[Mokuren] Come fare avverare una profezia

[Krinn]

"Ben detto, Erenia!

Eheh, vediamo se c'è qualcuno."

Busso vigorosamente alla porta, aspettando un po' per vedere se qualcuno era in casa.

"Ehi, del faro! C'è nessuno?"

Poi rispondo a Thysistra.

"Mh, non penso proprio.

Un conto è sfondare la porta della barca, dove a quanto pare siamo stati portati con l'inganno e la forza e siamo gli unici a bordo, un altro è questo faro in una terra sconosciuta.

Non possiamo sfondare ogni porta che troviamo, almeno non tutte, poi ci inimichiamo la gente di questo posto e non ci fanno più lo sconto sulla birra!

Se non c'è nessuno qui, direi piuttosto di proseguire lungo il sentiero e raggiungere il villaggio più vicino. Una taverna sarà sicuramente più accogliente di questa lanterna troppo cresciuta..."

[Mokuren]

Dopo aver bussato alla porta e chiamato ad alta voce, passa un bel po' di tempo prima che succeda qualcosa ma, eventualmente, si sente qualche rumore di movimento provenire dall'interno. Sembra che qualcuno stia anche mugugnando qualcosa, che finisce aprendo la porta, rivelando solo "... diamine di modi".

Compare di fronte a voi una donna dall'aria assonnata, vestita in abiti leggeri e molto colorati, ricchi di bandoliere, braccialetti, un collare d'oro e delle catenine d'argento intorno alla vita. Ha tutto l'aria di essere relativamente prezioso.

I vestiti si interrompono all'altezza dei fianchi, dove sotto la pancia scoperta il suo corpo lascia il posto a delle scaglie blu, puntellate di verde ogni tanto; una metà di serpente, lunga circa un paio di metri e piuttosto spessa.

A farci bene caso, anche i capelli verdi alla radice e azzurri in punta, che sta finendo di sistemare in code laterali con un elastico, sono più simili a tanti serpenti che non a delle treccine un po' spesse, e in effetti il fatto che stiano in posa da soli per aiutare a essere legati meglio dovrebbe fugare la maggior parte dei sospetti in merito.

Battendo le ciglia dei suoi occhi azzurri assolutamente normali, vi scruta senza capire perché siete ancora lì. "Che c'è? Il faro funziona", premette come a giustificarsi.

[Elayne]

*... ma che razza di creatura è ???*

Mi faccio avanti, con un bellissimo sorriso.

"Buongiorno, e scusate il disturbo, mia signora.

Non era certo nostra intenzione svegliarvi."

*un corpo e cappelli da serpente ??? brrr....*

"E' che è la prima volta che mettiamo piede su quest'isola, veniamo da molto lontano, dopo un lungo viaggio, in nave.

Quindi cercavamo qualcuno del posto che ci potesse informare."

Di nuovo un bel sorriso.

"Ci potrebbe aiutare, al proposito ?

Anche su dove potere dormire, mangiare..."

Guardo il nano.

"E bere, aggiungo. Anche della birra."

*certo che non è proprio 'bella', con questi serpenti in testa...*

[vitellio]

*Qui c'è qualcosa che puzza... e non è Rurik, per una volta.*

Faccio un paio di colpi di tosse, per prendere la parola, sorridendo alla straniera.

"Mi scusi se la tempestiamo di domande, Fraulein. Ma prima di tutto vorrei sapere una cosa... Dove ci troviamo? Abbiamo viaggiato verso ovest, in nave, per parecchie settimane, eppure lei parla perfettamente la nostra lingua. Dove ci troviamo, esattamente?"

[Mokuren]

La donna finisce di legarsi i capelli e vi guarda con un aria un po' meno assonnata e un po' più irritata.

"Non so dove possiate trovare da bere, ma credo ne abbiate già avuto abbastanza", sentenzia secca, "Sopratutto se non sapete dove vi trovate, non è facile arrivare nel bel mezzo del nulla, di questo nulla, per caso".

