Elin Inviato 13 Maggio 2009 Segnala Inviato 13 Maggio 2009 "Myrsus, gli inquisitori non sono stupidi." C'è una nota di disappunto nella voce del ragazzo, come se fosse offeso. "Se hanno preso in consegna Mizar e hanno minacciato te, sapevano ciò che facevano." Dopo una breve pausa la sua voce torna rilassata. "Comunque Myrsus, stamani ci siamo fermati dall'oste per avere qualche notizia di cosa succede in giro. A quanto pare il figlio del conte è morto assassinato tempo fa, e da allora il conte è come caduto in depressione. Ha smesso di interessarsi delle sue città e quindi ora la situazione va complicandosi. Dove prima i pericoli erano stati allontanati, ora sono tornati quasi come prima. Strani lupi, come quelli che abbiamo incontrato noi si aggirano nelle zone intorno al paese, strane voci corrono nei vicoli e nelle strade. E poi, troppi inquisitori e personaggi strani, secondo l'oste. Altro poi non so, la nostra conversazione è stata, giustamente, interrotta da te. Anzi, qual'cos'altro c'era. Un certo messer B. non meglio specificato. Un qualcuno che c'entra con la morte del figlio del conte. Ma della cosa, non abbiamo parlato molto. Forse flann può dirti di più, mi era sembrato di capire che lui e l'oste si capissero bene sulla questione..."
bellandrew82 Inviato 13 Maggio 2009 Segnala Inviato 13 Maggio 2009 lo stregone con espressione sorpresa, alla veemenza iniziale del giovane hurik risponde: <<hurik, io non li ho affato definiti stupidi... solo avventati a volte... ma quello che hanno fatto, prendere mizar in consegna in quel modo, e minacciare un membro dell'ala celeste, mi dà da pensare... ed è per questo che vi ho chiesto se vi erano giunte voci strane dall'oste...>> Poi voltandosi verso Flann: <<L'ufficiale, era lo stesso che abbiamo incontrato ieri, e che ha preso in "custodia" Bramm, ma dimmi... tu ne sai qualcosa di più su questo messer B.?>>
jed_na Inviato 13 Maggio 2009 Segnala Inviato 13 Maggio 2009 Alla domanda di Myrsus, il solito sorrisetto impertinente si fa largo sul volto del menestrello. "In realtà, amici miei... su messer B. ne so quanto voi. Si è trattato solo di un bluff, un colpo alla cieca che ha avuto un esito fortunato. Non conosco neppure il nome che si cela dietro l'iniziale; so solo che quest'uomo esiste, grazie a questa lettera che ho trovato sul corpo del capo dei banditi responsabili della cattura del nostro Quan e della morte di messer Elevaperon. " Così dicendo, Flann fruga nella sua borsa e porge ai suoi compagni la carta. Spoiler: Il foglio di carta contiene una lettera dove qualcuno esorta un certo Lestat a portargli, in segreto, degli uomini vivi da far rinchiudere nel proprio castello. Ogni uomo portato verrà pagato con 50 drame d'oro. Firmato: B. "Il fatto è che questo B. si sta dando molto da fare. Permettetemi di riassumere ciò che sappiamo di lui. E' stato consigliere del conte, e tutore del contino fino alla sua tragica e misteriosa morte; anzi, le voci della gente additano proprio B. come responsabile della prematura dipartita del legittimo erede. Ha fama di guaritore, ma si mormora che sia sapiente anche e soprattutto in altre discipline meno lecite. Quasi sicuramente è lui il padrone di quelle belve mostruose che abbiamo affrontato ieri notte e che mi hanno quasi ucciso; e tacerò del bimbo di Arianne e del rito abominevole a cui era destinato. Di certo noi sappiamo, grazie a questo biglietto, che c'è lui dietro alle sparizioni ed all'aumento di banditi in questa regione. Probabilmente, se non fossimo intervenuti allora, anche Quan ora sarebbe suo prigioniero." A questo punto fa una breve pausa d'effetto, per dare ai suoi compagni il tempo di leggere la lettera e di riflettere sulle sue implicazioni prima di riprendere il discorso. "Poi, ci sono gli inquisitori. L'oste, ricordi Hurik, ha detto che di questi tempi ne passano tanti. Tanti, cioè troppi per un piccolo villaggio come Aragrad. Perchè? Cercano qualcuno, qualcuno che forse somiglia a Bram. Fermano anche Mizar, e devo ammettere che la ragione di ciò mi rimane oscura: il nostro nobile amico non è certo un volgare contadino da maltrattare impunemente, ha denaro e di certo amicizie importanti." "Io penso che forse da tutto questo potremmo trarne beneficio." continua. "Può darsi che i servi di Luminens siano qui proprio per B.; dunque, può darsi che le informazioni in nostro possesso abbiano un valore e che loro siano disposti a pagarcene il giusto prezzo. Certo, si tratterebbe di un gioco molto rischioso..." *Vediamo ora, amici miei, quali sono le vostre motivazioni in questa storia...*
