Aramil Mailo Inviato 17 Dicembre 2008 Autore Segnala Inviato 17 Dicembre 2008 Brand e Olaf (il guerriero) guidarono gli stranieri fino alla Casa Lunga, l'abitazione senza dubbio più grande, bella e solida del villaggio. La facciata era adorna di fregi intagliati nel legno ed era incorniciata da lunghi ghiaccioli che scendono dall’alto tetto ricurvo. Mezzo metro di neve e ghiaccio gravava su di essa e la faceva sembrare ancora più imponente. Olaf invitò gli ospiti a varcare la piccola porta principale, da cui giunge il vociare di molte persone che stanno discutendo tra di loro. x Ontherocks Spoiler: Le persone all’interno della casa stanno parlando tutte insieme, anche ad alta voce. Prima di essere invitati ad entrare, prestando attenzione, riesci a distinguere alcune frasi isolate: “Non può andare avanti così” e “E se potessero davvero aiutarci?” x Avelyn Spoiler: Alcuni sguardi, in particolar modo quelli delle donne e di alcuni uomini più anziani, si appuntano su di voi appena entrate nella Sala. Ti rendi conto che gli sguardi sono carichi di aspettativa.
iKaR Inviato 20 Dicembre 2008 Segnala Inviato 20 Dicembre 2008 Caspita! Sono tanti... Speriamo non se la siano presa per la storia del re! Questo pensava Fil mentre entrava nella capanna più grossa. Il suo sguardo era abbassato per ciò che era successo prima e in questo modo sembrava meno massiccio di quanto in realtà fosse... Ovviamente massiccio per essere un halfling...
iKaR Inviato 3 Gennaio 2009 Segnala Inviato 3 Gennaio 2009 Spoiler: devo considerare il PBF concluso?!
Ontherocks Inviato 5 Gennaio 2009 Segnala Inviato 5 Gennaio 2009 Ivelioss entrò con calma nella capanna e si avvicinò al fuoco più vicino per riscaldarsi... Nel frattempo si guardò intorno per cercare di ascoltare e osservare i presenti... Spoiler: non poteva che essere preoccupato per ciò che aveva sentito... *anche quando siamo nei guai fino al collo ci vengono a cercare i guai degli altri* L'elfo emise un sospiro in risposta ai suoi pensieri...
Avelyn Desbris Inviato 6 Gennaio 2009 Segnala Inviato 6 Gennaio 2009 Arod continuò a seguire Brand in attesa che il guerriero si fermasse e parlasse. Quella gente dava l'impressione di essere molto ospitale, ma forse anche molto sciocca. Sarebbero potuti tranquillamente essere di quei tipi che non amano che le donne parlino per prime, quindi Arod preferì far silenzio e attendere lo svolgersi degli eventi. Camminava tuttavia quanto più eretta possibile e guardando fissi negli occhi i presenti. @Master Spoiler: Vorrei fare una prova mimica di Diplomazia (in alternativa Intimidire, ma preferisco la prima), in modo da incutere rispetto nei presenti, visto che non parlo mi darai un Malus pazzesco, ma proviamo (Diplomazia +10)
Aramil Mailo Inviato 6 Gennaio 2009 Autore Segnala Inviato 6 Gennaio 2009 Appena entrati, si fece silenzio attorno a loro. Il gruppo ebbe difficoltà a vedere bene a causa del repentino cambio di luce, dal bianco candido della neve al buio della Sala, appena rischiarato dalla tremolante luce del fuoco. Non vi sono finestre, e il fuoco che arde al centro della sala riscalda l’ambiente, ma non più di tanto. Malgrado il tetto alto più di sei metri ed il buco nel soffitto, la sala è piena di fumo. Quando i loro occhi si abituarono, videro che al suo interno le Casa Lunga presenta un unico grande ambiente, in cui sono radunate una cinquantina di persone, tra uomini e donne. Tutti guardarono i nuovi arrivati: gli uomini davanti, seduti su lunghe panche di legno, le donne dietro di loro. Alcuni reggono boccali di birra, altri tengono la mano sulla spada. Alcuni avevano sguardi diffidenti, altri sorridevano, alcuni scambiarono tra di loro battute a bassa voce, ridendo poi forte. Dalla parte opposta della sala, su di un alto scranno di legno si trovava il re: un uomo anziano, magro ma ancora prestante, con barba e capelli grigi, avvolto in una pelliccia d’orso. I suoi penetranti occhi grigi si fissarono sugli stranieri. Al fianco del re, in piedi, un giovane guerriero dalla corporatura massiccia e i lineamenti squadrati, con i biondi capelli e la barba raccolti in trecce. Indossava una pelliccia bianca come la neve.
viridiana Inviato 8 Gennaio 2009 Segnala Inviato 8 Gennaio 2009 Rimasta in disparte e silenziosa, guardando quello che succedeva rimane immobile alla vista del Re e dell'uomo al suo fianco. Spera che non si siano cacciati in un guaio più grande di loro, ma la faccia del Re, non sà perchè, un pò la tranquillizza. Guarda incuriosita le facce dei suoi compagni tornando poi a guardare il Re.
iKaR Inviato 9 Gennaio 2009 Segnala Inviato 9 Gennaio 2009 Filmore continuava a rimanere dietro il gruppo con la testa bassa. A un certo punto alza lo sguardo per vedere chi si trovava di fronte. Il suo sguardo si soffermò sul magrissimo re. Beh, magro com'è non è che avessi tutti i torti! Sicuramente non è un re che ispira potere... Piuttosto ricorda a tutti che esiste la fame!
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