Vai al contenuto

Allineamenti Alternativi


Revel

Messaggio consigliato


  • Risposte 25
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Io non vedo gli allineamenti come restrizioni, ma più come un "modo" per caraterizzare il proprio personaggio. Certo, qualche classe ha un elenco degli allineamenti che il pg può avere, proprio perchè questi lo caraterizzanno nella classe scelta. IMHO, viene naturale dare ad un Paladino la Legalità piuttosto che farlo tendere al Caos, poichè, io lo vedo come una persona con forti ideali (quali proteggere gli innocenti, distruggere il male e quant altro) ed innamovibile su di essi o un Bardo farlo tendere al Caos piuttosto che alla Legalità, proprio perchè è uno spirito libero che segue le sue regole. In base all'allineamento poi, viene creato un BG e di conseguenza si studia il modo più corretto di interpretarlo, con i suoi vantaggi e svantaggi.

Per cui non vedo il motivo di togliere un qualcosa che favorisce l'interpretazione del proprio personaggio e lo caratterizza in base alla classe scelta ;-)

Inoltre penso che i 9 allineamenti descritti siano più che sufficienti...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite DeathFromAbove

Il problema non è che gli allinemanenti siano restrittivi.

Restrittivo è limitare gli allineamenti di alcune classi.

Chi ha detto che il paladino è Legale buono?

Il discorso della caratterizzazione non regge se ci sono 2 paladini nel gruppo.

Hai due paladino identici.

Non rispondete che il paladino è LB perchè è un paladino del bene perchè ... :-D

Un assassino chi ha detto che deve essere cattivo?

Potrebbe essere Neutrale, freddo. Avaro. Uccidere solo per soldi. Una professione. Come il contadino.

Nel caso non farebbe del male a nessuno, se non pagato per farlo. ;-)

Ma sopratutto, che vuol dire che un PG è Legale Buono o Caotico Malvagio?

Il problema E' stabilire come è una persona LB o CN e stabilire come si dovrebbe comportare.

Già qui hai dato delle regole, restringendo il campo di azione di un PG/giocatore...

:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

Io vivo un rapporto di amore-odio (vedi) con gli allineamenti: da un lato mi piace la sfida di rimanere coerente (anche coerente nell'incoerenza quando serve), dall'altro non posso evitare di pensare "Ehy, è troppo semplificato!". Poi penso che qualsiasi modello di allineamento che abbia un numero di possibilità inferiore al numero degli abitanti della Terra (salvo forse quei bambini che muoiono di fame e hanno altro cui pensare) sarebbe eccessivamente semplificato, poiché in realtà esistono innumerevoli sfaccettature del carattere per innumerevoli allineamenti possibili.

Credo che l'ideale sarebbe avere allineamenti tridimensionali o quadridimensionali, ossia caratterizzati da tre o più parametri differenti (quanto uno è buono, quanto è legale, quanto è x, quanto è y, quanto è z...). Non più "Legale Buono" ma "Allineamento 5-8-6-6".

Complesso, ma secondo me fattibile.

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo che l'ideale sarebbe avere allineamenti tridimensionali o quadridimensionali, ossia caratterizzati da tre o più parametri differenti (quanto uno è buono, quanto è legale, quanto è x, quanto è y, quanto è z...). Non più "Legale Buono" ma "Allineamento 5-8-6-6".

Complesso, ma secondo me fattibile.

si può fare anche in maniera bidimensionale, come per di usare i grafici a stella usati in ambito gestionale ed ecomomico:

http://www.clicsnc.it/fig/valutazione_siti_web.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Io credo, come altri, che ci sia qualcosa di sbagliato nelle restrizioni di allineamento sulle classi. Però non sono nemmeno d'accordo sul fatto di abolirle del tutto. L'unica che ritengo in effetti davvero necessaria (tra le classi base) è quella del paladino: un paladino della tirannia, secondo me, non ha senso. Si fa un paladino decaduto/guardia nera, oppure un guerriero/campione divino. O fai un'altra classe, anche apposta, ma non chiamarla paladino, perché questo termine è legato ad una precisa figura iconografica (esistente a monte di D&D).

