Vai al contenuto

Eroi o supereroi?


Fenice

Messaggio consigliato

A me onestamente piace di più tirare i dadi per le caratteristiche che ricorrere al pbs. Se poi escono dei punteggi troppo alti, o se voglio caratterizzare il pg in maniera diversa per dargli dei difetti NIENTE MI VIETA di abbassare un punteggio.

Sarò malato io, ma tirare i dadi ed avere le caratteristiche "a caso" credo faccia parte della sfida di creare il pg. E forse è anche più realista del PBS, dato che nella realtà uno non sceglie come diventare fisicamente e mentalmente, ma dipende da tante cose al di fuori del suo controllo.

Il Pbs invece da giocatore l'ho visto usare non per fare pg equilibrati ma, a volte, per paura di avere stats troppo basse ed un pg troppo scarso. Non mi pare una motivazione prettamente gdrrista. E' ottimo per tornei, arene, pbc/pbf in cui i pg DEVONO essere un minimo alla pari o dove il master non conosce i giocatori e non può fidarsi ciecamente.

In ultimo: a parte la tristezza di leggere ancora discorsi tra GDR e PP... ma è possibile che per caratterizzare un personaggio ci siano giocatori che spacciandosi per gidierristi non riescano a capire che la caratterizzazione del personaggio prescinde dai numeri sulla scheda? Voglio dei difetti nel mio pg? Glieli assegno, decido che sarà caratterialmente in questo modo. E basta. Non mi serve un numero basso sulla scheda per avere un difetto. Imho.

(e ora devo scappare, chiedo scusa se chiudo frettolosamente... -.-)

[salvo ovviamente casi estremi, se ad esempio voglio un pg con la forza di una cavalletta non gli assegno 20 in forza...]

Link al commento
Condividi su altri siti


Dato che mi pare di essere stato un minimo frainteso, mi spiego meglio...

1) vero che lo stile di gioco conta... ma un gioco medio sta in mezzo ai due stili estremi che ha citato Fenice (puro ruolo e PP-bottissima)... non solo... ma solo con dei giocatori fortemente PP si verrà a creare invidia o tristezza perchè uno dei PG è più debole... col puro ruolo ognuno ruola il suo PG... che può (e sottolineo può) anche essere un supereroe...

2) In genere per pint-buy-system io intendo uno in cui si parte da 8 in tutte le caratteristiche e si assegnano tra i 20 ed i 28 punti... non di più... Se se ne danno di più diventa un point buy molto powerplay...

3) I PG vengono tutti uguali... nel senso che se non hai punteggi molto vari due maghi saranno molto simili tra loro e si differenzieranno solo per delle piccolezze (avrò un 12 in carisma o in saggezza? ) e questa differenza verrà sempre meno in classi più complesse che DEVONO trovare un compromesso per la distribuzione dei punti perchè non potranno forzatamente eccellere in tutte le caratteristiche...

4) In linea di massimo ritengo infantile ed immaturo un discorso del tipo "uffa! Aerys ha il PG più forte del mio... non è giusto!", ed è per questo che ritengo un compromesso per evitare infantilità simili il point buy system...

5) Nessuno ha mai avuo il piacere di giocare uno "sfigato" in mezzo ai suepreroi? Ed a sforzarsi di dimostrare la propria utilità a "gente" inebriata dal proprio eroismo? beh... vi assicuro che non è assolutamente avvilente... ma anzi è divertente ed offre ottimi spunti di ruolo...

per ora mi fermo qui...

:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

In ultimo: a parte la tristezza di leggere ancora discorsi tra GDR e PP... ma è possibile che per caratterizzare un personaggio ci siano giocatori che spacciandosi per gidierristi non riescano a capire che la caratterizzazione del personaggio prescinde dai numeri sulla scheda?

Prescinde nel momento che quello che voglio interpretare non è espresso numericamente nella scheda. Certo che se uno vuol fare un personaggio egoista (tanto per dirne una) lo potrà fare qualsiasi siano i suoi punteggi di caratteristica, visto che nessuna di esse ha a che fare con l'egoismo. Ma nel momento in cui un giocatore con Intelligenza bassa vuole giocare il PG astuto, secondo me questo è pessimo gioco di ruolo, perché la scheda non va usata solo nei combattimenti o per sapere quanti slot incantesimi si hanno al giorno.

