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[Greyhawk] Il Ritorno dei Draghi


raemar

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"E' dalla sera del ricevimento che ci penso.." prendo parola all'improvviso, interrompendo di colpo le mie stesse riflessioni. "Mi pareva una cosa tanto assurda e la confusione del momento non ha certo reso le cose più semplici, ma.." mi interrompo, affatto sicura che sia opportuno dire ciò che ho in mente. Scruto seria Liarel e Methevas prima di proseguire. "..ma non vi è sembrato strano il comportamento del consigliere Terrence? Prima, durante il nostro colloquio con il Sindaco, pareva nervoso, soprattutto quando si è accennato a quello che accade al di sotto Irongate. Quando poi più tardi, dopo quanto è accaduto al sindaco, gli ho chiesto senza mezzi termini se davvero non sapesse nulla di più riguardo a ciò che si muove sotto ai nostri piedi, la sua reazione è stata.. come dire.. curiosa: quasi un goffo tentativo di liberarsi di me e delle mie domande. Dapprima sembrava voler far finta di non sapere nulla, poi ha fatto marcia indietro. Ho avuto la sensazione che sapesse esattamente ciò di cui stavamo discutendo con il Sindaco Darg.."

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Resto un po' spiazzato, ascoltando le riflessioni di tutti i miei compagni.

Non sono mai stato un conoscitore della politica, o della burocrazia e spesso questo mi ha creato difficoltà, anche nei luoghi che mi hanno visto crescere.

Eppure, il Nord sembra sempre più lontano, man mano che si delineano situazioni losche e colme di intrighi, qui ad IronGate.

La nostalgia di casa mi pervade all'improvviso, assieme a nuove domande: Perchè proprio io sono stato inviato ad IronGate? Non c'ero mai stato prima di qualche giorno fa, eppure sono stato mandato da solo in questa città sconosciuta.

Ricaccio a forza il pensiero che gli intrighi di IronGate possano aver allungato i loro viscidi tentacoli fino al Nord, fino alla mia terra, alla mia casa. Non è compito mio discutere delle scelte dei miei superiori. Sono una Guardia Reale, devo svolgere il mio compito. Ma anche qui, in questa grotta, il mio compito, la mia missione, sembrano allontanarsi sempre di più. Forse inizio a rimpiangere di essermi fatto coinvolgere in tutto questo, non lo so neppure io. Forse avrei dobuto restare alla locanda.

Ma fatti oscuri stavano accadendo in queste grotte, e, anche se non sono mai stato in queste terre, il mio titolo ed il mio senso del dovere mi hanno imposto di cercare di fare luce su tutti questi misteri.

... Stiamo dicendo che... Che dietro a queste creature... Questi Mastini Ombra, ci potrebbe essere qualcuno... Di importante?

Questa città mi fa paura.

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"No.. Non ho detto questo, Methevas.. Soltanto, credo che chi sia al governo sappia molto più di quanto non dica. Ciò che penso a riguardo dell'attentato al Sindaco, invece, bè.. sarebbe talmente assurdo.. ma non sento di poter dire con assoluta certezza che i consiglieri Terrence e Mystica siano del tutto estranei all'accaduto. Un po' per la strana reazione di Terrence alle mie domande.." Mi interrompo e taccio per qualche secondo, consapevole d'aver detto qualcosa che forse non avrei dovuto dire, un poco a disagio. Scuoto la testa. "Io.. Io però a volte mi lascio suggestionare.. E forse questa non è che un'impressione sbagliata e nulla più. Ad ogni modo, resta da decidere il da farsi."; la voce è di nuovo sicura. "Per quanto mi riguarda, sono d'accordo con Liarel: le domande senza risposta e le ipotesi sono troppe ed è necessario almeno un punto di partenza per venirne a capo. Possiamo prima terminare la nostra esplorazione e poi tornare da Mastro Leedstit in cerca di risposte, oppure lasciare subito le miniere. Ma decidiamo in fretta: questo posto inizia a darmi i brividi..". Pronuncio l'ultima frase a bassa voce, gettando un'altra occhiata sgomenta al cadavere decapitato.

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Mi gratto la testa, perplesso da tutte le informazioni che mi vengono date. Manovre politiche, attentati... Sospiro.

Questa storia non piace per nulla a Terash. Non che Terash non sapesse che ci fossero cose poco chiare, sì? Comunque, Terash sa che ci sono cose che vanno fatte quaggiù. O, almeno, pensa che possa essere quaggiù. E benché le cose non siano proprio come dovrebbero essere... mi stringo nelle spalle Terash non può comunque far finta di niente e andare via

Mi rivolgo quindi a Vincent con il mio miglior sorriso da halfling.

