Ospite DeathFromAbove Inviato 2 Ottobre 2008 Segnala Inviato 2 Ottobre 2008 Non mi sembra che nessuno abbia parlato di obblighi... Penso che si riferisse al fatto che SE VUOI (se sei veramente convinto e non ti INTERESSA avere colpo distruggi universo) puoi caratterizzare un PG. Forse intendeva che in pochi tentano... In meno riescono... Nessuno persiste... Quando Chuck Norris partecipa a qualche seduta dei GdR, prima dell'inizio c'è sempre un minuto di raccoglimento. Dei pezzi del Master.
thondar Inviato 2 Ottobre 2008 Segnala Inviato 2 Ottobre 2008 Penso che si riferisse al fatto che SE VUOI (se sei veramente convinto e non ti INTERESSA avere colpo distruggi universo) puoi caratterizzare un PG. Puoi anche usarlo per accenderci il caminetto ma qui stiamo parlando dell'influenza del sistema e non di costrinzioni varie, che nessuno ha nominato
Merin Inviato 2 Ottobre 2008 Segnala Inviato 2 Ottobre 2008 . Spingono verso il combattimento. Si e si. i talenti caratterizzano il pg? no. carastterizzano il combattimento del pg. sostanzialmente rispondevo a questo concetto. Se ci sono mille talenti e ce ne sono sia per il combat che per il non combat, io POSSO caratterizzare il PG come voglio. Dire che D&D è obbligatoriamente un gioco che spiinge al combat e che il personaggio non lo si può caratterizzare tramite talenti causa del fatto che tutto è impostato per il combat, come dice la prima riga della mi afirma, è una fesseria. Ognuno la pensi come vuole
thondar Inviato 2 Ottobre 2008 Segnala Inviato 2 Ottobre 2008 Se ci sono mille talenti e ce ne sono sia per il combat che per il non combat, io POSSO caratterizzare il PG come voglio. Non è con un talento che caratterizzi un pg, anzi spesso è un limite. Oltre al fatto che a malapena bastano a sviluppare il PG. Dire che D&D è obbligatoriamente un gioco che spiinge al combat e che il personaggio non lo si può caratterizzare tramite talenti causa del fatto che tutto è impostato per il combat, come dice la prima riga della mi afirma, è una fesseria. Una sola frase ma tanti concetti. D&D obbligatoriamente spinge al combat non vuol dire molto, o meglio non penso intendessi dire ciò che vuol dire. D&D spinge al combat e ciò si vede da mille cose (per combat specifico che intendo quando i pg combattono. Il PP non c'entra nulla, così come non c'entra nulla la mancanza di storia o di interpretazione etc.). Questo significa che devi usarlo così per forza? no. Puoi usarlo come vuoi, anche come fermacarte. Per il discorso talenti e caratterizzazione come ho detto non ritengo che un talento sia caratterizzante. Anche ipotizzando lo sia non ritengo il sistema sia portato a questo per la scarsità di talenti che concede e l'uso che ne fa. Questo significa che non puoi usarli per caratterizzarli (nell'ipotesi che siano caratterizzanti)? No. Puoi farlo, ma il sistema non ti incoraggia. La frase di orcus penso sia un pò infelice e non renda bene il suo pensiero (dico questo dai post passati)
Merin Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 io ragazzi davvero non so cosa dirvi. Sembra che siate costretti a combattere quando giocate a D&D e che non si possano fare personaggi carateerizzati al di fuori dei combat. Per me è talemnte ovvio che non sia così che non riesco a spiegarlo tanto è semplice e lineare. Dire che scegliere talenti non combattivi non caratterizza il personaggio ma sceglierli da conmbattimento si avrebbe senso? Stai dicendo che D&D non permette di caraterizzare in nessuno dei due versanti il personaggio perché se mi vieni a dire che prendendo attacco poderoso lo caratterizzo ma prendendo autosufficiente non lo caratterizzo, non ho altro da scrivere. Che i vostri gruppi si basino sul combattimento non significa che TUTTI i gruppi debbano farlo o non abbiano altra scelta. Definire D&D come gdr che non caratterizza , al di fuori delle dinamiche di combat, i personaggi, per me non ha alcun senso. E' come dire che guidando una Ferrari posso solo correre perché la macchina è potente e non si può andare piano (la decide autonomamente lei la velocità o è il piedino del guidatore a deciderla?) La differenza oltretutto sostanziale è anche che mentre la ferrari viene costruita così e così rimane in D&D posso costruire una panda o una Ferrari e addirittura far diventare la Ferrari una utilitaria e la panda un ferrari. Insomma mi pare che stiate parlando del sesso degli angeli.