3) I PG vengono tutti uguali... nel senso che se non hai punteggi molto vari due maghi saranno molto simili tra loro e si differenzieranno solo per delle piccolezze (avrò un 12 in carisma o in saggezza? ) e questa differenza verrà sempre meno in classi più complesse che DEVONO trovare un compromesso per la distribuzione dei punti perchè non potranno forzatamente eccellere in tutte le caratteristiche...

Da questo punto di vista, anche con numeri diversi la monotonia c'è sempre. Ormai tutti sanno che il modo migliore per distribuire i punteggi di caratteristica del mago è mettere quello più alto in Intelligenza, poi Destrezza, poi Costituzione, poi Saggezza...

Sarò malato io, ma tirare i dadi ed avere le caratteristiche "a caso" credo faccia parte della sfida di creare il pg. E forse è anche più realista del PBS, dato che nella realtà uno non sceglie come diventare fisicamente e mentalmente, ma dipende da tante cose al di fuori del suo controllo.

Una volta che hai tirato le caratteristiche usando i dadi assegni i punteggi nel modo che preferisci. Quindi nel momento in cui metti quel 18 a Forza piuttosto che a Intelligenza tu stai decidendo come vuoi diventare fisicamente e mentalmente. Non vedo molta differenza da questo punto di vista.

Link al commento
Condividi su altri siti

ho giocato un barbaro con saggezza 5... e quando uno slaad mi ha fatto ammalare me la sono vista brutta :)

in compenso aveva forza sopra al 20, grazie a un +8 razziale però :)

è stato bello da giocare finché non è stato decodizzato e martirizzato ma vabbé. Comunque credo che il master abbia l'ultimo diritto e dovere di bilanciare eventuali tiri troppo sbilanciati, aggiustando qua e là con un d4 bonus...

e io personalmente seguo questa filosofia :)

ma una cosa... Questo pg in questione era moolto sbilanciato rispetto al mio compagno. Io avevo lep 5 e lui era a livello 10.

A volte è stato avvilente e mi ha fatto quasi perdere il gusto di giocare... Detto ciò specifico che agli inizi eravamo bilanciati ed è andato molto bene, ma io per via della morte del mio pg sono rimasto indietro.

E credo che l'avvilimento sia parte anche del calarsi nel personaggio: come si dovrebbe sentire uno che le prende sempre? SEMPRE? Un barbaro sfigato che non sa badare a sé stesso di certo non fa onore alla sua tribù...

Link al commento
Condividi su altri siti

3) I PG vengono tutti uguali...
I personaggi non sono definiti dalle loro caratteristiche, anche usando la stessa scheda per due personaggi distinti, basta cambiare background e personalità per rivoluzionare interamente il personaggio. Dopotutto è questo il gioco di ruolo... :-)
ritengo un compromesso per evitare infantilità simili il point buy system...
Ritengo una violazione all’arbitrarietà di scelta sul mio personaggio impedirmi di definirne le caratteristiche psicofisiche, con la stessa arbitrarietà con cui decido ogni altro aspetto del personaggio.
5) Nessuno ha mai avuo il piacere di giocare uno "sfigato" in mezzo ai suepreroi? Ed a sforzarsi di dimostrare la propria utilità a "gente" inebriata dal proprio eroismo? beh... vi assicuro che non è assolutamente avvilente... ma anzi è divertente ed offre ottimi spunti di ruolo...
Se lo si fa per scelta può essere divertente, se invece ci si trova a restare “indietro” per un qualsiasi motivo rispetto agli altri, può essere frustrante...non essere di nessuna utilità al gruppo. Alla fine dipende dalle persone e da quello che si aspettano dal loro personaggio, quello che può essersi rivelato divertente per te potrebbe invece spingere qualcun altro a far morire il proprio personaggio contro un’orda di mostri inferociti solo per liberarsi da un peso che non gli consente di divertirsi in campagna...ma questo non è sicuramente un ottimo spunto di ruolo, anzi...

Comunque...buy points system 4ever. ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ritengo una violazione all’arbitrarietà di scelta sul mio personaggio impedirmi di definirne le caratteristiche psicofisiche, con la stessa arbitrarietà con cui decido ogni altro aspetto del personaggio.
quindi tu vorresti avere la possibilita` di scegliere arbitrariamente sei numeri dal 3 al 18?
Link al commento
Condividi su altri siti

quindi tu vorresti avere la possibilita` di scegliere arbitrariamente sei numeri dal 3 al 18?

bhè... tra giocatori molto maturi ed equilibrati sarebbe anche possibile...

ma credo che quel che volesse dire Alexander fosse:

tirare i dadi vincola il mio personaggio a dei punteggi decisi dal caso, mentre il buy system mi permette quantomeno di decidere da me, entro certi limiti, dove e come mettere i miei punti di forza e di debolezza.