Quindi si gratta la testa, i serpenti si spostano per permetterle di farlo più agevolmente, "Vi trovate in quest'isola del faro che non ha un nome dove non c'è nulla di interessante per voi bipedi e dove ci tengo a sottolineare che questo faro funziona perfettamente".

Indica distrattamente in una direzione dietro di sé, "Da quella parte, mezzo nascosto dalla bruma, c'è il promontorio con i resti del maniero Highwood, sono sicura che conoscete tutta la storia, bla bla bla, disastri, bla bla bla, esplosione, bla bla bla".

Sbuffa, poi continua col suo tono svogliatissimo, "Se cercate un porto, è a un numero imprecisato di miglia verso nord, se volete andare a terra vi consiglio di prendere la vostra scialuppa e continuare fino al promontorio e seguire la strada. Non potete sbagliare".

Poi fa una breve pausa, poi vi fissa di nuovo, "Da dove diamine venite voi, comunque?"

[Elayne]

*Ouuhhhh!!! che caratteraccio!!!

E che linguagio!*

"Come ha detto il mio compagno, veniamo da Est, dall'immensità del mare.

Ci sono terre, dall'altra parte."

Aspetto un attimo di vedere la sua reazione, poi proseguo:

"Capirete quindi che no, non abbiamo mai sentito parlare di questo maniero.

Ma suppongo che non ci sia nessuno che ci abiti, visto che parla di 'resti'.

Quindi il luogo popolato più vicino è il porto, verso nord ?

Su questa stessa isola ?

Ci vivono altri 'bipedi', come noi ?"

[Mokuren]

Lei si passa una mano sulla faccia come se non fosse sicura che foste veramente lì, nè di essere veramente sveglia. "Terre ad est. Bella questa", borbotta.

"Sentite, questa è un'isoletta piccola", fa indicando distrattamente e ad ampi gesti l'ambiente circostante, "Non ci vuole stare nessuno a parte me, se volete trovare i vostri simili, la via più veloce è andare al maniero, dall'altra parte", e indica l'altro lato dell'isola, che non vedete ma supponete essere non troppo lontano, "Il maniero è disabitato, sì, ma se seguite la strada da qualche parte dovreste arrivare. Non ricordo come si chiama quel posto".

"Altrimenti", fa trattenendo uno sbadiglio, "Seguite la costa verso nord finché non trovate il porto di Irshil, ma è pieno di gente boriosa e antipatica quindi, se volete un mio spassionato consiglio, io andrei via terra, non fidatevi di quelle storie sul posto maledetto e via dicendo".

[Elayne]

"Grazie mille, è stata molto gentile." chiudo sorridendo, per poi girarmi verso i miei compagni.

"Che ne dite, andiamo verso il maniero ?"

*Hmm... ora che ci penso, cos'è questa storia di maledizione ?*

[BomberDede]

"direi proprio di si. è meglio stare attenti ed evitare posti pericolosi

*che strana gente!! non me lo aspettavo.*

mi giro verso gli altri preoccupata

"quindi non siamo a est ne a ovest. in parole povere: dove siamo??"

[Krinn]

Rispondo a Erenia.

"Io sulla nave non ci torno, ora che ho la terra salda sotto i piedi.

Non vedo l'ora di raggiungere una taverna degna di questo nome!"

Ci penso un po' su, poi aggiungo.

"D'altronde, non possiamo certo abbandonare barca e nave qui, è l'unico mezzo con cui siamo arrivati, e probabilmente anche l'unico con cui tornare..."

[BomberDede]

"però se andiamo verso l'interno isola come facciamo con la nave? non vedo soluzioni."

rifletto

"Maniero disabitato senza nave o porto di attaccabrighe con la nave??"

guardo gli altri attendendo risposta.

[Elayne]

"Credo di avere un idea..."

La Paladina sorride, contenta di se stessa.

Si gira verso la donna-serpente, rigraziandola delle sue informazioni.

"Venite." dice ai suoi compagni, allontanandosi del faro, verificando che la donna chiuda dietro di se la porta.

Una volta lontano da orecchie indiscrete, svela il proprio piano ai compagni.

"E' chiaro che sarebbe difficile riprendere un qualsiasi viaggio con questa nave.