orcus Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 io ragazzi davvero non so cosa dirvi. Sembra che siate costretti a combattere quando giocate a D&D e che non si possano fare personaggi carateerizzati al di fuori dei combat. Per me è talemnte ovvio che non sia così che non riesco a spiegarlo tanto è semplice e lineare. Dire che scegliere talenti non combattivi non caratterizza il personaggio ma sceglierli da conmbattimento si avrebbe senso? Stai dicendo che D&D non permette di caraterizzare in nessuno dei due versanti il personaggio perché se mi vieni a dire che prendendo attacco poderoso lo caratterizzo ma prendendo autosufficiente non lo caratterizzo, non ho altro da scrivere. Che i vostri gruppi si basino sul combattimento non significa che TUTTI i gruppi debbano farlo o non abbiano altra scelta. Definire D&D come gdr che non caratterizza , al di fuori delle dinamiche di combat, i personaggi, per me non ha alcun senso. E' come dire che guidando una Ferrari posso solo correre perché la macchina è potente e non si può andare piano (la decide autonomamente lei la velocità o è il piedino del guidatore a deciderla?) La differenza oltretutto sostanziale è anche che mentre la ferrari viene costruita così e così rimane in D&D posso costruire una panda o una Ferrari e addirittura far diventare la Ferrari una utilitaria e la panda un ferrari. Insomma mi pare che stiate parlando del sesso degli angeli. Nessuno dice che in ded devi combattere per forza: ho già ribadito piu' volte che se un gruppo vuole può solo interpretare per tutte le sessioni e non tirare mai fuori la spada. io non sto mettendo in dubbio i giocatori, sto giudicando il sistema dungeons and dragons. Il sistema dungeons and dragons a mio avviso è un sistema che spinge al combattimento perchè il 90 per cento del materiale inserito all'interno dei manuali è creato per questo. la maggior parte delle classi di prestigio sono create per ottimizzare le capacità di combattimento. Se dungeons and dragons non fosse un gioco orientato alle botte non esisterebbero le build. hai mai visto una build di call of cthulhu? hai mai visto una build di cyberpunk. no. perchè? con questo, ripeto, non sto dicendo che se tu acquirente ti porti a casa i manuali sei OBBLIGATO a combattere. Il gioco però CONSIGLIA di farlo, piu' che altro perchè a mio avviso giocando di sola interpreazione non sfrutti le meccaniche e il materiale all'interno. tra l'altro nel nostro gruppo di ded non si picchia neanche piu' di tanto.. E ultima cosa: attacco poderoso non caratterizza un pg, ma neanche autosufficiente.
andrea15172 Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Le build in Call of Cthulhu le ho viste , purtroppo . Un giocatore faceva i suoi personaggi con lo stampino : 90 % in schivare , in usare bastone e pistola . Punto Solo una puntualizzazione
Gorthar Bonecrasher Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 attacco poderoso non caratterizza un pg, ma neanche autosufficiente. Bhe parliamone... IGho, ogni talento può potenzialmente caratterizzare un PG. Faccio un esempio stupido usando attacco poderoso: hai presente Bud Spencer? Una delle cose che caratterizzava Bud è il classico pugno a martello che steccava sul colpo il povero ***** che lo subiva--->Attacco poderoso. Rambo sa dove trovare cibo acqua e riparo nelle situazioni più impensabili--->Autosufficiente. Dritz Do'Pirlen è caratterizzato dallo stile di combattimento mentre Artemis Entreridall'idiozia di provare a sfruttare il buoi per attaccare un drow... Morale: ogni talento, come dicevo ha le potenzialità per caratterizzare il pg, anche solo creando un'aura di fama per quel particolare stile di combattimento, ma decidere di utilizzarlo in maniera propositiva anche nell'rp sta tutto alla volontà del giocatore (es. un pg con iniziativa migliorata potrebbe comportarsi in maniera quasi iperattiva anche al di fuori del combattimento perchè è sempre pronto a scattare). Che poi le regole spingano chiaramente verso il combattimento è un dato di fatto, ma nulla ti obbliga (come master e come giocatore) a svolgere solo avventure di combattimento. E in questo concordo con te. Edit- e come dice Andrea15172 anche molti giochi che in teoria non dovrebbero ammettere il concetto di build, le build si trovano. Non ti dico con Cyberpunk le cose che si potrebbero fare. Comunque a questo punto la colpa non è del sistema che permette di farlo, ma dei giocatori che vogliono farlo.
