[Mokuren] I signori della mezzanotte

[Lollinus]

Il bene è al di sopra di tutto... meglio assicurarla alla giustizia...

mi dirigo nel vicolo camminando su un fianco del muro senza farmi notare o sentire ed osservo cosa stà facendo.

Spoiler:  

la descrizione la do quando incontro altri pg

[Alabaster]

Si guarda attorno inarcando un sopracciglio poco convinto.

Rallenta leggermente il passo e cercando di non farsi notare si concentra cercando di sondare i pensieri della ragazza.

Spoiler:  

Lancio "Individuazione dei pensieri" (CD 17) sulla ragazza utilizzando conceal spellcasting (Skill trick Complete scoundrel).

[viper99999]

Aspetto con pazienza la risposta della nobile. Intanto però, come fa il mio compagno, mi guardo un po in giro su persone sospette che passano di li.

Spoiler:  

non so se c'è bisogno di una prova di osservare, se c'è ne e bisogna effettuo la prova senza però prendere 10 o 20, seguendo il passo

[Roald Nordavind]

Appena mi accorgo che il mio amico sta lanciando un'incantesimo mi insospettisco, mi blocco un'attimo e cerco di capire le sue intenzioni.

"Ehi, ma cosa diavolo sta facendo, qui in pieno centro città??"

[Mokuren]

Caine, Roald e Bennet

I pensieri della ragazza sono molto facili da leggere, non dev'essere abituata a schermarli, come la maggior parte della gente.

Spoiler:  

Cavoli quanto è stato facile vorrei che mi capitasse tutti i giorni della gente così, sarà contento quell'idiota l'ultima volta non ho preso la mia parte mi è toccato lavorare di più per conto mio, è rischioso, non voglio finire come mio fratello chissà cosa hanno di valore questi due uno ha l'aria di avere solo lino e terra nelle tasche speriamo bene

Anche Roald, sebbene non sia familiarissimo con l'ambiente urbano, inizia a rendersi conto che qualcosa non quadra, e che poco distante ci sono delle persone appostate come in attesa di qualcuno, e in quella stradina ultrasecondaria, stretta e piena di vicoli, ci sono solo loro tre...

... E Bennet, che più che nascosto è praticamente parte dello sfondo.

Spoiler:  

Bennet

E' una banda locale di criminali comuni. Per "comuni" si intende "parte dell'organizzazione criminale cittadina", che sebbene non abbia un nome e non sia formalizzata, è effettivamente un organizzazione con tanto di contatti, capi di zona, tasse sui crimini e relativi esattori in cambio di un dubbio e interpretabile codice di pararsi il posteriore a vicenda.

Non fanno parte dei contrabbandieri del nord, che stanno cercando di inserirsi a forza nel crimine locale senza rendere conto a nessuno.

Jaime e Hebrion

E' difficile dire chi vi segua o meno, c'è talmente tanta gente che chiunque potrebbe essere un passante come un mendicante come un assassino, ma sembra che nel vostro caso appartengano tutti quanti alla prima categoria.

"La mia richiesta, eh?", Vanyameg sorride, nonostante siate la sua unica scorta ha un'aria abbastanza nobiliare da creare come una piccola bolla nella folla in cui potete muovervi senza spintonare chiunque per ogni passo, o forse è proprio per la vostra presenza, "E' una cosa di cui temo di non poter parlare in pubblico, mi dispiace, non vorrei che qualcuno... Fraintendesse", ridacchia come se lo dicesse per scherzare, "A ogni modo, se non sono i soldi che ti interessano, come preferisci essere pagato? Non sei certo uno schiavo comune che posso ricompensare con un letto vicino alla stalla".

Spoiler:  

Hebrion

E' praticamente impossibile capire chi vi stia seguendo o meno, ma c'è una persona che continua a tenervi d'occhio e fa la vostra strada. E' un uomo alto, con la muscolatura di un guerriero, capelli rossi un po' disordinati e una lunga cicatrice sull'esterno dell'occhio sinistro. Non fa nessuno sforzo per non farsi vedere, a parte lo stare nella folla, ma hai come l'impressione che Vanyameg sappia della sua presenza, nonostante non lo dia a vedere.

