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[WFRP 2e] [AVVENTURA] The Usual Day


Fodasu

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Ospite DeathFromAbove

{Aloisia}

Mmmm.... abbasta! Da quando ho incontrato questi tizi i guai sembrano seguirmi.:sfigato:

Accellerando il passo scendo dalla nave.

Guardo Jonas, con occhi infuriati.:pain1:

In quache modo mi sento tradita, non accettata, nonostante mi sia esposta al rischio. Ma allontanarmi dalla nave è troppo richioso.

<<Jonas, ti farò compagnia durante il tuo turno di guardia. Domani, cerchò un'altra nave, se il capitano non sarà concorde sul farmi salire....>>

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[Jonas]

Alla fine,Erasmus ha ragione...

<<Sono lieto della tua decisione,ho visto in Locanda quanto vali;sei coraggiosa e determinata,se proprio vuoi venire con noi,cercherò di mettere una buona parola col Capitano.

Sono sicuro che anche gli altri mi appoggeranno!>>

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[NARRAZIONE 65]

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[TUTTI]

Chiarite le varie questioni, ognuno di voi raggiunge la posizione assegnata e si prepara a svolgere il suo ruolo.

La notte è ormai inoltrata, e ROSS attende sul ponte esterno, passeggiando avanti e indietro.

COOKIE e JONAS, ora insieme ad ALOISIA, siedono su due barili sul piccolo molo, proprio vicino alla scaletta all'entrata della nave.

<<Maledetti siano coloro che dicono di vegliar su di noi... Se lasciano quattro cani liberi di strappare la vita di un giovane. Maledizione, Kelah. Maledico anche te per quella testaccia dura!>>. Dice COOKIE, prima fra se e se e poi crescendo in tono fino ad urlare al cielo.

ERASMUS ed EGGAR, invece, tornano ai loro affari sotto coperta.

[Chiunque abbia in mente di fare altro me lo dica, altrimenti questo è ciò che accade.]

Chi nel proprio alloggio, chi di guardia, chi sul ponte, tutti vi rilassate per il resto della nottata.

I pensieri prendono ordine nelle vostre menti, e il ricordo della sera precedente decanta, con tutte le emozioni che può suscitarvi un omicidio di un conoscente.

Così trascorre la notte, e nulla accade.

Il sole si alza lento, e l'aria fresca di mare vi accarezza il volto (chi sta all'esterno), come a cullarvi.

Le prime voci animano il molo. Scaricatori, mozzi e marinai iniziano a tirar le cime e prepararsi a salpare dopo una notte di licenza tra alcohol donne e gioco.

Ad un tratto, però, le voci, seppur poche, si accendono e la gente del molo si concentra in una zona qualche decina di metri a nord, sul molo, rispetto alla vostra nave.

ROSS, JONAS e ALOISIA, vedete anche alcuni mozzi della nave attraccata accanto alla vostra andare a vedere cosa sia ad animare tanto interesse.

Non riuscite, solo ascoltando, a farvi un idea dell'accaduto, ma una cosa riuscite ad estrapolarla: un pescatore ha fatto ritorno dal mare aperto poco prima dell'alba, e con se ha portato a riva qualcosa di interessante.

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[ROSS]

Dopo una nottre passata tra mille pensieri e passeggiate ininterrotte su e giù attraverso il ponte, la mia attenzione viene attirata dalla folla venutasi a creare vicino il molo.

*Ho un brutto presentimento, che possa essere il Capitano?, sono passate molte ore e ancora di lui non c è traccia*

Subito, con forza e determinazione impensabili per uno che non ha dormito tutta la notte, mi dirigo di corsa verso il molo, ignorando eventuali esclamazioni delle "sentinelle" dicendo << Jonas, sorveglia tu la nave in mia assenza, ho un brutto presentimento.>> e facendomi largo tra la folla ( se è possibile farlo ), mi appresto a osservare il motivo di tanto scandalo.

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[NARRAZIONE 66]

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[ROSS]

Ti avvicini alla calca di persone, e cominci a sentire distintamente varie esclamazioni:

<<Ma cosa gli è successo?>>

<<Che fine orribile! Poveraccio...>>

<<Ma quale poveraccio?! E' un pirata, ve lo dico io! Guardate...!>>

<<Fermo, non toccarlo! Scommetto che vuoi agguantare quella spada, eh?! Neanche i morti riesci a rispettare! ... E comunque la spada la prendo io!>>

<<Nessuno toccherà nulla! E' un affare che sbrigherà la guardia cittadina...>>

Così parlano e si litigano i presenti, marinai, mozzi, pescatori e gentaglia di vario genere.

Ti fai largo nella cerchia di persone, sino a vedere ciò che osservano., ed ecco ciò che vedi.

Accanto alla barca di un pescatore, saldamente legata al fianco con del cordame, c'è quella che riconosci subito come la scialuppa della vostra nave.