bellandrew82 Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 lo stregone, pigramente seduto sulla panca, dopo aver ascoltato il discorso di flann, si risiede in manera composta sulla panca, e nel frattempo sul suo volto si disegna un aria pensierosa, e dopo più di un minuto passato ad osservare i propri compagni, minuto che sembra essere interminabile, almeno per lo stregone. Egli dice rivolto ai propri compagni: <<Flann, quello che hai detto è una cosa grave, già il nostro mondo deve affrontare un'invasione di demoni(o quello che sono...), non possiamo permettere di lasciare a piede libero un mago dedito alle arti oscure, per come la vedo io, dovremmo andare dai servi di luminens, avvisarli di questo pericolo, e con il loro aiuto, spazzarlo via dalla faccia del mondo, e se uno di voi pensasse che non è una buona idea... si ricordi cosa abbiamo affrontato solo qualche giorno fà... probabilmente se non li fermiamo ORA, li avremo addosso ogni notte, e probabilmente più di uno alla volta...>> lasciando passare quasi mezzo minuto, in modo che i suoi compagni possano riflettere sulle sue parole lo stregone riprende a parlare: <<Ed a questo proposito, il piano che avevo in mente si può modificarlo un pochino, noi potremmo farci passare per agenti inviati dall'Ala Celeste ad indagare su un uso non corretto che veniva fatto della magia in questo villaggio, e spiegare ai nostri zelanti amici, che Mizar ha accettato di buon grado di aiutare l'Ala Celeste, e per cui il suo re, lasciando che noi ci aggregassimo al suo gruppo, per dare meno nell'occhio, e poter porre le nostre domande senza preoccupare l'ignara popolazione.>> lascia passare alcuni secondi e poi: << se avete un'idea migliore ditelo..>>
kender Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Quando vede i compagni aspettarlo alla casa della famiglia di Arianne Quan si preoccupa *Ce esal sucedût?* poi dopo le prima parole di Myrsus rimane in silenzio un attimo poi dice con tono calmo "Ti sbagli Myrsus, non dovevo aspettarvi qua, dovevamo vederci in città prima di andare con Sior Mizar dagli inquisitori. Ma per non dare troppo nell'occhio in città sono andato a dare un'occhiata nei dintorni e stavo giusto adesso per raggiungervi." Quindi mentre gli altri discutono rimane in silenzio cercando di capire cosa sia successo *Ma ce esal sucedût a Sior Mizar? parcè fevelin di Sior Mizar čhapât dai inquisidors? e cui esal chest Sior B di cui fevelin?* "Non capisco bene tutto quello che è successo, sarà, potresti riassumermi tutto per bene? Che è successo a Sior Mizar? perché dovremmo fingerci degli agenti di questa ala celeste di fronte agli inquisitori? E' meglio se affrontiamo tutto con calma..."
bellandrew82 Inviato 14 Maggio 2009 Segnala Inviato 14 Maggio 2009 Myrsus ascolta con attenzione il giovane Estralo, per poi rispiegargli di nuovo tutto con calma. ovviamente alla parola loro, si volta ad indicare hurik e flann. <<Stamattina presto io e Mizar siamo andati alla caserma degli inquisitori, per chiedere il rilascio di Bram, ma loro hanno chiesto di avere "un colloquio privato" con mizar, io dopo aver aspettato qualche tempo, ho chiesto di poter vedere il nostro nobile amico, ma essi me l'hanno impedito dicendomi che dovevano interrogarlo su alcuni fatti, mi hanno lasciato andar via solo perché appartengo all'Ala Celeste, ed allora sono corso ad avvisare loro, e siamo venuti a cercarti, ma arrivati qui, tu non c'eri, ed io iniziavo a pensare che gli inquisitori, avessero arrestato anche te, per cui... perdonami se prima ti ho aggredito in quel modo...>> ovviamente alla parola loro, si volta ad indicare hurik e flann, dopo aver ripreso fiato un'attimo(30 secondi circa), prosegue dicendo: <<Si quann sul fatto che dobbiamo agire con calma, non posso far altro che darti ragione, ma in questo momento Mizar è in mano agli inquisitori, ed il piano di comportamento che ho spiegato poc'anzi, serve anche a spiegare agli inquisitori, il perché noi siamo qui.>> Ovviamente tutto ciò lo dice SOLO se non c'è nessun'altro nel raggio di 15-20 metri...
