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  • Guida per la Conversione a Pathfinder 2E

    Alonewolf87
    • 2.754 visualizzazioni
    • La Paizo ha messo a disposizione una guida per convertire materiale da PF1 a PF2.

    Sul sito della Paizo è disponibile gratuitamente una guida che aiuterà i giocatori a convertire materiale da PF1 a PF2. Potete trovarlo qui e dalla descrizione contiene "note per convertire personaggi, mostri, incantesimi e oggetti magici".


    Tipo Articolo: Approfondimenti

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    Commento consigliato

    Zaorn

    Inviato

    17 ore fa, Thorik stoneshield ha scritto:

    Una guida per la conversione? Hanno cambiato così tanto?

    Nonostante ci siano già diverse combinazioni in più rispetto al manuale base della prima versione, soprattutto visto che si può multiclassare con facilità, ci hanno messo una pezza.

    La cosa ottima del gioco è che non avendo una crescita lineare (classe e archetipo di PF1), ora ogni due livelli si apprende una capacità di classe (facilmente più classi) a scelta, dando possibilità esponenziali, che sicuramente allo stato attuale non bastano.

    Alcune conversioni sono quindi efficaci (vedi le classi miste di pathfinder 1), altre sono quasi ridicole (convocatore).

    Visto che il post è di settembre, nel frattempo sono usciti un manuale con altre opzioni (lost omens *qualcosa*) e dei playtest: l'oracolo, il fattucchiere, l'investigatore, l'intrepido (le trovi in questa sezione).

    Penso che col manuale che uscirà a luglio si avrà una copertura più efficace.

    The Stroy

    Inviato

    Be', almeno metà del regolamento è scopiazzata da 4e, quindi l'impressione direi che ci sta tutta.

    Zaorn

    Inviato (modificato)

    Il 7/12/2019 alle 22:51, Thorik stoneshield ha scritto:

    Lo trovo eccessivo no? Un po' 4ed?

    Conosco malissimo la 4ed.

    Funzionando bene il sistema non è eccessivo perché permette di fare un po' cosa vuoi del tuo pg o png.

    Io ci sto giocando attualmente e devo dire che alla fine è molto semplice e veloce creare la scheda con l'applicazione apposita, il sistema si presta molto bene a programmi informatici che gestiscono le statistiche e tutta la parte di talenti ecc... cosa che non poteva essere in PF1. Tra l'altro è molto più facile giocare con la scheda aperta da dispositivo mobile che su scheda cartacea, per ogni elemento (ad esempio "incantesimo") con massimo 2-3 tocchi del vetro hai le spiegazioni aggiornate.

    Ad ogni livello scegli 2-4 cose e ciò ti permette di avere un livello di personalizzazione magari eccessivo, ma veloce ed equilibrato.

    Ogni tanto do un'occhiata sul forum paizo, ma di combinazioni ultra potenti o cose simili non ve ne sono (ad oggi).

    La cosa più pesante da ricordare che ho riscontrato sono le "condizioni" (stordito, accecato ecc...). Per il resto il gioco scorre molto bene e forse è più sentita miglioria dal sistema precedente.

    Modificato da Zaorn
    • Mi piace 2
    Checco

    Inviato

    2 ore fa, Zaorn ha scritto:

    Io ci sto giocando attualmente e devo dire che alla fine è molto semplice e veloce creare la scheda con l'applicazione apposita, il sistema si presta molto bene a programmi informatici che gestiscono le statistiche e tutta la parte di talenti ecc... cosa che non poteva essere in PF1. Tra l'altro è molto più facile giocare con la scheda aperta da dispositivo mobile che su scheda cartacea, per ogni elemento (ad esempio "incantesimo") con massimo 2-3 tocchi del vetro hai le spiegazioni aggiornate.

    Secondo te, se si scegliesse di giocarlo senza l'applicazione per la scheda e senza nessun smartphone/tablet/pc/quello-che-è al tavolo, come cambierebbero le cose?

    • Mi piace 1
    Zaorn

    Inviato (modificato)

    5 ore fa, Checco ha scritto:

    Secondo te, se si scegliesse di giocarlo senza l'applicazione per la scheda e senza nessun smartphone/tablet/pc/quello-che-è al tavolo, come cambierebbero le cose?

    Giochi come si faceva prima: pergamena, calamaio e tomo. 

    Modificato da Zaorn
    9thelias

    Inviato

    Scusate potreste spiegarmi bene questa storia? 
    Ho dato un'occhiata alla versione beta del regolamento e in effetti avevo notato anche io qualcosa della quarta, ma se mi dite che c'è molto di questa in pathfinder 2 beh mi crea qualche problema, perché a me la quarta non mi ha appassionato per niente, aveva stravolto troppo il mondo di D&d facendolo assomigliare più ad un gioco da tavolo.
    Chi sta giocando a PF2?