Link al commento
Condividi su altri siti

bhè... tra giocatori molto maturi ed equilibrati sarebbe anche possibile...

ma credo che quel che volesse dire Alexander fosse:

tirare i dadi vincola il mio personaggio a dei punteggi decisi dal caso, mentre il buy system mi permette quantomeno di decidere da me, entro certi limiti, dove e come mettere i miei punti di forza e di debolezza.

lo so, ma come l'ha messa lui vuol dire tutt'altro.
Link al commento
Condividi su altri siti

I personaggi non sono definiti dalle loro caratteristiche, anche usando la stessa scheda per due personaggi distinti, basta cambiare background e personalità per rivoluzionare interamente il personaggio. Dopotutto è questo il gioco di ruolo... :-)

Sacrosanto...

Ma... il ruolo è l'interazione tra l'interpretazione del background e quella della scheda (IMHO) rendendo uguali le schede (è un'esagerazione... ma fatta tanto per essere chiari) il "lavoro di chi ruola" diventa più arduo...

Inoltre non tutti danno al ruolo lo stesso valore... spesso anche all'interno dello stesso gruppo...

Io continuo a restare dell'idea che dei punteggi tirati a caso da distribuire forniscano uno strumento in più per favorire l'interpretazione... proprio perchè così si rischia di dover interpretare un barbaro con saggezza 5 o un mago con costituzione 6....

Ritengo una violazione all’arbitrarietà di scelta sul mio personaggio impedirmi di definirne le caratteristiche psicofisiche, con la stessa arbitrarietà con cui decido ogni altro aspetto del personaggio.

E perchè?

I punteggi non li distribuisci poi come vuoi?

Ovviamene una differenza c'è... volevi fare il mago in grado di lanciare millemila incantesimi per un alto punteggio di intelligenza? Se hai tutti punteggi attorno al 14 non lo farai....

Ti esce un 6 tra i vari punteggi? Bene lo affibbierai ad una caratteristica che ruolerai di conseguenza fornendo un ottimo spunto per fare del buon gioco di ruolo...

;-)

Io dico.... CONTINUIAMO A TIRARE I DADI PER GENERARE LE CARATTERISTICHE DEI NOSTRI PERSONAGGI.... sarà perchè così vengono più vari e perchè secodno me "il mondo è bello perchè è vario"... ;-)

:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

quindi tu vorresti avere la possibilita` di scegliere arbitrariamente sei numeri dal 3 al 18?
Ehm...veramente ho detto "buy points system 4ever"... :rolleyes:

Riuscire a decidere in maniera totalmente arbitraria, se avere tutti 6 o tutti 18 mi sembra un po’ un’utopia, alla fine i giocatori “guarderebbero” anche le scelte fatte da altri e il gruppo presto si ritroverebbe pieno di supereroi.

con la stessa arbitrarietà con cui decido ogni altro aspetto del personaggio.
Significa che come i personaggi verranno generati con lo stesso ammontare di livelli, avranno le stesse limitazioni riguardo manuali concessi, con lo stesso tipo di classi (se normali o gesalt), avranno anche lo stesso numero di buy points da distribuire nelle caratteristiche. Questo serve per tenere i personaggi più o meno allo stesso livello di potere e quindi fare in modo che possano affrontare le stesse sfide.

Per il resto, Magnifico SIRE ha inteso bene quello che volevo dire. :-)

proprio perchè così si rischia di dover interpretare un barbaro con saggezza 5 o un mago con costituzione 6....
E’ la parola dover che proprio non mi va giù...
volevi fare il mago in grado di lanciare millemila incantesimi per un alto punteggio di intelligenza? Se hai tutti punteggi attorno al 14 non lo farai....
In pratica non posso giocare il personaggio che vorrei, anche se il buy points sistem me lo tiene (più o meno) bilanciato con gli altri. Che poi “millemila incantesimi” suona un po’ da PP, ma fa nulla…diciamo che se voglio giocare un personaggio geniale e debole di salute con tutti 14, la vedo dura. Però ogni tanto c’è gente che prima vede i punteggi e poi decide: <<Hmm…tutti 14, ci sta bene un monaco.>> Perché con tutti 14 il monaco viene powah...ma non volevamo ruolare un mago malaticcio? Distruggere la propria visione del personaggio solo perché i dadi hanno rollato diversamente e favoriscono costruzioni diverse mi sembra l’anti-GdR per eccellenza. :snooty:

Ti esce un 6 tra i vari punteggi? Bene lo affibbierai ad una caratteristica che ruolerai di conseguenza fornendo un ottimo spunto per fare del buon gioco di ruolo...

