Vai al contenuto

[Greyhawk] Il Ritorno dei Draghi


raemar

Messaggio consigliato

Spoiler:  
Sorrido: "semplice..."

Pronuncio poche parole nel linguaggio che sentito come mio tanto tempo fa... il mio viso si trasforma e assume delle fattezze leggermente diverse. Il naso diventa a patata, gli occhi e i capelli cambiano colore, compare una traccia di barba. Aspetto pochi secondi per assicurarmi che Terash abbia visto bene e poi spezzo l'incantesimo tornando al mio aspetto. "Come vedi ho qualche piccolo, utile asso nella manica. Non dura molto, ma a sufficienza per mangiare con altri e posso mostrare sempre lo stesso viso".

@Master

Spoiler:  
Lancio e poi spezzo subito dopo "camuffare sé stesso"

@Ashrat

Spoiler:  
Passiamo pure al dopo ;-)
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 491
  • Creato
  • Ultima risposta

Spoiler:  
Rispondo debolmente al sorriso di Nimei e sposto istintivamente la piccola coppa da cui sto bevendo per farle posto.

La mia voce esausta tradisce la mia soddisfazione solo parziale.

"E' andata discretamente, immagino che più di così non potessi aspettarmi. Tu invece? Mi sembri in forma."

Spoiler:  
Descrizione di Liarel:

elfa, alta 1,55 m e dal fisico esile, la pelle è chiara, gli occhi verdi e capelli neri, tagliati corti e un po' scompigliati; indossa abiti da viaggio alquanto anonimi

@ raemar

Spoiler:  
Era un corvo, non un furetto! Ma fa niente. ;-)
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
"Oh, bè.. E' stata una giornata interessante, diciamo.."

Il mio sorriso si smorza un poco. Poggio i gomiti sul tavolo, tenendo il viso tra le mani, ed osservo Liarel con una lieve traccia di preoccupazione sul volto. Rifletto per qualche secondo, chiedendomi se sia davvero il caso di trascinarla in questa faccenda. Poi, mi ricordo che l'elfa apparentemente comune che ho davanti a me non ha certo bisogno di qualcuno che la protegga.. E l'espressione cambia, ritornando di nuovo serena. "Discretamente è meglio che niente, no? Coraggio.."

Mi guardo attorno, cercando per la sala l'altro.

"Se non sei troppo stanca, Liarel, vorrei parlarti di una questione.."

Link al commento
Condividi su altri siti

muso e ashrat

Spoiler:  
Mentre state chiacchierando, Ardim esce dal magazzino a fianco del locale dove dormite e vi incontra proprio sulla soglia dell'ingresso ai sotterranei di Irongate, dove si trova l'accesso alla cucina di casa sua. Sembra essere di buon umore e vi chiede come sia andata la giornata, più per cortesia che non per ricevere una vera e propria risposta. Mentre state per entrare, vi arrivano le voci dei due figli di Ardim dall'interno e un buon odore di maiale speziato e tuberi. Ardim fissa per un attimo Alì: Non una parola di fronte alla mia famiglia. Il riferimento alle parole che vi siete scambiati la mattina è chiaro. Ardim riprende subito il suo buonumore e trascorrete una piacevole serata in compagnia sua e della sua famiglia. Il cibo è buono, l'ambiente sereno. Le storie di saldature e piegamenti, di metallo e cuoio, di chiodi e anelle con cui il fabbro vi intrattiene durante la cena potranno non essere particolarmente temerarie, ma vi danno una sensazione di tranquillità e familiarità.