    • Mi piace 1
    Zaorn

    Inviato

    22 ore fa, 9thelias ha scritto:

    Scusate potreste spiegarmi bene questa storia? 
    Ho dato un'occhiata alla versione beta del regolamento e in effetti avevo notato anche io qualcosa della quarta, ma se mi dite che c'è molto di questa in pathfinder 2 beh mi crea qualche problema, perché a me la quarta non mi ha appassionato per niente, aveva stravolto troppo il mondo di D&d facendolo assomigliare più ad un gioco da tavolo.
    Chi sta giocando a PF2?

    In realtà tanti dicono che su tante cose somiglia alla 4e di d&d. Presumo sull'avanzamento dei personaggi e/o delle statistiche.

    A livello pratico è come giocare a pf1, ma in maniera più semplice.

    Da profano di d&d 4 penso abbiano preso il buono, anche perché di fatto non c'è stato lo stesso trauma dal derivato della 3.x a pf2. Trauma inteso come: è un gioco diverso.

    • Supermoderatore
    Alonewolf87

    Inviato

    6 minuti fa, Zaorn ha scritto:

    A livello pratico è come giocare a pf1, ma in maniera più semplice.

    Dibattibile

    9thelias

    Inviato

    10 minuti fa, Zaorn ha scritto:

    In realtà tanti dicono che su tante cose somiglia alla 4e di d&d. Presumo sull'avanzamento dei personaggi e/o delle statistiche.

    A livello pratico è come giocare a pf1, ma in maniera più semplice.

    Da profano di d&d 4 penso abbiano preso il buono, anche perché di fatto non c'è stato lo stesso trauma dal derivato della 3.x a pf2. Trauma inteso come: è un gioco diverso.

     

    3 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

    Dibattibile


    E dibattiamo allora, perché vorrei capire.
    Vedi sono molti anni che gioco a PF1, stiamo per avviare l'ennesima piccola campagna, che ci dovrebbe far arrivare a primavera inoltrata, quando si pensa di cambiare edizione; dopo molti anni e dopo aver sperimentato il grosso di PF1 c'è l'esigenza per Master e giocatori di passare ad altro.
    Il bivio è 5^a edizione o PF2?
    La quinta è uscita da diversi anni, provata qualche volta e più o meno si conosce com'è, un d&d semplice, ma senza gli stravolgimenti della quarta.
    Ora è uscito PF2, ma di lui non parla nessuno o almeno io non riesco a trovare review del gioco. Ho visto la beta e in effetti, quando ho visto l'avanzamento del pg, le statistiche, i talenti, mi ha ricordato la quarta. Magari hanno preso, come dici te, quello che c'era di buono, ma questa cosa mi ha lasciato perplesso.

    • Mi piace 1
    The Stroy

    Inviato (modificato)

    20 minuti fa, 9thelias ha scritto:

    E dibattiamo allora, perché vorrei capire.

    Già fatto!
    Qui spiego perché la semplicità che Zaorn sbandiera ad ogni piè sospinto esiste solamente nella sua testa, qui perché parlo di imitazione della 4e, qui Paizo ci fa un esempio del perché le capacità dei PG di PF2 sono la cosa più noiosa dai tempi di F.A.T.A.L., qui l'impressione di un utente che gioca 3.5 ottimizzata pesantemente e si lamenta perché PF2 è troppo lento e inutilmente macchinoso.

    La ragione per cui di PF2 non si parla è perché fa schifo a tutti tranne Zaorn.

    Modificato da The Stroy
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    • Triste 1
    Zaorn

    Inviato

    2 ore fa, 9thelias ha scritto:

     


    E dibattiamo allora, perché vorrei capire.
    Vedi sono molti anni che gioco a PF1, stiamo per avviare l'ennesima piccola campagna, che ci dovrebbe far arrivare a primavera inoltrata, quando si pensa di cambiare edizione; dopo molti anni e dopo aver sperimentato il grosso di PF1 c'è l'esigenza per Master e giocatori di passare ad altro.
    Il bivio è 5^a edizione o PF2?
    La quinta è uscita da diversi anni, provata qualche volta e più o meno si conosce com'è, un d&d semplice, ma senza gli stravolgimenti della quarta.
    Ora è uscito PF2, ma di lui non parla nessuno o almeno io non riesco a trovare review del gioco. Ho visto la beta e in effetti, quando ho visto l'avanzamento del pg, le statistiche, i talenti, mi ha ricordato la quarta. Magari hanno preso, come dici te, quello che c'era di buono, ma questa cosa mi ha lasciato perplesso.

    Io ti consiglio di provare entrambi e vedere cosa ti viene meglio, le risposte alle ottime e approfondite argomentazioni di @the story le trovi nei thread che ha segnalato.