Al contrario, anche io non capisco i motivi per cui un bardo non possa essere legale (mentre un ladro si O_o) o un druido per forza neutrale/x o y/neutrale (ma nel caso del druido è ancora ancora tollerabile).

E tuttavia anche la restrizione del paladino è esagerata: una restrizione giusta poteva essere "qualsiasi non malvagio", o (esagerando) "qualsiasi buono".

Stessa cosa vale anche per tutte le altre limitazioni: molte sono sensa senso, ma non tutte. Alcune potrebbero aver senso. Molte forse hanno senso ma sono esagerate.

Il mago rosso, per esempio: perché non può essere buono? E' così impossibile che un ragzzo dotato per la magia nel Thay studi alle scuole dei maghi rossi rimanendo buono (pensate all'epitome Drizzt come esempio di personaggio cresciuto in ambiente malvagio e rimasto buono)?

Però se una classe/cdp desse una capacità del tipo "squartamento e scuoiamento dell'avversario 1cm alla volta con incredibile e disumano dolore e inusitata lentezza e agonia suprema" allora il richiedere che il pg sia malvagio ci sta in pieno, perché un buono che volesse addestrarsi ad uccidere i suoi nemici non si sforzerebbe mai di imparare una tecnica simile, dalla crudeltà smodata. Imparerebbe, piuttosto, capacità sullo stampo dell'assassino (altro esempio di cdp limitata inutilmente).

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite DeathFromAbove

Io credo, come altri, che ci sia qualcosa di sbagliato nelle restrizioni di allineamento sulle classi. Però non sono nemmeno d'accordo sul fatto di abolirle del tutto. L'unica che ritengo in effetti davvero necessaria (tra le classi base) è quella del paladino: un paladino della tirannia, secondo me, non ha senso. Si fa un paladino decaduto/guardia nera, oppure un guerriero/campione divino. O fai un'altra classe, anche apposta, ma non chiamarla paladino, perché questo termine è legato ad una precisa figura iconografica (esistente a monte di D&D).

paladino

[pa-la-dì-no] s.m.

1 Cavaliere di alta nobiltà e valore che viveva alla corte di Carlo Magno e lo accompagnava in guerra, ampiamente rappresentato nella letteratura cavalleresca

2 fig. (f. -na) Difensore, protettore di qlcu. o di qlco.: farsi p. dei deboli, della libertà

• sec. XIII

Effettivamente la parola Paladino ha due significati:

Protettore dei deboli.

Strenuo difensore di una qualsiasi cosa, in cui si creda.

Quindi, la restrizione sull'allinemanto delle classi la vedo in maniera negativa.

Altro discorso è permettere tutti gli allineamente possibili all'interno del gruppo.

La lettura degli allineamenti è, ovviamente, da vedere come una linea guida.

Sono convinto che, se prima di partire con la campagna, ognuno scrivesse "un allineamento" per il proprio personaggio, tutte le "necessità" di D&D verrebbero coperte.

Una volta scritto l'allineamento personale, il DM, per motivi puramente "regolistici", potrebbe assegnare l'allineamento al PG.

EDIT: intendo dire che ogni giocatore potrebbe scrivere un piccolo paragrafo in cui identifica credo, comportamenti, punti di vista, etc. del proprio PG. Da qui il master assegna un allinemanto, come detto sopra, solo per motivi regolistici.

Link al commento
Condividi su altri siti

Un assassino chi ha detto che deve essere cattivo?

Potrebbe essere Neutrale, freddo. Avaro. Uccidere solo per soldi. Una professione. Come il contadino.

Se non altro questa è una conferma che ognuno interpreta i nove allineamenti come vuole.

Io, per esempio, non capisco come si possa dire che uno che uccide per soldi è neutrale e paragonarlo a un contadino. ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite DeathFromAbove

Se non altro questa è una conferma che ognuno interpreta i nove allineamenti come vuole.

Io, per esempio, non capisco come si possa dire che uno che uccide per soldi è neutrale e paragonarlo a un contadino. ;-)

Non interpreto l'allineamento come voglio (ma ognuno lo vedrà con sfumature soggettive).