Spoiler:  
Sono spiacente, ma devo farvi attendere un momento prima di farvi tornare in scena assieme a Morwen. Se nel frattempo volete ruolare durante la cena, fate pure, o se volete spingervi fuori per le strade, idem. Insomma, decidete voi come muovervi mentre attendo che Morwen, Samirah e Vincent vadano sufficientemente avanti con la conversazione prima del vostro arrivo.

samirah e morwen

Spoiler:  
State chiacchierando da qualche minuto, la sala comune della locanda si sta riempiendo e Eavey sta attendendo poco lontano dal vostro tavolo, discretamente, in caso desideraste ordinare qualcosa da mangiare. Notate entrambe un giovane che si sta dirigendo verso di voi, passando di fronte al balcone con un cenno di saluto per Vinim.

@ samirah

Spoiler:  
Si tratta di Mehtevas.

Spoiler:  
Chiedo scusa per il furetto, ero convinto. Inizia a pensare cosa hai detto della tua storia a Nimei, decidi tu, quindi metti in uno spoiler per lei quello che già sa di te e della tua vita pregressa. Considera che per te è un'amica.

@ morwen

Spoiler:  
Non ci metti molto a riconoscerlo. Si tratta del ragazzo con cui hai passato la notte precedente. Il suo incedere è leggermente goffo, la prestanza del suo fisico stride con l'incertezza che dimostra all'interno di una sala così ampia. Eppure, non puoi fare a meno di notare il suo fascino. Capisci perché ti sei lasciata andare.

Spoiler:  
Chiaramente, d'ora in poi, il rapporto con il ragazzo te lo gestisci tu, o meglio, ve lo gestite voi. :-)

vincent laymann

Spoiler:  
Sei libero di entrare in scena e di leggere il mio intervento sopra per samirah e morwen.

samirah, morwen e vincent laymann

Spoiler:  
Siete compresenti, potete leggervi a vicenda. A beneficio di tutti e tre, ripubblico il menù della serata che trovate sul tavolo.

Spoiler:  
3005422321_c3e66cbab6_o.jpg

freppi

Spoiler:  
Vedi che Leedstit rimane per un attimo sorpreso dal tuo tono vagamente brusco, come se non si aspettasse che un essere vivente, di qualunque specie esso sia, potesse non essere assolutamente felice e lieto per la vita che gli è stata concessa. Quindi si sistema sul suo trespolo. Conoscere, dici, certamente vorrai conoscere i tuoi compagni e vedere se, come dire, potete combinare un accordo per giungere a una buona soluzione di questo garbuglio. Mi sembra logico, anzi auspicabile. La ragazza, non ricordo il suo nome al momento, bella ragazza dall'aspetto nobile e dal portamento regale, ha detto di alloggiare al Bricco Purpureo, una locanda non molto distante da qua, e mi pare di aver inteso che si sarebbero ritrovati dopo cena tutti insieme per discutere il da farsi, intendo dire lei, il ragazzo mascherato e il vecchietto con il corvo, naturalmente insieme alle persone che la ragazza conosce e che stava pensando di coinvolgere in questa faccenda. Una cosa è certa, contro quegli esseri mostruosi, più sarete e meglio sarà. Certo, ammesso che troviate un valido accordo. Un largo sorriso si stampa sulla faccia dello gnomo. Capisci che sta pregustando il momento in cui gli sarà possibile iniziare l'estrazione dell'illuminite.

Spoiler:  
Chiaramente, conosci a perfezione l'ubicazione di ogni locanda a Irongate. Il Bricco Purpureo non è distante. Sai che si tratta di un luogo che non tutti possono permettersi, solitamente frequentato da mercanti o commercianti o ambasciatori di basso lignaggio. Non vi sono, tuttavia, limitazioni all'accesso della sua sala comune.
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Un'occhiata rapida e poco interessata al ragazzo che avanza nella sala, poi rivolgo ancora la mia attenzione a Liarel; muovo le labbra come per aggiungere qualcosa a quanto detto poco prima, per zittirmi dopo soltanto una parola.