    Ci gioco da qualche tempo e mi sono trovato molto bene, come ho argomentato sopra.

    Gioco a pathfinder da quando è uscito e nel frattempo ho provato altri giochi, compreso d&d 5.

    Poi ho provato anche il playtest.

    Il passaggio non è stato traumatico e non ha richiesto tanto studio.

    È chiaro che ognuno ha le sue aspettative, ma per me tocca provare di persona e vedere cosa soddisfa di più.

    • Mi piace 2
    Thorik stoneshield

    Inviato

    @Alonewolf87, mi spiace ancora per il necroposting, sembra abbia scatenato un micro putiferio in un topic dimenticato.

    Sinceramente, sono d'accordo con qualcuno di voi, e non con altri. Iniziamo dicendo che imho, non c'è per forza bisogno di cambiare edizione, conosco persone, che giocano tuttora ad AD&D, ed in Greyhawk, chiaramente è una scelta sia cambiare che no, ma non per forza un obbligo.

    La 5ed in verità è stata traumatica, per lo meno quanto lo è stata la quarta, visto che entrambe utilizzano come ambientazione FR, (si la 4ed ci ha provato anche con Dark Sun..) ed entrambe hanno apportato modifiche consistenti a tutta Toril, chiaramente per mettere a posto bisogna disfare.

    @9thelias, mi sfugge qualcosa? C'era del buono nella 4ed? Non me ne ero accorto.

    • Mi piace 1
    9thelias

    Inviato

    Il 22/12/2019 alle 22:35, Thorik stoneshield ha scritto:

    @Alonewolf87, mi spiace ancora per il necroposting, sembra abbia scatenato un micro putiferio in un topic dimenticato.

    Sinceramente, sono d'accordo con qualcuno di voi, e non con altri. Iniziamo dicendo che imho, non c'è per forza bisogno di cambiare edizione, conosco persone, che giocano tuttora ad AD&D, ed in Greyhawk, chiaramente è una scelta sia cambiare che no, ma non per forza un obbligo.

    La 5ed in verità è stata traumatica, per lo meno quanto lo è stata la quarta, visto che entrambe utilizzano come ambientazione FR, (si la 4ed ci ha provato anche con Dark Sun..) ed entrambe hanno apportato modifiche consistenti a tutta Toril, chiaramente per mettere a posto bisogna disfare.

    @9thelias, mi sfugge qualcosa? C'era del buono nella 4ed? Non me ne ero accorto.

    Sinceramente non ho mai scritto che nella quarta edizione ci fosse del buono, anzi esagerando forse un po' il fatto di sapere che per molti versi hanno preso spunto da quell'infausta edizione mi fa preoccupare alquanto. Quella versione fu per me traumatica, così come non vedo di buon occhio come dice @Zaorn che PF2 si presta a giocare con i dispositivi smart (e forse potrebbe diventare addirittura indispensabile), perché proprio la quarta aveva questa caratteristica, tanto che avevano pensato inizialmente di farla uscire proprio con un programma gestionale allegato al manuale; mi ricordo ancora il DM che avevamo, che difendeva a spada tratta questa variante, che ci faceva giocare con il computer e le schedine dei poteri davanti alla scheda, pareva Hero Quest e il mago annoiato dai suoi poteri che lanciava "Gora d'acido" ad ogni occasione.
    Hai ragione che non è obbligatorio cambiare edizione, ma sinceramente dopo 10 anni di PFI e se vogliamo 20 anni di 3.x in tutte le salse, vorrei cambiare e anche i miei pg. Nel 1996 (od&d) sono stato maledetto come DM  (a PF1 ho giocato veramente poco e neanche sono riuscito mai a giocare la mia classe preferita, il paladino perché non era mai il momento giusto sic) e sono stanco di arrivare ad un certo punto in cui sia per  i mostri che per i PG per calcolare i bonus devi usare le calcolatrici scientifiche, con tutto quello che ne consegue. Senza contare che ora anche chi gioca ha difficoltà a scegliere che personaggio farsi, perché bene o male ha provato tutto.
    Questo forse era l'obiettivo anche della quarta, ma nel farlo ha semplificato troppo e lo ha fatto diventare più un gioco da tavolo che di ruolo (mia personalissima opinione).

    Detto questo quello che mi sembrava strano è che non sono riuscito a trovare molte recensioni su questa edizione, avevo già letto i post segnalatomi da @The Stroy , ma non sono ancora risolutivi per me per farmi un'idea. Posso capire qui in Italia che non è uscita l'edizione, ma anche cercando in inglese ho trovato pochissime discussioni, quasi se questa novità fosse passata senza lasciare traccia. Forse la gente si è stancata di cambiare edizione, forse fa schifo o forse ci vuole semplicemente più tempo, però questa cosa mi ha incuriosito e mi ha fatto sorgere diverse domande. 
    In definitiva come ha scritto @Zaorn l'unica soluzione è provarla e confrontare, perché sicuramente abbandonare la 3.x e il suo sistema rappresenterà un trauma in sé, visto l'abitudine che ci abbiamo fatto in questi anni.

