Vai al contenuto

[Greyhawk] Il Ritorno dei Draghi


raemar

Messaggio consigliato

Inviato
Spoiler:  
"Delle ricerche preliminari sono un'ottima idea in effetti! Concluso il ricevimento, saremo già pronti per affrontare la questione, senza ulteriori perdite di tempo."

  • Risposte 491
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

La vostra serata procede con allegria, seppure con qualche preoccupazione per i giorni a venire. La locanda è ora piena, la serata poco alla volta si avvia al suo culmine. I vostri discorsi si fanno sempre più distratti e sviano dalle motivazioni che vi hanno condotto al tavolo. Dopo tutto non c'è nulla di male nel conoscersi meglio, soprattutto visto che dovrete in qualche modo mettere le reciproche vite nelle mani gli uni degli altri.

@ Muso

Spoiler:  
Rimani comunque all'erta, vuoi essere sicuro che nessuno vi stia ascoltando o presti attenzione a voi. Non fatichi a notare che il tizio seduto al bancone, quello che sembrava particolarmente interessato a Nimei, si alza all'improvviso e si dirige a passo lento verso il vostro tavolo. Non fa decisamente nulla per nascondersi.

Le vostre chiacchiere vengono distratte dal lento incedere di un uomo che, alzatosi da uno sgabello accanto al bancone, si sta dirigendo verso il vostro tavolo. L'uomo indossa pantaloni scuri, probabilmente di pelle, una giacca e un cappello a mezzapunta. Notate inoltre che è armato: alla cintura sono legate una lama ricurva e un'altra più corta e irregolare nella forma della sua fodera.

Si stoppa di fronte a Nimei e si schiarisce la voce evidentemente intenzionato a iniziare un discorso.

Inviato

Inizialmente non faccio troppo caso all'uomo che si avvicina, presa dalle piacevoli chiacchiere.

Quando si ferma di fronte a me dapprima lo osservo, per un brevissimo istante, con sguardo curioso..

@dm: pensieri

Spoiler:  
*non mi sembra d'averlo mai visto prima.. ma che sia l'uomo al bancone che pareva interessato a noi, il tizio a cui Alì ha accennato..? Mi pare, dal modo in cui è vestito..*

..poi sorrido cordialmente, invitandolo a parlare. "Prego..?"

Inviato

Lady Nimei .. perdonate il disturbo, vi sembrerò spudorato, ma da quando sono entrato in questa taverna non ho potuto fare a meno di notare che la vostra radiosa bellezza supera di gran lunga quella di una leggendaria ninfa. Permettetevi di renderle omaggio offrendovi da bere .. dico fermandomi a mezza frase, come se avessi infranto solo ora una malia immaginaria che mi impediva di distogliere lo sguardo dagli occhi di Nimei .. a voi e ai vostri compagni, ovviamente .. aggiungo, cercando di salvarmi in extremis e di apparire meno ridicolo agli occhi degli altri presenti.

Quindi, dopo aver passato velocemente in rassegna tutti quanti, poso nuovamente i miei occhi su Nimei, acennando un timido sorriso.

Inviato

Probabilmente non c'è nessun motivo per quello che mi sta passando per la testa, ma mi sento come se fossi stato travolto da un uragano. Avrei voglia di fare almeno una dozzina di domande a quest'uomo saltato fuori dal nulla... Ed un'altra mezza dozzina a Nimei.

Scorro con lo sguardo i volti di tutti i presenti, sperando di trovare in loro un segno d'approvazione, di complicità. Insomma, qualsiasi cosa mi faccia capire chi sia quest'uomo.

Soprattutto, il mio sguardo si ferma su Nimei, mentre cerco di capire se la ragazza conosce questo misterioso individuo. E, mio malgardo, passano alcuni lunghi, freddi istanti, prima che io possa distogliere lo sguardo da lei.

Come fa quest'uomo a conoscere il suo nome?