Ma...magari io voglio solo giocarmi un personaggio normale, equilibrato. Perché mi devo giocare per forza personaggio handicappato? :confused:
CONTINUIAMO A TIRARE I DADI PER GENERARE LE CARATTERISTICHE DEI NOSTRI PERSONAGGI.... sarà perchè così vengono più vari e perchè secodno me "il mondo è bello perchè è vario"... ;-)

:bye:

Ripeto, la caratterizzazione di un personaggio dipende solo in minima parte dalle caratteristiche.
Link al commento
Condividi su altri siti

In pratica non posso giocare il personaggio che vorrei, anche se il buy points sistem me lo tiene (più o meno) bilanciato con gli altri.
quello che forse sfugge nel discorso e` che e` bello anche fare un personaggio non "ideale", che non corrisponde a quello che si vorrebbe fare, che rappresenta una sfida interpretativa.

e` chiaro che se lo scopo e` solo picchiare ed avere i personaggi tutti equilibrati il pbs e` meglio, ma forse non tutti cercano questo in un gdr come D&D

Link al commento
Condividi su altri siti

quello che forse sfugge nel discorso e` che e` bello anche fare un personaggio non "ideale", che non corrisponde a quello che si vorrebbe fare, che rappresenta una sfida interpretativa.
La bellezza è soggettiva. Comunque, ognuno dovrebbe poter scegliere da sé se darsi alle sfide interpretative o no e a quali sfide. Si può scegliere se impersonare razze con la quale si ha poca affinità, classi che non ci sembrano adatte a noi o allineamenti che ci sono assolutamente alieni...oppure no. Perché con le caratteristiche deve essere diverso? Seguendo la stessa logica si potrebbero tirare a caso anche classe, razza e allineamento.
se lo scopo e` solo picchiare
Lo scopo è permettere al giocatore di costruirsi il personaggio che ha in testa e che vuole giocare, che potrebbe anche non essere necessariamente ottimizzato al combattimento o che potrebbe anche avere caratteristiche basse dove invece avrebbe senso metterle alte.

Io, ad esempio, ora mi sono costruito con il BPS un personaggio dialogatore e manipolatore con carisma 10, perché da background ha avuto dei traumi che lo hanno segnato permanentemente. Uso spesso raggirare e diplomazia, ma ho preferito mettere un 14 in saggezza per farlo saggio (non ho nessuna abilità basata sulla saggezza, semplicemente mi piaceva che avesse la testa sulle spalle) piuttosto che limitarmi a “boostare” le abilità che uso di più.

Ma anche costruendo un personaggio solo per picchiare non è detto che lo stile di gioco diventi tutto dadi e numeri a discapito dell’interpretazione, dato che interpretazione e efficacia in combattimento sono due cose che non si escludono a vicenda...anzi...se voglio interpretare un eroe dovrò pur saper combattere, o no?

Link al commento
Condividi su altri siti

Lo scopo è permettere al giocatore di costruirsi il personaggio che ha in testa e che vuole giocare,
questo e` il tuo scopo, non necessariamente quello di tutti.

io preferisco tirare le abilita` a caso e a seconda di quello che viene fuori decido cosa fare.

de gustibus...

Link al commento
Condividi su altri siti

La discussione si è trasformata nel solito mirror-mirror:

Il gdr secondo me è questo.

Ma non tutti cercano quello.

Ma io faccio così.

E io invece colà.

In questa maniera nessun sistema è migliore dell'altro,ed ognuno dice la propria vincolante solo per se stesso.

Alla domanda iniziale potremmo forse dar risposta così:

Coloro che desiderano una "sfida interpretativa" con una forte alea potrebbero preferire le caratteristiche tirate casualmente col dado.

Coloro che invece hanno desiderio di giocare un personaggio così come rappresentato nella loro fantasia potrebbero preferire il bp system.

Link al commento
Condividi su altri siti

La vedo come Kursk.

Non mi piace il PbS perché, per definizione, è "statico". Non hai tutte le varianti del tiro di dadi.

