Vai al contenuto

Classifica

  1. Subumloc

    Subumloc

    Amministratore


    • Punti

      2

    • Conteggio contenuto

      5.984


  2. Archmage

    Archmage

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      2

    • Conteggio contenuto

      768


  3. Dusdan

    Dusdan

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      7.900


  4. Krakazoom

    Krakazoom

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      164


Contenuto popolare

Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 20/09/2005 in tutte le aree

  1. Sì ma gente, è D&D!!! Nel manuale base, ci sono incantesimi che fanno danni alle creature malvagie, armi sacrileghe che si potenziano contro i buoni, ecc... Se mi tirano un Martello del Caos, non posso dire "eh sì, sono un Paladino, ma l'anno scorso non ho pagato la decima al tempio, quindi in fondo in fondo non sono poi così legale..." se poi decidiamo di adottare una variante perché ci sta stretta, d'accordo, siamo padroni di farlo, come siamo padroni di aggiungere le tabelle per i colpi critici e fumble, o che so io. L'allineamento non ha sfumature, al massimo ne ha l'interpretazione che il giocatore fa di quell'allineamento.
    2 punti
  2. Il problema dell'allineamento a D&D, come tu stesso dici è che non è null'altro che un limite, o meglio una affermazione di una scelta. Vedendola dal punto di vista delle regole è un po' come essere elfo, nano o halfling ci permette o nega di scegliere delle opportunità in futuro perché le sacre regole dicono che il signore della razza tal dei tali o il poveretto con l'allineamento caio mai e poi mai potrà essere membro della tot organizzazione od ottenere anche un solo livello nella prestigiosa classe di prestigio tizia o aspirare al mitico talento sempronio. Ma se cambiare razza è a cose iniziate un po' difficoltoso (ma non impossibile ovviamente) l'allineamento è una cosa di cui ci si libera facilmente se si può, con buona pace del gioco di ruolo e con scuse del tipo "Si lo so che è un po' stiracchiata come motivazione ma senza l'abilità spaccare un mondo in tre il mio uccisore di planetoidi non è tanto forte". Bene e male nella realtà sono concetti piuttosto relativi e sull'allineamento di D&D pesa il retaggio di una prima edizione divisa in buoni, cattivi, e mi-faccio-gli-affari-miei. Quindi per quanto i ragazzi della WotC si sforzino di riempire le campagne di demoni e diavoli, di cattivi sadici che si fanno i libri con la pelle di altre persone non consenzienti e nemici con tatuato in fronte "sono bastardo dentro e fuori" per rendere evidente che loro sono i cattivi da malmenare il funzionamento di certe magie in funzione dell'allineamento sfiora il paradossale in ambientazioni in cui creature dei mondi esterni non sbucano da sotto tutti i tombini dispari su cui si passa. Con questo voglio dire che il GM deve usare sempre il buon senso ricordando che oltre le regole c'è una realtà che sta simulando alla quale le regole devono essere trasparente espressione delle capacità dei personaggi, il cui modo di comportarsi deriva esclusivamente da come loro hanno impostato l'interpretazione del loro PG e da ciò che hanno fatto in passato e non da due o più lettere scritte in qualche voce giusto per far funzionare correttamente quella magia o quel talento. Il mio consiglio è perciò fatene a meno, e se proprio non potete date un voto al vostro allineamento che misuri quanto siete legali, buoni, caotici, malvagi, indifferenti così, se dovrete far scegliere il vostro PG se fare una buona azione infrangendo la legge saprete cosa la sua indole lo spinge a fare. Preciso che con questo intervento non è mia intenzione essere critico od offensivo nei confronti di nessuno, ma che quanto ho detto è dettato dalla sola idea che in un gioco di ruolo non si debba essere necessariamente bianchi, neri rossi, blu o verdi.
    2 punti
  3. Non ci posso credere: la serie a cartoni animati che ha segnato maggiormente la mia infanzia sta per diventare un film! Cioé, era già diventata un film negli anni '80, ma il risultato, come dire, non era dei più entusiasmanti... Stavolta, invece, il regista è una garanzia di qualità: John Woo, quello di Face/Off, Mission: Impossible 2 e Paycheck! Tutti i dettagli noti, quindi quasi niente, li trovate qui. E speriamo che stavolta, grazie ai prodigi della grafica digitale, ci sia anche lui...
    1 punto
  4. basta traslare, come tutte le scale.
    1 punto
  5. Diciamocelo chiaramente: IL SIGNORE DEGLI ANELLI è un' opera mastodontica, uno dei migliori film mai creati, già nella storia del cinema e nei 100 film più belli, cast artistici e tecnici spettacolari, effetti speciali incredibili, storia eccezionale anche strappalacrime, soprattutto nel terzo capitolo alla fine che stavo per essere ricoverata per insufficienza cardiaca, tanto ero emozionata. Non vale la scusa che "...è troppo lungo..." e poi è un film che ha creato nuovi e molti appassionati fantasy, sembra anche un po' lo spirito ( mi permetto di dire) di questo sito. ED E' UN ALTRO UNIVERSO, UN UNIVERSO A PARTE DALLA CONCEZIONE UMANA STESSA DI "UNIVERSO", UNA NUOVA CREAZIONE INIZIATICA DI UN MONDO MAGICO, OSCURO, INESPLORATO, PIENO DI MITI E LEGGENDE, E RACCONTI DI EVENTI PASSATI, E DI GUERRE, E DI CREATURE INCREDIBILI, E DI TUTTE LE AVVENTURE STRAORDINARIE CHE UN PICCOLETTO DI 1,2O M PUO' RACCONTARTI, E MAGARI, MENTRE IO SCRIVO ( O MENTRE TU LEGGI), TI PASSANO DAVANTI AGLI OCCHI IMMAGINI DI TUTTO UN SPAZIO E TEMPO NEL QUALE TUTTO E' POSSIBILE, LA MAGIA E' REALTA' E DOVE SI FONDONO LA LOGICA CHE STA NEL TUO CERVELLO CON UN SUSSEGUIRSI DI EVENTI DOVE DOMINA QUALCOSA A NOI SCONOSCIUTO. Punto. E scusate se è poco.
    1 punto
Questa classifica è impostata Roma/GMT+01:00
×
×
  • Crea nuovo...