[ChrisLavel]

Per il pagamento accetterei benissimo delle pietre preziose, mi piace lavorarle per farne gioielli, anche se sono un pò mediocre...comprendo tutta la sua riservatezza, ma almeno potrebbe dirci da dove viene? Mi è sembrata una Nobile del Sud, ma c'è qualcosa che mi fà pensare invece il contrario...

attendo la risposta, mentre mi muovo nella mia armatura completa senza troppi affanni...

[Lollinus]

Bene, bene... cominciavo ad annoiarmi...

Mi dirigo furtivamente verso i malviventi, attacco furtivamente quello che sembra più pericoloso e lo colpisco con la spada corta

Spoiler:  

Spada corta perfetta Difensiva +11/+4 compio entrambi gli attacchi più danni da attacco furtivo

[viper99999]

Sarà meglio avvertire il mio compagno, potrebbe essere un tipo pericoloso

Continuo a camminare con loro, tenendo sempre d'occhio l'uomo. Poi mi rivolgo al mio compagno cercando di non farmi notare dalla nobile:

''Guarda quel'uomo dietro di noi... quello con la cicatrice... ci sta seguendo da un pò, è maglio stare in guardia non si sa mai che la nobile sia un pezzo grosso...''

[ChrisLavel]

Mi giro come faccio da pochi minuti per controllare attorno ma stavolta ho qualcuno da fissare...cerco con lo sguardo quest' uomo indicatomi dal mio compagno...tentando di non insospettirlo provo a capire quale sua il suo obiettivo

@Master

Spoiler:  

prova di percepire intenzioni +2 spero nel 20 naturale

[Alabaster]

Allunga il passo portandosi dietro alla ragazza.

Con una mano cerca di afferrarle un braccio mentre con l'altra sfodera il pugnale tentando di puntarglielo alla gola.

[Roald Nordavind]

Quando vedo Caine che afferrà la ragazza, di colpo mi fermo e esclamo...

"Ehi ragazza, per chi ci hai preso? Vengo dai boschi e dalle montagne, ma non sono certo uno sprovveduto.....l'ultimo che ha provato a truffarmi adesso sta nella pancia di Mjolnir...."

[Mokuren]

Caine, Roald e Bennet

La ragazza è colta totalmente alla sprovvista nel vedere i suoi piani completamente anticipati, evidentemente non è abituata ad avere a che fare con gente sveglia.

"M-ma che fai? Aaa! Mettilo giù!"

In quel momento un altro urlo esplode da un vicolo e un uomo che brandiva una grossa mazza chiodata cade riverso sulla strada con una profonda ferita sulla schiena.

"*****, *****! E' lui! Scappiamo!", e improvvisamente il vicolo si popola di personaggi poco raccomandabili che fuggono disordinatamente e rumorosamente in direzioni diverse, lasciando la ragazza sola, con voi tre, e un coltello puntato alla gola.

Jaime e Hebrion

"Aha! Ci siamo".

Arrivate davanti al portone che conduce ai cortili interni del castello, siete quindi giunti a un passo dalla vostra destinazione e Vanyameg si gira verso di voi.

"Molto bene, siamo quasi arrivati. Ora mi dovrete accompagnare all'interno fintanto che vi sarà concesso, cercherò di convincere il duca a ricevermi con voi due e... Ah! Ehi! Giusto te!".

Vedete che agita la mano in direzione del tizio con la cicatrice, che si avvicina come se non aspettasse altro.

"Lasciate che vi presenti un mio vecchio amico. Jaime, Hebrion, lui è Donovan Starcaster. Donovan, loro sono Jaime Kujak e Hebrion, sono miei assistenti".

"Uh", è la risposta di Donovan, come se non fosse sicuro di cosa dover dire, "Piacere mio".

Intanto la donna si rivolge alla guardia asserendo tranquilla, "Salve, sono qui per incontrare il duca".

"Il duca non riceve nessuno sen-".

"Abbiamo cose molto importanti di cui discutere", afferma sorridendo e mostrando qualcosa da sotto il mantello. La guardia sembra titubante e lei continua, "Ed è molto urgente".

Come la nobile finisce la frase, la guardia da ordine di aprire, e una piccola porta si sblocca e si apre verso l'interno, dandovi un piacevole scorcio di enormi giardini molto ben curati.