Notare che entrambi i metodi sono "equilibrati". Solo che con i dadi, entra la fortuna (che conta molto). Ma entrambi danno "le stesse probabilità, ad ogni giocatore, di ottenere tiri forti, o medi, o bassi".

Il PbS per me ha un grande difetto. Non permette, appunto, i difetti.

Cioè, se voglio ruolare un mago con 5 in Forza, non lo posso fare.

Minimo è 8.

8 per me non è questo "grande" difetto. Non più che 12 è questo "grande" vantaggio.

10 è la media, no ?

Su questo ci sarebbe da basarsi per capire cosa vale un 8 e un 12, ecc.

Secondo la mia modesta opinione, il migliore modo è prima di tutto parlare con il giocatore per capire cosa vuole come PG, come se lo immagina (forte, destro, intelligente, ecc.).

Poi fargli tirare i dadi. Magari il 4d6 (togli il d6 più basso). Mettere i voti a secondo delle preferenze descritte prima, e modificare, con l'ausilio del DM, i punteggi per ottenere le caratteristiche finali (magari con uno scambio 1:1 dei punti, o 1:2). Ovviamente fino ad un certo punto, senza esagerare.

Cosi ottieni un buon risultato, e vario.

Il giocatore ottiene una serie di tiri scarsi, che trova il PG non molto giocabile ?

Che problema c'è ?

Si ritira.

Un altro giocatore non ha bisogno di ritirare perché si sente "bene" con queste caratteristiche ?

Perfetto, si tiene la serie.

Non esistono problemi.

Per ritornare alla domanda iniziale, quindi, è il PbS (che non è una novità della 3.5, esisteva anche in 2ed, al 99% uguale) che è la causa di questo.

Se io non posso avere meno di 8 ad un voto, per forza avrò un PG eroe/super-eroe.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Elayne: Il PbS per me ha un grande difetto. Non permette, appunto, i difetti.

Cioè, se voglio ruolare un mago con 5 in Forza, non lo posso fare.

Minimo è 8.

A questo punto verrebbe da dire che non è nulla paragonato al difetto del tiro casuale.

Stando a quanto tu stessa dici poco sotto:

- si modificano i tiri con l'ausilio del DM

- si scambiano i punti 1:1 o 1:2

- se la serie non va bene si ritira

In tutta onestà vedo molto più semplice usare il pbs con l'aggiustamento di ammettere caratteristiche sotto all'8 piuttosto che fare tutto questo macello di cambi,spostamenti,ecc.

Link al commento
Condividi su altri siti

A questo punto verrebbe da dire che non è nulla paragonato al difetto del tiro casuale.

:confused:

Non ho capito cosa vorresti dire con questa frase.

Stando a quanto tu stessa dici poco sotto:

- si modificano i tiri con l'ausilio del DM

- si scambiano i punti 1:1 o 1:2

- se la serie non va bene si ritira

In tutta onestà vedo molto più semplice usare il pbs con l'aggiustamento di ammettere caratteristiche sotto all'8 piuttosto che fare tutto questo macello di cambi,spostamenti,ecc.

Il PbS però non è casuale.

Se ammetti voti sotto l'8, allora la gente userà il PbS per avere barbari con 2 in Saggezza purché avere 18 in Forza, ecc.

Con il PbS, il giocatore sceglie per filo e per segno le sue caratteristiche.

Ora dimmi, quante schede hanno voti dispari con il PbS ?

Guarda a caso nessuna.

Con il tiro casuale questo succede, eccome. Questo già è una grande differenza, nella varietà delle schede.

Un giocatore con il PbS poi deve decidere per filo e per segno TUTTE le sue caratteristiche.

Con il tiro casuale, può concentrarsi su 1, 2, 3, tutte, o nessuna, a scelta sua, visto che deve solo mettere i voti dove vuole.

Per esempio il giocatore 1 potrebbe volere "solo un guerriero forte, intelligente, e carismatico" ma senza avere un idea dell'intelligenza, saggezza e destrezza.

Con i tiri casuali sono appunto i dadi a scegliere per lui. E quindi potrebbe avere un PG con 13 in Destrezza, oppure 15, o 9, e non cambierebbe nulla per lui.

Con il PbS no.

Le differenze ci sono, eccome.

In peggio e in meglio. Dipende cosa si intende, e dipende dai gusti.

Io di certo non dico che il metodo casuale crea PG equilibrati, a livello caratteristiche, tra loro.

