Ladro ranged

[SilverHorn]

Ciao a tutti,

nel mio party c'è un pg che fa il ladro, ma si rifiuta di andare in corpo a corpo con insoddisfazione e frustrazione del guerriero, del condottiero e del mago del gruppo (in pratica tutti). Secondo il loro parere infatti un ladro buildato ranged è sprecato perchè poco versatile e perchè per fare furtivi spreca interi round per aggirare il nemico allo scopo di colpirlo alle spalle in modo furtivo.

Voi cosa ne pensate?

Secondo voi un ladro solo ranged (che va in corpo a corpo solo se viene ingaggiato) è una scelta tattica accettabile?

Tenete presente che questa inezia sta causando dissensi nel gruppo che rischia l'allontanamento volontario di un giocatore. Con tanti saluti ad una campagna a cui ho dedicato mesi di preparazione.

[Pollo™]

Non solo sprecato ma a dir poco inutile. Se vuole andare a distanza che si faccia un ranger. Il lavoro del ladro è quello di fare delle toccate e fughe; un pò in mischia e un pò a distanza, ma soprattutto in mischia.

[Ramuh]

Sono d'accordo con Pollo, anche se c'è da dire che dal riconoscere l'inutilità della build di un PERSONAGGIO in un gruppo a provocare l'esilio volontario di un GIOCATORE ce ne dovrebbe passare un bel pò...

[Dusdan]

Ciao a tutti,

nel mio party c'è un pg che fa il ladro, ma si rifiuta di andare in corpo a corpo con insoddisfazione e frustrazione del guerriero, del condottiero e del mago del gruppo (in pratica tutti). Secondo il loro parere infatti un ladro buildato ranged è sprecato perchè poco versatile e perchè per fare furtivi spreca interi round per aggirare il nemico allo scopo di colpirlo alle spalle in modo furtivo.

Voi cosa ne pensate?

che la lingua italiana ti deve stare parecchio antipatica

Secondo voi un ladro solo ranged (che va in corpo a corpo solo se viene ingaggiato) è una scelta tattica accettabile?

Tenete presente che questa inezia sta causando dissensi nel gruppo che rischia l'allontanamento volontario di un giocatore. Con tanti saluti ad una campagna a cui ho dedicato mesi di preparazione.

nella mia esperienza, se se ne va per una cosa del genere vuol dire che:

- vuole andare via per altri motivi e prende la palla al balzo;

- e` meglio perderlo che trovarlo

[zebedeus]

Il ladro usa la balestra solo in fase preparativa al combattimento per sorprendere un nemico distante o quando agisce da solo nell'ombra in fase di esplorazione. Diciamo che i poteri da utilizzare a distanza ci sono (al 1° livello hai 2 will power 1 encounter e 2 daily che hanno come focus arma a distanza) ma non credo che il gioco valga la candela. Non l'ho mai provato ma sinceramente non lo vedo molto più utile di un ladro da mischia, anzi. Già il ladro fa pochi danni e ha il suo punto forte nel movimento (o in ciò che può fare nell'azione di movimento), a distanza deve usare questo unico buon vantagio (il movimento) per correre dietro agli avversari.

Poi se un giocatore decide che se ne vuole andare per questo motivo e si incaponisce che ci vuoi fare? fallo biclassare ranger o fagli fare il ranger, se vuole tirare d'arco e fare gli stessi danni che farebbe in mischia! Altrimenti:bye:

[SilverHorn]

I poteri da ladro ranged ci sono (o almeno ai bassi livelli, più avanti non so) e non è secondo me un problema di meccaniche. Fare 1d6 danni di balestra o 1d6 danni di spada corta non cambia molto.

In realtà questa storia va avanti da anni. Questo nostro amico fa sempre il ladro (anche quando si giocava in 3x) per cui non è un problema di meccaniche (il ladro in III era totalmente diverso) ma di mentalità del giocatore.

In qualità di master perchè dovrei negare a questo pg un modo di combattere a lui consono?

Se d'altra parte lo obbligassi a cambiare a ranger o a multiclassare ranger non sarebbe peggio?

Ben venga l'interpretazione anche nel combattimento anche se in alcuni casi danneggia il gruppo. E' capitato a volte che questo pg una volta steso un nemico si disinteressasse del resto del combattimento per perquisire il cadavere e cercare bottino.