Di nuovo mi volto ad osservare Methevas; qualche secondo appena, giusto il tempo per riconoscerlo, prima di raccogliere il menù e lasciar scorrere lo sguardo sulle scritte con aria concentrata. Sebbene stessi attendendo il suo arrivo, non mi ero preparata a ritrovarmelo davanti così all'improvviso. Nè, in tutta la giornata, ho avuto il tempo per capire se rivederlo mi facesse piacere o meno.

Sbuffo impercettibilmente, infastidita come sempre nelle rare volte in cui mi capita di non sapere cosa fare nè dire. Nè pensare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Scendo nella sala comune con una certa fame. Ho percorso il corridoio e la scala con una strana sensazione: un misto di tensione e irrequietudine, mentre mi chiedevo se avrei incontrato la ragazza della scorsa notte, nella sala comune. O l'Elfa di questa mattina.

Il mio stomaco brontola timidamente, e ho l'impressione che anche Kraag abbia una certa fame. Do un'occhiata di sfuggita alla piccola lucertola appollaiata sulla mia spalla, mentre arrivo nella sala.

Saluto Vinim non appena raggiungo la sala. Avrei voglia di guardarmi intorno, per vedere se riconosco qualcuno, ma non saprei come attaccare bottone, anche se dovessi scorgere una delle due persone che ho conosciuto, fra ieri sera e questa mattina.

Cerco di dare il meno possibile nell'occhio, anche se ho la (purtroppo solita) sensazione che tutta la stanza abbia gli occhi puntati su di me. Camminando nel modo più naturale possibile, cerco un posto ad un tavolo possibilmente libero: mi guardo intorno, scrutando rapidamente l'intera sala, alla ricerca di un viso noto, ma faccio di tutto per non farmi notare. Intanto, mi siedo al primo tavolo che trovo.

@ Raemar

Spoiler:  
Faccio una prova di Osservare (+0) per vedere se riconosco qualcuno nei paraggi. In ogni caso, mi vado a sedere ad un tavolo libero, sperando di non essere notato da nessuno che conosco.
Link al commento
Condividi su altri siti

vincent laymann (for his eyes only)

Spoiler:  
Non è necessario alcun tiro su Osservare, a meno che tu non stia cercando qualcosa o qualcuno in particolare. Come ti ho detto, noti sia Liarel che la ragazza con cui hai dormito la notte prima sedute a un tavolo sul lato Nord della sala comune, non distanti da te. Per quanto tu abbia tentato, la sala non è ancora piena e capisci chiaramente che loro ti hanno visto.
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  

@ Raemar

Spoiler:  
Ah, scusami, non lo avevo capito! Ok, quindi le ho viste e loro hanno visto me... Uhm...

Resto mezzo impietrito nel notare le due ragazze che ho conosciuto in meno di una giornata. E per giunta sono insieme.

Spero che non mi abbiano notato, o, quanto meno, che non si siano accorti del fatto che io ho notato loro.

Cammino verso il tavolo più vicino a testa bassa, evitando in tutti i modi i loro sguardi. Finisco per inciampare in una sedia, e per poco non cado a terra nel bel mezzo della sala.

Mi risollevo, ormai convinto che le due mi hanno di certo visto, e mi siedo al primo tavolo che trovo. Mi siedo di modo da poterle guardare, e cerco di osservarle con la coda dell'occhio, mentre fingo di guardare da un'altra parte: nel frattempo aspetto che mi venga portato un Menu.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Riletto il menù per la quarta volta, mi rendo conto che non è nel pescegatto grigliato o nella torta di mele che troverò una risposta.

@dm (pensieri)

Spoiler:  
*..ovviamente, il buon esito di questa missione mi sarà d'aiuto per trovare i contatti che cerco..*, mi dico. *..e ovviamente la presenza di Methevas contribuirebbe di certo al buon esito del suddetto incarico.. e, sempre ovviamente, affinché lui ne venga al corrente è necessario che io gli parli.. sì.*

Forte della razionalità di questi pensieri poso il mio menù sul tavolo. "Scusami un momento, Liarel." Senza stare a pensarci due volte, cosa che potrebbe portarmi a un repentino cambio d'idea, mi alzo e mi dirigo con passo deciso verso il tavolo a cui si è seduto il ragazzo.

