La "dungeon23 Challenge" invita i master a creare una singola stanza di dungeon al giorno, per tutta la durata del 2023.
L'idea di questa sfida nasce dalla mente di Sean McCoy, autore del celebre gioco di ruolo horror fantascientifico Mothership. Tramite Substack, una piattaforma che permette di creare e monetizzare le proprie newsletter, McCoy ha invitato i suoi fans a cogliere questa sfida, fornendo inoltre delle linee guida su come affrontarla.
Oltre a fornire link a strumenti utili e suggerimenti, il buon McCoy fornisce una lista di 52 parole che fungano da ispirazione per la creazione di queste stanze. Troviamo parole come oscurità, putrefatto e morte, ma anche antico, sommerso, alluvione. McCoy, tra le varie cose, suggerisce di concentrarsi sulla singola stanza, senza pianificare le prossime, senza pensare troppo.
Concentrandosi su una singola stanza al giorno, descrivendone il contenuto senza ricercare un' originalità forzata, il master si ritroverà ad assemblare un dungeon interessante. La pressione di dover creare un intero dungeon, viene alleviata da questo leggero compito quotidiano. Al termine della sfida, vi ritroverete con 365 stanze, per un unico mega dungeon, oppure da utilizzare separatamente per creare concept innovativi.
Basta googlare "dungeon23" per scoprire un numero impressionante di persone che già hanno colto la sfida, e condividono i propri sforzi con il mondo.
Passiamo ora al sodo dell'articolo.
Il buon @Pippomaster92 è già a buon punto della sfida. Scoprendo insieme la sua esperienza, capiremo come affrontare questo compito apparentemente mastodontico, nonché un metodo comprovato per fare proliferare la propria creatività.
Pippomaster è un dungeon master di lunga data, ed ha creato una propria ambientazione, di nome Eos. Quasi ogni giorno, egli delinea ulteriormente un arcipelago di Eos, sfruttando come espediente la famigerata sfida "dungeon23". Inizialmente, l'arcipelago era stato soltanto luogo di alcune sessioni.
Q: Buongiorno, Pippomaster92, grazie per aver ritagliato del tempo per questa breve intervista
A: Ciao, e grazie a te! Sono su Dragons' Lair da dieci anni ormai. Per un certo periodo ho collaborato alla scrittura e traduzione di articoli... ma non avrei mai immaginato di trovarmi dall'altra parte, il soggetto di un articolo!
Q: Partiamo dal principio... quando hai saputo della dungeon23 Challenge? Hai iniziato immediatamente a scrivere?
A: Ho scoperto della challenge quasi subito, il 2 gennaio. Naturalmente era in giro già da qualche giorno, ma per fortuna non è poi così impegnativo scrivere un singolo punto del dungeon, e ho potuto mettermi in gioco subito. Parte del divertimento sta nel non progettare nulla ma lasciarsi andare all'impulso del momento.
Q: Hai un tema per le tue stanze?
A: Ho scelto di seguire i temi settimanali stabiliti da Sean McCoy. Intanto perché è più semplice avere una traccia, e poi perché voglio una sorta di sfida: scrivo già molto per i miei giochi e so di ricadere spesso nelle medesime tematiche e archetipi. Avere dei macrotemi mi aiuta ad uscire dal tracciato. Ogni settimana è un'isola, ogni giorno una sua parte: non è detto che tutti e sette i punti focali di un'isola debbano rispettare pedissequamente il tema. A volte sono stato letterale: per il tema dell'Amore ho dedicato ogni punto ad un tipo di amore diverso: romantico, erotico, filiale, etc. Altre volte sono stato più generalista. Non tutti i temi sono ampi o si sposano perfettamente all'ambientazione scelta.
Q: Quanto tempo al giorno dedichi a creare queste stanze?
A: Cerco di ritagliarmi dai 15 ai 20 minuti al giorno per la challenge. La domenica mattina controllo tutto, faccio le foto e carico l'articolo sul blog, che esce poi il lunedì a mezzogiorno. Ci vuole poco. A volte ho saltato un giorno, ma posso recuperare senza problemi.
Q: Ti sei dato qualche regola personale per non sgarrare?
A: Ho stabilito delle semplici regole:
1) Ogni giorno descrivo un luogo di un’isola e un PNG notevole che abita in quel posto.
2) Ogni settimana concludo un’isola.
3) Posso recuperare i giorni perduti, in ordine, e non posso anticipare un'entry.Q: Molto bene. Chiudiamo qui l'intervista, ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato.
A: Grazie ancora per avermi intervistato, mi ha fatto piacere. Se volete continuare a seguire i miei progressi per dungeon23 venite a leggere il mio blog!
Cosa aspettate, voi DM di Dragons' Lair, ad affrontare la "Dungeon23 Challenge"? Non è mai troppo tardi, mettetevi all'opera e riempite i vostri blog.
- 4
- 1
Commento consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora