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the judas kiss non mi dispiace, molto buona l'intro strumentale, peccato che li sento ancora troppo legati al black album come sonorità.

Da quello che ho sentito, però, mi pare esserci un immenso passo avanti rispetto a ST anger, e questo è bene.:bye:


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allora secondo me con questo album si è già fatto un gran passo in avanti rispetto a st.anger che mi sembrava un album dei sistemy of a down o simili

mie preferite per ora sono

suicide e redemption

the judas kiss

all nightmare long e the day that allo stesso posto

una cosa che ho notato sono certe forzature per passare di frase in frase

beh a me è andata bene col nuovo cd io mi attendevo una sorta di st.anger parte seconda:-p

:bye:

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a poche ore dal rilascio nei negozi (virtuali e non) di death magnetic, sul sito metallica.com, precisamente a questo indirizzo, è possibile ascoltare TUTTE le canzoni dell'album.. decisamente un'ottima trovata da parte del marketing dei metallica..

sto ascoltando.. a pelle, un enorme passo avanti rispetto a st. anger.. personalmente, sono contento.. ne avevo una voglia.. :-)

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allora secondo me con questo album si è già fatto un gran passo in avanti rispetto a st.anger che mi sembrava un album dei sistemy of a down o simili

:bye:

no, caro Kurnor. I Soad non usano i fustini del dixan come batteria.:lol:

L'ho ascoltato di sfuggita, e mi sembra molto simile come sonorità a "load " e "Reload", e credo ceh adesso sia il masismo che riescano a fare. Nel senso ceh non sono più metal ma fanno un rock "duro".

Certo che il terzo seguito di una canzone, ovvero "the unforgiven III", potevano farlo solo i Metallica:banghead:

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Beh se rick rubin gli ha dato an forte non deve essere poi cosi male...:mrgreen:.

Anche se st.anger e' stato davvero un CD di basso livello io ripongo ancora grande fiducia nei metallica...anche se magari la mancanza di mustaine si "sente" davvero....:lol:

Aspetto fiducioso...

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Ho ascoltato il cd, e devo dire che seppur si sono risollevati dopo l'indecoroso St. Anger, non è comunque un album che vale la pena di osannare, decantare, consigliare o (imho) darci più di un ascolto, a meno che non si sia fanatici del gruppo e quindi non potete non avere tutti i loro cd. Sò già che mi attirerò le giuste ire dei fan, ma questa è la mia opinione: death magnetic è un album lungo. le canzoni non hanno una durata inferiore ai 6 minuti e mezzo (a parte una track) e non essendo dei capolavori (come lo erano le canzoni di master of puppets) dopo aver ascoltato le prime due tracce si incorre in noia, le canzoni stentano a partire (e gli assoli non mi sono poi parsi all'altezza di Hammet, che ha saputo creare cose ben più geniali), ad avere quell'energia vitale (o se volete "metallica") che ti fa dire "diavolo se pompa 'sta canzone!", durante l'ascolto neanche una volta mi sono detto: "questa live spacca da paura!". Quindi alla fine credo che più di dire che sia un album mediocre non credo di poter dire altro. Ora mi aspetto le risposte di chi non la pensa come me, ma lo ho già detto, me lo aspetto...^ ^

P.S.: spero solo che live siano ancora il gruppo che erano fino a qualche anno fa, sennò non vale neanche più la pena di andarli a sentire....

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P.S.: spero solo che live siano ancora il gruppo che erano fino a qualche anno fa, sennò non vale neanche più la pena di andarli a sentire....

So di un concerto in cui hanno dovuto ricominciare Master of Puppets perché il batterista aveva cannato l'attacco...

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So di un concerto in cui hanno dovuto ricominciare Master of Puppets perché il batterista aveva cannato l'attacco...
Come ho gia` avuto l'occasione di dire: quattro professionisti che suonano insieme da 20 anni non possono permettersi una cosa del genere. Dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera, Ulrich per primo.
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Come ho gia` detto l'occasione di dire: quattro professionisti che suonano insieme da 20 anni non possono permettersi una cosa del genere. Dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera, Ulrich per primo.

Per quanto riguarda Ulrich e il bassista sono pienamente d'accordo. Ma i due chitarristi li salvo, dopotutto è solo il batterista l'incapace del gruppo....:bye:

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P.S.: spero solo che live siano ancora il gruppo che erano fino a qualche anno fa, sennò non vale neanche più la pena di andarli a sentire....

No, dal vivo fanno pena:hammet non azzecca un assolo, Hetfiled non ce la fa con la voce e le canzoni vecchie le tagliano sempre.

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No, dal vivo fanno pena:hammet non azzecca un assolo, Hetfiled non ce la fa con la voce e le canzoni vecchie le tagliano sempre.