"Ciao Methevas..", esordisco con fare cordiale e proseguo senza dargli il tempo di rispondere, sommergendolo con un fiume di parole. "Perdonami se ti importuno, ma avrei bisogno di parlarti di una questione interessante e di una certa importanza, di cui sono venuta a conoscenza stamane in città. Dovrei parlare della stessa cosa anche alla mia amica Liarel, in attesa che altri ci raggiungano dopo cena, per cui potremmo risparmiare del tempo se tu cenassi con noi..", dico indicando vagamente il tavolo di Liarel. *spero non le dispiaccia..*

Un pò titubante, e comunque prima che possa rispondere, concludo con un sorriso piuttosto imbarazzato. "Il mio è Nimei, comunque."

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  

OddioOddioOddioOddio! Credo che potrei mettermi ad urlare da un momento all'altro.

E io sono Mehtevas... Ah, ma lo sapevi già, credo. Rispondo con un fare mostruosamente imbarazzato.

E Liarel è la tua amica... Oh, lei. Continuo titubante, fingendo maldestramente di non aver visto le due pochi istanti fa. Sì, ci siamo conosciuti, più o meno. Non noi due, intendo io e lei, Liarel. Continuo, arrancando lungo un discorso che si sta facendo sempre più contorto.

Inizierei volentieri a giocherellare con il Menu, se solo ne avessi uno davanti. Mi conscolo accarezzando freneticamente ed ossessivamente Kraag, ricambiando forse in modo forzato il sorriso di Nimei.

Beh, io... Ecco, non aspetto nessuno... Cioè, non che sia qui con qualcuno, per cui, se volete, posso sedermi con lei... Cioè, con te... Con voi!

Faccio appello a tutto il coraggio che si confà ad una Guardia Reale delle Montagne di Griff, e cerco di concludere il discorso come si deve, anche se ormai potrebbe essere una causa persa.

Sarei felice di cenare con voi, se non avete nulla in contrario.

Se dovessere servire, allego la descrizione:

Spoiler:  
Mehtevas è alto un metro e settantacinque, ha gli occhi ed i capelli del medesimo colore: un misto fra l’oro ed il bianco, che fa sembrare i suoi capelli biondo chiaro, e dà agli occhi una connotazione molto particolare.

In questo momento, veste un pratico abito da viaggio, ed è, come sempre, accompagnato da una piccola lucertola, che vive stabilmente fra la sua spalla e la sua tasca.

Dimostra all'incirca ventidue anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
*Per gli dei, e io che credevo d'essere in imbarazzo.. Sembra sul punto di scappar via!*

Resto un poco sorpresa dal suo atteggiamento tanto differente dalla sera prima, tuttavia non faccio una piega e fingo di non notare il suo parlare incerto.

"Naturalmente no, nulla in contrario.", gli sorrido cordialmente.

"Come accennavo poc'anzi, vorrei parlare ad entrambi di una certa questione.. e ti prometto che questa cena non sarà poi così terribile!", concludo cercando di sdrammatizzare.

*..e per stasera ho esaurito il coraggio..*

Mi volto e comincio a dirigermi verso Liarel, senza aggiungere altro

ri-copio e incollo la descrizione

Spoiler:  
Umana, alta poco più di 1.60 m e di corporatura esile. A vederla, sembra avere sui vent'anni. Il viso, dai lineamenti eleganti e dalla pelle diafana, è colorato da poche lentiggini; gli occhi sono di un insolito color lavanda dal taglio lievemente a mandorla. I capelli sono rossi, lunghi, mossi da leggere onde. Al momento indossa un abito grigio-azzurro, piuttosto elegante e dal taglio maschile, ed una camicia bianca.
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
No, non ne dubito! Rispondo con un sorriso, finalmente spontaneo.