"Bene", sorride ancora lei, "Andiamo?".

Spoiler:  

Jaime

L'hai visto solo di sfuggita, ma quella cosa che Vanyameg ha mostrato alla guardia sembrava lo stemma d'argento di una casata nobiliare, come sono soliti portare i membri di spicco come parte dell'abbigliamento, a mò di medaglia.

Non l'hai visto bene però, non sapresti identificarlo senza vederlo più chiaramente.

[ChrisLavel]

Perfetto Madame, faccia lei strada, non mi sono mai addentrato così tanto nel castello...la seguo a ruota...

aspetto che abbiamo fatto qualche passo nel magnifico antro che introduce al castello per avvicinarmi di qualche passo alla Nobile...

Scusate la domanda Madame...cosa avete mostrato alla guardia da far cambiare subito atteggiamento a questa? Ho intravisto una sorta di stemma nobiliare, ma sarei curioso di approfondire la mia conoscenza nei riguardi delle Casate Nobiliari...spero di non essere invadente, la mia è sola curiosità, se non volete accetterò la vostra decisione, sebbene con qualche dubbio...

[Lollinus]

Esco dall'ombra e mi rivolgo alla donna

Le consiglio di arrendersi signorina... La prego, mi consegni le sue armi e non mi costringa ad usare la forza...

intanto constato se il bestione che ho steso è vivo o no.

[Alabaster]

Senza allentare la presa si avvicina all'orecchio della ragazza e le parla a voce bassa

Sei una ragazza così carina, dovresti stare attenta ai lavori che scegli. Pensa se ora mi sfuggisse di mano questo coltello, sarebbe un spreco non trovi?

Sorride.

Ma sei fortunata che ho una presa salda sull'impugnatura...di solito.

La allontana con una spinta facendola cadere e rinfodera il pugnale rapido.

Il sorriso sparisce e inclinando leggermente il capo, serio

Non ci pensare nemmeno a scappare.

Poi si rivolge al figuro uscito dall'ombra, alzando la voce in modo che possa sentirlo

E voi di grazia chi siete, buon uomo? Una guardia?

@master

Spoiler:  

Tento di leggere i pensieri di Bennet, se possibile.

[Lollinus]

Guardia? Io?!?

ghigno divertito

Non sono certo uno di quei grassi e corrotti "tutori della legge"... Si vede che non siete di qui, altrimenti sapreste chi sono... Chiediamolo alla nostra ladruncola

mi avviciono alla donna e le chiedo

Allora, vuoi dire a questi stranieri chi sono?

@DM

Spoiler:  

Sottinteso che in città mi conoscono come “Manto della Notte”, non come Bennet Vikan

[viper99999]

Rivolto alla nobile con aria interrogatuva :

''Le potrei chiedere per caso che compito svolge il suo amico Donovan Starcaster nel castello?''

Inoltre mi guardo in giro osservando se ci sono guardie e se ci sono quante.

Spoiler:  

Faccio una prova di Osservare e una di Percepire Intenzioni per capire se sono ostili.

[agamennone]

*questo viaggio mi ha davvero stravolto...dobbiamo fare in fretta però*

prendo la pinta di birra e finisco l'ultimo sorso.

"credo che sia meglio andare a cercare altrove ora, ci siamo riposati abbastanza..."

Mi alzo da tavolo prendendo le mie cose da terra e mi avvio al bancone.

Estraggo dalla tasca i soldi necessari per pagare i pasti e mi faccio indicare la stanza dove alloggiamo così da poter posare le borse da sella e lavarmi il viso.

Fatto ciò, prendo lo zaino e la spada e le carico in spalla legandole ben salde a me e ritorno nell'atrio, aspettando kendal al bancone prima di uscire, ascolto le voci della sala interessato.

[Mokuren]

Jaime e Hebrion

"Mh? Oh, gli ho mostrato questo".

Mentre vi fate strada nel cortile, Vanyameg mostra lo stemma argentato della famiglia Lancaster, i precedenti governanti di Rafiel.

"Ne sono entrata in possesso in circostanze particolari", sorride tranquilla, "E sono sicura che l'attuale duca apprezzerà le informazioni che sono in grado di fornirgli in merito".