Anche io quando facevo il barbaro con un altro party perdevo un'azione di round completo per entrare in ira perchè il mio pg era convinto che per farsi assalire dall'ira doveva compiere un rituale mangiando sterco di toro secco.

A parte i problemi di igiene nessuno nel party aveva da ridire perchè perdevo un round intero in quanto interpretavo il BG anche in combat.

Perchè dovrebbero negare a un pg di fare un ladro ranged? (che ogni tanto si fa i cavoli suoi facendo rischiare la pelle al gruppo)

[Lopippo]

se tengono il personaggio nel gruppo solo per non fare un dispiacere al giocatore è metagame

non mi scandalizzerei del fatto che non sfrutta le sue potenzialità, ma che se è troppo debole e mette in pericolo gli altri, solo dei folli continuerebbero a farne affidamento

[Pollo™]

Si, e poi al di là di tutto a ragione Dusdan. Se vuole andarsene certamente il ladro ranged non c'entra molto. Avrà altri problemi.

Invece sono d'accordo solo a metà con Lopippo, perchè al di là del combattimento potrebbe essere un personaggio molto utile fuori. Cacciarlo via perchè in combatimento è un "pippa" (passatemi il termine) mi sembra di una cattiveria inaudita

[Lopippo]

Cacciarlo via perchè in combatimento è un "pippa" (passatemi il termine) mi sembra di una cattiveria inaudita

se vogliono tenerlo in gruppo per motivi non bellici, ben venga

ma nel post iniziale il problema sembrava proprio quello

[SilverHorn]

Stasera si gioca e ne vedremo delle belle.

Ho progettato un dungeon con stanze molto strette.

In questo modo il ladro sarà costretto ad entrare in corpo a corpo e magari si accorge di essere molto più efficiente.

Inoltre il boss finale è un ladro/ranger che fa uno snervo di danni.

In questo modo penso di forzare il giocatore ad entrare in corpo a corpo e lo metterò di fronte a quello che potrebbe diventare lui se utilizzasse le meccaniche di gioco in modo corretto invece di rimanere legato al ladro 3x trasportato in quarta.

Ogni consiglio è naturalmente gradito.

La situazione al momento è abbastanza pesante.

Nel senso che se si costringe il ladro a cambiare lui lascia il gruppo (per questo voglio che ci arrivi da solo, sbattendo la testa).

Inoltre se non cambia qualcosa il guerriero è talmente inviperito che minaccia di lasciare il gruppo o di cambiare personaggio.

[zebedeus]

Bhe sei passato a estremi rimedi... il potere del master...

Diciamo che mettere un dungeon con stanze strette potrebbe aver senso, ma da quanto ho capito questo soggetto quando non può esprimere il suo pg in combattimento se ne sta un pelo in disparte. Magari se vuoi avere un po più di controllo potresti fare che una trappola lo rende cieco e che le cose le percepisce con gli altri sensi, ma dovrà rinunciare alla sua rangedità, insomma gli regali un talento (combattere alla cieca, e lo crei se non esiste) e gli dai anche un motivo da roleplay per riprenderi la sua vista (per esempio il lich che gli ha rubeto gli occhi per vedere...) così per un po' lo fai giocare in mischia.

P.S.: comunque se ti consola nella campagna che inizierò lunedì ho il pg che fa il ladro che l'ha voluto creare muto... siamo proprio messi bene...

[orcus]

silver se posso darti un consiglio......... cercate di trovare una soluzione al problema fuori dal gioco. Credo che il tuo amico ladro non abbia capito ancora la 4edizione, vero, ma non si può fargli una grande colpa: alla fin della fiera ognuno si diverte come vuole e interpreta il gioco come vuole. I compagni fanno bene ad arrabbiarsi ma dovrebbe rimanere tutto all'interno del gioco e non dovrebbe portare a conseguenze fuori gioco.

Parlate all'amico ladro e diteglielo chiaramente che col suo modo di fare perdete gli incontri, ma senza arrabbiarvi troppo... mi raccomando, è solo un passatempo.

[SilverHorn]

Grazie per i consigli, intanto stasera giochiamo. Magari si sviluppa tutto in una bolla di sapone.

Comunque sono anche io convinto che il ladro non ha ancora capito le meccaniche della 4x

Un ranger da tiro con il talento multiclasse ladro ha manolesta, può fare furtivi e si adatta meglio al suo tipo di gioco.

Poi anche se sul manuale c'è scritto ranger non vuol per forza dire che non possa essere chiamato ladro