Penso che dovrei presentarmi. Almeno, la cortesia vorrebbe che ci presentassimo: resto alcuni istanti grattandomi nervosamente un braccio, fino quasi a graffiarmi la pelle.

Poi mi alzo, guardano il nuovo venuto e, abbozzando un sorriso che probabilmente non è spontaneo come vorrei, mi presento: Io... Ahem... Mi chiamo Mehtevas. Piacere si fare la vostra conoscenza. Gli porgo la mano con una certa incertezza, come un cane, dubbioso e guardingo, accetta il cibo dalla mano di uno sconosciuto.

Avrei voglia di chiedergli chi è e come conosce il nome di Nimei subito, ma mi fermo molto prima di pronunciare anche solo la prima domanda.

Visto che è il nostro primo incontro, spoilero la descrizione del mio personaggio:

Spoiler:  
Mehtevas è un umano alto un metro e settantacinque, ha gli occhi ed i capelli del medesimo colore: un misto fra l’oro ed il bianco, che fa sembrare i suoi capelli biondo chiaro, e dà agli occhi una connotazione molto particolare.

In questo momento, veste un pratico abito da viaggio, ed è, come sempre, accompagnato da una piccola lucertola, che vive stabilmente fra la sua spalla e la sua tasca.

Dimostra all'incirca ventidue anni ed pè fisicamente piuttosto prestante.

Inviato

Resto ad ascoltare le parole dell’uomo con lo stesso sorriso cordiale, ben lungi dall’essere imbarazzata e con un’espressione piuttosto neutrale sul volto.

Negli istanti di silenzio che seguono, durante i quali osservo l'uomo soppesandone con attenzione parole ed espressioni, rimango un poco sorpresa -piacevolmente- dalla reazione di Methevas. Gli rivolgo un sguardo fugace, prima di riportare la mia attenzione sullo sconosciuto.

“Parto in svantaggio, messere. Voi conoscete il mio nome, ed io non conosco il vostro..”, ribatto semplicemente.

Inviato

Perdonatemi Lady .. e anche voi Messere aggiungo rivolgendomi a Mehtevas. La mia irruenza ha sopraffatto le buone maniere: il mio nome è Vincent, Vincent Lacroix! faccio il gesto di togliermi il cappello toccando appena la sua larga tesa, in segno di saluto.

descrizione

Spoiler:  
La figura che si staglia innanzi a voi sembra quella di un uomo di corporatura media, alto non più di un metro e ottanta (considerando anche che indossa stivali e porta un cappello che rende difficile intuire quale sia la reale statura).

Di primo approccio sembra uno di quei classici avventurieri eccentrici dal'abbigliamento ricercato: una camicia bianca di buona fattura, dal colletto alto e chiuso, sporge sotto una giacca a maniche lughe portata chiusa; un paio di pantaloni scuri di pelle, leggermente larghi, sono tenuti da una spessa cintura in cuoio con una grande fibbia metallica. Ai piedi calza un paio di stivali alti, un po' logori. Sulle spalle una cappa color cenere, lasciata aperta, copre goffamente una borsa a tracolla portata lateralmente e allacciata saldamente con una doppia cintura in cuoio che si incrocia a formare una X sul petto, porprio sopra la giacca.

Il volto dell'individuo è coperto dall'ombra della tesa larga di un insolito cappello a mezzapunta, tenuto alla base da un cinturino in cuoio stretto da una piccola fibbia (un classico cappello da cacciatore di streghe insomma, la cui punta è smorzata diagonalmente verso l'estremità).

Man mano che l'uomo si avvicina le sue fattezze si fanno più nitide e notate emergere dall'ombra un volto giovane, sbarbato, che alcuni oserebbero descrivere come effemminato se non fosse per la scimitarra e lo strano pugnale ricurvo che porta alla cintola e lascia tintinnare senza esitazione mentre cammina.

