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  • La Via del Commercio nei Forgotten Realms

    Grimorio
    • 6.226 visualizzazioni
    • Andiamo ad approfondire uno dei grandi misteri cartografici della storia dei Forgotten Realms: il vero percorso della Via del Commercio

    Articolo di Justin Alexander del 17 aprile 2020

    Questa è una cosa dei Forgotten Realms che mi ha infastidito per trent'anni: Vedete quell'interruzione nella Via del Commercio?

    1.png

    Non dovrebbe esistere.

    Secondo la storia tradizionale di Faerun, la Via del Commercio va da Luskan nel nord fino (a seconda del periodo storico/edizione) all'Amn o al Tethyr o a Calimport nel sud. Non ci dovrebbe essere nessuna interruzione.

    A quanto pare l'origine di questa interruzione proviene da questa mappa del boxed set di Forgotten Realms Campaign Setting per AD&D 1E:

    2.png

    Per lungo tempo ho ritenuto che questo passaggio all'interno del manuale fosse il responsabile di questa interruzione:

    In anni recenti, alcuni agenti del male, alleati con orchi, troll e bugbear dell'Alta Brughiera sono riusciti ad aprire un portale per i Nove Inferi dentro [Castello Dragonspear]. Con i rinforzi di una crescente armata di diavoli, le forze combinate delle tribù dell'Alta Brughiera hanno devastato l'area che va dalla Locanda di Via fino al ponte di Boareskyr, per questo oggigiorno quella parte della Via del Commercio non è considerata un territorio sicuro.

    Data l'assenza della strada sulla mappa, ho pensato che "non considerata un territorio sicuro" e "devastato" significassero che la Via del Commercio fosse stata distrutta in questo punto, tagliando la rotta commerciale più facile tra gli estremi nord e sud della Costa della Spada.

    Ma non era questo il caso. Infatti un esercitò marciò contro i diavoli di Castello Dragonspear, saccheggiò quest'ultimo e stabilì delle regolari pattuglie armate stanziate nella Locanda di Via.

    Prima di continuare, però, parliamo di quello che succede tra Scornubel e Baldur's Gate:

    3.png

    Per un tempo ancora più lungo (basandomi sulla mappa), ho supposto che la Via del Commercio fosse in effetti interrotta qui: I mercanti sarebbero venuti giù lungo la strada per Scornubel e avrebbero poi preso il Fiume Chionthar fino a Baldur's Gate prima di continuare verso sud.

    A quanto pare neppure questo è il caso: la Via del Commercio è sempre passata da Baldur's Gate attraverso la porta nord della città, il che implica che ci debba essere una strada che porta da Scornubel a Baldur's Gate ( e vari frammenti di testo lo lasciano intendere).

    Ma ecco la cosa strana: Elturel non è mai descritta come facente parte della Via del Commercio, nonostante il fatto che logicamente una strada che porti da Scornubel a Baldur's Gate passerebbe proprio in mezzo alla città. In realtà Elturel esplicitamente NON è sulla Via del Commercio; invece una strada che parte dalla città e porta a nordest "si incrocia con la Via del Commercio" al villaggio di Triel.

    Ora, C'ERANO delle mappe più dettagliate:

    4.png

    Da questa mappa potete vedere che "l'interruzione" è praticamente una sezione di strada meno sviluppata lungo la Via del Commercio. Tuttavia ancora non c'è una strada tra Elturel e Scornubel, dunque ancora non sappiamo come la Via del Commercio arriva da Scornubel a Baldur's Gate.

    La prossima mappa fu, per quel che ne so io, prodotta per il Forgotten Realms Atlas (1990):

    5.png

    Qui la grande differenza sta nel fatto che la strada che porta direttamente da Castello Dragonspear a Baldur's Gate è stata migliorata, diventando una strada maggiore. Il che porta ad una nuova domanda: Perché non è QUESTA strada ad essere usata come Via del Commercio?

    Qui abbiamo un'altra fonte: le mappe originali di Ed Greenwood.

    6.png

    Le quali a quanto pare sono state esposte al pubblico alla Gamehole Con nel 2019, ne potete trovare le foto qui.

    I dettagli sono un po' difficili da distinguere, ma possiamo bene o male capire come le mappe che abbiamo siano in gran parte un eco della cartografia originale di Greenwood. (L'unico dubbio che ho è che sono piuttosto certo che l'intenzione di Greenwood fosse di avere due strade che partivano dal Ponte Boareskyr verso sud; non di avere una sola strada che copriva molte dozzine di miglia verso sud prima di dividersi.) La cosa che spicca maggiormente è che l'assenza di una strada tra Elturel e Scornubel NON è un errore di produzione; Greenwood stesso non ce l'aveva sulla sua mappa originale.