Merin Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Nessuno dice che in ded devi combattere per forza: ho già ribadito piu' volte che se un gruppo vuole può solo interpretare per tutte le sessioni e non tirare mai fuori la spada. io non sto mettendo in dubbio i giocatori, sto giudicando il sistema dungeons and dragons. Il sistema dungeons and dragons a mio avviso è un sistema che spinge al combattimento perchè il 90 per cento del materiale inserito all'interno dei manuali è creato per questo. la maggior parte delle classi di prestigio sono create per ottimizzare le capacità di combattimento. Se dungeons and dragons non fosse un gioco orientato alle botte non esisterebbero le build. hai mai visto una build di call of cthulhu? hai mai visto una build di cyberpunk. no. perchè? con questo, ripeto, non sto dicendo che se tu acquirente ti porti a casa i manuali sei OBBLIGATO a combattere. Il gioco però CONSIGLIA di farlo, piu' che altro perchè a mio avviso giocando di sola interpreazione non sfrutti le meccaniche e il materiale all'interno. tra l'altro nel nostro gruppo di ded non si picchia neanche piu' di tanto.. E ultima cosa: attacco poderoso non caratterizza un pg, ma neanche autosufficiente. è l'ultimo post in questo topic che scrivo. Tra manuali base ed espansioni sia in 3.0 che in 3.5 ci sono tantissimi talenti, cdp e modi di utilizzare le abilità che non riguardano il combattimento. Criticare un sistema di gioco perché ha previsto le dinamiche di combattimento dicendo che è improntato per quello mi fa incaaxxare, letteralmente. Tempo fa un utente postò un personaggio, che grazie a classi, talente e soprattutto VOLONTA' di farlo aveva praticamente costruito in D&D il personaggio di GEsù Cristo. Sicuramente votato al combattimento non c'è dubbio. Non mi interessa più dire altro. Mi sembra di stare con persone che davanti ad un muro con una scala appoggiata e una corda fissata per scalarlo dicano "non abbiamo altra alternativa che abbatterlo" mandi frus
orcus Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 è l'ultimo post in questo topic che scrivo. Tra manuali base ed espansioni sia in 3.0 che in 3.5 ci sono tantissimi talenti, cdp e modi di utilizzare le abilità che non riguardano il combattimento. Criticare un sistema di gioco perché ha previsto le dinamiche di combattimento dicendo che è improntato per quello mi fa incaaxxare, letteralmente. Tempo fa un utente postò un personaggio, che grazie a classi, talente e soprattutto VOLONTA' di farlo aveva praticamente costruito in D&D il personaggio di GEsù Cristo. Sicuramente votato al combattimento non c'è dubbio. Non mi interessa più dire altro. Mi sembra di stare con persone che davanti ad un muro con una scala appoggiata e una corda fissata per scalarlo dicano "non abbiamo altra alternativa che abbatterlo" mandi frus arrabbiati pure allora, ma se lo dice monte cook che l'ha creato penso che un fondo di verità ci sia.
thondar Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Sembra che siate costretti a combattere e che non si possano fare personaggi carateerizzati al di fuori dei combat. esattamente ciò che ho detto Prova a fare un post senza usare le parole costringere, obbligare e sinonimi vari, penso che ci capiremo meglio, visto che sei l'unico che le usa. Stai dicendo che D&D non permette di caraterizzare in nessuno dei due versanti il personaggio perché se mi vieni a dire che prendendo attacco poderoso lo caratterizzo ma prendendo autosufficiente non lo caratterizzo No, non ho mai detto ciò. Un pg si personalizza principalmente dandogli un BG una personalità, una storia e ruolandolo di conseguenza. Io ho detto che non lo personalizzi con i talenti ne in combattimento ne tantomeno fuori. Aggiungo