Non vorrei aver dato un'impressione sbagliata. Sarei onorato di cenare con voi.

Mi faccio coraggio, e fisso Nimei negli occhi, pronunciando le ultime parole con una fermezza di cui non mi credevo capace, come se qualcuno mi stesse spingendo ad essere molto più audace del solito. Come se qualcosa... Dentro di me...

Scaccio dalla testa i miei soliti pensieri, convincendomi che avrò tempo dopo cena per dedicarmi ossessivamente a me.

Seguo Nimei verso il tavolo, mantenendomi prudentemente a distanza dalla ragazza, come ad evitare ogni tipo di contatto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
"Rieccomi, Liarel. Lui è.. oh, vi conoscete già, a quel che ho capito.. Le presentazioni non sono necessarie. Come ti dicevo prima, Liarel, vorrei parlarti di una cosa. Ad entrambi, in effetti. Dopo cena, però. Cercherò di non portarvi via troppo tempo..", osservo brevemente i due prima di sedermi.

In silenzio guardo distrattamente il menù, di nuovo impantanata nei pensieri di questa mattina, e lascio che siano loro a scambiarsi qualche parola. Mi sorprendo quasi immediatamente a fissare Methevas e subito abbasso lo sguardo, arrossendo lievemente e rileggendo il menù della serata per la sesta volta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Saluto con un debole sorriso Methevas e infastidita dallo stallo della situazione ordino sbrigativamente lo spezzatino di coniglio con un buon bicchiere di vino rosso. Sono stanca e non ho voglia di prendere l'iniziativa, ma non sopporto il silenzio imbarazzato che sembra si stia creando.

"Se vogliamo parlarne intanto che aspettiamo le portate..."

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Giusto, le portate! Esclamo immediatamente, non appena Liarel porta la mia mente sull'argomento.

Do una rapidissima sbirciata al Menu, scorrendo rapidamente i titoli. Resto un bel po' indeciso su che cosa ordinare, e penso che chiederò aiuto alle mie due commensali.

Mi rivolgo a Nimei, giusto per chiarire i miei dubbi sulla serata che sta per profilarsi: Si uniranno a noi altre persone, per caso? Faccio una breve pausa, scorrendo di nuovo il Menu. Forse è il caso di aspettarli. Magari potrebbero offendersi. Non che io mi offenderei, però magari loro sono quel tipo di persone... Non voglio dire sia maleducato, però... Voi che cosa ordinate?

@Raemar

Spoiler:  
Posso vedere anche io il Menu? :-D
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Annuisco alle parole di Liarel prima di rivolgermi a Methevas. "No, ci raggiungeranno dopo cena. A voi decidere se restare o meno, naturalmente.", preciso di nuovo.

"Pescegatto grigliato e del vino bianco.. e torta di mele!", rispondo a Methevas e al contempo ordino le pietanze, restituendo il menù alla cameriera.

Attendo che anche il ragazzo decida prima di prendere la parola.

***

"Dunque..", rifletto per qualche secondo, cercando le parole adatte per non dilungarmi troppo. "Stamane in città mi sono imbattuta in un tal Tuaren Leedstit, che in piazza cercava avventurieri disposti ad accompagnarlo nelle miniere fuori città. Pare che di recente lo gnomo, Leedstit, abbia assoldato un gruppo di tre uomini affinché lo seguissero in una delle sue spedizioni e che siano poi stati aggrediti da qualcosa di ben diverso dai soliti goblin, o ragni. Ha parlato di bestie simili a grossi cani, scuri come la notte e dagli occhi di fuoco, estremamente aggressivi, identificate poi col nome di mastini ombra. Leedstit è riuscito a fuggire, ma i tre avventurieri non hanno fatto ritorno. Più per la curiosità di sapere qualcosa di più su quelle strane bestie che per altro, a dir la verità, mi sono recata alla sua abitazione con altri due individui e.. bè, ho finito con l’accettare. Sebbene mi stia ancora chiedendo che cosa mi sia saltato in mente.." aggiungo a bassa voce..