E Terash non vuole inimicarsi nessuno. Terash pensa, alle volte suppone, e chiede. E non giudica. Non troppo. Comunque Terash non ha molte notizie nuove da aggiungere, ha sentito il piccolo gnomo avido che parlava in una piazza, ed è stato spinto da Ardim a mettersi a sua disposizione insieme a LunaOscura. E questo è tutto.

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"Va bene, stiamo di nuovo girando attorno a una risoluzione che non possiamo raggiungere per mancanza di elementi consistenti. Ormai siamo quaggiù, tanto vale continuare l'esplorazione.

Abbiamo trovato alcune di quelle bestie e dei cadaveri, di cui uno potrebbe essere decisamente sospetto.

Avevamo già messo in conto di dedicare una o più giornate a questo problema, per cui tanto vale tentare di approfondire. Toglierci da questa immobilità ci permetterà di capire meglio in che direzione andare."

Faccio un passo al di fuori del cerchio di persone che si è formato, per sottolineare coi gesti l'intenzione espressa con le mie parole.

Per evitare di sprecare altre risorse, estraggo la torcia incantata che tengo nella borsa da viaggio, tolgo la copertura e lascio che la sua luce inestinguibile si diffonda attorno.

Presa da un improvviso impulso, ricomincio a osservare i possibili percorsi imboccabili da questo punto.

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Mi blocco senza voltarmi, in un attimo di gelida determinazione. La situazione comincia a spazientirmi, non tanto perché ciascuno di noi è in possesso di un tassello che non riusciamo a unire agli altri, ma perché la sensazione di essere manovrati è sempre più tangibile.

"E nel suo incoraggiamento, il consigliere ha aggiunto qualche altro dettaglio, di grazia?"

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Mi dispiace Lirael, non ho tutta questa confindenza con De Cobham .. mi ha semplicemente suggerito questo lavoro, il che di per se è già abbastanza strano, visto che mi occupo quasi sempre di criminali. Tuttavia temo che sia coinvolto anche lui in qualcosa di grosso: per alcune motivazioni riguardanti il Governo di Irongate di cui il Consigliere non mi ha voluto mettere al corrente, mi ha chiesto di rimandare la cattura di un criminale fino al primo giorno del mese di Alzamuro, assicurandomi il pieno risarcimento della taglia se questo "ritardo" avesse compromesso la possibilità di catturare il latitante.

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  • 3 settimane dopo...

Senza distrarmi troppo dal discorso che i miei compagni di viaggio stanno facendo (cosa piuttosto difficile per me) mi avvicino ai cadaveri, come avevo fatto poco prima, non appena abbiamo raggiunto questo luogo traboccante morte.

Do un'occhiata ai cadaveri più da vicino, concentrandomi in particolare sulle orecchie di questi sventurati, per verificare che la mia ipotesi possa avere un fondamento.

Un brivido curioso mi percorre la schiena, nel rendermi conto di quanto poco io mi trovi a disagio, circondato da tutti questi morti: non è la morte di questi sventurati che mi preoccupa, quanto piuttosto il fatto che io non mi senta granchè a disagio, anche stando a così poca distanza dai loro cadeveri.

Toccare i loro crani un tempo pulsanti di vita e pensieri, incrociare i loro sguardi vacui privi di profondità mi crea molto, molto poco fastidio. E' la mancanza di fastidio a mettermi paura.

Riemergendo dai miei molti dubbi, torno sconsolato fra il resto dei miei compagni: non ho trovato tracce di cera, e la mia espressione delusa si trasforma ben presto in una maschera di indecisione e sorpresa, quando mi rendo conto che, ancora una volta, ho perso una buona parte del discorso dei miei compagni, perso com'ero nella mia testa.

Mi risiedo e cerco di riprendere il filo del discorso, in religioso silenzio.

@Raemar:

Spoiler:  
Stavo giusto per scrivere "il cadavere senza testa ha le orecchie piene di cera!" ^^
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  • 1 mese dopo...

Scuoto la testa con disappunto.

"Forse è da ingenui stupirsi di queste manovre, ma tant'è che comincio ad avere seri dubbi sulla possibilità di una presa di posizione ferma da parte di Irongate.

A ogni modo, dobbiamo muoverci da qui. Ci sono due cunicoli che partono da qui. Tra gli esperti, qualcuno è in grado di suggerire una direzione migliore da prendere?"

Intanto mi guardo intorno, soprattutto osservo con attenzione entrambe le aperture per vedere se c'è qualche elemento degno di nota.

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