che non lo personalizzi neppure con le skill. I talenti servono per rendere disponibili certe opzioni tattiche o per raggiungere dei prerequisiti o per poche altre cose che fatico a chiamarle personalizzazione. Che i vostri gruppi si basino sul combattimento non significa che TUTTI i gruppi debbano farlo o non abbiano altra scelta. Hai forse letto che D&D si basa sul combattimento perchè il mio gruppo combatte? è questa la motivazione che ho portato? Non ho mai parlato del mio gruppo, non ha mai detto se ho o non ho un gruppo o più di uno, non ho mai detto a che gioco gioco ne come lo gioco, non ho mai detto ciò che mi piace o ciò che non mi piace (bene, qualcosa ho detto su questo). Puoi non essere d'accordo con le mie motivazioni ma almeno rispondi ad esse ed evita di inventarne di tue. Tra parentesi ho anche detto che può essere usato per scopi differenti. E' come dire che guidando una Ferrari posso solo correre perché la macchina è potente e non si può andare piano è vero ed è quello che ho detto. Puoi usare i manuali anche al posto del martello per piantare i chiodi, figuriamoci se non puoi usarli per interpretare. Ma tu compreresti una ferrari per usarla come un trattore? o gli metteresti un impianto a gas? decidere di utilizzarlo in maniera propositiva anche nell'rp sta tutto alla volontà del giocatore (es. un pg con iniziativa migliorata potrebbe comportarsi in maniera quasi iperattiva anche al di fuori del combattimento perchè è sempre pronto a scattare) Un giocatore può ruolare un pg iperattivo anche senza quel talento. In compenso non può ruolare un fabbro senza mettere punti in artigianato. E' qui che si vede il limite. Tempo fa un utente postò un personaggio, che grazie a classi, talente e soprattutto VOLONTA' di farlo Non dovrebbe servire VOLONTA' in un sistema adatto a quello scopo. Qui hai messo l'impianto a gas nella ferrari. Puoi farlo? certo che puoi. Mi sembra di stare con persone che davanti ad un muro con una scala appoggiata e una corda fissata per scalarlo dicano "non abbiamo altra alternativa che abbatterlo" Non per dire, ma anche a me...
Ospite DeathFromAbove Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Un giocatore può ruolare un pg iperattivo anche senza quel talento. In compenso non può ruolare un fabbro senza mettere punti in artigianato. E' qui che si vede il limite. Può ruolare un fabbro, e la gestione della sua bottega. Può ruolare i suoi tentativi di costruire armi. Può ruolare il rapporto con i clienti. Solo che le armi che produrrà saranno di scarsa qualità. Perchè, anche se aumenta di livello, aumenta la sua capaictà di usare uno spadone a mani, più che la sua capacità di fabbro. Ecco dov'è il limite.
Magnifico SIRE Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Può ruolare un fabbro, e la gestione della sua bottega. Può ruolare i suoi tentativi di costruire armi. Può ruolare il rapporto con i clienti. Solo che le armi che produrrà saranno di scarsa qualità. Perchè, anche se aumenta di livello, aumenta la sua capaictà di usare uno spadone a mani, più che la sua capacità di fabbro. Ecco dov'è il limite. bhè... se aumenta come "Esperto" aumenta di più la sua capacità come fabbro che quella nelle armi. Ad ogni modo, tendenzialmente, D&D è un gioco per interpretare "avventurieri" e non per interpretare fabbri. ecco dov'è il limite
Ospite DeathFromAbove Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 bhè... se aumenta come "Esperto" aumenta di più la sua capacità come fabbro che quella nelle armi. Ad ogni modo, tendenzialmente, D&D è un gioco per interpretare "avventurieri" e non per interpretare fabbri. ecco dov'è il limite E' vero Sire. Concordo. In questo caso, parlando di un PG, il limite è ancora più evidente.