A bordo di essa, sdraiato a pancia sotto, c'è un uomo morto, vestito con dei pantaloni larghi e scuri, ed una maglia larga di cotone bianco, zuppa d'acqua di mare e sangue.

Il sangue, lo noti subito, ha cessato di sgorgare, ma è chiaramente dovuto ad una ferita da arma da fuoco, il cui foro d'uscita è ben visibile sulla schiena: il colpo ha straziato il cuore, uccidendo quello che sembrerebbe essere un pirata.

Almeno tali sono le idee suggerite dall'abbigliamento.

Nella mano destra, vincolata solo dall'elsa ricurva, l'uomo tiene una spada stupenda, uno stocco intarsiato di gemme nel manico e con la detta elsa probabilmente in argento.

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[EGGAR]

La luce che entra dalla finestra della mia camera mi sveglia... mi sveglio di scatto, col cuore in gola. *Mi ero addormentato... non me ne ero accorto... cavolo. Beh, almeno ho riposato un pò* Mi stiracchio, buttando da parte la coperta. Mi lavo la faccia con un pò di acqua, poi mi dò una occhiata... ho dormito con i vestiti addosso, e ho un'aria che faccio schifo. Cerco di compormi un pò, cambiandomi e lavandomi ancora. Mentre armeggio col pettine, sento il vociare da fuori sul molo. *E adesso cosa succede?*. Mi finisco di vestire in fretta, acchiappo il coltello (l'unica arma che son riuscito a reperire, e mi da quel piccolo senso di sicurezza) e lo infilo nella cinta dei pantaloni, poi vado fuori a vedere che succede....

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Ospite DeathFromAbove

[Aloisia]

Non mi agito. Il mare è pieno di pirati... e poi il capitano non lo conosco.

Mi interessa andarmene da qui. Resto vicino a Jonas, ma tranquilla.

Probabilmente il pirata ha avuto la peggio col capitano, che sarà stato catturato dagli altri pirati o "mangiato" da qualche mostro.

Caspita, ma quanto si è allontanato con questa scialuppa? :confused:

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[ROSS]

<< Fate largo! >> esclamo cercando di attraversare la folla per posizionarmi al centro.

<<Signori!, per cortesia! Stiamo calmi.>> dico per placare gli animi ( ripeto in caso i commenti continuino)

<<Vi chiedo di allontanarvi: questa scialuppa appartiene alla nave sotto la mia guida, per cui questi non sono affari che riguardano voi nobiluomini.>>

Detto ciò faccio per chiamare Cookie, Jonas e Aloisia per farli avvicinare.

*Speriamo che Cookie riconosca la scialuppa: è l'unico modo per dimostrare a questa gente che ciò che dico è vero.........*

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[ERASMUS]

Mi sveglio prima dell'alba, come sempre.

Il primo pensiero che mi torna in mente è Kelah, ma lo scaccio cercando di pensare ai miei esperimenti, mi sforzo di essere eccitato per le nuove scoperte che posso fare. Mi metto subito ad osservare la gabbia, per valutare lo stato di salute di Slinter.

Dopodichè mi dedico a scrivere in modo ordinato tutto quello che so sulla pozione e disegno un piano di esperimenti che con l'aiuto di altre cavie mi permetta di stabilire la dose letale e altri particolari

Mi appunto di fare in modo di ottenere le maggiori quantità possibili dell'erba alla base della pozione.

Poco dopo l'alba sento il mio stomaco gorgogliare e decido che mi merito un'abbondante colazione.

Mi do una sistemata veloce ed esco.

<<Fai il bravo Splinter>>

Quando vedo cosa succede mi avvicino subito al gruppo di persone tra cui riconosco i miei compagni

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[NARRAZIONE 67]

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[ROSS] - [ERASMUS] - [EGGAR]

@ROSS: ti avvicini alla calca, e vedi che la gente non ti sembra nepure ascoltare. Probabilmente tutti sono intenti a cogliere l'occasione per rubarsi la spada, la scialuppa o svuotare le tasche del cadavere. Ti fai tuttavia largo ra la folla e vedi chiaramente ciò descritto precedentemente: la vostra scialuppa, un cadavere diverso da Murray con una pallottola al cuore, e una bellissima spada.

@ERASMUS e EGGAR: uscite dalle vostre cabine praticamente all'unisono, vi guardate, salutate e recate a passo svelto ove la folla si è concentrata.

@COOKIE: udendo il baccano sul porticciolo, ed il richiamo di ROSS, fa un cenno ad ENRY e lascia la posizione per raggiungere ROSS.

Arriva alla calca proprio un attimo prima di ERASMUS ed EGGAR, si fa largo tra i presenti e appena vede la scialuppa urla: <<Mille stramaledettissime balene! Capitano! Capitan, Murray!>>.

Si fionda sulla barca, non fermato da nessuno data la sua stazza e possanza, e alza per il collo il cadavere, mostrandolo a tutti.