I capelli bruni sporgono appena dal cappello, tranne sulla nuca: unico punto in cui sono più lunghi e acconciati con una treccia lunga all'incirca 15 centimetri.

Le piccole orecchie sono adornate con molteplici anellini, mentre gli occhi color ghiaccio sembrano freddi e impersonali.

Inviato

Ricambio il gesto di saluto con un breve cenno del capo.

"Bene. Immagino sarebbe scortese, da parte mia, rifiutare una così gentile offerta. Se anche i miei compagni di questa serata non hanno nulla in contrario...", lascio in sospeso la frase e indico brevemente uno dei posti liberi al tavolo a mo' di invito ad accomodarsi, attendendo comunque che anche gli altri si esprimano in proposito.

@dm

Spoiler:  
Non riesco a scacciare il vaghissimo senso di fastidio provocato dall'assoluta mancanza di discrezione da parte dell'uomo e resto un poco diffidente nei suoi confronti; maschero comunque la cosa come meglio posso non volendo risultare scortese e, soprattutto, curiosa di sapere dove vuol andare a parare con tanta teatralità.

descrizione

Spoiler:  
Sempre breve e conciso, eh? :mrgreen:

Umana, alta poco più di 1.60 m e di corporatura esile. A vederla, sembra avere sui vent'anni. Il viso, dai lineamenti eleganti e dalla pelle diafana, è colorato da poche lentiggini; gli occhi sono di un insolito color lavanda dal taglio lievemente a mandorla. I capelli sono rossi, lunghi, mossi da leggere onde. Al momento indossa un abito grigio-azzurro, piuttosto elegante e dal taglio maschile, ed una camicia bianca. Non pare avere armi con sé.

Inviato

*Sto diventando insofferente, troppe persone, troppe parole... Ma ogni cosa mostra il suo scopo con il tempo...*

"Piacere di conoscervi signor Lacroix, il mio nome è Liarel."

Gli allungo la mano e lo guardo dritto negli occhi.

@ DM

Spoiler:  
prova di Percepire Intenzioni
Inviato

Il piacere è mio, lady .. dico afferrandole la mano e baciandole la punta delle dita, mentre i miei occhi rispondono altrettanto diretti allo sguardo dell'elfa.

Inviato

@DM

Spoiler:  
*Quindi il mio istinto mi diceva il giusto... bene, vediamo cosa vuole...*. Senza farmi notare, con una mano tiro su il lembo del pantalone in modo da poter liberare senza problemi il pugnale che tengo nello stivale. Poi parlo.

Lo sguardo dietro la maschera si fa freddo, fisso sul nuovo arrivato. "Chiunque voi siate mi piacerebbe capire per quale motivo stavate origliando la nostra conversazione, signore".

@Descrizione

Spoiler:  
L'uomo mascherato veste in modo ordinario, con vesti comode da lavoro e un paio di stivali bassi di pelle morbida. Porta sul viso una maschera di acciaio smaltata di bianco che lascia intravedere dei capelli castani tagliati corti e delle orecchie ordinarie che lo identificano come umano. Se non fosse per la maschera nessuno poserebbe su di lui lo sguardo per due volte di fila.
Inviato

Così mi ferite .. tentenno per un secondo non conoscendo il nome dell'uomo mascherato .. Messere, ma suppongo sia naturale dubitare delle parole di un perfetto sconosciuto: lasciate quindi che offra da bere a tutti voi mentre spiego le ragioni del mio indubbio interessamento.

Così dicendo abbozzo un mezzo sorriso a Nimei e faccio per prendere posto sulla sedia vuota, sempre che nessuno me lo impedisca (anche solo verbalmente).

Inviato

Pare proprio che tutti, intorno a me, siano pronti ad affrontare il nuovo venuto, anche se sembriamo molto più sull'orlo di uno scontro verbale, che fisico. ... Per fortuna. E' difficile farsi sfuggire gli sguardi di Liarel e pare che l'uomo con la maschera sia molto più insofferente di me verso l'ultimo arrivato.

