Sir Rohem Inviato 21 Giugno 2005 Segnala Inviato 21 Giugno 2005 -blade runner (si tratta di due capolavori, l'uno non prevalica l'altro) in questo caso specifico credo che il successo cinematografico e letterario dipendano dal fatto che le due versioni affrontano la trama con un ottica differente tra loro! mentre di solito nei film (come dicevi tu) si ha irrimediabilmente una perdita notevole dello spessore del libro!
Folker Inviato 22 Giugno 2005 Segnala Inviato 22 Giugno 2005 vorrei sapere i vostri pareri sulla lettura io la trovo una via di fuga e voi? indubbiamente. E comunque è sempre meglio di tante altre vie di fuga molto più diffuse in italia.
Marth Freeman Inviato 22 Giugno 2005 Segnala Inviato 22 Giugno 2005 Bè... se parliamo di vie di fuga, ok... fuggire da cosa? Se la fuga è riferita al mondo di oggi... per quale motivo bisogna fuggire? Se la lettura è considerata un passatempo assurdo.. bene! Chi ha detto questo resti nel suo mondo, ke io resto a casa e mi leggo un buon libro, senza bisogno di sapere ki (o devo dire cosa) ha detto ciò... Sinceramente... sono gli altri che stanno fuggendo...
diana Inviato 22 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 22 Giugno 2005 via di fuga dai problemi del mondo d'oggi o via di fuga dallo stress
Strikeiron Inviato 22 Giugno 2005 Segnala Inviato 22 Giugno 2005 O semplicemente perchè leggere aiuta a recuperare sè stessi
diana Inviato 22 Giugno 2005 Autore Segnala Inviato 22 Giugno 2005 recuperarsi o semplicemente cercare di "diventare" qualcunaltro immedesimandosi nei personaggi
Strikeiron Inviato 22 Giugno 2005 Segnala Inviato 22 Giugno 2005 E' un po' come il gioco di ruolo, si cerca di uscire dalle proprie solite prospettive per cercare di trovarne di nuove, a volte soltanto per divertirsi o rilassarsi ed altre volte forse solo per crescere un po'...
Marth Freeman Inviato 22 Giugno 2005 Segnala Inviato 22 Giugno 2005 E' un po' come il gioco di ruolo, si cerca di uscire dalle proprie solite prospettive per cercare di trovarne di nuove, a volte soltanto per divertirsi o rilassarsi ed altre volte forse solo per crescere un po'... Io gioco di ruolo per cercare di essere quello che non sono... e ciò può essere male o bene, a seconda di chi conosce bene il GDR... Io conosco il gdr... e trovo che sia bene...
Toki Inviato 23 Giugno 2005 Segnala Inviato 23 Giugno 2005 recuperarsi o semplicemente cercare di "diventare" qualcunaltro immedesimandosi nei personaggi Hai praticamente sunto in due righe uno dei più grandi pericoli dei gdr, io credo. Questo atteggiamento a me lascai un retrogusto di alienante e causa di disagio per chi lo ha!!!! Bisogna sempre prendere il tutto con un certo "distacco" e non farsi coinvolgere troppo!!!!!! ()
Strikeiron Inviato 23 Giugno 2005 Segnala Inviato 23 Giugno 2005 Nei libri non è che cerchi di diventare qualcun'altro, lo sei in effetti perchè ti muovi in un mondo in cui le immagini e le impressioni vengono suggerite. Poi dipende dalla tua fantasia (e dall'abilità dello scrittore ovviamente) quanto il tutto ti prenda....
DarthVader Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 io quando leggo non mi impersonfico nei personaggi. Leggendo vedo chiaramente quello che leggo come se fosse un film. Dopo, pensandoci a volte mi impersonifico, ma per me leggere è fondamentalmente come andare al cinema (tranne che al cinema ci vado in compagnia, la lettura è una cosa intima)
_Vivi_ Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 la lettura apre al mente...leggere non solo permette di rilassarti..ma ti permette di avere un momento tutto tuo..senza tempo..!! in una società in cui si rincorre il tempo,gli impegni credo sia importante...fa bene alla mente come al fisico... bisognerebbe leggere di tutto...non esistono brutti o bei libri...un libro può essere solo scritto bene o scritto male...(oscar wilde) io leggo un pò di tutto...da banana yoshimotho che ha uno stile fumetto... oppure "Il diario di Dorian Gray"...qualcosa di attualità dal punto di vista critico e poco obbiettivo di ORIANA FALLACI....un altro mio libro è "ORGOGLIO E PREGIUDIZIO"....ambientato nell'ottocento.... i libri che si leggono arricchiscono la nostra identità e ci aiutano a capire un pò di più chi siamo...un libro che ha avuto molta soggezione su di me e mi ha liberato da stupidi preconcetti è il "Gabbiano"...vale al pena di leggerlo!
