Articolo di J.R. Zambrano del 27 Maggio 2019
Ci sono molti mostri in D&D. E molte illustrazioni fantastiche in tutte le edizioni. Sicuramente la qualità artistica si è evoluta ed è diventata di recente un punto più focale. Se andate sulla pagina dei giochi della Wizards troverete la seguente frase: "Alla Wizards tutto ha inizio con storie leggendarie, immagini suggestive e modalità di gioco innovative."
Ma non è sempre stato questo il caso. Quando negli anni '90 venne pubblicata AD&D 2E fu prodotto un intero compendio di mostri che mostrava un importante rinnovamento artistico. I mostri, come molte altre cose negli anni '90, diventarono "fighi". A volte troppo fighi.
Torniamo assieme negli impetuosi anni andati di D&D, quando gli orchi erano orchi e i non morti avevano tutti un braccio leggermente più alto dell'altro, dando assieme uno sguardo alle volte in cui le illustrazioni di D&D andarono un po' troppo oltre...
Vediamo gli aspetti positivi, essere un non morto implica non doversi preoccupare dei pantaloni.
Poltergeist
E parlando di non morti il nostro primo mostro è il Poltergeist, Questi spiriti malevoli e inquieti, residui di coloro che hanno compiuto crimini atroci in vita (senza venire puniti), sono esseri invisibili. Ma per coloro che possono vedere l'invisibile appaiono come storpiati e piegati dal peso dei propri crimini. Quindi se vi servono le statistiche di Jacob Marley per la vostra avventura natalizia a tema Il Canto di Natale, siete a posto.
Ha tutti i tratti distintivi dei non morti: un braccio leggermente più in alto dell'altro e niente pantaloni. Un non morto classico. Ma non posso non sentirmi un po' preoccupato per lui.
Elementali
Che li stiate evocando per combattere contro i vostri nemici o che dobbiate combatterli perché il gruppo dei PG non è riuscito a fare a meno di rovesciare ancora una volta il braciere che stava tranquillamente ardendo nella stanza, anche se li avevate avvertiti di non farlo, gli elementali sono un grande classico di D&D. Sono descritti come "di aspetto terrificante e avversari temibili."
Non posso esserne sicuro, ma credo che le piccole fiammelle ai fianchi siano le mani dell'elementale del fuoco. Sembra contento di avere compagnia. Invece l'elementale dell'acqua sembra preoccupato di non aver abbastanza tramezzini e sta alzando le mani in aria mentre cammina in giro agitato.
Osquip
Mi piace pensare che l'incontro con l'artista per questo mostro sia andato più o meno così:
"Beh insomma è un ratto, hai presente no?, ma ha dei denti enormi."
Cosa certo non sorprendente, ma l'Osquip ha un potente attacco col morso. Incontrarne uno è probabilmente simile ad incontrare una versione gigante di quelle dentiere a molla.
Leone Marino
In che senso i leoni marini sono dei mostri in AD&D 2E? Cosa fanno, saltano in giro sulle pinne mentre tengono in equilibrio delle palle sui loro nasi? A meno che il vostro gruppo non voglia razziare Le Profondità Infestate di Sha'Mu, non vedo quale sia il problema...
Nebbia Vampirica
"D'accordo, prova a spiegarmelo di nuovo"
"Cioè, hai presente la nebbia no?"
"Sì...."
"Ecco quella, ma, insomma, vampirica."
Apparsa originariamente nell'episodio classico di Star Trek L'Ossessione, la nebbia vampirica ha l'odore del miele, ama massacrare le povere comparse senza nome e detesta il sangue vulcaniano. Come molte cose nella serie. Dopo essere diventata famosa in questo modo, la nebbia vampirica è poi apparsa come guest star in Ravenloft e ha fatto da co-star per Kas in Strahd's Day Out.
Bonus: Cacciatore Invisibile
Qualcuno qui ha perso una scommessa
Qual'è la vostra illustrazione "preferita" di D&D, di qualsiasi edizione?
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