Continuamo nel nostro trascritto delle informazioni più importanti rivelate e discusse al D&D Creator Summit del 03 Aprile 2023. Potete trovare le prime due parti qui e qui.
Domande e Risposte Generali
Dan Rossen e Kyle Brink hanno gestito questo segmento, che consisteva in un botta e risposta diretto tra vari membri del Team D&D, dei rappresentanti del team per l'inclusività e diversità della WotC e i partecipanti all'evento.
Credo che sarebbe cosa buona iniziare una conversazione riguardo a cosa i creatori potranno creare con la Wizards e per la Wizards. Pensate che sia qualcosa di necessario? Come pensate di mettere in pratica una cosa del genere?
Penso che vogliamo diventare una sorta di partner preferenziale. D&D è qualcosa di legato agli sforzi della community, su questo non ci sono dubbi. Vedrete una maggiore presenza di D&D alle fiere e alle convention. Non saprei dirvi perché questa cosa sia venuta meno in passato, ma sicuramente vedremo di aumentare la nostra presenza agli eventi pubblici, cosa che ci permetterà di dialogare meglio con i creatori.
Al momento c'è un grande sfiducia nei vostri confronti da parte della community. Alcuni di noi sono persino stati criticati per essere venuti qui oggi. Cosa state facendo per attuare misure protettive e riguadagnare la fiducia della community?
Un'ottima domanda. Ecco quello che penso stiamo facendo. Ci stiamo interfacciando direttamente con la community. Gennaio è stato qualcosa di orribile. Non certo il "benvenuto nel Team D&D" che mi aspettavo. Credo che in quel momento si fosse perso di vista il fatto che D&D è un dialogo. Non sono felice di quanta fiducia abbiamo rovinato, ma sono soddisfatto del punto a cui siam arrivati, con la SRD sotto Creative Commons in maniera irreversibile. Vuole essere un segnale della nostra volontà di mantenere D&D aperto ed inclusivo. Ricostruire la fiducia implica continuare nel dialogo che stiamo cercando di riaparire. Il mio impegno in quanto capo del Team D&D è di essere presente, di parlare con voi e di continuare a farlo
Che diritti saranno garantiti ai creatori di materiale per il VTT? Dobbiamo poter mantenere la proprietà dei nostri prodotti.
Abbiamo ricevuto questo messaggio forte e chiaro: i vostri contenuti sono i vostri contenuti. Non so esattamente che linguaggio useremo per rendere questa cosa ufficiale, perché il VTT è ancora lontano dall'essere completato ma abbiamo recepito il messaggio: i vostri contenuti sono i vostri contenuti.
I creatori spesso finiscono a incassare colpi che sarebbero rivolti alla WotC perché per la gente siamo più facili da raggiungere. Questo diventa pesante e logorante. State pensando di mettere in campo delle risorse per supportare noi e la nostra salute mentale?
Stiamo lavorando su questi aspetti per coloro che lavorano nella WotC, ma le cose sono diverse quando si parla di persone che non lavorano nella nostra compagnia. Mandateci le vostre idee riguardo a come potremmo aiutarvi.
Queste sono domande importanti. Capisco la vostra preoccupazione riguardo al diventare dei bersagli online. Cose del genere sono successe a dei membri del nostro Team. E sono sicuramente molto pesanti. L'ho visto in loro. Si tratta di un problema complesso senza una facile soluzione.
I vostri impiegati hanno accesso a risorse per la salute mentali e varie forme di supporto. Chi di noi lavora come freelance no. La cosa sta diventando tossica. Siamo qui perché amiamo questo gioco. Ci sembra che non siate dalla nostra parte, mentre dovreste esserlo.
Ti ringrazio per aver condiviso questa cosa.
Ci sono sicuramente stati degli errori nella gestione delle razze in D&D, con gli Hadozee, con problemi di lunga data relativi agli orchi, delle modifiche al termine razza. Il manuale di Tasha ha cercato di fare qualcosa in merito. Quali sono i vostri piani in merito per il futuro? Quale sarà l'approccio generale della WotC per gestire la questione e ricostruire la fiducia persa?
Stiamo svolgendo delle revisioni a scopo di inclusività. Condividendo il materiale con vari professionisti. Facendo modifiche. Condividendo di nuovo il materiale con i professionisti per vedere se siamo riusciti a sistemare i problemi. Vogliamo rendere il gioco il più accogliente possibile per quante più persone possibile, ma sarà inevitabile che alcune persone non apprezzaranno questi cambiamenti. Specie è un esempio di cambiamento che stiamo valutando. Ma non sono state prese decisioni definitive.
Quali sono i valori centrali della Wizards? Visto che ci sono sempre più giocatori queer, trans, etc con una grande visibilità, la cosa può essere pericolosa. Qual è il vostro pubblico principale?
Vogliamo raggiungere il maggior numero possibile di persone. Vogliamo ampliare lo spazio di gioco. Stiamo prendendo provvedimenti in tal senso. Penso che il nostro pubblico del giorno d'oggi sia il più vasto di sempre, ma penso anche che sia solo una frazione di quello che potrebbe essere se fossimo più inclusivi.
Dobbiamo valutare quali dei nostri contenuti non sono adatti agli spazi di gioco in quanto portatori di odio. Dobbiamo rimanere saldi nelle nostre convinzioni e nella nostra ideologia di inclusività per rendere chiaro il fatto che l'odio non è il benvenuto.
Pubblicheremo delle linee guida sui contenuti che potrete valutare e commentare.
