[Forgotten Realms] Il Nord dei Reami

[Labrat]

Quando i carri si fermano mi dedico a torvare un pò legna sufficientemente sasciutta da ardere, e comincio a preparare un fuoco. Da uno dei carri ho preso una coperta o un apelle, che mi tengo sulle spalle per tutto il tempo.

Lascio la mia roba in un fagotto sul carro, mentre sbuffando porto legna e cerco di accendere il fuoco.

"Dobbiamo organizzarci con i turni. Per me va bene qualsiasi cosa, basta che ce li dividiamo in modo "più o meno" uguale. Qualcuno ha qualche problema nello stare di guardia?" Intanto dal focolare cominciano a comparire qualche scintilla. Oplà, ecco fatto! Allora, che si mangia di buono stasera?"

[xh87]

- Anche per me è la stessa...

scendo dal carro e mi siedo pesantemente a terra

[Arthnr]

Mi siedo con gli altri davanti al fuoco, pronto per mangiare qualcosa. "Per quando riguarda la guardia notturna, non credo di avere problemi particolari."

[Avelyn Desbris]

"Beh, avete ragione, per voi è indifferente! Siete tutti umani!

Per quanto mi riguarda invece penso convenga che faccia io la guardia nelle ore più buie. Non ci vedo benissimo come gli elfi ma alla luce del falò penso di poter controllare un bel cerchio del raggio di una quindicina di metri."

Tek si ritrovò un attimo soprapensiero e poi continuò:

"E comunque sono svariati mesi che dormo da solo per strada, solitamente non accendo nemmeno un fuoco e mi preoccupo unicamente di dormire nascosto con un occhio solo, ma penso che a queste latitudini il fuoco sia d'obbligo."Concluse con un sorriso verso Kal.

[Labrat]

Mentre Tek parla rimango così, con il bastone che stavo usando per attizzare il fuoco in mano a mezzaria.

"Capisco bene che il fuoco attirerà sicuramente attenzione" dico mentre sventolo il bastone in piccoli cerchi, enfatizzando il discorso "però con questo freddo preferirei correre questo rischio che morire assiderato. E poi, vogliamo almeno mangiare qualcosa di caldo?

Comunque, interessante questa tua capacità di vedere al buio così bene. Sei solo tu o tutti gli gnometti ne sono capaci?"

Dopo la risposta di Tek, propongo un "calendario" delle turnazioni:

Io per primo, Tek per secondo, poi Ker ed infine Qornon (aggiungendo "visto che tanto si deve alzare presto per pregare, no?")

[Avelyn Desbris]

"Si! Tutti gli gnomi siamo un po' più abituati di voi umani a vedere al buio, ma diciamo comunque che anch'io ho i miei problemi.

Comunque i turni vanno benissimo, penso sia l'ordine migliore.

E adesso pensiamo veramente alla cena, ho anch'io un certo languorino. "

La frase è accompagnata da uno strano rumorino proveniente dalle mie budella, un rumorino che poco si addice ad un monaco, ma che non posso bloccare.

[Arthnr]

"Accetto i turni...e la cena." Al momento la fame non mi fa pensare minimamente al modo con cui la cena deve arrivare, se deve arrivare.

[Ospite]

Rafferty e Dell si affaccendano con il fuoco e i carri per preparare la cena e sistemare i cavalli. Si muovono in fretta e con competenza, abituati come sono a svolgere questo genere di mansioni. Entro poco tempo dopo che vi siete accampati avete in mano la vostra tazza di stufato e una coppa di vin brulè caldo.

Mastro Peddywinkle come tutte le sere cena dentro il suo carro, intento a leggere non sapete quale libro.

Finita la cena vi rilassate e vi scaldate vicino al fuoco. Dell continua a fare domande su ciascuno di voi e sembra non averne mai abbastanza. Ha anche smesso di snevischiare, e nonostante il vento freddo, la serata non è poi così male. Si vedono persino alcune stelle.

Spoiler:  

Nota fuori gioco: se volete intervenire fate pure, io domani vado avanti.

[Avelyn Desbris]

Per tutta la prima parte dei preparativi, cioè sistemazione dei giacigli, preparazione del fuoco e organizzazione generale Tekkamen cerca di rendersi utile. Quando però la situazione si è stabilizzata e Kalsifer si è buttato "sui fornelli" Tek prende con se uno dei tanti ciocchi di legno, pronti vicino al fuoco per essere bruciati, e si apparta un attimo portandosi dietro il suo zaino.

Passa una buona mezz'oretta, il tempo di cui c'è bisogno perchè la cena sia pronta, affaccendato in strani traffici con quel ciocco di legno.