E' un uomo biondo, con lunghi capelli zuppi d'acqua ed un pizzetto molto folto: insomma, NON è MURRAY e COOKIE esclama con sollievo: <<Ma non siete il Capitano! Bah!>>, e lascia cadere di faccia il morto sul fondo della scialuppa.

Poi osserva la calca ed urla: <<Via! Levatevi ai piedacci, branco di avvoltoi: questa scialuppa è nostra!>>. Esclama così, spostando il braccio che impugna la spada del cadavere e rivelando una placca di bronzo con inciso lo stemma della Compagnia.

<<Via, ho detto! Sciò sciò!>> e strappa la spada dalla mano del cadavere, porgendola a ROSS.

<<Una splendida arma, Capitano. Sono più che certo che trattasi di... Pirati! Ahh... (scuote il capo) Il Capitano dev'essersi battuto sino all'ultimo battito del suo eroico cuore... (osserva il cielo ed agita i pugni) Ma sarete vendicato, onorevole e splendido(!!!!) capitano!>>.

Così parla e si rilancia verso il porticciolo, con il cadavere per la collottola tra le mani.

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[ALOISIA] - [JONAS]

A voi la narrazione.

Spoiler:  
OH!

Dai ragazzi, riprendiamo a postare che qui è una settimana che battiamo la fiacca!

Forza :mrgreen:

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[ERASMUS]

Innanzitutto voglio star bene attento che nessuno rubi nulla, quindi appena arrivo tengo d'occhio i presenti e se qualcuno prende qualcosa dal cadavere lo costringo a lasciare il maltolto.

Dopodichè mi avvicino a Cookie

<<Nonono! non è questo il modo di trasportare un cadavere! >>

Dico con un tono paterno al cuoco.

<<innanzitutto è irrispettoso, secondariamente potresti cancellare delle tracce importanti. Posalo subito, lo porteremo con riguardo avvolto in un panno fino al mio alloggio, dove, se messer Galashin è d'accordo, provvederò a ispezionarlo.>>

Spoiler:  
CSI ERASMUS :-D
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[ROSS]

Capendo , dopo il " Capitano " emesso da Cookie, di essere stato bruscamente portato al comando non avendo nè l'esperienza nè la capacità, afferro la spada cercando di mantenere la calma e la ripongo nella mia cinta, cercando di fissarla bene ( non avendo un fodero ).

Vedendo ERASMUS ed EGGAR avvicinarsi li chiamo e faccio loro segno di avvicinarsi.

Poi rivolgendomi a Cookie <<Grazie Cookie...avrò molto bisogno del tuo aiuto, ma ora dobbiamo portare il corpo e la scialuppa il più vicino possibie al veliero....non possiamo salpare senza di essa, e sarebbe utile approfondire l'analisi del corpo.>>

Avremo bisogno dell'aiuto di tutti per spostare la scialuppa per cui chiamo a raccolta , oltre ad ERASMUS ed EGGAR, anche ALOISIA e JONAS.

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Ospite DeathFromAbove

[Aloisia]

Andiamo... seguo Jonas.

Quel cuoco è un vero bisonte... :-D speriamo cucini bene, data la stazza...

Resto guardinga, leggermente dietro, in un punto elevato del porticciolo, in modo da avere una visuale della situazione...

<<Jonas, io resto qui. Mi posiziono e... verifico che tutto fili liscio. Non vorrei che "amici" si facciano rivedere nel trambusto e uno di noi si faccia male ;-)>>

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Con gli occhi sgranati, mi avvicino intontito alla scialuppa, mentre Cookie e gli altri si arrabattano come possono intorno al cadavere. Poi, richiamato all'attenzione da Ross, mi avvicino per aiutare, rispondendo con un debole "Uh... eccomi" Cerco di darmi da fare come posso per aiutare a trasportare il corpo o, se sono già in tanti, ad acchiappare una cime della scialuppa e portarla ad ormeggiare alla nostra Old Mary. In ogni caso poi seguo gli altri sulla barca per capire ora per il da farsi. Intanto, penso che sembra incredibile che il Capitano Murray abbia avuto uno scontro con dei pirati. Forse ora è sul fondo del mare... o forse è solo ferito, errabondo su qualche spiaggia qui vicina? Ne discuterò più tardi con i compagni, appena ce ne sarà l'occasione...

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[NARRAZIONE 68]

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[TUTTI]

Ora tutti riuniti intorno a ROSS, attendete le sue direttive che, da capitano designato temporaneamente, dovrà esporre.

Intanto COOKIE sistema il cadavere a pancia in alto, sdraiato sul legno del porticciolo.

Gli strappa la camicia zuppa e ne espone il petto, osservando la ferita da pallottola.

<<Mmm... Questa è entrata e uscita. Un colpo da corta distanza, a giudicare dal taglio del foro.>>

Poi svuota le tasche del corpo esanime, rivoltandole e non trovandovi nulla.

<<Nulla... Signori miei, abbiamo davanti un cane di pirata venuto da chissà dove e chissà come... Non un indizio.>>

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