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Inviata

Salve a tutti!!

Questa che leggerete e che spero continueremo assieme, non è la solita storia nella quale si inseriscono stracci di racconto che poi altri continueranno a loro piacimento e divertimento, inserendo personaggi nuovi e stravaganti.

Non è ambientata nel mondo di DnD, ma è comunque nel passato, fra i popolani scontenti e i re tiranni.

E' un tipo di racconto in capitoli, nei quali si susseguiranno degli avvenimenti, ovviamente coerenti con la storia, decisi da me, il Cantastorie della situazione.

Per prima cosa leggete quanto allegato qui sotto. E' la prima parte del tutto. Qui inizia il nsotro viaggio. Come vedrete ci saranno delle parti scritte in corsivo e alcune in stampatello. Le due variazioni servono ad indicare, semplicemente quando il bardo si esprime e quando è il Narratore che descrive la situazione e altri accadimenti che stanno per avvenire

Ora...io sarò il Bardo e voi il Narratore esterno.

...ORA LEGGETE, E POI CONTINUO LA SPIEGAZIONE...

Oki. Ora avete le idee un po più chiare di quello che sto cercando di spiegare?? Bene continuo...

Dunque, da qui, come spiegato sopra iniziarà la Novella. Jonathan è ora imprigionato nelle segrete di questo castello. Vi starete chiedendo perchè, e come lo hanno catturato... ma questo lo scoprirete più avanti.

Quello che a voi vi resta da fare è continuare la narrazione cercando di porre le condizioni adatte per rivelare la trama che c'è sotto o semplicemente per continuare la storia.

Prima di inizare vorrei prima dirvi due cose:

- Io faccio il bardo e il Narratore (non influirò troppo sulla narazione), e voi solo il Narratore.

- I fatti che narrerete e le aggiunte che vorrete fare, per rendere più bello e coinvolgente il tutto, dovranno essere coerenti con la storia.

Faccio un esempio: Non è che se Jonathan è ora rinchiuso nelle segrete, arrivi il suo fidato furetto, che dall'apertugio, lo viene a liberare. Oppure che J. con la sua smisuarata forza risce a spezzare le catene...Niente di tutto questo.

- Potrete descvrivere la vostra continuazione di scena in 10 righe e non di più.

- Se vorrete fare commenti, basterà qualche riga da scrivere in fondo alla risposta distaccati visibilmente dalla narazione.

- Se potete, per favore non mettete la vostra FIRMA sotto.

- E non inserite faccine. Se volete, solo nei commenti!!!

- POTRANNO ESSERCI AL MASSIMO 5 RISPOSTE VOSTRE poi ci sarà la mia e si continuerà così!!

INCOMINCIAMO!!

La stanchezza dovuta alla fame e alla sete, comincian a farsi sentire, nel corpo di Jonathan. I suoi occhi si fanno stanchi, ma ad un tratto, la quiete del carcere viene scossa da rumori metallici. Si apre la porta della cella. Un figuro si palesa avanti a lui. E' ben vestito e sul viso è impressa un'espressione di disgusto. Or si tramuta in un sorriso beffardo.

- Salve Jonathan...da quanto tempo.

La porta della cella è rimasta sbaciata e un leggero fruscio d'aria proviene dall'esterno. Si intravedono le spalle di una guardia al di fuori, sta ora piantonando.

La vista resta per ora appannata, ma distintamente il verbo dello sconosciuto si propaga per la cella.

Ora tocca a voi, continuate. Se avete domande fatele in fondo alla vostra risposta e...buona avventura.

I personaggi per ora sono tre, la guaria, Jonathan e lo strano figuro. Gestite quei tre e se volete potete aggiungerene un altro al massimo.

Ricordate continuate coerentemente, come se fossero condizioni REALI...

Jonathan.doc


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Inviato

scusa se sporco il topic, ma ho una domanda:

Ho letto il doc e mi è tutto chiaro. Però leggendo quanto hai postato non capisco una cosa.

La stanchezza dovuta alla fame e alla sete, comincian a farsi sentire, nel corpo di Jonathan. I suoi occhi si fanno stanchi, ma ad un tratto, la quiete del carcere viene scossa da rumori metallici. Si apre la porta della cella. Un figuro si palesa avanti a lui. E' ben vestito e sul viso è impressa un'espressione di disgusto. Or si tramuta in un sorriso beffardo.

- Salve Jonathan...da quanto tempo.

La porta della cella è rimasta sbaciata e un leggero fruscio d'aria proviene dall'esterno. Si intravedono le spalle di una guardia al di fuori, sta ora piantonando.

La vista resta per ora appannata, ma distintamente il verbo dello sconosciuto si propaga per la cella.

In questo pezzo tu usi la narrazione indiretta, come dovremmo fare noi (in quanto NARRATORI) ma inserisci un pezzo di discorso diretto ("- Salve Jonathan..da quanto tempo.").

Noi potremo farlo, o dobbiamo utilizzare solamente descrizioni esterne?

O semplicemente ci è vietato parlare con la voce del Cantastorie, mentre tutto il resto è possibile farlo?

Appena rispondi a questo mio dubbio vedo se riesco a inventarmi qualcosa per continuare. ;-)

Inviato

scusa se sporco il topic, ma ho una domanda:

Ho letto il doc e mi è tutto chiaro. Però leggendo quanto hai postato non capisco una cosa.

In questo pezzo tu usi la narrazione indiretta, come dovremmo fare noi (in quanto NARRATORI) ma inserisci un pezzo di discorso diretto ("- Salve Jonathan..da quanto tempo.").

Noi potremo farlo, o dobbiamo utilizzare solamente descrizioni esterne?

O semplicemente ci è vietato parlare con la voce del Cantastorie, mentre tutto il resto è possibile farlo?

Appena rispondi a questo mio dubbio vedo se riesco a inventarmi qualcosa per continuare. ;-)

Vi è vietato parlare con la voce del cantastorie, solo questo...

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