Continueremo a fare cambiamenti. Ad esempio "selvaggio" non verrà più usato". "Deficiente" non verrà più usato
Spesso sembra che finiate a fare dei cambiamenti alla fine del processo giusto per essere inclusivi. Vorremmo sentire qualcosa in più riguardo alle misure che state prendendo agli inizi del processo. Chi si trova coinvolto fino dall'inizio per assicurarsi che qualcosa non sia solo cambiato in fase di revisioni, ma che non sia proprio inserito in toto in un prodotto?
Dei gruppi di lavoro variegati sono dei gruppi di lavori migliori e più solidi. Vogliamo persone nei gruppi che possano offrire diverse prospettive di vita.
Il processo della revisione per l'inclusività è stato incluso dopo Spelljammer ma ora tutto ciò viene prodotto ha questa revisione prevista di default e in atto già durante lo sviluppo del prodotto.
Con il processo che abbiamo ora i problemi che si sono visti con Spelljammer non sarebbe successi. Sarebbero stati notati e corretti prima.
Un creatore che si è sentito usato come capro espiatorio in un articolo ha chiesto cosa si potrebbe fare per prevenire qualcosa del genere in futuro.
Gli è stato detto di contattare la WotC immediatamente, non a distanza di settimane o mesi. Se un creatore pensa di stare venendo messo all'angolo dalla WotC deve contattare la WotC per cercare di sistemare la situazione. "Se vedete qualcosa di problematico, fatelo presente. Abbiamo un team di persone pronte ad aiutarvi in queste situazioni."
Avete piani per il futuro per promuovere programmi di borse di studio? Ad esempio l'anno scorso alla Big Bad Con avete aiutato degli abitanti delle isole del Pacifico affinché potessero partecipare per poter incontrare persone e magari trovare lavoro.
Non conosco questo programma.
Un'altra persona: "Sì."
Considerando che la stragrande maggioranza di queste domande ha ricevuto una risposta dal vostro team per l'inclusività e la diversità, come pensate di supportare e allargare quel team?
Laddove ci saranno necessità e problemi me li faranno sapere e li gestiremo.
Assumerete più personale visto che pare chiaro che vi serve il supporto della community?
Il Team D&D lavora duramente per aiutarvi e darvi ciò che volete. Potremmo non riuscire a fare tutto subito, ma pian piano ci arriveremo con le nostre risorse.
Con tutte queste belle parole sull'inclusività come possiamo fidarci di voi, quando avete tagliato programmi come Black Dice Society e altri show di persone non di etnia caucasica? So che gestire un programma non è una cosa semplice, ma anche se è bello parlare di equità e inclusività, la carta canta. Quindi perché non parliamo di sovvenzioni ufficiali da parte di D&D per dei programmi invece di tagliare programmi già avviati? Vorrei che a questa domanda rispondesse qualcuno che ha controllo sulle vostre risorse finanziare.
Non conosco la storia di quello di cui stai parlando...
Non è questione di storia, è questione di cosa si farà in futuro.
Vorrei approfondire la questione e parlarne nuovamente in futuro.
Non sono domande facili. Non ero alla Wizards quanto questo è successo. Sono stato assunto per rendere più facile l'accesso e per dare voce ai creatori nello spazio di D&D. Riceviamo molte proposte per dei programmi. Alcune sono meritevoli. Ma stiamo ancora cercando di capire come gestire al meglio questi programmi. Ci vorrà del tempo. Vogliamo arrivare ad un punto in cui qualcuno può venire da noi con una proposta di programma e noi possiamo valutarla e dire eventualmente sì e avviare il processo, ma non siamo ancora a quel punto. Dobbiamo costruire una infrastruttura. Non voglio darvi risposte vaghe che non vi daranno chiarimenti.
Vorrei fare presente che sentire queste considerazioni e storie è di estremo interesse per me personalmente.
Vorrei parlare dell'avvento dell'IA. Sapete qual'è la posizione attuale della WOTC riguardo l'IA?
L'IA è completamente incompatibile con il nostro processo. Noi lavoriamo con le persone. Non posso parlare per gli altri, ma per quanto riguarda la Wizards noi lavoriamo con le persone.
Degli strumenti di apprendimento automatizzati possono aiutare a migliorare la qualità minima, ma non la qualità massima e noi puntiamo a quello.
Ci sono progretti per includere il linguaggio dei segni e i sottotitoli negli stream?
La risposta qui è decisamente sì. E anzi vorrei ringraziare tutti i traduttori per il linguaggio dei segni che sono presenti oggi. Vogliamo fare presente che abbiamo intenzione di continuare a fare qualcosa del genere anche in futuro. Vogliamo che ci siano traduttori per il linguaggio dei segni e sottotitoli in quanti più eventi possibile. Ormai non è più qualcosa a cui pensiamo all'ultimo secondo, ma qualcosa che includiamo sin dall'inizio. Quindi potete aspettarvi di vedere molto più supporto in tal senso e cercheremo di alzare gli standard per queste presenze negli stream e negli show.
Quali sistemi avete in atto al momento per tenere d'occhio la community, non solo su Twitter ma anche in altri posti, e come tenete da conto questa cosa mentre lavorate?
Ne teniamo sempre conto. Lavoro con i nostri team per avere tutti i feedback possibile e per capire come sono percepite certe cose. Vogliamo essere il più attivi possibile nel ricevere i vostri pensieri ed opinioni. A volte dobbiamo tenere da conto la prospettiva generale. Non sono solo meri dati, ma anche persone. Raccogliamo i feedback e ascoltiamo molto. Twitter non è un posto da opinioni pacate, per cui se guardassimo solo Twitter avremmo una visione distorta. Vogliamo avere delle conversazioni. Che siano in un forum pubblico oppure no. Se volete darci il vostro onesto feedback privatamente via mail va benissimo. Se volete farlo nella pubblica piazza digitale va benissimo uguale.
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