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comment_377698

Secondo me non è giusto imporre restrizioni di allineamento, ma è giuistissimo agire di conseguenza.

Esempio : Il master prepara una avventura " buona " ambientata in un luogo discretamente civilizzato.

Un PG vuole fare il barbaro caotico malvagio e agisce in tal senso in modo assolutamente lampante facendo risse nelle taverne, nei vicoli della città etc etc alla fine ci scappa il morto e, come da ambientazione, il barbaro sarà ricercato dalle forze dell' ordine della città, se lo prendono lo processano e poi lo impiccano.

Il master non ti ha impedito di giocare il tuo PG, stà al giocatore comprendere che in una ambientazione del genere è il caso di:

1) Andare via dalla città civilizzata e magari fare il " caotico malvagio " in luoghi un pò meno sorvegliati

2) Non fare un caotico malvagio.

Sottolineo che il mio è solo un esempio.

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comment_378084

se la campagna è per pg buoni (o cmq non malvagi) è bene evitare le combinazioni con "malvagio" e viceversa...

Tuttavia in un gruppo malvagio l'equilibrio non sarà mai raggiunto e la tensione sarà sempre altissima rispetto ad un gruppo di buoni dove sarà più semplice accordarsi ed essere uniti.

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