Insomma, si, forse riusciamo a rimetterla sul mare, e a navigare da qualche parte, ma questo finché la meta non è lontana, e finché non ci sono intoppi, come tempeste.

Non credo infatti che nessuno di noi sia marinaio."

Faccio una pausa.

"Quindi, secondo me, la miglior cosa da fare sarebbe andare verso il porto.

Non ci andremo però in scialuppa, ma in nave. E ci fermeremo al largo.

Una volta arrivati al largo, andiamo al porto in scialuppa, ma la nave sarà sempre in vista per noi.

E soprattutto, nessuno del porto saprà che è stata lasciata vuota, il che impedirà che ce la "rubino".

Arrivati al porto, cercheremo altre informazioni.

Poi, a secondo di quanto impariamo, possiamo muoverci tranquillamente sull'isola, oppure trovare un acquirente per la nave, o anche trovare un equipaggio, per tornare indietro. O andare da un altra parte.

Che ne dite ?

La cosa più importante, però, è tenersi tutte le opzioni aperte.

E credo che spostarsi con la nave verso il porto sia appunto la migliore soluzione su questo punto di vista."

[vitellio]

Rifletto un attimo sulle parole della paladina, prima di rispondere.

"Sono daccordo in parte, Frau Erenia. E' vero che l'idea migliore, per ora, è quella di dirigerci verso il porto. Eviterei però di portare la nave con noi. Vista la cattiva fama, Qualcuno di noi, e forse anche più di uno, dovrebbe rimanere all'interno della nave, come guardia, visto che dopo qualche ora di immobilità nella nave mangeranno la foglia. E dividere le nostre esigue forze non è proprio il caso, visto la situazione in cui ci troviamo. Se ci muoveremo, dovremo muoverci in barca, lasciando fuori vista la nave."

[BomberDede]

Rifletto

"potrebbe essere un idea. ma cosa potrebbe fare uno da solo sulla nave?"

guardo tutti uno a uno

"la cosa che mi pare abbiate deciso comunque è di andare verso il porto quindi per ora saliremo sulla nave di sicuro no?"

guardo il mare

"andiamo sulla nave e riparliamo e decidiamo chi rimarrà

[vitellio]

Scuoto la testa.

"No, No, Frau Thysistra. Quello che intendevo dire, è che se ci portassimo dietro la nave grande fino al porto, qualcuno dovrebbe rimanere su per controllarla. Mentre se rimanesse nascosta, magari qui vicino, non ve ne sarebbe bisogno. E sarebbe meglio, visto che dobbiamo rimanere uniti."

[BomberDede]

Ok, posta in questo modo ha senso."

guardo il faro

"e se chiedessimo alla serpe di farci salire in modo da cercare un insenatura o qualcosa di simile dall'alto del faro??"

[vitellio]

Annuisco.

"Non male come idea. Obiezioni?"

Dico, guardandomi in giro.

[Elayne]

"In realtà, non mi vedo molto d'accordo con la tua analisi, Ingvarr.

Ogni proposta ha le sue pecche.

Però, sicuramente potremo vedere, prima di fare la nostra definitiva decisione, dove sono presenti sull'isola le varie insenature."

[Krinn]

"Bene, anche se penso che alla fine ci converrà vendere la nave che non portarcela dietro o preoccuparci che ce la rubino."

[Elayne]

Annuisco alle parole del nano, anche se a malincuore.

"Comunque, dubito che la donna sarà molto contenta di vederci bussare di nuovo alla sua porta... Eviterei, se possibile.

Inoltre, ora che penso, non c'è un promontorio qui, sull'isola.

Forse la leggera nebbia nasconde un altra isola, o la terra ferma, più a nord.

Laddove appunto c'è il promontorio.

Quindi quest'isola sarà probabilmente deserta, come ci ha detto la donna, se non per il faro. Il porto non è qui.

Non rischiamo quindi molto a lasciare la nave, per ora, in quest'insenatura.

C'è qualcuno che vuole bussare alla porta di nuovo, oppure decidiamo di muoversi in una direzione o in un altra ?

Potremo anche visitare l'isola a piedi."