jed_na Inviato 15 Maggio 2009 Segnala Inviato 15 Maggio 2009 "Mmmm. Non so se gli inquisitori se la berranno, Myrsus. Tu puoi anche passare come membro dell'Ala Celeste, ma noi? E comunque, ammettere apertamente di fronte ad un inquisitore che si fa uso di magia, per quanto benefica, è come sventolare un drappo rosso davanti al toro. Per quanto composta da rispettabili studiosi e saggi uomini, tutti devoti a Luminens, sai bene che la tua confraternita non gode del favore della gente; figurarsi tra i purpurei! Rischiamo di finire tutti a fare compagnia a Mizar. A quel punto, forse tu potresti ancora cavartela... se hai le giuste credenziali. Ma noi faremmo di certo una fine poco piacevole." Flann rimane un attimo a studiare i suoi compagni, poi prosegue. "Riassumendo, le nostre opzioni sono tre, secondo me. La prima, cercare con la forza e con il sotterfugio di penetrare nella caserma per far fuggire i nostri compagni. Mi sembra la meno praticabile." "La seconda, tentare con la diplomazia di entrare in contatto con quei fanatici; ma per poter contrattare la liberazione dei nostri compagni da una posizione di forza, dobbiamo poter scambiare qualcosa che per loro abbia valore: le informazioni e le prove di colpevolezza di B. in nostro possesso, ad esempio." "La terza... dimenticare i nostri compagni e salvare la pelle. Ma credo che nessuno di noi sia interessato a quest'ultima, noiosa possibilità, non è vero?" conclude il menestrello con un sorriso.
bellandrew82 Inviato 15 Maggio 2009 Segnala Inviato 15 Maggio 2009 "purtroppo credo che tu abbia ragione, flann, ed anch'io credo che l'ultima opzione da te menzionata non sia praticabile, e tanto meno la prima, forse la seconda è la migliore..." afferma lo stregone un pò sconsolato, per poi riprendere dopo alcuni secondi. "però se continuiamo in questo modo anche la poca magia che rimane in Estralia, alla fine verrà dimenticata, ed allora si che si sarà davvero nei guai, e quale modo migliore per far vedere che la magia non è malefica, se non spazzando via uno stregone oscuro usando la magia di cui tutti hanno paura?" Chiede ai suoi compagni lo stregone con un'accenno di sorriso sul volto.
Elin Inviato 17 Maggio 2009 Segnala Inviato 17 Maggio 2009 Dopo un'attenta riflessione sulle parole dei suoi compagni, anche il ragazzo si decide a prendere parola sulla questione. "Sono d'accordo con Flann. Myrsus, usare la magia per 'impressionare' gli inquisitori è tempo sprecato. Se sono vere anche solo la metà delle voci che ci ha raccontato l'oste, meno cerchiamo di scavalcare il potere degli inquisitori, meglio è. Una dimostrazione di 'bontà' della magia non farebbe altro che innervosirli. Meglio invece cercare qualcosa che li possa aiutare, quello che basta per poter negoziare per i nostri compagni. Se poi gli inquisitori vorranno aiuto, ce lo chiederanno. Fidati, è sempre meglio lasciare che siano loro a chiederti le cose piuttosto che tu a suggerirle."
bellandrew82 Inviato 17 Maggio 2009 Segnala Inviato 17 Maggio 2009 il mago alle parole del giovane, assume un'aria pensierosa, sembra pensare alcuni secondi, per poi dire: Si... credo che tu abbia ragione Hurik, è meglio che siano loro a chiedere aiuto a noi... per invece trovare il modo di "aiutarli" nell'immediato? però ancora non sappiamo chi sia questo fantomatico messer B., ritengo che se riuscissimo a scoprire chi sia, agiremmo in una posizione migliore nei confronti degli "zelanti" seguaci di luminens... Credo proprio di aver sottovalutato il giovane hurik, è più saggio di quanto immaginassi... bene! poi sembra attendere la risposta dei suoi compagni.
