Demogorgon: Il Principe dei Demoni
D&D Alumni
Di Shannon Appelcline – 14 Dicembre 2015
La storyline Rage of Demons (Furia dei Demoni) e l'avventura Out of the Abyss (Fuori dall'Abisso) sono quindi un ritorno in grande stile per questo avversario ormai classico.
Supremazia dei primi periodi
Demogorgon fu uno dei primi due signori dei demoni e fece il suo debutto assieme ad Orcus nel 1976. Entrambi apparvero in Eldritch Wizardry, il terzo supplemento per il box set originale di D&D e Demogorgon fu un nemico spettacolare sin dagli inizi. Anche se i devoti di Orcus potrebbero non essere d'accordo Eldritch Wizardry suggeriva che Demogorgon potesse essere “supremo” tra i demoni. Era sicuramente supremamente strano, con un corpo da rettile, tentacoli come braccia ed un paio di teste da babbuino. Quando ritornò nel 1977 nel Manuale dei Mostri per AD&D gli venne dato il titolo di “Principe dei Demoni” e un odio acceso per Orcus, creando una rivalità tutt'ora in atto tra i due.
Demogorgon venne menzionato frequentemente nei supplementi di AD&D, ma sempre indirettamente. Il Manuale dei Piani (1987) affermava che Demogorgon governava vari strati dell'Abisso, ognuno di essi “una giungla piena di dinosauri, scimmie selvagge e mostri alati”.Questi luoghi orrendi sarebbero stati delineati meglio quando Demogorgon raggiunse una posizione ancora più importante nelle seguenti edizioni del gioco.
Negli anni '80 l'unica apparizione nel gioco di Demogorgon si ebbe nell'avventura The Throne of Bloodstone (Il Trono della Pietra di Sangue – 1988) dove vari signori dei demoni facevano una breve comparsa. Demogorgon era uno dei pochi signori dei demoni che si potevano convincere a lavorare contro il nemico centrale dell'avventura – la sua nemesi Orcus.
Come molti signori dei demoni Demogorgon fu essenzialmente esiliato dalla cosmologia della Grande Ruota durante i primi periodi della seconda edizione di AD&D. L'eccezione fu il supplemento Monster Mythology (Mitologia dei Mostri – 1992) che rivelo come esso fosse uno dei pochi signori dei demoni ad aver assunto il ruolo di divinità minore. I suoi seguaci?Le creature simili a mante note come ixitxachitl.
Con l'arrivo dell'ambientazione di Planescape nel 1994 i riferimenti a Demogorgon divennero più frequenti. La sua dimora nell'Abisso fu formalmente definita nel 88° strato, noto come la Fauce Spalancata. Tuttavia non vi erano informazioni su cosa fosse successo alle altri parti dell'Abisso di cui un tempo era signore.
In generale Demogorgon fu una presenza iconica durante gli anni di AD&D, ma mai un protagonista. Questo sarebbe cambiato con l'uscita della terza edizione di D&D, dove sarebbe diventato uno degli antagonista principali del gioco.
Dal bastione alla marea
Demogorgon ebbe il suo primo momento alla ribalta nella terza edizione ne Il Bastione delle Anime Infrante (2002), il finale del primo adventure path per la terza edizione di D&D. Anche se l'avversario centrale dell'avventura era il feroce drago rosso Ashardalon essa comprendeva anche Demogorgon, al lavoro dietro le quinte. E, cosa più sorprendente, al lavoro contro sé stesso. Il Bastione delle Anime Infrante rivelava che le due teste di Demogorgon avevano personalità separate, cosa che portò ad un tentativo di unire la psiche spaccata del signore dei demoni.
In seguito Demogorgon apparve in manuali come Il Libro delle Fosche Tenebre (2002) e il Fiendish Codex I: Orde dell'Abisso (2006). Queste apparizioni aggiunsero ognuna vari frammenti di informazioni alle storie sul Principe dei Demoni. La sua dimora nell'Abisso veniva a volte chiamata le Pianure Salmastre e il suo imponente palazzo venne descritto in un luogo noto come Abysm. In questo periodo fu anche rivelato che Demogorgon stava lottando contro Orcus e Graz'zt per il dominio sull'Abisso.
La principale comparsa di Demogorgon nell'era della terza edizione si ebbe sulle pagine di Dungeon. I numeri dal 139 al 150 (da Ottobre 2006 a Settembre 2007) contenevano l'adventure path in dodici parti noto come Savage Tide (Marea Selvaggia). Marea Selvaggia narrava il più recente tentativo di Demogorgon di riparare la sua mente distrutta e consentiva eventualmente ai giocatori di affrontare il signore dei demoni nella sua dimora. I DM che volevano conoscere di più riguardo al Principe dei Demoni potevano sfogliare Dragon #357 (Luglio 2007) che rivelava le origini di Demogorgon come primo dei tanar'ri.
Il Principe di recente
Un anno dopo l'uscita della quarta edizione di D&D il Principe dei Demoni ottene un'ambita posizione sulla copertina del Manuale dei Mostri II (2009). Quel manuale illustrava un signore dei demoni focalizzato su una distruzione senza freni, servito da kuo-toa, trogloditi ed altre creature selvagge. Questa forza sfrenata era alleata al freddo raziocinio di un altro signore dei demoni, Dagon. La quarta edizione fece inoltre diventare Demogorgon un primordiale, portando un altro cambiamento nella storia di questo avversario ormai classico. Tuttavia dopo questa notevole prima apparizione Demogorgon sparì presto dietro le quinte.
In Fuori dall'Abisso Demogorgon è di nuovo un mostro selvaggio, descritto come “l'incarnazione del caos, della follia e della distruzione”. Senza sorprese si dimostra anche uno dei più pericolosi tra i signori dei demoni che invadono il Sottosuolo e un portatore di distruzione totale. Gli avventurieri esercitino cautela!
Riguardo l'autore
Shannon Appelcline gioca di ruolo da quando suo padre gli ha insegnato D&D Basic nei primi anni '80. Egli è l'editore capo di RPGnet e l'autore di Designers & Dragons – una storia in quattro volumi dell'industria del gioco di ruolo narrata una compagnia alla volta.
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