    • Mi piace 1
    Zaorn

    Inviato

    Il 29/12/2019 alle 18:31, 9thelias ha scritto:

    Sinceramente non ho mai scritto che nella quarta edizione ci fosse del buono, anzi esagerando forse un po' il fatto di sapere che per molti versi hanno preso spunto da quell'infausta edizione mi fa preoccupare alquanto. Quella versione fu per me traumatica, così come non vedo di buon occhio come dice @Zaorn che PF2 si presta a giocare con i dispositivi smart (e forse potrebbe diventare addirittura indispensabile), perché proprio la quarta aveva questa caratteristica, tanto che avevano pensato inizialmente di farla uscire proprio con un programma gestionale allegato al manuale; mi ricordo ancora il DM che avevamo, che difendeva a spada tratta questa variante, che ci faceva giocare con il computer e le schedine dei poteri davanti alla scheda, pareva Hero Quest e il mago annoiato dai suoi poteri che lanciava "Gora d'acido" ad ogni occasione.
    Hai ragione che non è obbligatorio cambiare edizione, ma sinceramente dopo 10 anni di PFI e se vogliamo 20 anni di 3.x in tutte le salse, vorrei cambiare e anche i miei pg. Nel 1996 (od&d) sono stato maledetto come DM  (a PF1 ho giocato veramente poco e neanche sono riuscito mai a giocare la mia classe preferita, il paladino perché non era mai il momento giusto sic) e sono stanco di arrivare ad un certo punto in cui sia per  i mostri che per i PG per calcolare i bonus devi usare le calcolatrici scientifiche, con tutto quello che ne consegue. Senza contare che ora anche chi gioca ha difficoltà a scegliere che personaggio farsi, perché bene o male ha provato tutto.
    Questo forse era l'obiettivo anche della quarta, ma nel farlo ha semplificato troppo e lo ha fatto diventare più un gioco da tavolo che di ruolo (mia personalissima opinione).

    Provo a cercare di farti capire meglio.

    Da cosa ho capito io, PF2 somiglia dal punto di vista delle statistiche a D&D 4, i poteri che si scelgono ai vari livelli danno una possibilità di scelta molto più liquida di qualsiasi altro gioco.

    Passare da PF1 a PF2, non ha traumatizzato, sembra lo stesso gioco dal punto di vista pratico, ma è molto più semplice e non ci sono numerosi calcoli da fare (come i vari +qualcosa).

    Da PF1 a D&D 5 invece non mi sono trovato bene perché la considero troppo semplice.

    Quindi ecco, o trovi piacere nello stesso gioco ruolando nella nuova versione, oppure cambi stile e vai sul più semplice e magari coi tuoi amici ti diverti di più.

    • Mi piace 1
    9thelias

    Inviato (modificato)

    Il 2/1/2020 alle 20:01, Zaorn ha scritto:

    Provo a cercare di farti capire meglio.

    Da cosa ho capito io, PF2 somiglia dal punto di vista delle statistiche a D&D 4, i poteri che si scelgono ai vari livelli danno una possibilità di scelta molto più liquida di qualsiasi altro gioco.

    Passare da PF1 a PF2, non ha traumatizzato, sembra lo stesso gioco dal punto di vista pratico, ma è molto più semplice e non ci sono numerosi calcoli da fare (come i vari +qualcosa).

    Da PF1 a D&D 5 invece non mi sono trovato bene perché la considero troppo semplice.

    Quindi ecco, o trovi piacere nello stesso gioco ruolando nella nuova versione, oppure cambi stile e vai sul più semplice e magari coi tuoi amici ti diverti di più.

    Torno dopo un po' sull'argomento, ma ora ho un quadro più chiaro, almeno per quanto riguarda la 5ed. : mi ci ero avvicinato con entusiasmo, ma devo dire che dopo averla provata per un po' mi ha deluso. Troppo semplificata, ti ritrovi ad avere personaggi poco personalizzabili e che ad un certo punto fanno sempre le stesse cose, attacchi o incantesimi che siano e questo non è capitato solo a me, ma a tutto il party. Ci siamo ritrovati in dei momenti che mancavano delle regole che davamo per scontato, tipo la carica o le tabelle per danneggiare gli oggetti, insomma non è un brutto gioco, ma per chi viene da anni di PF1 come me lo trova poco profondo.
    Ora stiamo per partire con PF2, vedo che lì c'è molta più possibilità di personalizzare il personaggio e speriamo che mi convinca.

    IMHO
     

    Modificato da 9thelias
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