Vai al contenuto

[Mokuren] Come fare avverare una profezia


Mokuren

Messaggio consigliato

Centinaia di nani che danzano, battendo i martelli contro i loro scudi...

"Ingvarr"

Centinaia di nani che danzano, urlando e mattendo martelli contro la mia testa

"INGVARR"

Mi sveglio, aprendo piano gli occhi, un mal di testa lancinante, per solo per vedere un nano urlante di fianco a me.

*Non sta battendo il martello contro il suo scudo però... e nemmeno contro la mia testa...*

Batto le palpebre qualche volta, togliendomi le ragnatele dagli occhi.

Rurik rimane li, a fissarmi.

Con voce roca, inizio a parlargli:

"Rurik, maledetto te e i tuoi antenati ubriaconi, te l'avevo detto che dovevamo fermarci al secondo barilotto... La testa mi fa male e mi sembra che la stanza balli..."

Dopo qualche attimo mi accorgo che la stanza non è la stessa, e che effettivamente non era un impressione la mia.

"Dove diavolo siamo?"

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 158
  • Creato
  • Ultima risposta

"Oh, beh, volevo chiederlo a te!

Mi sono svegliato in questo strano posto che ha l'aria di una barca, e c'era un Elfo con noi, piu spaventato di un coniglio...

...e anche più veloce a giudicare dalla fretta che aveva di uscire e cercare chissà quali guai!

La nostra roba è nella cassa o negli armadi. Se scopro chi mi ha portato di peso su una nave gli faccio assaggiare il sapore dei suoi reni!

ODIO l'acqua!"

Dico, mentre indosso l'armatura.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mentre vedo l'Elfo guardare la stanza, sentendo le parole piuttosto rumorose dall'altra stanza, mi giro di scatto.

Poi di nuovo verso l'Elfo.

"C'era qualcuno con te ?

Vuoi dirmi che non sei l'unico bloccato qui dentro, con noi ?"

Senza aspettare oltre, mi avvicino alla porta (aperta) da dove provengono i rumori, e mi affaccio.

*Un nano ?

Che mette un armatura ?*

"Perbacco...

Buongiorno!!!

Siete anche voi qui senza saperne la ragione ?"

"Oh, scusate! Io mi chiamo Erenia!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Appena sento le parole del nano, provo a tastarmi la testa, per sentire se ero stato colpito.

Quindi, mi giro, in mutande, verso la voce femminile.

*Quindi non siamo soli...*

"Frau Erenia, farebbe meglio a bussare prima di entrare nella camera di un uomo."

Mi dirigo quindi a prendere i miei vestiti, indossandoli.

"Comunque si, pare che siamo tutti stati prelevati e posti su questa barca contro la nostra volontà."

Prelevo quindi l'armatura di pelle dal mio forziere, ed inizio ad indossarla.

"E che avremo tutti da dire un paio di paroline a colui che ci ha così gentilmente invitato."

Prendo anche la spada, e tiro un paio di fendendi, prima di riporla nel fodero.

"Almeno abbiamo i nostri oggetti, quindi si esclude l'ipotesi di un rapimento a scopo di furto o schiavismo."

Prendo infine lo scudo e la sacca, fissandoli sulla schiena.

"Serve una mano con quell'armatura, Rurik?"

Link al commento
Condividi su altri siti

Arrossisco vistosamente, alle parole di "rimprovero" dell'uomo.

"Ehm... "

Mi giro, mentre continuo a parlare.

Esito, poi dico semplicemente:

"La porta era aperta.

Scusate."

"Il vostro amico elfo sta ispezionando una terza camera, vuota.

Io mi sono svegliata con una ragazza eladrin. Si chiama Thysistra. Ma non la conoscevo."

Una volta sentito il classico rumore di qualcuno che ha finito di vestirsi, mi rigiro verso di loro.

"Volete davvero mettere l'armatura, messer nano ?

Su una nave ?"

Link al commento
Condividi su altri siti

"Hmpf! Perchè? Cosa c'è che non va con l'armatura e le barche?!?"

Rimango interdetto, poi ci penso un po' su.

*Non sono MAI stato su una barca, ma forse in effetti qui attorno c'è dell'acqua, o non mi spiego come mai questa cosa traballa così tanto, e cadere in acqua con l'armatura non dovrebbe essere poi tanto piacevole... almeno fosse un mare di birra! Morirei riempiendomi di birra fin nei polmoni! Non male come idea... Ma ACQUA?!?*

Lascio quindi perdere l'armatura riponendola nell'armadio, e rispondo a Ingvarr.

"A pensarci bene no, grazie. Forza dell'abitudine. Ma le armi me le prendo, c'è qualcuno che si merita tutto il loro affetto!"

Imbracciato quindi il martello e lo scudo e assicuratomi il giavellotto alla schiena assieme allo zaino, mi dirigo verso la porta e guardo meglio le due dame.

"Ma quanta gente c'è nelle nostre condizioni? Ah, comunque mi chiamo Rurik e questo qui è Ingvarr, una brava persona."

*Toh, ci mancavano pure le damigelle in difficoltà da salvare... e pure con delle perle di saggezza da dispensare!*

"L'Elfo, che ha gentilmente lasciato la porta aperta ha detto di chiamarsi Yonas, e NON è mio amico! Non l'ho mai visto prima d'ora, così come non ho mai visto voi!

Bah, se siete d'accordo andremo a trovare chi guida questa baracca, e gli chiederemo con le buone..." accarezzo il martello "... di riportarci a casa."

Adirato con il mondo per la situazione in cui si trovava, e più che altro colpito nell'orgoglio per aver dovuto accettare un consiglio sensato da parte di una DONNA, esco dalla camera.

Guardando Thysistra, biascico qualche parola.

