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[Dimensioni] Glennascaul (Cap 2)


mantis

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Inviato

Mizar non si accorge subito di ciò che è accaduto, quando si gira vede i due andare verso il bosco: "Dove stanno andando quei due, maledizione! Non abbiamo già abbastanza guai?" Esclama infuriato. Poi si gira verso Hurik con sguardo perplesso. "Cosa c'è laggiù? I miei occhi vedono male al buio.."

Spoiler:  

@Flann: per ora vedi solo Quan che corre verso il bosco. Il temporale e le tenebre ti impediscono di notare alcun che.


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Inviato

Quan accelera la sua corsa nella sterpaglia, avvicinandosi sempre di più al bosco: ogni sua fibra muscolare è impegnata nella corsa.

Dopo alcuni metri di corsa grida "Fermiti!" e dopo qualche attimo "Fermati, vogliamo aiutarti!".

Inviato

Pur cercando di tenere dietro al veloce Quan, Flann continua preoccupato a scrutare nel bosco, e tiene pronto l'arco. Le grida dell'estralo sono perfettamente udibili nella notte e mentre l'eco si propaga tra le colline, Flann non riesce a trattenere un moto di irritazione.

*Certo, come no... vogliamo aiutarla. Ma se continuiamo a fare tutto questo rumore chi aiuterà noi?*

Appena raggiunge la boscaglia, Flann riduce l'andatura, muovendosi in modo più furtivo e facendosi guidare dai rumori prodotti da Quan.

*Per le gonne di Wingran, che tenebre... se quel matto sconsiderato non la smette con questo fracasso, finiremo per avere addosso ogni bestiaccia demoniaca di Mortombra*

Spoiler:  
Cerco per quanto possibile di muovermi in silenzio, senza perdere troppo terreno rispetto a Quan (rimango a tiro di voce). Intanto, dopo aver abituato i miei occhi all'oscurità, mi guardo attorno. Tiro di Furtività: 5+16=21; Tiro di Percezione: 3+12=15.
Inviato

"Ma cosa diavolo si è messo in testa ora? Dai mizar, seguiamolo. Non mi piace che si inoltri solo là in mezzo. Stammi dietro, io allargherò i miei sensi con la magia..."

Pochi gesti, poche parole, e la sua vista si acuisce come quella di un falco. Poi Hurik con un cenno delle mani chiama a se Mizar, e si inoltra nella foresta.

Spoiler:  

Mi aumento la vista con taumaturgia. 3°lvl di magia, 1 di intensità, 0 di distanza, 2 di durata, ok? totale 8pm. Raddoppio a 16 così ci metto 1 solo round, ok?

Poi mi inoltro nella foresta.

Ah, tra parentesi, quanti PM ho recuperato durante la notte di riposo? dico male se dico 24?

Inviato

Dalle mani di Hurik si sprigiona una luce che per qualche secondo si propaga intorno a lui focalizzandosi sui suoi occhi. Grazie a questa magia ora tutto gli sembra più nitido e quelle che erano solo ombre nella notte diventano immagini chiare. La densa boscaglia sembra prendere vita e figure si muovono al suo interno: Quan, già corso avanti, Flan al suo seguito poco lontano e, più avanti, ombre, prima invisibili, sembrano danzare nella bruma, respiro della foresta. Tutto sembra ora più vivo....

"Non usare la magia qui, maledizione! Qualcuno può vederci... " Irrompe Mizar. "Bah, dimmi almeno cosa sta succedendo, io non riesco a vedere niente! Andare nel bosco per me è come entrare in un mondo oscuro. Sarei perso. Vi aspetto qui, provo a convincere i custodi di farci entrare. Myrsus verrà con voi." Detto questo fa cenno a Myrsus di seguirvi.

Intanto Flan, muovendosi silenziosamente, cerca di seguire con lo sguardo Quan,anche se il buio rende questo molto difficile. Muovendosi stando attento a non far rumore, perde dei metri rispetto a Quan che invece corre deciso verso ciò che ha visto.

Spoiler:  

@Hurik: Hai recuperato tutti i punti di EM. Sei al completo.

Inviato

Ad un tratto, mentre un ululato prorompe dalla foresta, Quan interrompe la sua corsa e stringendo saldamente la scimitarra inizia a guardare un punto nella boscaglia a qualche metro da lui.