Alex Andrew Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 bhè... se aumenta come "Esperto" aumenta di più la sua capacità come fabbro che quella nelle armi. Ad ogni modo, tendenzialmente, D&D è un gioco per interpretare "avventurieri" e non per interpretare fabbri. ecco dov'è il limite Giusto. Questo è il nocciolo IMHO: D&D è nato come gioco di ruolo in cui si interpreta un AVVENTURIERO e, malgrado sia poco interessato a combattere, è inevitabile che girando il mondo si trovi a contatto con creature avversarie che lo ostacolino per ucciderlo/derubarlo, o che comunque, qualsiasi attività faccia, debba aumentare le abilità che riguardano la sua professione (sia che non ruoli, che ruoli, se fa fruttificare la sua abilità deve aumentarne i punti, altrimenti se si basa solo sul ruolo non andrà da nessuna parte... come se un barbaro pretendesse di volersi ruolare una serenata, non avendo neanche un grado in Intrattenere) Poi, scusate l'ovvietà, ma è ovvio che un sistema dia le regole per il COMBATTIMENTO (e gli agenti atmosferici, ma quelli sono molto caotici): il sistema non ti può "spiegare" delle regole per ruolare... che regole ci sono? Il GdR è soggettivo, ognuno interpreta in modi diversi, con "sfumature" diverse, e se c'è una regola su cui il sistema si deve "focalizzare" IMHO è il combattimento, che è la parte più "delicata" da rendere con dei numeri: che poi sia sbagliata la "tecnica" del: << io ho 400 pf vinco! >> è un altro discorso, ma come ho sugerito precedentemente, con qualche HR, una regola per implementare colpi mirati, una per i critici con locazione, il sistema magico in cui si rende l'affaticamento del mago il sistema è ribaltato con un calzino e giocabile anche per avventure verosimili, basate sul GdR Detto questo, via ai flame EDIT: scusate i continui EDIT, ma ho scritto da cane o__o" Sono reduce da tre ore di Erodoto e le Istoriae
Ospite DeathFromAbove Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Poi, scusate l'ovvietà, ma è ovvio che un sistema dia le regole per il COMBATTIMENTO (e gli agenti atmosferici, ma quelli sono molto caotici): il sistema non ti può "spiegare" delle regole per ruolare... che regole ci sono? Regole che ti costringano non possono esistere, a meno di un energumeno che se non ruoli ti pista immantemente. Ma regole che spingano a ruolare, potrebbero fare capolino, dopo 30 anni di D&D. Invece la tendenza è opposta... mi sembra.
Alex Andrew Inviato 3 Ottobre 2008 Segnala Inviato 3 Ottobre 2008 Regole che ti costringano non possono esistere, a meno di un energumeno che se non ruoli ti pista immantemente. Ma regole che spingano a ruolare, potrebbero fare capolino, dopo 30 anni di D&D. Invece la tendenza è opposta... mi sembra. Beh si, forse parto da prevenuto perchè ruolare mi sembra una cosa normale
thondar Inviato 4 Ottobre 2008 Segnala Inviato 4 Ottobre 2008 Solo che le armi che produrrà saranno di scarsa qualità. Non ho capito se sei d'accordo con me. Esistendo quella skill la devi usare per poter fare il fabbro. Non puoi decidere di essere un fabbro quantomeno sufficiente senza mettevi punti. Ad ogni modo, tendenzialmente, D&D è un gioco per interpretare "avventurieri" e non per interpretare fabbri. Vedo che ci siamo capiti alla fine il sistema non ti può "spiegare" delle regole per ruolare... che regole ci sono? Se per ruolare intendi saper recitare è un discorso ma se intendi gestire situazioni non di combattimento regole del genere esistono (anche le skill challenge della 4°).
LetBloodline Inviato 6 Ottobre 2008 Segnala Inviato 6 Ottobre 2008 Io sono dell'idea che la parte vitale di personalizzazione del personaggio sia da fare FUORI dalla scheda. Il BG il carattere, il modo di reagire, capacità out of combat come l'essere un bravo matematico. IMHO QUESTO è il nucleo della personalizzazione del pg. Due pg fatti da due persone diverse con la scheda identica (per pg intendo un personaggio completo anche caratterialmente) sono uguali? Per me non è vero. I talenti sono dei mezzi che volendo possono rispecchiare maggiormente il carattere del pg ed è per me bene usarli in questo modo ma secondo me la caratterizzazione del pg deve essere fatta FUORI dalla scheda tecnica.
Nicto Inviato 6 Ottobre 2008 Segnala Inviato 6 Ottobre 2008 Io sono dell'idea che la parte vitale di personalizzazione del personaggio sia da fare FUORI dalla scheda. Il BG il carattere, il modo di reagire, capacità out of combat come l'essere un bravo matematico. IMHO QUESTO è il nucleo della personalizzazione del pg. Due pg fatti da due persone diverse con la scheda identica (per pg intendo un personaggio completo anche caratterialmente) sono uguali? Per me non è vero. I talenti sono dei mezzi che volendo possono rispecchiare maggiormente il carattere del pg ed è per me bene usarli in questo modo ma secondo me la caratterizzazione del pg deve essere fatta FUORI dalla scheda tecnica. Anch'io sono della stessa idea. I talenti et similia sono soltanto specchietti per le allodole: 'sembra' che essi aiutino a personalizzare meglio il pg, ma poi alla fine sono solo dei paletti che in un certo senso limitano ciò che il pg può o non può fare. Se non hai quel dato talento... non puoi farlo. Oppure puoi farlo ma con grandi svantaggi. Non dico che uno deve poter fare tutto... ma questo ammazza la creatività 'in game', altro che caratterizzare meglio!
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