Applico l'allineamento che voglio alla classe che voglio :rolleyes:

;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

si ma death permettimi.... una persona che UCCIDE per soldi IM HO non può essere altro che malvagia..... arrecare danno ad un altro essere vivente per puro scopo personale è una azione vile. E in ded essere vili=malvagi.

l'assassino neutrale secondo me non ha senso di esistere, poi ognuno logicamente interpreta come vuole.:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite DeathFromAbove

si ma death permettimi.... una persona che UCCIDE per soldi IM HO non può essere altro che malvagia..... arrecare danno ad un altro essere vivente per puro scopo personale è una azione vile. E in ded essere vili=malvagi.

l'assassino neutrale secondo me non ha senso di esistere, poi ognuno logicamente interpreta come vuole.:bye:

Un druido sarebbe autorizzato ad uccidere per "mantenere l'equilibrio"?

Un paladino sarebbe autorzzato ad uccidere per far "trionfare il bene"?

Un assassino potrebbe essere pagato per uccidere dei "signori del crimine"? Sarebbe in questo caso?

Batman, potrei assimilarlo ad un assassino/killer (o anche un Paladino) di criminali. Ma è buono?

Le possibilità sono infinite, direi.

Lo avete considerato?

:-D

Link al commento
Condividi su altri siti

Il mondo è difficile, se uccidendo qualche personaggio scomodo ho più possibilità di sopravvivere e fare una bella vita che male c'è?

Neutrale puro, magari caotico se lavora come mercenario. Magari legale se è uno zhent o un assassino un po' più professionale(hitman :D )

E non avete considerato il contesto: il medioevo fantasy. Mica tutti nascono ricchi come i paladini o hanno una vita agiata come i maghi.

C'è chi nasce in condizioni meno fortunate e si arrangia come può.

Un ladro cresciuto tra la polvere vede perfettamente naturale pareggiare i conti con le condizioni sociali!

Link al commento
Condividi su altri siti

No no, non sono per niente d'accordo sul significato di paladino. Non sul significato in sé, ovviamente, ma per il fatto che "paladino = difensore di un'idea generica" è un concetto moderno.

In un mondo cavalleresco/medievalfantasy il paladino è un cosa ben definita e ristretta al primo (e più "antico") significato. Una cosa ben precisa. Per cui, un conto è fare un personaggio che picchia, lancia qualche incantesimo e ha una cavalcatura, e un altro è fare una classe che si chiama paladino della tirannia o chi per essa, che però non ha niente a che fare col paladino. In gioco ci sono mille altre combinazioni per ottenere la medesima cosa, perché attuarla in questo modo?

E per quanto poi riguarda lo stesso paladino della tirannia, immagino che nel suo repertorio non avrà gli incantesimi VS male e non avrà la capacità punire il male, ma avrà delle versioni malvagie delle capacità del paladino (ovvero non saranno più le capacità di un paladino, ma qualcosa di diverso).

Va da sé allora che non si tratta di aver semplicemente eliminato i limiti di allineamento al paladino, ma all'atto pratico è piuttosto la creazione di un'altra classe, che si poteva fare a meno di chiamare paladino (o forse no, perché ormai l'ambientazione è diventata sword&sorcery? :rolleyes:).

Per altro la nuova classe avrà anch'essa limiti di allineamento, speculari a quelli del paladino. Quindi avere versioni diverse del paladino non corrisponderebbe a togliere i limiti di allineamento al paladino, ma piuttosto a creare una classe per ogni allineamento.

Chiariamoci, non sono contro l'esistenza di una versione malvagia del paladino, ma contro il fatto di chiamarla ancora "paladino". E soprattutto intendo dire che non si può togliergli un limite di allineamento (che pur dovrebbe essere molto più lasco di quello attuale) per il discorso di poc'anzi.

Sono invece d'accordo sull'assassino, perché in questo caso non sta scritto da nessuna parte che "assassino" è il suo mestiere e il pg debba per forza un sicario su commissione. Una cosa è il mestiere del pg, un'altra le sue capacità. E se andate a leggerle, noterete che nessuna delle capacità dell'assassino è propriamente malvagia (non ditemi che sono malvagie perché servono ad uccidere la gente, perché allora è malvagio il 90% delle capacità e degli incantesimi di tutte le classi esistenti).

Il paladino è un'eccezione a ciò: perché dicendo "paladino" gli si identifica anche il mestiere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...