad avventurarsi in questa bufera"

[Loupissi]

"beh sì è una buona scelta" dico menre inizio a caricare la legna sulla stufa

[Vortas]

do una mano al piccolo coboldo ad accendere la stufa, poi inzio il discorso

"avete pensato a come agire appena arriviamo a destinazione?'"

[Loupissi]

"beh credo che potremmo confonderci con la popolazione, così da non mettere già davanti a noi un muro dettato dalla nostra appartenenza all'esercito, e cercare di capire il target di persone scomparse" metto dell'esca sotto la legna "mi spiego...se vediamo che solo i contadini scompaiono andremo a cercare in quella direzione, se sono solo certi tipi di persone con caratteristiche comuni...andremo a cercare in quella direzione...se sono presi a caso....siamo fregati" dico polticamente

[Vortas]

"io avevo pensato di nascondere la nostra appartenenza all'esercito, forse potremmo dare troppo nell'occhio e far si che chi o cosa stiamo cercando si nasconda in modo da farsi trovare"

[Loupissi]

"esattamente come dicevo io" dico con tranquillità

[Vortas]

un pò imbarazzato per l'errore esclamo

"Per Aramil scusa non avevo capito"

[viridiana]

"Se provassimo a travestirci in comuni cittadini? Di certo daremo molto meno nell'occhio" dico con uno sguardo intellingetissimo che riesco a tenere per poco...

[Vortas]

guardo esdren e affermo, "l'idea non è male, ma dobbiamo pensare a come nascondere armi ed armature"

[Loupissi]

"beh dal canto mio non è un grosso problema...le mie armi sono facilmente occultabili...per Esdren potrebbe figurare come un taglialegna, vista la sua arma...tu Hergon non ne ho idea"

[Vortas]

"Quod tu non hai nulla di magico per farmi passare inosservato?" dico guardando il goblin

[viridiana]

"Starei proprio bene come taglialegna!!" dico soddisfatto "Qualcuno potrebbe scambiarsi per un mercante"

[Vortas]

guardo abbastanza stupito l'orco "anche questa non è male, potremmo fare la carovana in viaggio, di cui io potrei essere la scorta"

[0positivo]

riflettendo per un attimo sulle parole di Hergon, dico alla fine

"Non conosco niente che possa cambiarti di aspetto. Al massimo posso far apparire qualche distrazione. D'altronde, se cercavate un illusionista, dovevate rivolgervi altrove" pronuncio l'ultima frase con una punta di disprezzo

Poi, dopo un attimo di pausa

"Una carovana? Mah, mi pare un'idea sinceramente banale, temo potrebbero pensarci perfino i traditori. Però, in mancanza di altre idee, è sempre meglio che niente"