Solo che non mi importa. Infatti, per quanto MI riguarda, trovo l'idea di "PG tutti super uguali in termini di potenza e bilanciamento" un insulto alla varietà della vita, sia in real che in GdR. Ma è una mia personalissima opinione, e come detto da molti altri, finche ci si diverte, non c'è problema.

Si possono fare PG PP, campagne EUMATE, ecc. ecc. Lo scopo è solo divertirsi, e io posso farlo con vari generi.

Ma non venite a difendere l'indifendibile, per favore. Il PbS HA dei difetti. E sono quelli che ho appena elencati. Ed è per questo (non in toto, ma in parte) che c'è il feeling di personaggi super-eroe.

In parte, perché anche con i tiri del 4d6, ottieni in media i stessi voti. Solo che la paletta è più ampia, per definizione, e meno controllata (perché si controlla solo se si vuole. Mentre con il PbS sei obbligato di controllarla).

EDIT: macello di cambi e spostamenti ? :lol:

Ma dai...

Per esperienza, ti dico che ci metti molto meno tempo a fare una scheda tirando i 4d6 che con il PbS.

In generale.

Con il PbS devi valutare ogni singolo aspetto del singolo voto in considerazione del PG e classe che vuoi fare tu.

Con i 4d6 non fai questi calcoli. Tiri e metti i voti.

Al limite modifichi 1 o 2 voti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Minimo 8? Per un umano forse. Sto giocando un halfling con 6 forza. Che praticamente non usa equip perchè non riesce a portarlo.

E si potrebbe scendere anche più bassi, basta prendere la razza giusta.

Anche sbagliata l' idea che le schede non hanno punteggi dispari, anzi è molto probabile che due siano proprio dispari.

A me non è che dia fastidio la casualità anzi sono un fanatico di essa (chiedere a vitellio e Hungryghoul per credere). E' che in D&D solo una cosa è casuale. Non ha alcun senso. Se voglio PG casuali gioco a mutant chronicles dove TUTTA la creazione del pg (compreso BG) è casuale.

La differenza fra bps e tiri con i dadi è una: tutti i pg avranno circa le stesse forze a bassi livelli usando il bps. A medi-alti livelli la classe scelta determina al 99% la forza del pg quindi le stats che aveva in creazione e il sistema usato non ha alcuna importanza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Elayne, vedo che sei piuttosto elastico nell’interpretazione dei dadi, aggiustando i tiri e spostando i punteggi. Io preferisco essere elastico con il PbS, mi sembra giusto che se un giocatore vuole un punteggio sotto l’otto per motivi interpretativi, con una giusta motivazione da background possa abbassarsi la caratteristica anche fino a tre. Però questo non deve essere un modo per racimolare punti da ridistribuire ad altre caratteristiche più importanti per il personaggio. Come master ci penserei bene prima di dare buy points bonus a chi si abbassa le statistiche sotto l’otto, ma credo che esista il modo per, come dici tu: “parlare con il giocatore per capire cosa vuole come PG, come se lo immagina” e mettersi d’accordo. :-)

Per esempio il giocatore 1 potrebbe volere "solo un guerriero forte, intelligente, e carismatico" ma senza avere un idea dell'intelligenza, saggezza e destrezza.

Con i tiri casuali sono appunto i dadi a scegliere per lui. E quindi potrebbe avere un PG con 13 in Destrezza, oppure 15, o 9, e non cambierebbe nulla per lui.

Se non conosce alcune caratteristiche probabilmente non saranno rilevanti, ma saranno in media, altrimenti avrebbe aggiunto alla sua idea altri aggettivi, come “robusto, impacciato, impulsivo, ecc...”. L’hai detto tu che vuoi solo un guerriero forte, intelligente, e carismatico; mentre con destrezza 15 avresti un guerriero forte, agile, intelligente, e carismatico. Dovrebbe cambiare qualcosa anche dal punto di vista interpretativo. Comunque l’esempio della destrezza è in effetti poco interpretabile, ma se si fosse trattato di una caratteristica mentale, la differenza tra 9 e 15 si sarebbe dovuta sentire e interpretare, altrimenti i valori sulla scheda che li metti a fare se poi giochi un’altra cosa?
Il PbS HA dei difetti. E sono quelli che ho appena elencati. Ed è per questo (non in toto, ma in parte) che c'è il feeling di personaggi super-eroe.
Non ho capito, dici che il PbS fa diventare i personaggi super-eroi? Lo chiedo perché io lo adotto anche per limitare la potenza dei personaggi a valori decenti.
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...