Alle domande di curiosità di Dell risponde che sta creando una ballata per l'eroe Kerion, ma che tutti avrebbero visto tutto dopo...

[xh87]

Una ballata? chiedo incuriosito, sentendo le parole di Tek

[Avelyn Desbris]

Dopo cena, quando l'ambiente è più rilassato ed in attesa del sonno ristoratore Tek decide di mostrare il suo lavoro.

"Oggi!!!" annuncia trionfale "sono rimasto molto colpito dal grande coraggio e dalla forza di uno dei miei nuovi amici. KERION!!! Il mio compagno di furibonde mischie contro draghi o pseudotali." conclude facendo l'occhiolino a Ker.

Dopo una breve pausa continua: "Forse potremmo definirlo un po' più sfortunato del sottoscritto, in quanto a differenza sua io non mi sono fatto un graffio, ma c'è da dire che la natura con noi gnomi ha a volte molto interesse, quindi non di rado tende a preservarci, ahahahah!!!" conclude con un'argentina risata.

Infine sotto l'occhio attento di tutti prende il suo zaino e tira fuori degli oggetti in legno, il frutto del suo lavoro di intagliatore.

"Tek the Woodcarver è lieto di presentarvi: Kerion, Qornon, Kalsifer, i due pseudodraghi-vere lucertole, e naturalmente Tek stesso...."

Ed infatti ad un attento esame osservando bene le marionette si può notare la loro semplicità anatomica, spesso solo un fuscello di legno a cui sono fatti aderire tramite incastro altre piccoli pezzi di legno a mo' di arti, ma analizzando i volti traspaiono dei piccoli dettagli che fanno immediatamente intuire chi rappresentino: una scalanatura a simulare una cicatrice, un particolare taglio di capelli, una piega del legno a ricreare la piega di un mantello, e così via.

Estratte tutte le marionette, le dispone a terra sedute, grosso modo ricreando tramite pietre trovate in giro, la situazione di battaglia della mattina.

[Labrat]

"Wò! Tek, forte! Ti sei dato da fare! Hey, immagino che questo bastoncello gobbo sia Rafferty, con la sua panza!" dico indicandone uno.

Con l'aria di un bimbo, mi siedo meglio sul tronco, in attesa che lo spettacolo incominci...!

[Avelyn Desbris]

E lo spettacolo ha inizio…..

Tek finisce di posizionare le sue marionette, dopodichè inizia a cantilenare in un sussurro qualcosa di molto simile a parole arcane, e muove le dita delle sue mani su ogni marionetta tracciando invisibili simboli arcani.

Spoiler:  

Prestidigitazione.

Quando arriva all’ultima marionetta la prima inizia lentamente ad alzarsi, dapprima in modo goffo e molto “legnoso”, poi via via che i secondi passano sempre in modo più sciolto, tanto che qualche marionetta inizia anche a sgranchirsi le gambe.

“Eccoci pronti” esordisce Tek ”Eccoci alla mia piccola e particolare rappresentazione della nostra prima battaglia insieme.” E con un sorriso da poi il comando alle marionette…

Queste ultime iniziano quindi il loro piccolo e strano teatro: la scena è inizialmente calma e pacata, ma si fa poi più pericolosa e vivida quando le marionette dei due draghi iniziano a muoversi silenziosamente dietro due pietre-cespuglio per poi scagliare il loro soffio gelido sotto forma di strana luce azzurrognola.

Da questo punto via via si ripetono le mosse di battaglia di tutti: con la marionetta più piccola che rappresenta Tek che spicca un gran balzo ed evita il soffio, con Kalsifer che mette il naso fuori dal carro ed inizia a scagliare frecce sotto forma di piccole scheggette di legno, con Qornon che prepara i suoi incantamenti, ed infine proprio con Kerion che incurante del pericolo si butta contro i due mostri,...e la sua marionetta che va perdendo schegge di legno ad ogni attacco dei due nemici, pur contraccambiando vigorosi colpi.

In tutta la scena non mancano inoltre parti comiche, con la marionetta che rappresenta Mastro Peddywinkle che mette il naso fuori dal carro per poi ritirarlo subito dentro alla vista del potenziale pericolo…

La scenetta ha termine dopo pochi minuti con le marionette vincitrici che ballano sui corpi dei nemici sconfitti inscenando un balletto di vittoria e facendo fare dei salti di svariati centimetri alla marionetta di Kerion.

Infine l'incantesimo-trucchetto ha termine e le marionette si accasciano al suolo tutte prive di vita.

“Beh, il balletto finale è licenza poetica.” concluse con un sorriso Tek.