"Pare che quelle miniere siano estremamente importanti per la presenza di un particolare minerale, che mai era stato rinvenuto, a cui Leedstit si è riferito col nome di "illuminite". Per ritornare al punto della questione, cerca cinque o sei persone in tutto disposte ad accettare quest’incarico, ed io ho pensato a voi.."

@vincent

Spoiler:  
per il menù, post n° 104 di raemar [samirah, morwen, vincent laymann] ^^
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Io prenderò la trota ripiena. Dico, porgendo il Menu alla cameriera e volgendo la mia attenzioni a Nimei.

+++

La proposta della ragazza sembra interessante, ma una Guardia Reale come me forse non dovrebbe dedicarsi a simili avventure da minatore.

Tuttavia, è pur vero che restando qui nella locanda, aspettando che giungano risposte da De Cobham, perderei soltanto il mio tempo.

Non ho mai sentito parlare di questa "illuminite", ma se ruota tanto interesse intorno a questo materiale, forse potrei dedicarmici per qualche tempo, e poi riferire tutto al mio signore, una volta ritornato in patria. Sua Altezza il grande Hundgred ed il suo popolo potrebbero trovare in questa "illuminite" qualcosa di interessante, forse persino di prodigioso. Chissà, magari potrei persino scoprire qualcosa di interessante...

E poi è probabile che tre uomini siano morti, e che un demone oscuro si cieli nei paraggi di quell'imboscata: non si può certo permettere che una simile bestia vaghi indisturbata per queste terre.

Forse è il caso che io ne sappia di più. Mi rivolgo a Nimei: Non ho mai sentito parlare di questa... "illuminite", giusto? Per caso ne sapete qualcosa, o il mercante ve ne ha forse... parlato?

@ Raemar & Morwen

Spoiler:  
Non avevo visto il Menu! Grazie a entrambi!
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
"So soltanto che si tratta di un minerale di cui non era mai stata registrata l'esistenza, una particolare roccia lievemente luminosa le cui piene proprietà si sprigionano una volta battuta fortemente con un martello o un altro oggetto simile. Pare sia molto importante per Leedstit e, a detta sua, potrebbe recare grandi benefici alla città.", spiego a Methevas.
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
*Il pensiero delle miniere mi fa rabbrividire. Ho visto morire un compagno là sotto e i ricordi di ciò che ho visto ancora mi spaventano quando mi trovo da sola al buio. Eppure il mio istinto sembra solleticato da un particolare nel discorso di Nimei, una sfumatura che ora mi sfugge ma che potrebbe essere la chiave di volta di tutte le domande a cui mi sono trovata di fronte.

"Illuminite? Anche a me interesserebbe saperne di più..."

@ raemar

Spoiler:  
Per quando è fissata l'udienza che non ricordo con esattezza?
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Finisco, come al solito, per accarezzare Kraag, la mia piccola lucertola, mentre mi perdo fra i miei pensieri, senza curarmi del fatto che, essendo a tavola, forse non sarebbe il caso: c'è qualcosa di strano, forse, in tutto questo mistero. Forse stiamo solo per fare un buco nell'acqua, ma mi trovo ad IronGate, e questa potrebbe essere un'occasione unica per portare con me a Nord notizie più precise possibile sui prodigi e le novità di questa terra.

E poi si tratta di esploare una miniera, una grotta forse... e le grotte mi sono sempre piaciute, anche se ne ignoro il motivo: tranquille, spaziose...

Mi trovo ad IronGate per eseguire alcuni ordini da parte del mio signore, il grande Hundgred, e ho preso alcuni impegni che non posso assolutamente rimandare. Ma... Questa storia ha un che di interessante. Se non dovesse essere una cosa troppo lunga, penso che... sì, potete contare su di me.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...