Cavolo mi cade un mito allora, avevo sempre sentito dire che i metallica live erano un gruppo che meritava di essere sentito, anche se stavano (stanno?) facendo dei dischi studio un pò così (per usare un eufemismo)...Ahimè, è caduto un altro gigante.....:sfigato:

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Cavolo mi cade un mito allora, avevo sempre sentito dire che i metallica live erano un gruppo che meritava di essere sentito, anche se stavano (stanno?) facendo dei dischi studio un pò così (per usare un eufemismo)...Ahimè, è caduto un altro gigante.....:sfigato:
L'imperfetto e` il tempo verbale adatto, in questo caso.
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So di un concerto in cui hanno dovuto ricominciare Master of Puppets perché il batterista aveva cannato l'attacco...

io l'ho sempre detto che ulrich avrebbe fatto meglio a fare il tennista:-p

  • Mi piace 1
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LOOOOL!!

allora sarebbe meglio dire che " avrebbe fatto meglio a continuare a fare il tennista"...

giusto:-p

io poi come sempre esagero:-), alla fine ulrich non è neanche sta capra:lol:.....però i professionisti certi errori non li possono fare.........

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giusto:-p

io poi come sempre esagero:-), alla fine ulrich non è neanche sta capra:lol:.....però i professionisti certi errori non li possono fare.........

Da mio modesto parere di batterista, Ulrich è uno dei batteristi tecnicamente più scarsi della scena metal, e senza dubbio nel rapporto fama del gruppo/tecnica è forse il peggiore....:lol:

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L'ho ascoltato a casa di un amico che stravede per i Metallica. Somma, mi aspettavo decisamente meglio da questa leggendaria band. Avevano parlato tutti di ritorno alle origini, di rispolverare il vecchio stile perduto, ma a quanto pare non hanno fatto un gran lavoro. Vabbè sarà per il prossimo (se ce ne sarà un altro).

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L'ho ascoltato a casa di un amico che stravede per i Metallica. Somma, mi aspettavo decisamente meglio da questa leggendaria band. Avevano parlato tutti di ritorno alle origini, di rispolverare il vecchio stile perduto, ma a quanto pare non hanno fatto un gran lavoro. Vabbè sarà per il prossimo (se ce ne sarà un altro).

Ma infatti hanno recuperato uno stile alla "Load", che a mio parere è sempre meglio dello stile "St. Anger"

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a volte ho come l'impressione che aprire un nuovo topic su questo forum (come probabilmente su ogni altro forum, ma è questo che frequento e mi interessa) sia equivalente a dare un'ottima ragione a molti per dare libero sfogo alle loro dita, che evidentemente fremono sulla tastiera.. metto subito in chiaro che non si tratta assolutamente di una considerazione rivolta a chi, bene o male, ha trattato del nuovo album dei metallica, death magnetic..

ritorniamo in topic.. ho ascoltato l'intero cd, acquistato in edizione speciale la scorsa domenica, tre volte e inoltre ho sentito le singole canzoni, alcune singole canzoni, diciamo una decina di volte, in ordine sparso.. questa è una cosa che sarebbe bene dire quando si parla di musica, almeno io credo..

death magnetic mi soddisfa, mi piace, lo riascolterò e certamente è un acquisto che aspettavo da moltissimo tempo.. come molti hanno già detto, si discosta da st. anger, non tanto per il suono, quanto per la capacità totalmente mancante nel precedente di legare le canzoni, sia internamente che l'una all'altra.. se in st. anger l'impressione che si aveva era che in una canzone della durata di circa 8 minuti si avessero tre-quattro inizi uguali (riff-stacco-ripresa del riff identico), in death magnetic questo non accade (quasi) mai, si ha una sensazione di unità, di scorrevolezza in un certo senso: i temi vengono più volte variati, vengono legati con altri magari simili, vengono spezzati e inframezzati da altre frasi..

per quanto riguarda il paragone con load e reload, a mio parere non regge, in quanto il suono è decisamente più potente, sfiora in alcuni casi il nu-metal (non quello dei linkink park, piuttosto qualcosa di simile ai machine head.. sentire the end of the line dopo una ventina di secondi, per capire cosa intendo..).. forse l'unica canzone veramente in debito con i due album citati è the unforgiven III, che però è piacevole se inserita all'interno del contesto e mi pare, anche se non ho ancora avuto modo di leggere il testo, che abbia parole interessanti..

personalmente, trovo dei piccoli capolavori del metal targato 2008 sia broken, beat and scarred (un inizio spettacolare, ma è dopo un minuto circa che inizia il delirio) sia suicide and redeption, canzone strumentale (dico strumentale!) leggermente incompleta (mi manca un bell'arpeggio in stile the call of ktulu o to live is to die) in cui i metallica dimostrano, a mio parere, di saper fare ancora musica (in alcuni punti mi ricorda i dream theater, qualcuno ha avuto la stessa impressione?).. the day that never comes mi piace di più a ogni ascolto, metto tra le preferite anche the judas kiss e all nightmare long, ma in generale devo dire che tutte hanno un loro senso e che nessuna è finita nella mia black list personale..

dovessi ascoltare il cuore, darei a questo death magnetic un 8.. siccome mi piacerebbe essere obiettivo, lo depuro dell'amore che provo per questo gruppo e gli dò un 7..

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