    Questo ci porta ad AD&D 2E, la quale segue bene o male ciò che abbiamo visto finora, ma con il particolare di nominare la strada per Baldur's Gate come la "Via della Costa"

    7.jpg

    (Su questo ci torneremo in seguito)

    La mappa dei Reami fu rifatta completamente per la 3E:

    8.png

    A quanto pare questa mappa è oggetto di molte controversie tra gli esperti dei Reami. Anche se aggiunge una dose considerevole di dettagli, è evidente che introduce un sacco di errori. (Per esempio in questa sezione potete vedere come la strada che si suppone passi dalle Acque Tortuose lungo il guado degli Artigli di Troll è rappresentata non passare minimamente attraverso gli Artigli di Troll.)

    Per quel che riguarda la Via del Commercio le cose vanno così e così. É stata presa la decisione di farla diventare una strada maggiore per tutta la sua lunghezza, ed è stata anche aggiunta la strada tra Scornubel ed Elturel che abbiamo ipotizzato potesse esistere. Ma il percorso rimane poco chiaro: ad Ovest di Elturel, adesso la strada prende una scorciatoia lontano verso nordovest (quasi fino agli Artigli di Troll), e questa sezione non è diventata una strada maggiore come il resto della Via del Commercio.

    Passiamo alla 4E:

    9.png

    Questa mappa è... interessante. È ovviamente una regressione in termini di dettagli, ma ci sono anche un numero di lampanti imprecisioni. (La strada che passa lungo il fiume ad est di Baldur's Gate, invece che attraverso Baldur's Gate, è probabilmente l'imprecisione più rilevante ai nostri scopi).

    L'altra cosa rilevante da notare, tuttavia, è che gli scrittori della 4a Edizione chiaramente si chiesero come mai la Via del Commercio andasse fino in fondo a Scornubel, se c'era una strada che porta direttamente a Baldur's Gate.

    La soluzione fu semplice: Non lo fa. Nella 4a Edizione, la Via del Commercio non passa più da Scornubel. Il paragrafo di Scornubel non menziona mai la Via del Commercio e la stessa descrizione della Via del Commercio rende esplicita la cosa:

    Nei secoli, numerose rotte carovaniere si unirono in una sola rotta comune lungo il confine occidentale di Faerun, chiamata la Via del Commercio. Il traffico regolare si estendeva da Luskan a Calimport, ma è stato troncato dopo la Piaga Magica. Ora corre da Waterdeep fino al confine meridionale del Tethyr. Parallela, ma comunque a distanza dalla costa, la rotta si sposta più lontano a est, a nord di Baldur's Gate, dove i paladini di Elturgard fanno la guardia all'incrocio col Fiume delle Acque Tortuose.
    Poche, se non nessuna, delle terre attraverso cui passa la Via del Commercio sono  completamente sicure, e c'è sempre domanda di guardie carovaniere.

    (Abbastanza incoerentemente, però, lo stesso manuale d'ambientazione dice ancora che la Via del Commercio attraversa il ponte di Boareskyr. Il che, naturalmente, non dovrebbe farlo se segue la strada per Baldur's Gate)

    Questo ci riporta alla versione dei Reami della 5E, con la versione originale dell'interruzione che abbiamo visto per prima. Ciò che ho inteso è che la cartografia della 5E sia stata modellata sulle mappe originali della 1E per una sorta di "ritorno alle origini". Sfortunatamente il risultato è stato anche la reintroduzione di un sacco di errori e difetti di quelle mappe originali (inclusa l'interruzione nella Via del Commercio). 

    La verità sulle Vie del Commercio

    Quando ho cominciato questo articolo, la mia intenzione originale era praticamente solo di dire, "Hey! Guarda quell'interruzione!"

    Ma a quanto pare ci sono ragioni profonde dietro di essa.

    Se date un'attenta lettura al boxed set della 1E (cosa che, infatti, ho appena fatto mentre controllavo le fonti), scoprirete che l'intera idea del fatto che possa esserci un'unica "Via del Commercio" è un'illusione.

    C'era una Via del Commercio che andava dall'Amn a Waterdeep. Per esempio, Baldur's Gate era "situata alla riva più a nord del fiume,  lungo la Via del Commercio dall'Amn a Waterdeep."