"Comunque, era solo forza dell'abitudine, per l'armatura. Davvero..."

Brontolando qualcosa di indicibile in nanico, entro nella terza stanza.

"Cosa c'è qui? Oh, un biglietto... Che dice?"

Link al commento
Condividi su altri siti

"E così siamo una vera e propria folla armata. Curioso."

Esco dalla camera, notando la terza stanza, aperta, e la porta che da sul ponte.

"Terrò d'occhio l'uscita. Se non c'è niente di interessante, oltre a quel biglietto, faremo meglio a vedere chi ci attende sopra coperta."

Link al commento
Condividi su altri siti

*Ma non è nemmeno la nostra camera!!!* penso sbigottita al pensiero che costoro non solo sono entrati dentro, ma pensano anche di leggere il contenuto di un biglietto, forse personale..

"Ma... insomma... forse..." dico debolmente, troppo debolmente per farmi anche solamente ascoltare.

Guardo indecisa, dopo, verso l'uomo.

*Ingvarr, dovrebbe chiamarsi, se mi ricordo bene...*

Poi di nuovo guardo gli altri "compagni".

*Che dovrei fare ?*

Link al commento
Condividi su altri siti

Il biglietto scivola fuori con un paio di strattoni, chiunque l'avesse infilato doveva essere preoccupato di farlo leggere soltanto a chi di dovere.

Non è molto grande neanche una volta aperto, e la calligrafia è sporca e grossolana.

Rogar, farai bene ad aver raffazzonato qualcosa di buono dai loro cadaveri. Non prendere niente di vistoso, le loro armi e armature andranno di diritto al capitano e non c'è nessuno dei tuoi trucchetti da quattro soldi che cambierà le carte in tavola.

Ho nascosto la chiave della cassa sotto il cuscino, mettì lì la roba. Qualunque cosa di valore avessero, ce lo spartiremo poi una volta tornati a riva.

E tieni d'occhio Hanz, sono infuriato almeno quanto lui per questo viaggio, ma non mi piace l'idea di gettare in mare il capitano mentre siamo dispersi chissà dove in mezzo all'oceano, non vorrei che dopo aver assassinato quei cinque avventurieri iniziasse a prenderci troppo gusto.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Per il buon Moradin!

Non so voi, ma io vado a mettermi la corazza, se vogliono rubarmela, dovranno togliermela di dosso con la forza. I miei antenati mi hanno dotato di piede saldo, e ho intenzione di far volare qualche dente."

*Sono forte e Ingvarr mi ha addestrato bene...*

Mi muovo a rimettermi l'armatura e armarmi di tutto punto, aiutato da Ingvarr se vuole.

Link al commento
Condividi su altri siti

*mh... se ci sono dei carcerieri perchè ci hanno lasciato le armi?*

"Secondo me non c'è proprio nessuno qui..." poi imbarazzato abbassa lo sguardo e aggiunge: "Credo..."

Si dirige dunque all'esterno dove trova l'umano che sorveglia la porta che dà, secondo Yonas, sul ponte. "Vado avanti" dice sopravanzandolo.

Link al commento
Condividi su altri siti

*Ucciderci, ma... ma come...*

"Per Bahamut!!!

Dove siamo finiti ???"

Chiaramente sconvolta, comincio a muovermi per la stanza, in cerchio.

"Calma, calma.

Bisogna stare calmi!!!"

Guardo il nano.

"Mi sa che l'idea di mettersi l'armatura non era cosi sbagliata, in fondo.

Rurik, giusto ?"

Comincio a muovermi fuori dalla stanza, poi mi fermo.

"Qualsiasi cosa facciate, aspettatemi!"

Poi mi fiondo nella mia stanza e indosso l'armatura, predendo dopo tutto il mio equipaggiamento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sentito il contenuto del biglietto, aggrotto la fronte.

*Qui c'è qualcosa che non va...*

"Da ciò dediciamo che o sono degli idioti patentati, o c'è qualcosa che non quadra."

Prima di aiutare Rurik a vestirsi, vado fino al letto presente in quella camera, e sposto il cuscino, per vedere se è presente la chiave citata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sotto il cuscino c'è una piccola chiave, che entra con un po' di resistenza nella cassa ai piedi del letto. Non dev'essere stata usata molto di frequente.

L'interno della cassa è vuoto, sembra che la già remota ipotesi che il piano di assassinare i cinque avventurieri e prendere la loro roba non riguardasse voi si sia ulteriormente allontanata.

Nel frattempo Yonas esce all'esterno e, come previsto, si ritrova sul ponte.

E' piuttosto in disordine, come è ragionevole che lo sia dopo giorni di viaggio; larghe corde sono sparse in giro, alcune delle quali tengono legati dei barili all'albero maestro. Le vele sono spiegate e la nave issa la bandiera della repubblica costiera di Dalmar: azzurra con un grifone con una corona verde che sorregge un blasone partito di rosso e di verde alla rocca di pietra attraversante.

La prua è piuttosto appuntita, tipico delle imbarcazioni di Dalmar, ma la nave è abbastanza grande da poter essere considerata parte dei vascelli mercantili che ne hanno fatto la fortuna economica e militare.

Peccato che questa nave in particolare non sembri avere una destinazione precisa: sulla poppa rialzata il timone è completamente incustodito, lasciando la vostra imbarcazione in totale balia delle onde e dei venti.

La scalinata da dove è uscito Yonas è vicina al tribordo, da cui arriva la luce del sole mattutino, c'è una scalinata simile vicino a babordo che scende verso il basso, e una botola sul ponte che conduce sottocoperta. Una grossa porta decorata in trame d'oro simili a rampicanti con foglie larghe conduce sotto il rialzo della poppa, dove quasi sicuramente si trovano gli alloggi del capitano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...