Seguite una strada lastricata e ben tenuta mentre attraversate il cortile. Tutto l'ambiente è pulito e ben curato e c'è un discreto affaccendamento di servi e guardie, anche se nessuno di loro vi si avvicina più dello stretto necessario. Nonostante ciò, dagli sguardi che ricevete sembra che i visitatori non siano frequenti, persino il gruppetto di dame di corte che si intratteneva in un angolo del giardino si ferma a fissarvi.

Passate il cancello di un muro interno, e Vanyameg si rivolge a Hebrion: "Donovan Starcaster è un mio amico di vecchia data, gli ho chiesto di accompagnarmi, ma come vedete lui non è per niente una bella presenza".

"Grazie. Posso anche andare via, sai?".

Lei ridacchia, e arrivate di fronte ai grandi portoni di legno del castello, con due guardie ai lati che vi fermano: "Alt, non potete entrare".

"Perdonate le mie maniere per non essermi presentata", dice subito la nobile, quasi cogliendolo alla sprovvista, "Il mio nome è Vanyameg e giungo da lontano per porre i miei omaggi al duca Rubies Korvar".

"Il duca non riceve nes-".

"Oh, andiamo", fa lei sorridendo, "Se non potessi riceverlo non mi avrebbero fatta entrare, no?".

Le guardie sembrano titubare un po', ma alla fine quella con cui ha parlato cede. "Va bene, ma dovete consegnare tutte le armi prima di entrare".

"Se non è un problema", Donovan alza la mano, "Io resterei fuori, quindi potete lasciare le armi a me", quindi guarda Jaime e Hebrion come se non sapesse bene che pesci pigliare, "... Sempre che siano d'accordo".

Caine, Garel e Bennet

La ragazza deglutisce, sudando freddo alla vista dell'uomo, "T-tu... Tu sei... Il manto d-della notte...".

Di scappare non ne ha la minima intenzione, se non altro dopo una rapida occhiata all'uomo steso per terra. Non è morto, ma lo sarà se viene lasciato lì.

"N-non...", ha l'aria di voler cercare una qualche scusa, ma sembra anche altrettanto terrorizzata da avere la lucidità di capire che non le servirà a niente. Si guarda nervosamente in giro, ma non c'è niente nè nessuno in grado di soccorrerla.

"M-mi dispiace...", piagnucola, "Ma da q-quando si fanno la guerra, non si può più vivere onestamente...".

Raynard e Kendal

"Eeeeeeeeeeeh? Non ci sono più camere?".

Di nuovo quella voce, di nuovo lei, questa volta però è davanti all'oste che ha comunque la stessa identica reazione del mercante di gemme.

"Mi dispiace signora, non c'è più posto, siamo al completo. Ma se vuole mangiare qualcosa saremo ben lieti di accontentarla".

Lei sospira con aria abbattuta, "Oggi non è proprio la mia giorna- Ah!". Si illumina un attimo vedendo Raynard, come se fosse una persona che non si aspettasse di vedere lì, e fa un ampissimo cenno di saluto con la mano.

"Ehi! Ma non eri andato via tu? Ah... Se eri rimasto per me, scusa, ma davvero mi ci vorrà un po' di tempo per quella tua richiesta", fa un lievissimo inchino come per scusarsi, "Comunque ti ho già detto che ho un negozio a Comodo, vero? Ti ricordi come ci si arriva?".

Parla come se ti conoscesse, e sembra non aver notato Kendal.

[ChrisLavel]

Le armi? Certo, come volete, anche se spesso le armi non sono altro che uno specchietto per le allodole...

detto ciò lascio le mie armi, più grandi e pesanti di quelle normali, a Donovan, mettendole appoggiate ad un muro o ad una colonna

...caro Donovan, dia un'occhiata ogni tanto, anche se penso non ce ne sia bisogno, a quest'armi, che sono particolari e hanno un certo valore, grazie mille...

spoglio dello spadone e del mazzafrusto ma ancora in armatura ritorno di fronte alle guardie mostrandomi sprovvisto di armi...guardo anche hebrion aspettandomi che faccia lo stesso, in fondo qualche precauzione per la protezione del duca la devono prendere, anzi che ci fanno entrare...