Con un tono tranquillo che quasi stride con l'ambiente dice ad un certo punto "Stai tranquilla, ti porteremo via di qua." e si muove verso il punto in cui sta guardando.

Inviato

La stanza nell'ombra, lo scoppiettìo del focolare. Rumore di stoviglie, briciole di pane sul tavolo. L'uomo è seduto al tavolo, gli occhi fissi sulle fiamme. E' alto. Una piccola mano si allunga a stringere la manica della camicia, strattonando con insistenza.

"Padre, parlami ancora delle creature della Foresta Fuligginosa... Sono le fate, vero?"

Le mani del Bardo si poggiano lievi sulla testa del bimbo, in una carezza gentile. Sorride, e la sua voce profonda e rassicurante lo avvolge come una calda coperta.

"Si narra che nelle notti buie di luna nuova, in particolare durante i temporali, possano essere uditi strazianti lamenti provenire dal bosco. A volte voci di donne, pianti di neonati, grida di aiuto. Ma di esse fidarsi non è saggio. Non le fate, ma streghe, e demoni oscuri popolano le notti della Foresta Fuligginosa..."

Di nuovo le tenebre, il freddo, la pioggia, e quel lamento... la foresta che sembra richiudersi su di loro.

Flann urla con tutto il fiato che ha:

"QUAN! VAI VIA! FUGGI! E' UN INGANNO!"

Inviato

"Mi dispiace disubbidirti per una volta Mizar, ma preferisco rischiare di essere visto che rimetterci la pelle. E comunque credo di aver fatto bene. Ora la situazione mi è più chiara. Credo sia opera di un demone, o qualcosa di simile. E Quan si sta gettando tra le sue braccia. Avverti se ci sono problemi, io vado!"

E come un fulmine Hurik, terminata la frase, si getta nella boscaglia, veloce e rapido. Grazie alla sua vista acuta evitare gli intrichi del sottobosco non è difficile per lui.

"QUAN! QUAAAAAAN! VIENI VIA SCIOCCO!"

Urla il ragazzo

"NON E' QUELLO CHE CREDI! SCAPPA!"

Inviato

Dopo un passo Quan sente le grida di Flann ed Hurik e si ferma *Cè ajan di berlâ chej altris...*

Gira la testa verso la strada e grida "Flann, Hurik... che succede? Qua c'è solo una donna che pare abbia bisogno d'aiuto, ma non vedo alcun pericolo!" poi torna a voltarsi verso la donna; ora osserva nuovamente la donna ma la sua espressione è diventata seria e preoccupata e la mano che tiene la scimitarra rinsalda la presa, pronta ad affrontare eventuali pericoli.

Inviato

La donna, china su se stessa e disperata, sembra accorgersi dell'arrivo di Quan. Guarda l'uomo con sorpresa smettendo di piangere, quasi come fosse intimorita, cercando di scorgere il suo volto nel buio del bosco.

Poi si alza in piedi e, tornando disperata, apre le braccia correndogli incontro, singhiozzando: "Aiuto, signore! Aiutatemi... ve ne prego! Mio figlio.... mio figlio..."

Hurik e Flann, sebbene più lontani assistono alla scena, anche se Flann, a causa del buio, vede solo le ombre delle due figure. Per Hurik, invece, tutto sembra più chiaro..

Inviato

Quan, allarmato dalle parole di Flann ed Hurik, non appena vede la donna muoversi fa un passo all'indietro e contemporaneamente alza la scimitarra orizzontalmente davanti al petto sorreggendola con entrambe le mani: una sull'impugnatura e l'altra dietro la punta, quindi dice con voce ferma "Stia ferma lì signora!".

Quindi, senza perdere di vista la donna grida "FLANN, HURIK, SE MI VEDETE RAGGIUNGETEMI ALLA SVELTA! Non capisco più cosa sta succedendo!"

Inviato

La donna si getta a terra davanti alla scimitarra di Quann e, unendo le mani disperatamente dice: "La prego Signore, mi aiuti a trovare mio figlio. Me l'hanno presto, l'hanno rapito dalla sua culla... Prima che lo portino via mi aiuti... Le darò tutto quello che ho!" Conclude singhiozzando.

Il suo volto, nonostante l'oscurità, sembra sconvolto ed esprime, in ogni sua piega, il dolore che dice di provare.. I suoi capelli sono bagnati ed i vestiti sporchi di terra.