jed_na Inviato 17 Maggio 2009 Segnala Inviato 17 Maggio 2009 "Credo che i nostri generosi padroni di casa saranno più che disposti ad aiutarci, se sapremo sottolineare a dovere la responsabilità di B. nella disavventura capitata al piccolo di Arianne ieri notte." Al ricordo degli eventi della notte precedente, lo sguardo del menestrello si fa cupo e la sua mano va a toccare il braccio ferito, non ancora perfettamente guarito nonostante le cure ricevute. *Quei lupi rimarranno nei miei incubi ancora a lungo...* Poi si riscuote e riprende: "Glielo chiederemo durante il pranzo. Non sarebbe male neppure farci indicare qualcuno che serva o abbia servito in passato al castello del conte. La servitù sa sempre tutto quello che vale la pena sapere... e conosce gli ingressi meno frequentati e più discreti."
mantis Inviato 18 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 18 Maggio 2009 Il padre di Arianne, dopo poco vi viene nuovamente ad invitare al pranzo, stuzzicandovi l'appetito con l'odore di roba fresca proveniente dalla casa, portandovene un po' sopra un tavoliere di legno e chiedendo che fine abbia fatto il nobile Mizar. Il bambino sembra stare bene e le ferite cutanee della notte scorsa si stanno cicatrizzando. Vi accomodate nel tavolo di legno messo al centro della cucina, stringendovi un po' ed iniziando a mangiare..
kender Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 *Cè afârat!* L'estralo è rimasto in silenzio durante la discussione tra Flann, Hurik e Myrsus "Voi mi avete salvato, assieme a Sior Mizar e la mia vita adesso è vostra, per cui farò il possibile per aiutarvi a salvare Sior Mizar." Dopo qualche attimo, come a cercare le parole più adatte, prosegue "Se servono indizi per contrattare con gli inquisitori, per quanto sono confuse le tracce attorno alla roccia dove ti abbiamo trovato, Flann, ci sono interessanti simboli sulla pietra lassù sulla collina, potrebbero essere un punto di partenza."
bellandrew82 Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Inviato 18 Maggio 2009 lo stregone, stava uscendo da un'altra stanza dove aveva controllato il bambino, quando tornando dagli altri ed intanto tranquillizzando la madre del piccolo, per poi sedersi a sua volta a mangiare con appetito il buon cibo donato loro dalla famiglia, quando sente l'estralo dire quello, si gira verso gli altri e... Si, sapere cosa sono quei simboli, sarebbe già un passo avanti. @Mantis Spoiler: Visto che ho scritto alcuni post fà che avrei controllato il bambino, ecco il perché del fatto che provengo da una stanza interna della casa, e per fare quello che volevo, avevo bisogno di concentrazione e di silenzio, vorrei provare a guardare il bambino, non la parte fisica, ma i flussi energetici che scorrono in lui. sai, se è una malattia magica, probabilmente avrà alterato i flussi energetici.
mantis Inviato 19 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 19 Maggio 2009 Myrsus, senza farsi troppo notare, inviata Arianne a controllare il bambino chiedendole di uscire un attimo dalla stanza. Seppur preoccupata la ragazza acconsente per il bene del piccolo. Cercandolo di distrarre con delle monete e facendogli un po' di coccole il piccolo resta immobile a pancia all'aria, abbozzando qualche sorriso, sebbene ancora molto spaventato. Poco dopo lo stregone e il piccolo tornano rassicurando la madre già in ansia e la famiglia intera.
Elin Inviato 19 Maggio 2009 Segnala Inviato 19 Maggio 2009 "Si, credo che potrebbero d'aiuto esaminare quei simboli. Propongo però di muoverci insieme questa volta. Non vorrei che qualcuno di noi si trovi solo faccia a faccia con gli inquisitori e finisca a far compagnia a Myrsus e Bram nelle celle..."
bellandrew82 Inviato 19 Maggio 2009 Segnala Inviato 19 Maggio 2009 "sono d'accordo, propongo di muoverci appena dopo mangiato, una bella passeggiata fà sempre bene, e sopratutto non voglio trovarmi in giro di notte...."