Non che io abbia avuto un'ottima impressione.

Mi risiedo, un po' colpito dal fatto che quest'individuo insista così tanto per socializzare con noi. La cosa, lo confesso, mi mette molto in imbarazzo.

@Raemar

Spoiler:  
Non ho mai visto quest'uomo, direi... Non c'è nulla in lui che salti alla mia attenzione? Magari potrei provare a fare un test di Percepire Intenzioni, anche se con il mio modificatore di +0 la vedo molto dura.
Inviato

Osservo il nuovo arrivato con una certa curiosità. Un elemento imprevisto. Forse non significativo. Oppure...

Lacroix... Terash apprezza il gesto gentile, ma preferirebbe che voi parliate, prima di accettare ciò che avete da offrire. Diffidenza e incomprensione rovinano il piacere del bere in compagnia. Vero, Sussurro?

Il corvo gracchia.

Descrizione

Spoiler:  
Terash è un halfling di mezza età, con i capelli bianchi che si mescolano a quelli neri nella lunga coda acconciata con piume di corvo. Veste con abiti dall'aria raffazzonata, posti uno sull'altro e mescolati a pelle e pelliccia, che sembrano appartenere a culture diverse. Si appoggia a un bastone di legnoscuro quando cammina, anche se non sembra averne biosogno. Sull'occhio destro è tatuata un'ala nera, l'orecchio sinistro è pieno di orecchini e porta appesi agli abiti e al bastone ossa, pietre e ninnoli vari.

Si porta sempre dietro un grosso corvo con cui parla spesso.

Inviato

@DM

Spoiler:  
Mantengo libero il pugnale e la mano vicino ad esso.

Mantengo lo sguardo fisso sul nuovo arrivato, senza per altro addolcire minimamente lo sguardo. "Bene, io sono per sentire cosa ha da dire, come suggerisce il mio amico Terash. Poi forse potrete bere assieme. Io, per ovvi motivi, non posso accettare la vostra offerta. Parlate dunque".

Inviato

Come desiderate rispondo gentilmente, mettendomi comunque seduto.

Andrò direttamente al nocciolo della questione: è stato Mastro Leedstit a indicarmi questa taverna. Devo ammettere che non credevo di riuscire a trovarvi così facilmente. Evidentemente sono stato traviato dalle parole del nostro comune anfitrione: difatti mi aveva parlato di un "trio di abili e umili avventurieri", ma voi siete in quattro. enfatizzo con un ampio gesto della mano destra.

Non appena ho messo piede in taverna - lo confesso - la mia attenzione è stata catturata dalla bellissima Lady Nimei ... e non sono uno che si impressiona facilmente, credetemi. Tuttavia è stato solo dopo aver sentito pronunciare il nome di Mastro Leedstit che mi sono interessato a voi. Volevo essere sicuro che foste le persone giuste - per tutelare gli interessi di Tuaren Leedstit ovviamente - quindi, dopo essermente accertato, ho deciso di farmi avanti e presentarmi.

Lascio cadere il silenzio con la palese intenzione di dare a qualcuno la possibilità di pormi qualche altra domada, ma non appena questo succede continuo a parlare aggiungendo Se volete una prova della veridicità delle mie parole, posso dirvi che sono al corrente degli avvenimenti che hanno spinto Mastro Leedstit ad abbandonare temporaneamente la miniera: mi ha persino mostrato le pagine di un tomo, di leggende del Grande Regno suppongo, nel quale erano descritte e raffigurate alcune creature di cui ha avuto il dispiacere di imbattersi. Ovviamente, se ancora non vi fidate, siete liberi di andare a chiedere a lui stesso. Spero comunque che non ce ne sia bisogno: sono qui per collaborare e cerare di risolvere il problema di Mastro Leedstit.