Inviato

*Al diavolo la prudenza...*

Facendosi guidare dalla voce di Quan e dalla sua esperienza dei boschi, Flann rinuncia a muoversi silenziosamente e rapido corre verso il compagno.

"Sto arrivando, Quan!"

L'arco nella sua mano è già pronto e la freccia è incoccata quando il menestrello sbuca dagli alberi alle spalle dell'estralo. La scena che gli si para davanti un pò lo sconcerta; s'aspettava una creatura demoniaca, invece la donna ai piedi di Quan ha un aspetto così misero ed indifeso...

*Che sia sincera?*

Eppure il sospetto che possa essere una trappola è ancora troppo grande.

*Ci vorrebbe un pò della magia di Myrsus, qui. Devo prendere tempo...*

"Chi sei, donna? Perchè piangi e gridi tutta sola nella foresta invece di essere al sicuro nel villaggio?"

Inviato

La donna, vedendo arrivare anche Flann, prende ancora più forza nella sua supplica, calcando l'accento del luogo: "Ve prego signori, sono una contadina che vive qua ad Aragrad. Ve scongiuro di aiutarmi ad artruà mi fio... Le creature del bosco me lo hanno tratto via... Credeteme .."

Un altro ululato, più vicino del precedente, riecheggia sordo tra il fitto del bosco, mentre l'aria, pregna dell'odore della terra, che qui assume un'aroma unica, trema all'eco di un tuono lontano.

"Eccole, le sentite anche voialtri? Sono loro.. Ce l'hanno lo 'l mi fio! Lo capite?" Continua lamentandosi quasi irritata dalla vostra inerzia, mentre la luce di un lampo le illumina, per un istante, il pallido volto.

Spoiler:  

NdN: se vi va bene aggiungo qualche nota di colore nel lessico degli abitanti del luogo facendoli parlare in dialetto. :-D

Inviato

Pochi secondo dopo Flann anche Hurik giunge sul luogo. Da lontano aveva già visto tutto e quando arriva il suo sguardo vaga oltre la donna ed i compagni, nel buio della foresta.

"Tutto a posto Quann. Secondo me la donna dice il vero" dice hurik al suo compagno. Il suo sguardo è però sempre rivolto alla foresta "Sento ancora quella forte presenza maligna, ma non viene da lei come pensavo. La sento chiara, sento il suo odore attraverso la foresta. Forse non è lontana da qui..."

Inviato

Sentendo le parole di Hurik, Flann gli lancia un occhiata sorpresa.

*Avverte una presenza maligna? Questo ragazzo è più di quel che sembra... Che sia uno stregone? Un sensitivo?*

"Sei sicuro di quel che dici, Hurik? Come fai a saperlo?"

Flann osserva di nuovo la donna. Una contadina, terrorizzata ed implorante.

*In effetti avevo sentito un lamento, come il pianto di un bambino, prima. Ma credevo fosse un sortilegio. E se invece fosse vero?*

"Sembrerebbero lupi." riprende; rivolgendosi poi alla contadina, con tono gentile ma con una certa urgenza nella voce "Erano lupi, donna? Cosa è successo? Dove sono andati? Forza, dicci qualcosa che ci aiuti nelle ricerche!"

*Dobbiamo sbrigarci. Non voglio rimanere in questa foresta per troppo tempo! Conosco fin troppo bene i suoi pericoli...*

Inviato

Dopo che la donna si è gettata a terra Quan, ancora confuso per gli eventi, continua a tenere la scimitarra puntata verso la donna, come estremo gesto di precauzione.

*Ce isal cumò? Ce fasial cheste fèmine?*

Quando Quan vede arrivare Flann ed Hurik si gira nella direzione da cui sono arrivati *Dome lôr?* per vedere se qualcun altro dei compagni di viaggio lo ha seguito e chiede a Hurik "Hurik! e Mizar e Myrsus? Di che pericoli dicevate? Questa non mi sembra altro che una contadina.."

Mentre la donna parla cerca di seguire il suo discorso ma sembra confuso *Cè aial piardût? Cè le àian ğhavât?* quindi chiede ai compagni "Ma cos'è successo a questa donna? Non capisco bene la lingua di questa donna.." ed abbassa la scimitarra ancora puntata verso la donna.

Poi riprendendo le parole di Hurik "Non ho sentito la forza che tu dici, ma sembra ci fossero dei lupi o altre creature nel bosco: ho sentito il loro ululato che riempiva tutta la foresta."