jed_na Inviato 21 Maggio 2009 Segnala Inviato 21 Maggio 2009 "Anche per me va bene" fa eco Flann, mentre mangia di gusto le saporite pietanze offerte. *Almeno, di giorno quella foresta sarà meno pericolosa... spero* Mentre il pranzo si avvia alla conclusione, Flann approfitta di un momento di silenzio per parlare. "A nome di tutti noi, messere, grazie per la vostra splendida ospitalità. Se il nostro signore messer Mizar fosse qui, sono certo che vi ringrazierebbe allo stesso modo. Purtroppo, e ci ha pregato di scusarci con voi per questo a nome suo, urgenti questioni politiche hanno richiesto che si trattenesse ad Aragrad per oggi e forse anche per domani." Dopo una pausa studiata, si china verso il tavolo ed abbassa la voce, come se volesse mettere i commensali al corrente di un segreto: "Si tratta di una faccenda riservata, naturalmente... ma sappiamo che sono stati richiesti i servigi del nostro padrone per investigare su certi strani fatti che avvengono da queste parti... voi mi capite." Così dicendo, Flann fa un gesto rivolto verso il piccolo di Arianne. "Pare che viva da queste parti uno stregone malvagio, dedito alle arti oscure! Egli sarebbe il responsabile di tutto." Flann a questo punto guarda verso la famiglia, come se nella mente gli fosse improvvisamente balenata un'idea. "Forse... forse voi potete aiutarci! Voi che abitate qui, conoscerete di certo la persona che cerchiamo. Un uomo importante, invero. Il suo nome... che strano, ora mi sfugge... B... qualcosa."
mantis Inviato 21 Maggio 2009 Autore Segnala Inviato 21 Maggio 2009 Alla parola di Flann "stregone malvagio" un silenzio cala sui commensali e il padre di Arianne sembra sbiancare, come avesse visto la morte. <<Ma...., ma.... signori che intendete dire con stregone malvagio? Noi non sappiamo niente di tutto questo. Siamo poveri contadini che faticano tutto il giorno.>> dice piagnucolando. <<Non avrete parlato di questo con gli inquisitori di Luminens, vero? Noi siamo solo vittime di queste cose, non ne sappiamo nulla! Nulla so di questo messer B., nè di stregoni e arti oscure. Solo a parlare di queste cose mi vengono i brividi.> <<Mio figlio è vittima di un sortilegio, quindi?>> Esclama Arianne spaventata. <<Perchè proprio lui, è un bambino innocente. Noi non c'entriamo niente.>> Poi scoppia in pianto e le candide lacrime le scendono sulle gote arrossate, mostrando tutta la sua fragilità ed innocenza. Poi la madre la va a consolare.
bellandrew82 Inviato 21 Maggio 2009 Segnala Inviato 21 Maggio 2009 Myrsus, vedendo la ragazza piangere, si alza e si china su di lei e le dice, a voce in modo che tutti lo possano sentire: "non preoccuparti ragazza, il tuo piccolo sta bene, appena è stato riconosciuto quello strano terriccio, si è agito in maniera rapida per scongiurare il male, e probabilmente il fatto che lo stregone non sia riuscito a portare a termine il suo immondo rituale ieri sera, dovrebbe aver protetto il piccolo dalle parti più malefiche di quella oscura pratica, purtroppo come ha detto il nostro amico menestrello questi fatti sono probabilmente, riconducibili ad uno stregone malvagio, ed io sarei assai più contento se in zona ci fossero i saggi dell'Ala Celeste, uomini e donne dediti allo studio di quell'antica arte, che la mettono al servizio del popolo contro le tenebre. come vedete non tutta la magia è malefica, e se mai quegli studiosi venissero a sapere che viene fatto uso di magia oscura, muoverebbero mari e monti per spazzare via lo stregone oscuro, qualche anno fà ho avuto modo di conoscerne alcuni, e la mia impressione è che siano saggi e gentili, ma guai a chi si votasse all'oscurità, incapperebbe nella loro ira, e poi a riguardo degli inquisitori, è vero alcuni sono fin troppo zelanti nella loro missione, ma credo abbiano perso di vista il loro obbiettivo primario, proteggere i cittadini inermi, e per farlo dovrebbero imparare che la paura non fà altro che alimentare l'oscurità, tuttavia non tutti sono così zelanti, alcuni, quelli dalla fede più salda, non hanno ancora perso di vista i loro obbiettivi, proteggere ed aiutare il popolo!" detto questo lo stregone fà un sorriso di incoraggiamento alla madre e poi si risiede. una volta seduto pronuncia un'ultima frase: "Badate bene che queste sono opinioni personali, e non devono essere prese come verità assoluta, purtroppo le mele marce esistono in ogni società..." le ultime parole le dice con un sospiro. @Mantis Spoiler: Intanto continuo a pensare cosa potrebbe essere quel terriccio, ma soprattutto, quei puntini bianchi che si vedevano.
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