Lascio a tutti il tempo di digerire le mie parole, attendendo l'opinione di qualcuno.

Inviato

@DM

Spoiler:  
Mi rilasso e copro nuovamente il pugnale con il lembo del pantalone. *Non mi fido completamente di costui, ma per ora non sembra pericoloso*

Gli occhi sotto la maschera sembrano rilassarsi, pensierosi: "Uhm... bene, la vostra storia ha un senso. Questo non toglie che detesti essere origliato o seguito, messer Lacroix, spero di essermi spiegato". Detto questo porgo la mano al nuovo venuto in segno di saluto "il mio nome non ha importanza, potete chiamarmi Luna Oscura".

Inviato

Samirah

Spoiler:  
Vincent Lacroix probabilmente non è l'essere umano più simpatico delle Flanaess, né tantomeno della Libera Città di Irongate, tuttavia ti sembra che sia sincero. L'impressione che hai, tuttavia, è che il suo fare così disinvolto e per certi versi spocchioso celi qualcosa, anche se per il momento naturalmente non avresti alcuna idea di quale "cosa" si tratti.

Spoiler:  
Tiri su Percepire Intenzioni: 19, 11, 3.

Vincent Laymann

Spoiler:  
Vincent Lacroix probabilmente non è l'essere umano più simpatico delle Flanaess, né tantomeno della Libera Città di Irongate, tuttavia ti sembra che sia sincero.

Spoiler:  
Tiro su Percepire Intenzioni: 7.

Ashrat

Spoiler:  
Squadri Lacroix da quando si è presentato al vostro tavolo. Sai che manca una tessera al tuo mosaico prima che questo possa dirsi completo. Normalmente avresti già escluso la possibilità che quell'uomo "sia" la donna che manca all'appello. La "donna curiosamente vestita". Tuttavia ...
Inviato

Guardo per un istante la mano dell'uomo con la maschera quasi sorpreso di quel gesto, quindi sorrido e la stringo, ancora un po' allibito da quell'eccentrico soprannome.

Naturalmente .. rispondo alla sua affermazione .. come ho già detto, cercavo solo di proteggere gli interessi di Mastro Leedstit: ora che mi sono sincerato della vostra identità - credetemi - non farei nulla in grado di indispettirvi.

Quindi lascio la mano e cerco rapidamente con gli occhi la cameriera, faendole poi cenno con la mano di raggiungerci al tavolo. Mentre attendo il suo arrivo faccio un altro giro di sguardi e decido di spezzare il silenzio imbarazzante che ho provocato con la mia venuta: Ditemi .. chiedo rivolto a tutti stavolta .. risiedete in città o siete solo di passaggio?

*particolarità: indosso dei guanti scuri e aderenti, quindi non avviene alcun contatto fisico diretto.

@Muso:

Spoiler:  
La stretta è decisa, ma non troppo forte.

@Morwen:

Spoiler:  
Ogni tanto ti guardo e se per caso i nostri occhi si incontrano ti sorrido timidamente.

Spoiler:  
Gnègnè! :mrgreen:

@Master:

Spoiler:  
*Mai che incontri una persona normale: questo sembra uscito da una tragedia teatrale da quattro soldi!*

Nel breve istante in cui osservo la mano del tipo, cerco di carpire qualche segno particolare, cicatrice, unghia non curata, qualsiasi cosa possa saltarmi all'occhio (sempre che non indossi dei guanti anche lui).

Inviato

Freppi

Spoiler:  
La stretta di mano è veloce, tuttavia i tuoi occhi allenati registrano le indicazioni principali per eventuali utilizzi futuri. Le dita sono allungate e tradiscono un utilizzo frequente, benché siano pulite e tutto sommato curate. Le nocche sono particolarmente marcate e in generale la carnagione dell'uomo sembra essere più scura rispetto a quelle che sei abituato a vedere.

Spoiler:  
Tiri di Osservare: 20, 21, 16.

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...