    Ma c'era un'altra Via del Commercio, da Waterdeep a Iriaebor:

    Elturel è governata dal Gran Cavaliere Lord Dhelt, ex leader dei Cavalieri Infernali. Elturel* è un cavaliere del 12° livello e la sua natura protettiva lo accomuna con i suoi uomini .
    Coraggioso, orgoglioso e spietato, cerca in tutti i modi di scalzare Scornubel dall'essere la più importante città commerciale lungo la Via del Commercio tra Waterdeep e Iriaebor.

    *(NDT: la traduzione è rimasta fedele al testo originale, compresa la parte dove ci si riferisce a Lord Dhelt chiamandolo erroneamente Elturel)

    Ed è questa seconda Via del Commercio ad andare a Scornubel!

    La ragione per cui non c'è nessuna strada da Scornubel a Baldur's Gate (e per cui Elturel esplicitamente non fa parte della Via del Commercio) è perché NON C'È una Via del Commercio tra Baldur's Gate e Scornubel.

    Ci sono due differenti Vie del Commercio. (Infatti, il mio sospetto è che originariamente ci fossero molte più Vie del Commercio. Queste due furono solo quelle che ebbero una particolare menzione nel primo boxed set.)

    Nel boxed set della 2E, l'aggiunta della "Via della Costa" in realtà fu un tentativo di creare una distinzione chiara tra le due differenti rotte commerciali. Tra l'altro, in questo boxed set non si fa mai riferimento a Baldur's Gate come facente parte della Via del Commercio. Invece, "é situata sulla riva nord del fiume, lungo la Via della Costa da Amn a Waterdeep".

    Ma ho il sospetto che, dati gli evidenti riferimenti a Baldur's Gate e al suo "essere sulla Via del Commercio" e a "la Via del Commercio segue la costa" già esistenti, questa distinzione si fece confusa. In parole povere, la Via della Costa era effettivamente un altro nome per la Via del Commercio, e di lì a poco sarebbe stata di nuovo chiamata così, facendo di nuovo confusione.

    Naturalmente ciò significa effettivamente che c'è UN'ALTRA interruzione nella Via del Commercio, questa si trova tra Scornubel e Iriaebor:

    11.png

    Sfortunatamente, non sembra esserci nessuna soluzione chiara a questo mistero. Nessuna mappa dei Reami sembra raffigurare strade che vadano a sud di Scornubel.

    Ciò nondimeno, l'intento originale rimane chiaro: la Via del Commercio da Waterdeep si divide a nord delle Acque Tortuose, dirigendosi nell'Amn (lungo la strada per il Sud) e Iriaebor (lungo la strada per il Mare Interno).

    La perduta Iriaebor

    Penso che qui la vera vittima sia Iriaebor.

    Se la cartografia avesse raffigurato accuratamente la Via del Commercio che corre fino alla Città dalle Mille Torri, Iriaebor non sarebbe solo una delle tante città accalcate intorno alle Colline Lontane. Invece, sarebbe stata chiaramente la Costantinopoli dei Reami, il perno tra la Costa della Spada e le Valli.

    Lasciate che vi mostri cosa intendo disegnando le strade "mancanti" sulla mappa di AD&D 1a Edizione (per mancanza di opzioni migliori, immaginando la Via del Commercio farsi strada attraverso i Boschi Remoti a sudest di Scornubel):

    12.png

    L'importanza di Iriaebor salta subito all'occhio. La cosa è ovvia: basta uno sguardo alla mappa per vedere che è l'unica città ad essere perfetta come appoggio per i viaggi da est a ovest nel raggio di centinaia o migliaia di chilometri in entrambe le direzioni.
    Ogni carovana nelle Valli che volesse andare a Waterdeep passerebbe attraverso Iriaebor, situata quasi direttamente in mezzo alla mappa con ogni strada a nord dell'Amn che porta direttamente ad essa.

    Trovo abbastanza plausibile immaginare che molti DM, designer e romanzieri sarebbero stati attratti dalla città. La pagina 54 della Cyclopedia of the Realms sarebbe diventata una pagina segnata da costanti letture.

    Il signore di Iriaebor è Bron, il quale era un'avventuriero prima di ritrovarsi catapultato dentro questa posizione di potere nel bel mezzo di una guerra tra famiglie di mercanti. Bron è convinto che Iriaebor abbia le risorse per diventare un'altra Waterdeep...

    Prendiamoci un momento per sognare il sogno di Bron tutti assieme.



    Tipo Articolo: Approfondimenti

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    • Supermoderatore
    2 minuti fa, Albedo ha scritto:

    Lo sai, vero, che stai parlando di mappe inventate allegate a un gioco?