Inviato

"Come vi ho già detto, ho avvertito una strana presenza nella foresta. Sento come qualcosa di caldo intorno a noi, che mi fa bruciare le ferite. E poi una specie di paura, un terrore viscerale, oscuro, che proviene dall'interno della foresta. Non so cosa sia, ma lo sento. E ora che i miei sensi si sono espansi, lo sento sempre più chiaro e forte.

"

Finita la frase Hurik si prende qualche attimo, respira profondamente, e poi riprende a parlare.

"Puoi abbassare l'arma Quan, la donna è a posto. Piuttosto, se vogliamo aiutarla dobbiamo muoverci. Non mi piace affatto questa foresta. Datemi solo qualche secondo, ho ancora qualche ferita aperta, vorrei prima curarmela. Poi sono pronto a venire anche io. Arrivo subito."

Spoiler:  

Allora mantis, prima di tutto cerco un posto un po' riparato in modo che la donna non mi veda lanciare incantesimi. Non vorrei che si spaventasse.

Poi mi curo, come al solito, 3° lvl di magia, 0 per la distanza, 1 per l'intensità, 1 per la durata, quindi 4 PM.

Poi già che ci sono mi vorrei lanciare anche un altro incantesimo per aumentare la mia forza, dato che la situazione mi sta facendo paura. Però mi devi aiutare con i calcoli, perché non so bene se dico giusto. Dimmi te, poi decido se lanciarlo o no dato che i miei PM stanno scarseggiando..

Vorrei lanciarlo al 3° lvl di magia, quindi spenderei:

3 per il lvl di magia, 0 per la distanza intesità basta 1 come per curarmi o serve di più? quando risp ti dico come e se me lo lancio, e ti dico anche la durata nel caso. Grazie.

Edit: il dado per curarmi... mi ero scordato. Mi curo 4 ferite.

Inviato

*Curarsi le ferite? Calore e sensi che si espandono? E così anche il giovane Hurik conosce la magia! Ogni giorno che passa scopro sui miei compagni di viaggio qualcosa di sorprendente*

"Va bene Hurik, fai presto però. Non vedo l'ora di entrare nel villaggio"

Flann prima si rivolge a Quan:

"Pare che il mio grido di allarme sia stato uno scrupolo eccessivo, ma sappi che gettarsi così di corsa e da solo in questa foresta è stato avventato. Ci sono storie oscure su questi boschi, creature delle tenebre li popolano. Questa volta era solo una contadina... ma avrebbe potuto essere una strega o peggio; ed ora tu saresti cibo per i vermi, o schiavo per l'eternità. Sii cauto, amico estralo"

Poi si avvicina a Myrsus e gli bisbiglia:

"Queste tenebre non ci sono amiche. Conosci qualche sortilegio in grado di squarciarle? O che permetta di vedere attraverso di esse? Le mie frecce sarebbero molto più utili se riuscissi a vedere cosa c'è oltre la punta del mio naso"

Spoiler:  
Mi pareva di aver capito che Myrsus è con noi... o no? Nel caso, ignorate pure l'ultima parte del mio post ;-)
Inviato

Anche Myrsus arriva con un po' di affanno, guardandosi intorno stupito e poi volgendo lo sguardo sulla donna.

"Se non è strettamente necessario meglio non usare la magia. Sappiamo che qui ad Aragrad ci sono degli inquisitori ed è meglio non rischiare la forca. Cosa è successo a questa donna?"

Mentre Myrsus dice queste parole un fruscio tra il sottobosco, dietro di voi, vi allerta e vi fa girare. Poi, come se la foresta lo avesse partorito, il pianto di un infante riecheggia lontano, verso la collina, ridestando i lamenti della donna che si alza di scatto iniziando a correre in quella direzione...

Spoiler:  

@Hurik: per poter alterare la tua Forza occorre un livello di magia pari al 4° visto che l'intensità di un uomo la ottieni al 4° livello. Ora potresti farlo su creature più piccole come un bambino o un cane. In ogni caso puoi alterare solo una parte del tuo corpo (braccia, gambe) e l'incremento di Forza verrà applicato solo a quelle parti (ad esempio aumentando la velocità o la capacità di sollevare meglio un peso o di usare un arma, ma non ti darà aumento di Vitalità.) L'intensità in questo caso sarà pari a 3 (gambe o braccia). Hai a disposizione 9 punti di EM.

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