Marth Freeman Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 Proprio ieri stav leggendo un libro nel mio patronato... e mi arriva un gruppo di truzzi dalla lingua facile... naturalmente cominciano a sfottere! Purtroppo x loro all'interno del patronato c'era un gruppo di Membri dell'ATP sezione Carmine... quindi mi è bastato dare l'allarme e sono fuggiti, ma sapevo quello ke stavano per fare...
daglator Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 Proprio ieri stav leggendo un libro nel mio patronato... e mi arriva un gruppo di truzzi dalla lingua facile... naturalmente cominciano a sfottere! Purtroppo x loro all'interno del patronato c'era un gruppo di Membri dell'ATP sezione Carmine... quindi mi è bastato dare l'allarme e sono fuggiti, ma sapevo quello ke stavano per fare... Mi rattrista sempre molto vedere questo tipo di fenomeni. Segno che queste persone crescono (o vengono fatte crescere) con l'idea che, nel nostro caso specifico, leggere un libro debba essere prerogativa di chi a differenza loro non è abbastanza 'figo', al punto da rimanersene da solo in compagnia di una interessante lettura invece che andare in giro in gruppo a imporre il proprio punto di vista agli altri (cosa di cui penso siano stati -o siano tutt'ora- vittime, da parte di qualcuno che li ha condizionati in quel modo).
neurone Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 Quando un anno fa mi misi a leggere di Storia antica mentro mi facevo bronzeo al mare..... sono stato preso per un demente proprio per questo. In buona sostanza se leggi "Novella 4000" tutti sono d'accordo; se invece leggi "Storia della Roma Imperiale " o " La Crisi del '29" ti guardano tutti storto PRENDENDOTI PURE PER I FONDELLI! Quindi, sono d'accordo che la società è in mano ai cultori dell'immagine priva di contenuti. Poi , il fattore tempo. Di solito leggo quando sono in ferie........ e ho qualche giorno.... Sennò è un problema. Consiuderate una vita quasi normale di Neurone: sveglia 7:15, lavoro fino alle 18 - 18:30, sport o altra attività fino alle 21, rifornimento cibo e sono già le 22 ca. Cominci a fare qualcosa e già è mezzanotte. Alle 0:00 prendo il libro in mano ( tipo il Silmarillion ) leggo mezza pagina e poi dormo. Secondo me oggi giorno legge chi dorme poco di natura ( tipo il povero Montanelli ) E chi come me ha bisogno di 6 - 7 ore di sonno? Non ci permettono di leggere, te lo dice il cicci!
Strikeiron Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 Hai proprio ragione, adesso mi metto a leggere libri (sto affrontando un libro fantasy in inglese) da mezzanotte all'1...contando che dovrò leggere: i libri della saga del ghiaccio e del fuoco che mi mancano, Cent'anni di solitudine, Quelli della serie di Lewis (7) ovvero le Cronache di Narnia che mi spediscono dall'inghilterra ed in luglio esce il nuovo di HP che leggerò in Inglese... Dove lo trovo il tempo?
DarthVader Inviato 24 Giugno 2005 Segnala Inviato 24 Giugno 2005 Secondo me oggi giorno legge chi dorme poco di natura ( tipo il povero Montanelli ) io direi come il povero Darth Vader, che dormendo in media 4-5 ore a notte, ha quelle ore di noia in cui se non fai nulla ti viene voglia di suicidarti...
Aerys II Inviato 25 Luglio 2005 Segnala Inviato 25 Luglio 2005 In buona sostanza se leggi "Novella 4000" tutti sono d'accordo; se invece leggi "Storia della Roma Imperiale " o " La Crisi del '29" ti guardano tutti storto In spiaggia una volta (per necessità di studio) mi sono portato un libro di Metodi Matematici, ma avevo la fortuna di essere con persone civili/intelligenti/aperte, e nessuno ha detto nulla... E' davvero triste l'episodio di Marth, segno che in giro c'è davvero gente insignificante. Il fatto di saper apprezzare la cultura è oramai un grande scarto tra le persone reali e le "persone reality", nel senso che tutti i soggetti prodotti della civiltà lobotomizzata che ci circonda restano nel loro limbo fatto di Grandi Fratelli e Telegiornali in cui ti parlano di Calendari, e non riescono ad andare oltre alla copertina di un libro... Meno male che ci sono quelli di Dragon's Lair!
chandwick Inviato 26 Luglio 2005 Segnala Inviato 26 Luglio 2005 Bè, io domani andrò a Bellaria x lavoro, ma x evitare di discutere con il mio collega, che è di una noia mortale, penso di immergermi nella lettura del 'Codice da Vinci' appena me ne si presenta l'occasione. Ogni momento è buono x leggere, sia che si tratti di una rivista, di un libro o di un fumetto
Karajan Inviato 2 Febbraio 2011 Segnala Inviato 2 Febbraio 2011 La lettura non è nient'altro che ricezione di informazioni. Sono le informazioni ed il modo in cui sono espresse a dare qualità ad un libro. La lettura non ha niente di magico.
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