    Partendo dalla considerazione che Grimorio l'articolo l'ha solo tradotto, comunque considera che questo genere di dettagli e disquisizioni su minuzie sono quelle cose per cui alcuni fan vanno in visibilio 😄

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    2 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

    Partendo dalla considerazione che Grimorio l'articolo l'ha solo tradotto, comunque considera che questo genere di dettagli e disquisizioni su minuzie sono quelle cose per cui alcuni fan vanno in visibilio 😄

    non avevo visto che era stato tradotto, scusate.

    Sì lo so. Da una parte ammiro notevolmente tale passione... dall'altra mi lascia alquanto... perplesso :)

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    22 minuti fa, Albedo ha scritto:

    non avevo visto che era stato tradotto, scusate.

    Sì lo so. Da una parte ammiro notevolmente tale passione... dall'altra mi lascia alquanto... perplesso 🙂

    È grazie alla passione di persone come questa se noi giocatori abbiamo ambientazioni complesse e piene di profondità.

    Modificato da Grimorio
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    18 minuti fa, Albedo ha scritto:

    assolutamente... anche se forse è un po' esagerato a volte...

     

    Questa attenzione per i dettagli, che tu chiami esagerazione, è ciò che serve per avere ambientazioni consistenti e tridimensionali, che abbiano un senso a livello di logica nella loro geografia, mitologia e politica.

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    • Amministratore
    58 minuti fa, Albedo ha scritto:

    Lo sai, vero, che stai parlando di mappe inventate allegate a un gioco?

    Si la cosa è vera. Ma la tua affermazione vale per ogni singolo argomento discusso in questo sito.

    È vero che l'articolo pone l'attenzione ad un problema minore. Tuttavia se io compro un'ambientazione gradirei un minimo di coerenza e credibilità.

    Ricordo i fiumi di parole scritti quando uscì Eberron. Il suo continente principale Khorvaire è un continente VUOTO. La densità è ridicola per sostenere le nazioni che lo compongono. È un problema?

    Ovviamente no. Basta ignorare popolazione e densità. Ma di nuovo, questo non esime me ed altri dal criticare la cosa. È un lavoro, non regalato, fatto da "professionisti". Magari un minimo d'attenzione a queste cose la si potrebbe avere.

     

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    • Supermoderatore
    30 minuti fa, aza ha scritto:

    Ricordo i fiumi di parole scritti quando uscì Eberron. Il suo continente principale Khorvaire è un continente VUOTO. La densità è ridicola per sostenere le nazioni che lo compongono. È un problema?

    In merito mi pare tra l'altro di ricordare un commento di Keith Baker su come la Wizard lo avesse caldamente invitato a "moltiplicare tutto per 10" su cose come le dimensioni del continente e le date della cronologia per avere un "feeling più epico". Questo ovviamente senza che debba essere una giustificazione eh, giusto un dettaglio sparso.

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    Ho amato questo articolo. Giuro!
     

    Subito dico che se esistono altri approfondimenti del genere, se qualcuno si prendesse la briga di tradurlo e postarlo così riceverà solo grandi elogi da parte mia. È proprio il tipico lavoro certosino che faccio quando penso a queste ambientazioni, vuoi perché mi fa piacere leggerle, vuoi perché un giorno vorrei fare qualcosa di mio (e cose del genere mi aiutano!).

    Averli totalmente tradotti mi semplifica molto il tutto.

    Mi accodo agli altri che ovviamente citano il lavoro come una professione e di conseguenza richiede determinati standard da non sottovalutare.

    Propongoperché non chiederlo proprio a lui?
     

    Io da quando uso l’ultima versione di Dungeons and Dragons non posso fare più a meno di Twitter.

    Modificato da Maiden
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    • Supermoderatore
    6 ore fa, Maiden ha scritto:

    Subito dico che se esistono altri approfondimenti del genere, se qualcuno si prendesse la briga di tradurlo e postarlo così riceverà solo grandi elogi da parte mia. È proprio il tipico lavoro certosino che faccio quando penso a queste ambientazioni, vuoi perché mi fa piacere leggerle, vuoi perché un giorno vorrei fare qualcosa di mio (e cose del genere mi aiutano!).

    Se vuoi offrirti come traduttore sarei bene accetto sappilo 😁

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    Anche a me piace un casino questo livello di dettaglio. E le mappe sono una mia passione 🤩

    per calcolare i raggi d'azione dei teletrasporti e per altre stime di distanze, mi sono georeferenziato Faerun su Qgis, a partire da un paio di lunghe distanze "note".

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